CONOSCENZA DELLA VETTURA
120
PARCHEGGIO VETTURA
Per parcheggiare la vettura in sicurezza è
indispensabile innestare la prima marcia (1)
o la retromarcia (R) e, qualora ci si trovi
su strada in pendenza anche il freno a ma-
no.
Spegnendo il motore con vettura in salita
e marcia innestata, è indispensabile atten-
dere che il display marce si spenga prima
di rilasciare il pedale del freno, in modo che
la frizione sia completamente innestata.
Se il cambio è in folle (N) e si vuole in-
serire una marcia di parcheggio, è necessa-
rio attivare il sistema e con piede sul peda-
le del freno innestare la marcia (1) o (R).
TRAINO DELLA VETTURA
AVVERTENZAPer il traino della vettu-
ra rispettare le vigenti leggi locali. Assicurar-
si che il cambio sia in folle (N) (verificando
che la vettura si muova a spinta) ed opera-
re come per il traino di una normale vettura
con cambio meccanico attenendosi a quan-
to riportato nel capitolo “In emergenza”.
Qualora non fosse possibile mettere il cam-
bio in folle non effettuare l’operazione di
traino della vettura ma rivolgersi ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo.
Durante il traino della
vettura non avviare il mo-
tore.
SEGNALAZIONI CON IL
CICALINO
Il cicalino viene attivato quando:
– è innestata la retromarcia (R);
– si parcheggia la vettura con cambio in
folle (N); segnalazione rilevabile ruotando
la chiave di avviamento su STOP;
– durante la manovra di spunto si verifi-
ca un surriscaldamento della frizione;
– il sistema ha inserito automaticamente
il cambio in folle (N) dopo che:
si rimane senza agire sui pedali accelera-
tore e/o freno per almeno 3 minuti;
o si rimane per un tempo superiore a 10
minuti con il freno premuto;
o si apre la porta lato guidatore e non si
agisce su acceleratore e freno da almeno
1,5 secondi;
o è stata rilevata un’anomalia al cambio;
– in caso di avaria del cambio.
CONOSCENZA DELLA VETTURA
128
APERTURA DALL’INTERNO
(fig. 141)
Lo sblocco del portellone è elettrico ed è
consentito solo con chiave nel commutato-
re di avviamento in posizione MARcon vet-
tura ferma o in posizione STOPoPARK
per la durata di 3 minuti senza aver aper-
to/chiuso una porta.
Per effettuare lo sblocco del portellone, pre-
mere il pulsante (A) ubicato su plancia nel
mobiletto centrale.
Il sollevamento del portellone è facilitato
dall’azione degli ammortizzatori a gas.
APERTURA CON
TELECOMANDO
(fig. 142)
Il portellone vano bagagli può essere aper-
to a distanza dall’esterno premendo il pul-
sante (A), anche quando è inserito l’allar-
me elettronico. L’apertura del portellone va-
no bagagli è accompagnata da una doppia
segnalazione luminosa delle frecce; la chiu-
sura è accompagnata da una segnalazione
singola.
In presenza di allarme elettronico, con l’a-
pertura del portellone vano bagagli il siste-
ma d’allarme disinserisce la protezione vo-
lumetrica ed il sensore di controllo del por-
tellone vano bagagli, l’impianto emette (ad
eccezione delle versioni per alcuni merca-
ti) due segnalazioni acustiche (“BIP”).
fig. 141
A0A0129b
BAGAGLIAIO
Il portellone può essere aperto:
dall’esterno vettura- mediante im-
pulso del telecomando;
dall’interno vettura- mediante pres-
sione del pulsante (A-fig. 141).
AVVERTENZAL’imperfetta chiusura del
portellone viene evidenziata dall’accensio-
ne della spia
´(su alcune versioni unita-
mente al messaggio visualizzato dal display
multifunzione riconfigurabile).
Gli ammortizzatori sono
tarati per garantire il cor-
retto sollevamento del por-
tellone vano bagagli con i pesi pre-
visti dal costruttore. Aggiunte ar-
bitrarie di oggetti (spoiler, ecc.)
possono pregiudicare il corretto
funzionamento e la sicurezza d’u-
so del portellone stesso.
fig. 142
A0A0636b
CONOSCENZA DELLA VETTURA
132
FARI
L’orientamento del fascio luminoso dei fa-
ri è un elemento determinante per la sicu-
rezza ed il comfort di marcia sia propri che
degli altri utenti della strada.
