CONOSCENZA DELLA VETTURA
151
SEGNALAZIONI
CON IL CICALINOIl cicalino viene attivato quando:
– è innestata la retromarcia (R);
– si parcheggia la vettura con cambio in
folle (N); segnalazione rilevabile ruotando
la chiave di avviamento su STOP;
– durante la manovra di spunto si veri-
fica un surriscaldamento della frizione;
– la vettura avanza in direzione contra-
ria alla marcia innestata nel cambio (es: la
vettura tende a scendere in discesa con re-
tromarcia innestata);
– in caso di avaria del cambio;
– il sistema ha inserito automaticamente
il cambio in folle (N) dopo che:•
si rimane senza agire sui pedali acce-
leratore e/o freno per almeno 3 minuti;
•
si rimane per un tempo superiore a 10
minuti con il freno premuto;
•
si apre la porta lato guidatore e non si
agisce su acceleratore e freno da al-
meno 1 secondo;
•
è stata rilevata un’anomalia al cambio.
PARCHEGGIO VETTURAPer parcheggiare la vettura in sicurezza è
indispensabileinnestare la prima marcia
(1) o la retromarcia (R) e, qualora ci si trovi
su strada in pendenza anche il freno a
mano.
Spegnendo il motore con vettura in salita
e marcia innestata, è indispensabileat-
tendere che il display marce sul contagiri si
spenga prima di rilasciare il pedale del freno,
in modo che la frizione sia completamente
innestata.
Se il cambio è in folle (N) e si vuole in-
serire una marcia di parcheggio, è necessa-
rio attivare il sistema e con piede sul pedale
del freno innestare la marcia (1) o (R).
TRAINO DELLA VETTURAAVVERTENZAPer il traino della vettura
rispettare le vigenti leggi locali. Assicurarsi
che il cambio sia in folle (N) (verificando
che la vettura si muova a spinta) ed operare
come per il traino di una normale vettura
con cambio meccanico attenendosi a quanto
riportato nel capitolo “In emergenza”.
Qualora non fosse possibile mettere il cam-
bio in folle non effettuare l’operazione di
traino della vettura ma rivolgersi ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo.
Durante il traino della vet-
tura non avviare il motore.
ATTENZIONE
CONOSCENZA DELLA VETTURA
153
In caso di emergenza (guasti, batteria sca-
rica, ecc.), è possibile effettuare lo sposta-
mento della leva dalla posizione P, pre-
mendo l’apposito pulsante meccanico posto
al di sotto della cuffia leva cambio, in corri-
spondenza della zona (A-fig. 135); con-
temporaneamente spostare la leva dalla po-
sizione Palla posizione desiderata. Qualora
si sia in fase di avviamento, spostare la leva
in posizione N, l’unica che in questo caso
consente di compiere tale operazione.
AVVERTENZALa chiave di avviamento,
dalla posizione STOPsi può togliere dal
commutatore solo a condizione che la leva
del cambio sia in P(sicurezza Key-lock).In caso di emergenza (guasti, batteria sca-
rica, ecc.), è possibile estrarre la chiave di
avviamento anche con leva selettrice non
posizionata in P.
Premere con il dito sul dispositivo di sbloc-
caggio (A-fig. 136), situato vicino al com-
mutatore di avviamento all’interno del ri-
vestimento e contemporaneamente estrarre
la chiave.
Non richiedere alla vettura le massime pre-
stazioni fino a quando il motore non ha rag-
giunto la temperatura di regime.fig. 135
A0B0267m
fig. 136
A0B0266m
fig. 137
A0B0385m
SELEZIONE DEL
FUNZIONAMENTO
AUTOMATICO/MANUALELa principale caratteristica di questo cam-
bio è la possibilità di essere usato in modo
automatico o manuale. La scelta del modo
di funzionamento si effettua posizionando
la leva del cambio nel settore destro (cam-
bio marce automatico) o nel settore sinistro
(cambio marce manuale).
La modalità di funzionamento del cambio
ed il rapporto inserito sono evidenziati dal
display inserito all’interno del contagiri (A-
fig. 137).
CONOSCENZA DELLA VETTURA
156
SPORT(pulsante (A-fig. 139)
premuto):
Si seleziona quando si vuole disporre delle
massime prestazioni della vettura per una
guida sportiva o su percorsi impegnativi.
La guida in SPORTincrementa il con-
sumo di carburante.
AVVERTENZALa selezione dei modi di
guida CITYo SPORTpuò avvenire in qual-
siasi condizione (vettura ferma o in movi-
mento).
AVVERTENZAIn caso di avviamento
vettura con motore freddo, il sistema sele-
ziona il modo di guida SPORT, nonostante
sia stato selezionato il modo CITY, fino a
quando il motore non ha raggiunto la tem-
peratura di regime.
