180Cura del veicolo
FusibileCircuitoL/GATEPortellone poste‐
rioreLOGISTIC MODEModalità logisticaOSRVMSpecchietti retro‐
visori esterniPASS PWR
WNDWAlzacristallo elet‐
trico passeggeroPWR DIODEDiodo di alimen‐
tazionePWR MODINGModalità di
potenzaRADIORadioRR FOGLunotto termicoRUN 2Chiave batteria
alimentazione su
marciaRUN/CRNKFar girare il
motoreFusibileCircuitoSDM (BATT)Centralina di
diagnosi di sicu‐
rezza (batteria)SDM (IGN 1)Centralina di
diagnosi di sicu‐
rezza (accen‐
sione)SPARE–S/ROOFTettuccio apribileS/ROOF BATTBatteria del tetto
apribileSSPSServosterzoSTR/WHL SWVolanteTRLRRimorchioTRLR BATTBatteria del
rimorchioFusibileCircuitoXBCMCentralina della
carrozzeria da
esportazioneXM/HVAC/DLCRadio satellite
XM, climatizza‐
tore, collega‐
mento dati
Dopo aver sostituito i fusibili difettosi, applicare il coperchio della scatola
portafusibili e premerlo fino al suo in‐
nesto.
Se il coperchio della scatola portafu‐
sibili non è montato correttamente, è
possibile che si verifichino malfunzio‐
namenti.
184Cura del veicolo
Pressione dei pneumatici 3 216.
Le pressioni dei pneumatici specifi‐ cate si riferiscono ai pneumatici
freddi. E valgono sia per i pneumatici
estivi che per quelli invernali.
Gonfiare sempre la ruota di scorta
alla pressione specificata per il pieno
carico.
La pressione dei pneumatici ECO
consente di ottenere il minore con‐
sumo di carburante possibile.
Una pressione di gonfiaggio non cor‐
retta influisce negativamente su sicu‐ rezza, guidabilità del veicolo, comfort
e consumo di carburante, oltre ad ac‐
celerare il processo di usura dei
pneumatici.
Le tabelle della pressione dei pneu‐
matici mostrano tutte le possibili com‐ binazioni di pneumatici 3 216.
Per gli pneumatici approvati per il pro‐
prio veicolo, fare riferimento al Certi‐
ficato di Conformità EEC fornito as‐
sieme al veicolo o ad altri documenti
nazionali relativi all'immatricolazione.Il conducente è responsabile del gon‐ fiaggio dei pneumatici alla pressione
corretta.9 Avvertenza
Una pressione troppo bassa può
causare un eccessivo riscalda‐
mento dei pneumatici, danni in‐
terni con conseguente distacco
del battistrada e lo scoppio a ve‐
locità elevate.
Se la pressione dei pneumatici deve
essere ridotta o aumentata su un vei‐
colo dotato di sistema di monitoraggio pressione pneumatici, disinserire
l'accensione.
Sistema di monitoraggio
pressione pneumatici Il sistema di monitoraggio della pres‐
sione dei pneumatici controlla la pres‐ sione di tutti e quattro i pneumatici
una volta al minuto quando la velocità del veicolo supera un dato limite.
Attenzione
Il sistema di monitoraggio della
pressione dei pneumatici segnala
solo un'eventuale bassa pres‐
sione dei pneumatici e non sosti‐
tuisce la regolare manutenzione
degli stessi da parte del condu‐
cente.
Tutte le ruote devono essere provvi‐ ste dei sensori di pressione e i pneu‐
matici devono essere gonfiati alla
pressione prescritta. Se sono pre‐
senti ruote senza sensori, il sistema
di monitoraggio della pressione dei pneumatici non è operativo. I sensori
possono essere installati anche in un
secondo momento.
Avviso
In paesi dove il sistema di monito‐
raggio della pressione dei pneuma‐
tici è richiesto per legge, l'uso di
ruote senza sensori di pressione in‐
validerà l'omologazione del veicolo.
196Cura del veicoloAvviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con il caricabat‐ teria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria può gelare
a 0 °C. Prima di collegare i cavi di
avviamento, sbrinare la batteria in
un ambiente caldo.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 volt). E una capacità (ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
/ per i mo‐
tori diesel).
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari. Il sistema Infotain‐
ment può subire danni se viene at‐
tivato durante l'avviamento di
emergenza.
■ Non sporgersi sopra la batteria du‐ rante la procedura di avviamento di
emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento elettrico 3 142 e portare il cambio
in posizione di folle o in posizione
P se il veicolo è dotato del cambio
automatico.
■ Aprire i tappi protettivi dei terminali positivi di entrambe le batterie.
200Cura del veicoloCura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne Serrature
Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso assoluta necessità, in quanto le loro proprietà
sgrassanti influiscono negativamente
sulla funzionalità delle serrature.
Dopo aver utilizzato un prodotto di
questo tipo, rivolgersi ad un'officina
per ingrassare nuovamente le serra‐
ture.
Lavaggio La vernice del veicolo è esposta a fat‐tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che pos‐
sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐
lunotto. Rimuovere l'antenna e ac‐
cessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che coprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Durante la pulizia con un'idropulitrice
ad alta pressione garantire una di‐
stanza minima di 30 cm dal portellone
posteriore per impedire lo sbloccag‐
gio non intenzionale.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata. Che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐
muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne
Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
204Manutenzione
Convalida
La convalida degli interventi effettuati
viene registrata nel Libretto di manu‐
tenzione e garanzia. Dove vengono
riportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐
tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della
vendita del veicolo.
Intervallo di manutenzione condurata residua dell'olio motore L'intervallo di manutenzione si basa
su vari parametri, a seconda dell'uso
del veicolo.
Il display di manutenzione indica
quando sostituire l'olio motore.