Il corretto orientamento dei fari costituisce
inoltre una precisa norma del Codice della
strada.
Per il controllo e l’eventuale regolazione
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
AVVERTENZASulla superficie interna
del faro può apparire un leggero strato di ap-
pannamento: ciò non indica un‘anomalia; è
infatti un fenomeno naturale dovuto alla bas-
sa temperatura e al grado di umidità del-
l’aria e sparirà rapidamente accendendo i
fari. La presenza di gocce all’interno del fa-
ro indica invece infiltrazione d’acqua: rivol-
gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
COMPENSAZIONE
DELL’INCLINAZIONE
(fig. 148)
Quando la vettura è carica, il fascio lumi-
noso dei fari si innalza a causa dell’inclina-
zione all’indietro della vettura stessa.
È necessario in questo caso procedere al-
l’esatto orientamento dei proiettori.Per effettuare la regolazione (possibile so-
lo con luci anabbaglianti accese), agire sui
pulsanti▲/▼:
– premere il pulsante
▲, per aumentare
di una posizione (es.: 0
➟1➟ 2➟3);
– premere il pulsante
▼, per diminuire
di una posizione (es.: 3
➟2➟1➟0);
Il display (A), ubicato nel tachimetro for-
nisce l’indicazione visiva delle posizioni du-
rante l’effettuazione della regolazione.
fig. 148
A0A1106b
CONOSCENZA DELLA VETTURA
137
L’azione stabilizzante del sistema è basa-
ta sui calcoli effettuati dalla centralina elet-
tronica del sistema, che elabora i segnali
ricevuti dai sensori di rotazione del volan-
te, dell’accelerazione laterale e della velo-
cità di rotazione di ciascuna ruota. Questi
segnali permettono alla centralina di rico-
noscere la manovra che il guidatore intende
eseguire quando ruota il volante.
La centralina elabora le informazioni rice-
vute dai sensori ed è quindi in grado di co-
noscere istante per istante la posizione del-
la vettura e di confrontarla con la traietto-
ria che il guidatore vorrebbe seguire. In ca-
so di discordanza, in una frazione di secon-
do la centralina sceglie e comanda gli in-
terventi più opportuni per riportare imme-
diatamente la vettura in traiettoria: frena
con forza di differente intensità una o più
ruote e, se necessario, riduce la potenza tra-
smessa dal motore.
Gli interventi correttivi vengono modifica-
ti e comandati continuamente nella ricerca
della traiettoria voluta dal guidatore.
L’azione del sistema incrementa notevol-
mente la sicurezza attiva della vettura in
molte situazioni critiche e risulta utile in par-
ticolare quando cambiano le condizioni di
aderenza del fondo stradale.Per il corretto funziona-
mento del sistema VDC è
indispensabile che i pneu-
matici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote,
in perfette condizioni e soprattut-
to del tipo, marca e dimensioni pre-
scritte.INTERVENTO
DEL SISTEMA VDC
L’intervento del sistema è segnalato dal
lampeggio della spia
ásul quadro stru-
menti, per informare il guidatore che la vet-
tura è in condizioni critiche di stabilità e ade-
renza.
Segnalazioni
di anomalie al sistema VDC
In caso di eventuale anomalia il sistema si
disinserisce automaticamente e si accende
a luce fissa la spia
ásul quadro strumen-
ti, unitamente al messaggio visualizzato dal
display multifunzione riconfigurabile.
In caso di anomalia del sistema la vettu-
ra si comporta come la versione non equi-
paggiata con tale sistema: si raccomanda
comunque di rivolgersi appena possibile ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.Durante l’eventuale uti-
lizzo del ruotino di scorta il
sistema VDC continua a
funzionare. Si deve comunque te-
nere presente che il ruotino di scor-
ta ha dimensioni inferiori rispetto
al normale pneumatico e che quin-
di la sua aderenza risulta diminui-
ta rispetto agli altri pneumatici del-
la vettura.
CONOSCENZA DELLA VETTURA
139
Segnalazione
di anomalie al sistema ASR
In caso di eventuale anomalia il sistema
ASR si disinserisce automaticamente e si ac-
cende a luce fissa la spia
Vsul quadro stru-
menti, unitamente al messaggio visualizzato
dal display multifunzione riconfigurabile.