C/S
ICE(pulsante (B-fig. 139) pre-
muto):
Questo modo di guida è consigliato quando
il fondo stradale presenta una scarsa ade-
renza (neve, ghiaccio, ecc.). La partenza
avviene con l’utilizzo della 2
amarcia.
Il modo di guida ICEè disponibile esclu-
sivamente con leva selettrice in D.
Spostando la leva da D, il modo ICEviene
automaticamente escluso.
AVVERTENZAIl modo di guida ICE
può essere inserito premendo il relativo pul-
sante anche con vettura in marcia purché a
velocità inferiore a 45 km/h.
ICE
SELEZIONE DEI MODI
DI GUIDAIl cambio automatico previsto per questa
vettura è gestito elettronicamente e prevede
la selezione di tre differenti modi di guida,
privilegiando di conseguenza la migliore ri-
sposta in termini di comfort di guida, con-
sumi, prestazioni sportive e sicurezza di
marcia.
I tre modi di guida CITY, SPORTe
vengono selezionati da 2 pulsanti posti sul
mobiletto centrale (fig. 139).
Il pulsante (A-fig. 139) seleziona
le funzioni CITYo SPORT, il pulsante
(B-fig. 139) il modo .
Con chiave di avviamento in MAR, il
modo di guida selezionato viene segnalato
dall’accensione della scritta corrispondente
sul display del quadro strumenti (contagiri):
CITY(pulsante (A-fig. 139) pre-
muto):
Viene utilizzata in normali condizioni di
esercizio; privilegia la guida confortevole ed
una equilibrata gestione dei consumi con in-
serimento dei rapporti a regime di giri del
motore relativamente bassi.
C/S
ICE
ICE
C/S
ICE
fig. 139
A0B0264m
CONOSCENZA DELLA VETTURA
169
fig. 158
A0B0247m
MANOVRA D’EMERGENZAIn caso di mancato funzionamento del di-
spositivo elettrico di comando, il tetto apri-
bile può essere manovrato manualmente nel
seguente modo:
– facendo leva nei punti indicati dalle frecce
rimuovere la mostrina (D-fig. 159);
– utilizzando il cacciavite in dotazione o
l’apposita chiave (B-fig. 160) fornita per
versioni/mercati ove previsto e posta nel
cassetto portaoggetti, premere e ruotare la
boccola di comando del tetto apribile (C-
fig. 160) in senso orario per aprirlo ed in
senso antiorario per chiuderlo.AVVERTENZAAd operazione ultimata,
prima di estrarre il cacciavite o la chiave, oc-
corre ruotarlo di circa mezzo giro, in senso
contrario a quello con cui si è operato, fino
ad avvertire uno scatto.
VANO BAGAGLIIl portellone vano bagagli può essere
aperto sia dall’esterno (mediante la pres-
sione sull’apposito tasto sulla chiave di av-
viamento) sia dall’interno della vettura.
AVVERTENZAL’imperfetta chiusura del
portellone viene evidenziata dall’accensione
della relativa spia
´
sul quadro strumenti
oppure (ove previsto) sul display Infocenter
(unitamente alla visualizzazione del relativo
messaggio).
fig. 159
A0B0246m
fig. 160
A0B0245m
CONOSCENZA DELLA VETTURA
178
È necessario, in caso di frenata in curva,
prestare sempre la massima attenzione, an-
che con l’aiuto dell’ABS.
Il consiglio più importante di tutti è però
questo:Seguendo queste indicazioni sarete in con-
dizione di frenare al meglio in ogni occa-
sione.
AVVERTENZALe vetture provviste di
ABS devono montare esclusivamente cerchi
ruote, pneumatici e guarnizioni frenanti del
tipo e marca approvati dalla Casa Costruttrice.
Completa l’impianto il sistema di controllo
elettronico di ripartizione della frenata deno-
minato EBD(Electronic Braking Force Distri-
butor) che mediante la centralina ed i sensori
del sistema ABS, consente di incrementare
le prestazioni dell’impianto frenante.
In caso di guasto del si-
stema, con accensione della
spia
>
sul quadro strumenti (uni-
tamente al messaggio + simbolo vi-
sualizzati dal display), far control-
lare immediatamente la vettura
presso un Servizio Autorizzato Alfa
Romeo, raggiungendolo ad anda-
tura ridotta, per poter ripristinare
la totale funzionalità dell’impianto.
ATTENZIONE
Quando l’ABS interviene, e
avvertite le pulsazioni del
pedale, non alleggerite la pres-
sione, ma mantenete il pedale ben
premuto senza timore; così Vi ar-
resterete nel minor spazio possi-
bile, compatibilmente con le condi-
zioni del fondo stradale.
