
• Per ragioni di sicurezza, far ispezionare gli appoggia-
testa attivi da un tecnico qualificato presso un conces-
sionario autorizzato.
SISTEMA COFANO ATTIVO (per
versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema cofano attivo migliora la protezione dei
pedoni elevando il cofano della vettura in caso di
impatto contro un pedone o un altro oggetto. Il si-
stema si attiva automaticamente con vettura che pro-
cede all'interno di un determinato "range" di velocità.
Al fine di rilevare la più ampia tipologia di pedoni, il
sistema potrebbe intervenire anche in caso di collisione
con oggetti.
Sensori e comandi di azionamento
Il modulo EPPM (Electronic Pedestrian Protection Mo-
dule) determina se sia necessario l'azionamento degli
attuatori in caso di urto frontale. In base ai segnali dei
sensori d'urto, l'EPPM determina quando azionare gli
attuatori. I sensori d'urto si trovano nell'area del pa-
raurti anteriore.
Ogni volta che il commutatore di accensione è ruotato
nella posizione START o RUN, il modulo verifica la
funzionalità dei componenti elettronici del sistema. Se
la chiave si trova nella posizione LOCK, nella posizione
ACC o non è inserita nel commutatore di accensione,
il sistema cofano attivo non è attivato e non verrà
azionato.
(fig. 126)3 — Movimento finale verso il basso per innestare il mec-
canismo di bloccaggio(fig. 127) AHR in posizione di ripristino
192
CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

SABIC sono situati sopra i cristalli laterali e i relativi
coperchi recano la scritta SRS AIRBAG.
Questa vettura è dotata di airbag laterali supplemen-
tari montati sul sedile (SAB). Gli airbag SAB sono
contrassegnati da un'etichetta airbag cucita sul lato
esterno dei sedili anteriori.
NOTA:
• I coperchi degli airbag possono non essere immedia-
tamente visibili sul rivestimento interno; tuttavia si
aprono durante il gonfiaggio dell'airbag.
• Dopo un incidente, rivolgersi immediatamente al
concessionario autorizzato di zona.
Componenti dell'impianto airbag
La vettura può essere dotata dei seguenti componenti
impianto airbag:
• centralina sistemi di protezione (ORC);
• spia airbag;
• volante e piantone sterzo;
• plancia portastrumenti;
• imbottitura protezione ginocchia (per versioni/mercati, dove previsto);
• airbag anteriore con tecnologia avanzata lato guida;
• airbag anteriore con tecnologia avanzata lato passeg- gero;
• airbag laterali supplementari montati sul sedile (SAB); • airbag laterali supplementari a tendina gonfiabile (SA-
BIC);
• sensori d'urto anteriori e laterali;
• pretensionatori cinture di sicurezza anteriori, inter- ruttore sulla fibbia della cintura di sicurezza.
FUNZIONI DEGLI AIRBAG ANTERIORI CON
TECNOLOGIA AVANZATA
L'impianto airbag anteriori con tecnologia avanzata è
costituito da airbag anteriori lato guida e lato passeg-
gero multistadio. L'impianto fornisce un'erogazione
adeguata al livello di gravità e al tipo di urto in base al
rilevamento della centralina sistemi di protezione
(ORC) che potrebbe ricevere informazioni dai sensori
d'urto frontali.
Il dispositivo di gonfiaggio primo stadio viene attivato
immediatamente in caso di urto che richieda l'apertura
dell'airbag. Questa erogazione ridotta viene utilizzata
nelle collisioni meno violente. Un'erogazione più po-
tente viene utilizzata per le collisioni più importanti.
ATTENZIONE!
Nessun oggetto deve essere collocato
sopra o vicino all'airbag sulla plancia
portastrumenti, poiché potrebbe provocare le-
sioni se la vettura viene coinvolta in un impatto di
entità tale da causare il gonfiaggio dell'airbag.
(Continua)
210
CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