In caso di anomalia di funzionamento del
sistema ASR, la vettura si comporta come
la versione non equipaggiata con tale siste-
ma: si raccomanda comunque di rivolgersi,
appena possibile, ai Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo.SISTEMA MSR (regolazione del
trascinamento motore)
È un sistema, parte integrante dell'ASR,
che interviene in caso di cambio brusco di
marcia durante la scalata, ridando coppia al
motore, evitando in tal modo il trascina-
mento eccessivo delle ruote motrici che, so-
prattutto in condizioni di bassa aderenza,
possono portare alla perdita della stabilità
della vettura. Durante l’eventuale uti-
lizzo del ruotino di scorta
risulta escluso il funziona-
mento del sistema ASR e si accen-
de a luce fissa la spia Vsul qua-
dro strumenti , unitamente al mes-
saggio visualizzato dal display
multifunzione riconfigurabile.
Per il corretto funziona-
mento del sistema ASR è
indispensabile che i pneu-
matici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote,
in perfette condizioni e soprattut-
to del tipo, marca e dimensioni pre-
scritte.
AVVERTENZADurante la marcia su fon-
do innevato, con le catene da neve monta-
te, può essere utile disinserire la funzione
ASR: in queste condizioni infatti lo slitta-
mento delle ruote motrici in fase di spunto
permette di ottenere una maggiore trazione.
CONOSCENZA DELLA VETTURA
140
SISTEMA EOBD
(a richiesta per versioni/
mercati ove previsto)
Il sistema EOBD (European On Board Dia-
gnosis) effettua una diagnosi continua dei
componenti correlati alle emissioni presen-
ti sulla vettura.
Segnala inoltre, mediante l’accensione del-
la spia
Usul quadro strumenti (su alcune
versioni unitamente al messaggio + simbo-
lo visualizzati dal display multifunzione ri-
configurabile), la condizione di deteriora-
mento dei componenti stessi.
L’obiettivo è quello di:
– tenere sotto controllo l’efficienza del-
l’impianto;
– segnalare un aumento delle emissioni
dovuto ad un malfunzionamento della vet-
tura;
– segnalare la necessità di sostituire i com-
ponenti deteriorati.Il sistema dispone inoltre di un connetto-
re, interfacciabile con adeguata strumenta-
zione, che permette la lettura dei codici di
errore memorizzati in centralina, insieme
con una serie di parametri specifici della dia-
gnosi e del funzionamento del motore. Que-
sta verifica è possibile anche agli agenti ad-
detti al controllo del traffico.AVVERTENZADopo l’eliminazione del-
l’inconveniente, per la verifica completa del-
l’impianto i Servizi Autorizzati Alfa Romeo
sono tenuti ad effettuare test al banco di pro-
va e, qualora fosse necessario, prove su stra-
da le quali possono richiedere anche lunga
percorrenza.
Se, ruotando la chiave di
avviamento in posizione
MAR, la spia
Unon si ac-
cende oppure se, durante la mar-
cia, si accende a luce fissa o lam-
peggiante (su alcune versioni uni-
tamente al messaggio + simbolo vi-
sualizzati dal display multifunzio-
ne riconfigurabile), rivolgersi il più
presto possibile ai Servizi Autoriz-
zati Alfa Romeo.
CONOSCENZA DELLA VETTURA
149
Sezione CD
– Selezione diretta del disco;
– Selezione brano (avanti/indietro);
– Avanzamento veloce (avanti/indietro)
dei brani;
– Funzione CD Display: visualizzazione
nome disco/tempo trascorso dall’inizio del
brano;
– Lettura CD audio, CD-R e CD-RW.Sezione CD MP3
– Selezione cartella (precedente/succes-
siva);
– Selezione brano (avanti/indietro);
– Avanzamento veloce (avanti/indietro)
dei brani;
– Funzione MP3 DISP: visualizzazione no-
me cartella, informazioni ID3-tag, tempo tra-
scorso dall’inizio del brano, nome del file);
– Lettura CD audio o dati, CD-R e CD-RW.