ATTENZIONE
La vettura è dotata di cor-
rettore elettronico di fre-
nata (EBD). L’accensione contem-
poranea delle spie
>
e
x
(unitamente al messaggio + sim-
bolo, ove previsti, visualizzati dal
display) con motore in moto indica
un’anomalia del sistema EBD; in
questo caso con frenate violente si
può avere un bloccaggio precoce
delle ruote posteriori, con possibi-
lità di sbandamento. Guidando con
estrema cautela, raggiungere il più
vicino Servizio Autorizzato Alfa Ro-
meo per la verifica dell’impianto.
ATTENZIONE
Al fine di poter sfruttare al meglio le pos-
sibilità del sistema antibloccaggio in caso
di necessità, è opportuno seguire alcuni con-
sigli:
L’ABS sfrutta al meglio l’a-
derenza disponibile, ma
non è in grado di aumentarla; oc-
corre quindi in ogni caso cautela sui
fondi scivolosi, senza correre rischi
ingiustificati.
ATTENZIONE
Se l’ABS interviene, è se-
gno che si sta raggiun-
gendo il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: oc-
corre rallentare per adeguare la
marcia all’aderenza disponibile.
ATTENZIONE
CONOSCENZA DELLA VETTURA
179
Se si accende la spia
x
(uni-
tamente al messaggio + sim-
bolo visualizzati dal display) minimo
livello liquido freni, arrestare imme-
diatamente la vettura e rivolgersi al
più vicino Servizio Autorizzato Alfa
Romeo. L’eventuale perdita di fluido
dall’impianto idraulico, infatti, pre-
giudica comunque il funzionamento
dell’impianto freni, sia di tipo con-
venzionale che con il sistema anti-
bloccaggio ruote.
ATTENZIONE
L’accensione della sola spia>
(unitamente al messag-
gio + simbolo visualizzati dal display)
con il motore in moto indica normal-
mente l’anomalia del solo sistema
ABS. In questo caso l’impianto fre-
nante mantiene la sua efficacia, pur
senza fruire del dispositivo antibloc-
caggio. In tali condizioni anche la fun-
zionalità del sistema EBD può risul-
tare ridotta. Anche in questo caso si
raccomanda di raggiungere imme-
diatamente il più vicino Servizio Au-
torizzato Alfa Romeo guidando in
modo da evitare brusche frenate, per
la verifica dell’impianto.
ATTENZIONE
SISTEMI VDC E ASR(ove previsto)SISTEMA VDC (VEHICLE
DYNAMICS CONTROL):
GENERALITÀIl VDC è un sistema elettronico di controllo
della stabilità della vettura che, intervenendo
sulla coppia motrice e frenando in modo dif-
ferenziato le ruote, in caso di perdita di ade-
renza, contribuisce a riportare la vettura nella
corretta traiettoria.
Durante la marcia la vettura è sottoposta
a forze laterali e longitudinali, che possono
essere controllate dal guidatore fino a
quando i pneumatici offrono un’adeguata
tenuta; quando quest’ultima scende sotto il
livello minimo, la vettura inizia a deviare
dalla traiettoria voluta dal guidatore.
Soprattutto nella marcia su fondo stradale
non omogeneo (come pavimentazione, o
per la presenza di acqua, ghiaccio o terric-
cio), variazioni di velocità (in accelerazione
o frenata) e/o di traiettoria (presenza di
curve o necessità di evitare ostacoli) pos-
sono causare la perdita di aderenza dei
pneumatici.Quando i sensori rilevano le condizioni che
porterebbero allo slittamento della vettura,
il sistema VDC interviene sul motore e sui
freni generando un coppia stabilizzante.
Le prestazioni del sistema,
in termini di sicurezza at-
tiva, non devono indurre il condu-
cente a correre rischi inutili e non
giustificati. La condotta di guida
dev’essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla
visibilità ed al traffico. La respon-
sabilità per la sicurezza stradale
spetta sempre e comunque al con-
ducente della vettura.
Il sistema VDC aiuta il conducente
a mantenere il controllo della vet-
tura in caso di perdita di aderenza
dei pneumatici.
Le forze indotte dal sistema di re-
golazione VDC per controllare la
perdita di stabilità della vettura
sono sempre comunque dipendenti
dall’aderenza tra pneumatico e
fondo stradale.
ATTENZIONE
CONOSCENZA DELLA VETTURA
182
SISTEMA EOBDIl sistema EOBD (European On Board Dia-
gnosis) installato sulla vettura, è conforme
alla Direttiva 98/69/CE (EURO 3) ed alla
Direttiva 2001/1/CE livello B (EURO4) per
le versioni 2.0 JTS, 2.0 JTS Selespeed e JTD
20V Multijet.
Questo sistema permette una diagnosi con-
tinua dei componenti sulla vettura correlati
alle emissioni; segnala inoltre all’utente, me-
diante l’accensione della spia
U
sul qua-
dro strumenti (unitamente al messaggio +
simbolo visualizzati dal display) la condi-
zione di deterioramento in atto dei compo-
nenti stessi.
L’obiettivo è quello di:
– tenere sotto controllo l’efficienza del-
l’impianto;
– segnalare quando un malfunzionamento
provoca l’aumento delle emissioni oltre la
soglia prestabilita dalla regolamentazione
europea;
– segnalare la necessità di sostituzione dei
componenti deteriorati.
Il sistema inoltre dispone di un connettore
diagnostico, interfacciabile con adeguata stru-
mentazione, che permette la lettura dei co-
dici di errore memorizzati in centralina, in-
sieme con una serie di parametri specifici della
diagnosi e del funzionamento del motore.Questa verifica è possibile anche agli
agenti addetti al controllo del traffico.
Se, ruotando la chiave di
avviamento in posizione
MAR, la spia
U
non si
accende oppure se, durante la mar-
cia, si accende a luce fissa o lam-
peggiante (unitamente al messag-
gio + simbolo visualizzati dal
display), rivolgersi il più presto
possibile ai Servizi Autorizzati Alfa
Romeo. La funzionalità della spia
U
può essere verificata mediante
apposite apparecchiature dagli
agenti di controllo del traffico. At-
tenersi alle norme vigenti nel Paese
in cui si circola.
AVVERTENZADopo l’eliminazione del-
l’inconveniente, per la verifica completa del-
l’impianto i Servizi Autorizzati Alfa Romeo
sono tenuti ad effettuare test al banco di
prova e, qualora fosse necessario, prove su
strada le quali possono richiedere anche
lunga percorrenza.
SPIA SUL QUADRO
STRUMENTIRuotando la chiave in posizione MARla
spia
á
sul quadro strumenti si accende ma
deve spegnersi dopo alcuni secondi.
Se la spia non si spegne, o se resta accesa
durante la marcia (unitamente al messag-
gio + simbolo visualizzati dal display ed al-
l’accensione del led sul pulsante ASR), ri-
volgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Il lampeggio della spia durante la marcia
indica l’intervento del sistema VDC.
Segnalazioni di anomalie
al sistema VDC
In caso di eventuale anomalia il sistema
VDC si disinserisce automaticamente e si ac-
cende a luce fissa la spia
á
sul quadro stru-
menti (unitamente al messaggio + simbolo
visualizzato dal display ed all’accensione del
led sul pulsante ASR).
In caso di anomalia del sistema VDC la vet-
tura si comporta come la versione non equi-
paggiata con tale sistema: si raccomanda
comunque di rivolgersi appena possibile ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
MANUTENZIONE DELLA VETTURA
248
È utile tuttavia ricordare che la Manuten-
zione Programmata non esaurisce comple-
tamente tutte le esigenze della vettura: an-
che nel periodo iniziale prima del taglian-
do dei 20.000 km e successivamente, tra
un tagliando e l’altro, sono per sempre ne-
cessarie le ordinarie attenzioni come ad
esempio il controllo sistematico con even-
tuale ripristino del livello dei liquidi, della
pressione dei pneumatici ecc...
AVVERTENZAI tagliandi di Manuten-
zione Programmata sono prescritti dal Co-
struttore. La mancata esecuzione degli stes-
si può comportare la decadenza della ga-
ranzia.
Il servizio di Manutenzione Programmata
viene prestato da tutti i Servizi Autorizzati
Alfa Romeo, a tempi prefissati.Se durante l’effettuazione di ciascun in-
tervento, oltre alle operazioni previste, si do-
vesse presentare la necessità di ulteriori so-
stituzioni o riparazioni, queste potranno ve-
nire eseguite solo con l’esplicito accordo del
Cliente.
AVVERTENZASi consiglia di segnala-
re subito ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo
eventuali piccole anomalie di funziona-
mento, senza attendere l’esecuzione del
prossimo tagliando.
MANUTENZIONE
PROGRAMMATAUna corretta manutenzione è determi-
nante per garantire alla vettura una lunga
vita in condizioni ottimali.
Per questo Alfa Romeo ha predisposto una
serie di controlli e di interventi di manuten-
zione ogni 20.000 km.
AVVERTENZAA 2000 km dalla sca-
denza di manutenzione il display Infocen-
ter propone la visualizzazione “MANUTEN-
ZIONE PROGRAMMATA TRA” la quale viene
riproposta, ruotando la chiave di avviamen-
to in posizione MAR, ogni 200 km. Per
ulteriori dettagli vedere “Manutenzione pro-
grammata” nel paragrafo “Display Infocen-
ter” al capitolo “Conoscenza della vettura”.
M M
A A
N N
U U
T T
E E
N N
Z Z
I I
O O
N N
E E
D D
E E
L L
L L
A A
V V
E E
T T
T T
U U
R R
A A