Airbag laterale supplementare a tendina
gonfiabile (SABIC)
Gli airbag SABIC possono offrire protezione in caso di
urti laterali e ribaltamento agli occupanti dei sedili
anteriori e posteriori esterni, oltre a quella fornita dalla
struttura della carrozzeria. Ciascun airbag è dotato di
una camera gonfiabile all'altezza della testa di ciascun
occupante dei sedili esterni, per ridurre la possibilità di
lesioni alla testa dovute a impatti laterali. Gli airbag
SABIC si gonfiano verso il basso, coprendo entrambi i
cristalli sul lato dell'urto. (fig. 140)
NOTA:
• In caso di ribaltamento della vettura, i pretensiona-
tori e/o gli airbag SAB e SABIC ubicati su entrambi i lati
della vettura potrebbero attivarsi.• I coperchi degli airbag possono non essere immedia-
tamente visibili sul rivestimento interno; tuttavia si
aprono durante il gonfiaggio dell'airbag.
• Una regolazione dei sedili che porti il corpo troppo
vicino agli airbag SAB e SABIC durante il gonfiaggio può
comportare gravi lesioni con conseguenze anche letali.
L'impianto è comprensivo di sensori d'urto laterali,
tarati per l'attivazione in caso di urti tali da richiedere la
protezione dei passeggeri tramite gli airbag laterali.
ATTENZIONE!
Se la vettura è equipaggiata con ai-
rbag laterali SABIC, non montare acces-
sori che richiedano modifiche al tetto, incluso un
eventuale tetto apribile. Non montare portapac-
chi che richiedano il fissaggio mediante bulloni o
viti sul tetto della vettura. È assolutamente proi-
bito eseguire perforazioni sul tetto della vettura.
Se la vettura è dotata di airbag laterali supple-
mentari a tendina gonfiabile (SABIC) sul lato
destro e sul lato sinistro, non accatastare bagagli
o altri carichi tanto in alto da bloccare la zona
degli airbag SABIC. La zona di ubicazione dell'ai-
rbag SABIC deve rimanere sgombra da ostru-
zioni.
(Continua)
(fig. 140)Airbag laterali supplementari a tendina
212
CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

I sedili anteriori lato guida e lato passeggero devono
essere regolati in modo da lasciare uno spazio adeguato
per il gonfiaggio degli airbag anteriori con tecnologia
avanzata.
Non appoggiarsi alla porta o al cristallo. Se la vettura è
dotata di airbag laterali, in caso di attivazione gli airbag,
gonfiandosi, impegneranno lo spazio tra l'occupante del
sedile e la porta.
Se occorre modificare l'impianto airbag per il trasporto
disabili, contattare il centro assistenza clienti. I relativi
numeri di telefono sono riportati nel paragrafo "In caso
di assistenza".
ATTENZIONE!
Affidarsi ai soli airbag può avere gravi
conseguenze in caso di incidente. Gli ai-
rbag costituiscono infatti un dispositivo che inte-
gra ma non sostituisce le cinture di sicurezza. In
alcuni tipi di incidenti gli airbag non si gonfiano.
Indossare quindi sempre le cinture di sicurezza
nonostante la presenza degli airbag.
(Continua)(Continua)
Una regolazione dei sedili che porti il corpo
troppo vicino al volante o alla plancia portastru-
menti può avere serie conseguenze, anche letali,
per gli occupanti in caso di intervento degli ai-
rbag frontali con tecnologia avanzata. Il loro
gonfiaggio, infatti, richiede uno spazio adeguato.
Regolare quindi i sedili in modo che sia possibile
afferrare il volante o toccare la plancia porta-
strumenti con le braccia distese in maniera natu-
rale.
Anche il gonfiaggio degli airbag laterali neces-
sita di uno spazio adeguato. Non appoggiarsi alla
porta o al cristallo. Sedere in posizione eretta al
centro del sedile.
SENSORI E COMANDI DI ATTIVAZIONE
AIRBAG
Centralina sistemi di protezione (ORC) L' ORC fa parte di un sistema di sicurezza regolamen-
tato richiesto per la vettura.
L'ORC determina se attivare o meno gli airbag ante-
riori e/o laterali in caso di urto frontale o laterale. In
base ai segnali del sensore d'urto, la centralina ORC
provoca il gonfiaggio degli airbag anteriori con tecno-
logia avanzata, degli airbag SABIC, degli airbag laterali
supplementari montati sul sedile e dei pretensionatori
214
CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