Sezione audio
– Funzione Mute/Pause;
– Funzione Soft Mute;
– Funzione Loudness (escluse versioni con
sistema HI-FI Bose);
– Equalizzatore grafico a 7 bande (esclu-
se versioni con sistema HI-FI Bose);
– Regolazione separata toni bassi/acuti;
– Bilanciamento canali destro/sinistro. GENERALITÀ
L’apparecchio è dotato delle seguenti fun-
zioni:
Sezione radio
– Sintonia PLL con bande di frequenza
FM/AM/MW/LW;
– RDS (Radio Data System) con funzione
TA (informazioni sul traffico) - TP (pro-
grammi sul traffico) - EON (Enhanced Other
Network) - REG (programmi regionali);
– AF: selezione ricerca frequenze alter-
native in modalità RDS;
– predisposizione allarme di emergenza;
– sintonia delle stazioni automatica/ma-
nuale;
– FM Multipath detector;
– memorizzazione manuale di 36 sta-
zioni: 18 nella banda FM (6 in FM1, 6 in
FM2, 6 in FMT), 6 nella banda MW e 6 nel-
la banda LW;
– memorizzazione automatica (funzione
Autostore) di 6 stazioni nella banda FM de-
dicata;
– funzione SVC (escluse versioni con si-
stema HI-FI Bose): regolazione automatica
del volume in funzione della velocità vettura;
– selezione automatica Stereo/Mono.Sui CD multimedia oltre al-
le tracce audio sono regi-
strate anche tracce di dati.
La riproduzione di un tale CD può
provocare fruscii ad un volume ta-
le da compromettere la sicurezza
stradale, nonché provocare danni
agli stadi finali ed agli altoparlanti.
CONOSCENZA DELLA VETTURA
151
Regolazioni audio
Le funzioni proposte dal menu audio sono
diverse a seconda del contesto attivo:
AM/FM/CD/CDC.
Per modificare le funzioni Audio premere
brevemente il tasto AUD. Sul display appa-
re la scritta “BASS”.
Per scorrere le funzioni del Menu utilizza-
re i tasti
▲oppure▼. Per cambiare l’im-
postazione della funzione selezionata uti-
lizzare i tasti
÷oppure˜.
Sul display appare lo stato attuale della
funzione selezionata.
Le funzioni gestite dal Menù sono:
– BASS (regolazione dei bassi);
– TREBLE (regolazione degli acuti);
– BALANCE (regolazione del bilanciamento
destra/sinistra);
– FADER (regolazione del bilanciamento
anteriore/posteriore);
– LD (escluse versioni con sistema HI-FI
Bose) (attivazione/disattivazione della fun-
zione Loudness);
– PRESET (escluse versioni con sistema
HI-FI Bose) (attivazione e selezione delle
equalizzazioni di fabbrica);
– XX USER (escluse versioni con sistema
HI-FI Bose) (impostazione dell’equalizza-
zione personalizzata).Regolazione toni
(bassi/acuti)
Procedere come segue:
– Selezionare mediante il tasto
▲oppu-
re
▼l’impostazione “BASS” o “TREBLE”
del menu AUDIO;
– premere il tasto
÷oppure˜per
aumentare/diminuire i bassi o gli acuti.
Premendo brevemente i tasti si ha un cam-
biamento progressivo a passi. Premendoli
più a lungo si ha un cambiamento veloce.
Regolazione bilanciamento
Procedere come segue:
– Selezionare mediante il tasto
▲oppu-
re
▼l’impostazione “BALANCE” del menu
AUDIO;
– premere il tasto
÷per aumentare il
suono proveniente dagli altoparlanti di de-
stra oppure il tasto
˜per aumentare il
suono proveniente dagli altoparlanti di sini-
stra.
Premendo brevemente i tasti si ha un cam-
biamento progressivo a passi. Premendoli
più a lungo si ha un cambiamento veloce.
Selezionare il valore “
÷0˜” per
impostare allo stesso valore le uscite audio
destra e sinistra. Funzione mute/pausa
(azzeramento del volume)
Per attivare la funzione Mute premere bre-
vemente il tasto MUTE. Il volume diminuirà
progressivamente e sul display apparirà la
scritta “MUTE” (in modalità radio) o “PAU-
SE” (in modalità CD o CD-Changer).
Per disattivare la funzione Mute premere
nuovamente il tasto MUTE. Il volume au-
menterà progressivamente riportandosi al
valore precedentemente impostato.
Modificando il livello di volume mediante
gli specifici comandi, la funzione Mute vie-
ne disabilitata ed il volume viene regolato
sul nuovo livello selezionato.
Con funzione Mute attiva:
– all’arrivo di un’informazione sul traffico
(se la funzione TA è attiva) o alla ricezione
di un allarme di emergenza, la funzione Mu-
te viene ignorata. Terminato l’annuncio la
funzione viene riattivata.