Display di manutenzione 3 84.Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificanti
raccomandati
Utilizzare esclusivamente prodotti
che soddisfino le specifiche racco‐
mandate. I danni causati dall'utilizzo
di prodotti non conformi a tali specifi‐
che non saranno coperti dalla garan‐
zia.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione. Pre‐
stare attenzione alle informazioni
riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐
sità. La qualità è più importante della
viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio assicura, ad esempio, la pu‐
lizia del motore, la protezione dall'u‐
sura e il controllo dell'invecchiamento dell'olio, mentre il grado di viscositàfornisce informazioni sulla densità
dell'olio in un intervallo di tempera‐
ture.
Dexos è una nuovissima qualità d'olio motore che assicura una protezione
ottimale dei motori a benzina e diesel.
Nel caso non fosse disponibile, utiliz‐
zare oli motore della qualità specifi‐
cata. Le raccomandazioni per i motori a benzina valgono anche per i motori alimentati a etanolo (E85).
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 208.
Rabbocco dell'olio motore
È possibile mescolare olii di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato qualità e viscosità.
È esplicitamente vietato l'uso di olio
motore solo della qualità
ACEA A1/B1 o solo A5/B5, in quanto
Manutenzione205
può causare danni al motore a lungo
termine in determinate condizioni di
esercizio.
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 208.
Additivi dell'olio motore
L'uso di additivi dell'olio motore po‐
trebbe causare danni e invalidare la
garanzia.
Viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce in‐ formazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrade è indicato dalle due
cifre, ad es. SAE 5W-30 . La prima ci‐
fra, seguita da una W, indica la visco‐
sità a bassa temperatura e la se‐
conda cifra la viscosità ad alta tem‐
pera tura.
Scegliere la classificazione di visco‐
sità adeguata a seconda della tem‐
peratura ambiente minima 3 208.
Tutti i gradi di viscosità raccomandati sono adatti per temperature ambiente
elevate.Liquido di raffreddamento e
antigelo
Utilizzare solo antigelo per liquido di
raffreddamento long life (LLC) senza silicati. Rivolgersi ad un'officina.
Il sistema viene riempito in fabbrica con un liquido di raffreddamento che
offre una protezione anticorrosione
eccellente e una protezione dal gelo
fino a -28 °C . Nei paesi settentrionali,
caratterizzati da temperature molto
basse, il liquido di raffreddamento
messo in fabbrica protegge dal gelo
fino a ca. -37 °C. Questa concentra‐
zione deve essere mantenuta tutto
l'anno. L'uso di additivi del liquido di
raffreddamento, per una maggiore
protezione anticorrosione o tenuta
contro le perdite, può causare pro‐
blemi di funzionamento. Si declina ogni responsabilità per eventuali con‐
seguenze dell'uso di additivi del li‐
quido di raffreddamento.
Liquido dei freni e della frizione Utilizzare solo liquido dei freni ad alteprestazioni DOT4+ approvato per ilveicolo in questione. Rivolgersi ad
un'officina.Con il tempo, il liquido dei freni as‐
sorbe umidità, e questo riduce l'effi‐
cacia dei freni. Il liquido dei freni dovrà
pertanto essere sostituito all'inter‐
vallo specificato.
Il liquido dei freni deve essere con‐ servato in un contenitore sigillato per
evitare che assorba acqua.
Assicurarsi che il liquido dei freni non subisca contaminazioni.
218Informazioni per il cliente
■ Reazioni del veicolo in situazioniparticolari di guida (ad es. gonfiag‐
gio di un airbag, attivazione del si‐
stema di regolazione della stabilità)
■ Condizioni ambientali (ad es. tem‐ peratura)
Questi dati sono esclusivamente tec‐ nici e aiutano ad identificare e correg‐
gere errori nonché ad ottimizzare le
funzioni del veicolo.
Profili di movimento che indicano i
percorsi effettuati non possono es‐
sere creati con questi dati.
Se si utilizzano servizi (ad es. inter‐
venti di riparazione, processi di ma‐
nutenzione, riparazioni in garanzia,
garanzia di qualità), i dipendenti della rete di assistenza (produttori inclusi)
sono in grado di leggere queste infor‐
mazioni tecniche dai moduli di archi‐ viazione dati eventi ed errori appli‐
cando speciali dispositivi diagnostici.
Se necessario, riceverete ulteriori in‐
formazioni presso tali officine. Dopo
la correzione di un errore, i dati ven‐
gono cancellati dal modulo di archi‐
viazione errori o vengono costante‐
mente sovrascritti.Quando si utilizza il veicolo, possono
verificarsi situazioni nelle quali questi
dati tecnici correlati ad altre informa‐ zioni (resoconto incidenti, danni al
veicolo, dichiarazioni di testimo‐
nianza, ecc.) possono essere asso‐
ciati ad una persona specifica, possi‐
bilmente, con l'assistenza di un
esperto.
Funzioni aggiuntive concordate con‐
trattualmente con il cliente (ad es. col‐ locazione del veicolo in casi di emer‐
genza) consentono la trasmissione di
dati particolari del veicolo dal veicolo
stesso.Identificazione frequenza
radio (RFID)
La tecnologia RFID viene utilizzata in
alcuni veicoli per funzioni come il mo‐ nitoraggio della pressione dei pneu‐
matici e la sicurezza dell'impianto di
accensione. Viene utilizzata anche
assieme a dispositivi come teleco‐
mandi per la chiusura e l'apertura
delle portiere e l'avvio, e a trasmetti‐
tori a bordo del veicolo per l'apertura
delle porte dei garage. La tecnologia
RFID nei veicoli Opel non utilizza né
registra dati personali o collegamenti
ad altri sistemi Opel che contengono
informazioni personali.