cinture di sicurezza anteriori, secondo necessità, a
seconda del tipo e della violenza dell'urto.
Gli airbag anteriori con tecnologia avanzata sono pro-
gettati per fornire un'ulteriore protezione, come inte-
grazione alle cinture di sicurezza in determinati urti
frontali, a seconda del tipo e della violenza dell'urto. Gli
airbag anteriori con tecnologia avanzata non hanno la
funzione di ridurre il rischio di lesioni in caso di urti
posteriori, laterali o di ribaltamento.
Gli airbag anteriori con tecnologia avanzata non si
attivano in tutti gli urti frontali, compresi alcuni che
potrebbero provocare danni di notevole entità alla
vettura, ad esempio, determinati urti contro pali, con-
tro autocarri e con sfalsamento dell'angolo. Invece, a
seconda del tipo e del punto dell'urto, gli airbag ante-
riori con tecnologia avanzata possono attivarsi in caso
di incidenti che provocano danni limitati alla parte
anteriore della vettura, ma che sono caratterizzati da
una forte decelerazione iniziale.
Gli airbag laterali non si attivano in tutti gli urti laterali.
L'attivazione degli airbag laterali dipende dal tipo e dalla
violenza dell'urto.
Dal momento che i sensori airbag misurano la decele-
razione della vettura nel tempo, la velocità della vettura
e i danni, in sé non forniscono una buona indicazione
per stabilire se un airbag avrebbe dovuto o menoattivarsi.Le cinture di sicurezza sono necessarie per la prote-
zione degli occupanti in tutti gli incidenti e servono
anche a mantenere il corpo nella posizione corretta,
lontano da un airbag in fase di gonfiaggio.
Ogni volta che l'accensione si trova nella posizione
RUN, l'ORC monitora la funzionalità dei componenti
elettronici dell'impianto airbag. Se l'accensione si trova
nella posizione OFF o ACC, l'impianto airbag non è
attivo e gli airbag non si gonfieranno.
L'ORC dispone di un sistema di alimentazione ausiliario
che provoca il gonfiaggio degli airbag anche in caso di
perdita di potenza o di scollegamento della batteria
prima dell'attivazione.
Inoltre, l'ORC attiva la spia airbag nella plan-
cia portastrumenti per quattro - otto secondi
circa per una prova autodiagnostica all'atto
dell'avviamento. Dopo la fase di test iniziale,
la spia airbag si spegne. Il mancato spegnimento della
spia airbag o la sua temporanea o permanente riaccen-
sione indica la presenza di un'anomalia nel sistema. Se
dopo l'avviamento iniziale la spia si accende, viene
emessa una segnalazione acustica continua.
È prevista anche una diagnosi che provoca l'accensione
della spia airbag sul quadro strumenti in caso di rileva-
mento di un guasto che potrebbe compromettere
l'impianto airbag. Viene inoltre registrata la tipologia di
avaria rilevata.
215CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONEDELLAVETTURADATITECNICI INDICE

Dispositivi di gonfiaggio degli airbag laterali
supplementari a tendina gonfiabile (SABIC)
Nei casi in cui l'urto è limitato a un'area laterale
specifica della vettura, l'ORC può attivare gli airbag
SABIC a seconda del tipo e della violenza dell'urto. In
tal caso, la centralina aziona solo gli airbag sul lato della
vettura che ha subito l'urto.
Viene prodotta una grande quantità di gas atossico per
il gonfiaggio degli airbag laterali a tendina. Gonfiandosi,
l'airbag laterale a tendina allontana con forza il bordo
esterno del padiglione e scende a coprire il finestrino. Il
gonfiaggio dell'airbag richiede all'incirca 30 millisecondi
(circa un quarto del tempo di un battito di ciglia) e
avviene con una forza tale da provocare lesioni se il
passeggero non è seduto correttamente con la cintura
di sicurezza allacciata o se sono presenti oggetti nella
zona di gonfiaggio. I bambini sono particolarmente
vulnerabili. Lo spessore dell'airbag laterale a tendina è
di appena 9 cm circa una volta gonfiato.
Dal momento che i sensori airbag misurano la decele-
razione nel tempo, la velocità della vettura e i danni,
non forniscono una buona indicazione per stabilire se
un airbag avrebbe dovuto o meno attivarsi.
NOTA:in caso di ribaltamento della vettura, i pre-
tensionatori e/o gli airbag SAB e SABIC ubicati su
entrambi i lati della vettura potrebbero attivarsi. Sensori d'urto anteriori e laterali
Negli urti frontali e laterali, i sensori d'urto possono
aiutare la centralina ORC a determinare la risposta
adeguata agli impatti.
Sistema risposta ottimizzata in caso di
incidente
Nel caso di un urto che provochi il gonfiaggio degli
airbag, se la rete di comunicazione e l'alimentazione
restano intatte, a seconda del tipo di evento l'ORC
determina se il sistema risposta ottimizzata in caso di
incidente deve effettuare le seguenti operazioni:
• esclusione dell'alimentazione carburante per il mo-
tore;
• accensione delle luci di emergenza finché la batteria è carica o l'accensione non viene posizionata su OFF;
• attivazione dell'illuminazione interna che rimane at- tiva fin quando la batteria è carica o la chiave di
accensione viene tolta;
• apertura automatica delle porte.
Conseguenze del gonfiaggio degli airbag
Gli airbag anteriori sono progettati per sgonfiarsi su-
bito dopo l'attivazione.
NOTA: gli airbag anteriori e/o laterali non si attivano
in tutti gli urti, il che non significa che il sistema sia
difettoso.
217
CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONEDELLAVETTURADATITECNICI INDICE

dopo la sostituzione di uno o più pneumatici per
verificare che i pneumatici di ricambio consentano il
corretto funzionamento del TPMS.
Il sistemaTPMS è stato ottimizzato per le
ruote e i pneumatici originali. Le pres-
sioni e le avvertenze del sistema TPMS
sono state stabilite in base alla dimensione dei
pneumatici montati sulla vettura. L'utilizzo di
parti di ricambio di dimensione, tipo e/o stile
diversi da quelli originali può essere causa di
funzionamento anomalo del sistema o di danneg-
giamenti ai sensori. Le ruote montate in utenza
possono provocare danni al sensore. Non montare
in utenza sigillanti per pneumatici o talloni di
bilanciamento su una vettura equipaggiata con
sistema TPMS onde evitare di danneggiare i sen-
sori. (Per ulteriori informazioni, vedere "Pressioni
di gonfiaggio pneumatici" in "Pneumatici - Infor-
mazioni generali" e "Sistema di controllo pres-
sione pneumatici (TPMS)" in "Dati tecnici".)
10. Spia di segnalazione cintura di sicurezza non
allacciata Portando il commutatore di accensione in posi-
zione RUN, questa spia si illumina per circa
4-8 secondi per il test lampade. Durante la prova
lampadine, se la cintura di sicurezza lato guida non è
allacciata, viene attivato un segnale acustico. Terminata la prova lampadine o durante la marcia, se la cintura di
sicurezza lato guida rimane non allacciata, la relativa
spia di segnalazione lampeggia oppure resta inserita a
luce fissa. Per ulteriori informazioni, vedere "Sistemi di
protezione passeggeri" in "Sicurezza".
11. Spia freni
Questa spia controlla varie funzioni dei freni,
incluso il livello liquido freni e l'inserimento
del freno di stazionamento. Se la spia dei freni
si accende, potrebbe indicare che il freno di
stazionamento è inserito, che il livello liquido freni è
basso oppure che è stato riscontrato un problema con
il serbatoio dell'impianto frenante antibloccaggio(ABS).
Se la spia rimane accesa a freno di stazionamento
disinserito e quando il livello del liquido raggiunge il
contrassegno di pieno del serbatoio pompa freni, è
possibile che sia stato rilevato un malfunzionamento
dell'impianto idraulico frenante oppure un problema al
servofreno con impatto sui sistemi ABS / ESC. In tal
caso, la spia rimarrà accesa fino a quando l'anomalia non
sarà stata eliminata. Se il problema riguarda il servo-
freno, la pompa ABS si attiva durante la frenata, di
conseguenza si potrebbe avvertire una pulsazione al
pedale del freno ogni volta che si arresta la vettura.
L'impianto frenante sdoppiato assicura la frenatura
della vettura, sia pure con efficacia ridotta, in caso di
262
CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

PosizioneFusibile a
cartuccia Minifusi-
bile Descrizione
F177 20 A giallo Modulo trazione inte-
grale – Per versioni/
mercati, dove previsto
F178 25 A natu-
rale Tetto apribile – Per
versioni/mercati, dove
previsto
F179 10 A rosso Sensore batteria
F181 100 A blu Sterzo elettroidrau-
lico (EHPS) – Per
versioni/mercati, dove
previsto
F182 50 A rosso Riscaldatore abitacolo
3 - Per versioni/
mercati, dove previsto
F184 30 A rosa Motorino tergicri-
stallo anterioreDISIMPEGNO DI UNA VETTURA
IMPANTANATA
Per disimpegnare una vettura le cui ruote siano parzial-
mente affondate in fango, sabbia o neve, è spesso
sufficiente farla muovere avanti e indietro con brevi
spostamenti alternati. Sterzare nei due sensi per libe-
rare le ruote anteriori da eventuali ostacoli. Quindi
spostare avanti e indietro tra D (drive) ed R (retromar-
cia) (con cambio automatico) o 1a ed R (retromarcia)
(con cambio meccanico). L'azione di disimpegno è in
genere più efficace se si accelera dolcemente in modo
da evitare lo slittamento delle ruote.
Forti accelerazioni con conseguente ele-
vato numero di giri a vuoto delle ruote
possono provocare il surriscaldamento e
il danneggiamento del cambio. Lasciar girare il
motore al minimo con la leva del cambio in N
(folle) per almeno un minuto ogni cinque cicli
della procedura di movimento alternato. Questo
accorgimento limita il surriscaldamento e riduce il
rischio di danni al cambio in caso di prolungati
tentativi di disimpegno della vettura.
294
CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISOIN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE