CONOSCENZA DELLA VETTURA
148
fig. 131
A0B0270m
MODALITÀ DI
FUNZIONAMENTOIl cambio può funzionare secondo le due
modalità operative:
– la prima di tipo semiautomatico (MA-
NUALE), nella quale il guidatore decide di-
rettamente quando effettuare il cambio
marce;
– la seconda completamente automatica
(CITY), nella quale il sistema decide
quando effettuare il cambio marce in fun-
zione della condotta di guida.
La selezione della modalità CITYviene ef-
fettuata premendo il pulsante CITYsituato
sulla mostrina della leva cambio; quando
la modalità automatica è selezionata com-
pare sul display posto sul contagiri la scritta
CITY.
FUNZIONAMENTO
SEMIAUTOMATICO (MANUALE) Nella modalità di funzionamento MA-
NUALE, il display posto sul contagiri vi-
sualizza la marcia inserita.
In tale modalità di funzionamento, la de-
cisione di cambiare il rapporto al cambio
spetta al guidatore che ne decide il mo-
mento di inserimento più opportuno.
Le richieste di cambio marcia possono av-
venire attraverso:
– la leva di comando posta sul mobiletto
centrale (A-fig. 130);
– le leve al volante (fig. 131), aziona-
bili solamente quando la velocità della vet-
tura è superiore ai 0,5 km/h.La modalità di funzionamento MA-
NUALE viene impostata quando, con mo-
dalità CITY selezionata si ripreme nuova-
mente il pulsante CITY (B-fig. 130),
escludendo così la modalità precedente-
mente selezionata.fig. 130
A0B0271m
CONOSCENZA DELLA VETTURA
151
SEGNALAZIONI
CON IL CICALINOIl cicalino viene attivato quando:
– è innestata la retromarcia (R);
– si parcheggia la vettura con cambio in
folle (N); segnalazione rilevabile ruotando
la chiave di avviamento su STOP;
– durante la manovra di spunto si veri-
fica un surriscaldamento della frizione;
– la vettura avanza in direzione contra-
ria alla marcia innestata nel cambio (es: la
vettura tende a scendere in discesa con re-
tromarcia innestata);
– in caso di avaria del cambio;
– il sistema ha inserito automaticamente
il cambio in folle (N) dopo che:•
si rimane senza agire sui pedali acce-
leratore e/o freno per almeno 3 minuti;
•
si rimane per un tempo superiore a 10
minuti con il freno premuto;
•
si apre la porta lato guidatore e non si
agisce su acceleratore e freno da al-
meno 1 secondo;
•
è stata rilevata un’anomalia al cambio.
PARCHEGGIO VETTURAPer parcheggiare la vettura in sicurezza è
indispensabileinnestare la prima marcia
(1) o la retromarcia (R) e, qualora ci si trovi
su strada in pendenza anche il freno a
mano.
Spegnendo il motore con vettura in salita
e marcia innestata, è indispensabileat-
tendere che il display marce sul contagiri si
spenga prima di rilasciare il pedale del freno,
in modo che la frizione sia completamente
innestata.
Se il cambio è in folle (N) e si vuole in-
serire una marcia di parcheggio, è necessa-
rio attivare il sistema e con piede sul pedale
del freno innestare la marcia (1) o (R).
TRAINO DELLA VETTURAAVVERTENZAPer il traino della vettura
rispettare le vigenti leggi locali. Assicurarsi
che il cambio sia in folle (N) (verificando
che la vettura si muova a spinta) ed operare
come per il traino di una normale vettura
con cambio meccanico attenendosi a quanto
riportato nel capitolo “In emergenza”.
Qualora non fosse possibile mettere il cam-
bio in folle non effettuare l’operazione di
traino della vettura ma rivolgersi ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo.
Durante il traino della vet-
tura non avviare il motore.
ATTENZIONE
CONOSCENZA DELLA VETTURA
170
Il sollevamento del portellone è facilitato
dall’azione degli ammortizzatori a gas.
APERTURA CON
TELECOMANDO
(fig. 162)
Il portellone vano bagagli può essere
aperto a distanza dall’esterno premendo il
pulsante (C), anche quando è inserito l’al-
larme elettronico (ove previsto).
In questo caso il sistema d’allarme elet-
tronico disinserisce la protezione volumetrica
ed il sensore di controllo del portellone vano
bagagli. L’impianto emette (ad eccezione
delle versioni per alcuni mercati) due se-
gnalazioni acustiche (“BIP”) e le frecce si
accendono per circa tre secondi.
Richiudendo il portellone, le funzioni di con-
trollo vengono ripristinate, l’impianto emette
(ad eccezione delle versioni per alcuni mer-
cati) due segnalazioni acustiche (“BIP”) e
le frecce si accendono per circa tre secondi. Gli ammortizzatori sono
tarati per garantire il cor-
retto sollevamento del por-
tellone vano bagagli con i pesi pre-
visti dal costruttore. Aggiunte
arbitrarie di oggetti (spoiler, ecc.)
possono pregiudicare il corretto
funzionamento e la sicurezza d’uso
del portellone stesso.
fig. 162
A0B0743m
APERTURA DALL’INTERNO (fig. 161)
Per aprire il portellone vano bagagli dal-
l’interno dell’abitacolo tirare la leva (A),
ubicata a fianco del sedile lato guida.fig. 161
A0B0042m
Non azionare la leva di
apertura del portellone
vano bagagli a vettura in marcia.
ATTENZIONE
CORRETTO USO DELLA VETTURA
193
– Non guidare per troppe ore consecutive,
ma effettuare delle soste periodiche per fare
un po’ di moto e ritemprare il fisico.
– Provvedere ad un costante ricambio d’a-
ria nell’abitacolo.
– Non percorrere mai discese a motore
spento: non si ha l’ausilio del freno motore,
del servofreno e del servosterzo, per cui l’a-
zione frenante richiede un maggiore sforzo
sul pedale e l’azione sterzante maggior
sforzo sul volante.
GUIDARE DI NOTTEEcco le principali indicazioni da seguire
quando si viaggia di notte.
– Guidare con particolare prudenza: di
notte le condizioni di guida sono più impe-
gnative.
– Ridurre la velocità, soprattutto su strade
prive di illuminazione.
– Ai primi sintomi di sonnolenza, fermarsi:
proseguire sarebbe un rischio per sé e per
gli altri. Riprendere la marcia solo dopo un
sufficiente riposo.
– Mantenere una distanza di sicurezza, ri-
spetto ai veicoli che precedono, maggiore
che di giorno: è difficile valutare la velocità
degli altri veicoli quando se ne vedono solo
le luci.
– Assicurarsi del corretto orientamento dei
fari: se sono troppo bassi, riducono la visi-
bilità e affaticano la vista. Se sono troppo
alti, possono infastidire i guidatori delle al-
tre vetture.
– Usare gli abbaglianti solo fuori città e
quando si è sicuri di non infastidire gli altri
guidatori.
– Incrociando un altro veicolo, se inseriti,
togliere gli abbaglianti e passare agli anab-
baglianti.
Allacciate sempre le cin-
ture, sia dei posti anteriori,
sia di quelli posteriori compresi gli
eventuali seggiolini per bambini.
Viaggiare senza le cinture allacciate
aumenta il rischio di lesioni gravi o
di morte in caso d’urto.
ATTENZIONE
Prestare attenzione nel
montaggio di spoiler ag-
giuntivi, ruote in lega e coppe ruota
non di serie: potrebbero ridurre la
ventilazione dei freni e quindi la
loro efficienza in condizioni di fre-
nate violente e ripetute, oppure di
lunghe discese.
ATTENZIONE
Non viaggiare con oggetti
sul pavimento davanti al
sedile del guidatore: in caso di fre-
nata potrebbero incastrarsi nei pe-
dali rendendo impossibile accele-
rare o frenare.
ATTENZIONE
Attenzione all’ingombro di
eventuali sovratappeti: un
inconveniente anche modesto al-
l’impianto frenante potrebbe ri-
chiedere una maggior corsa del pe-
dale rispetto al normale.
ATTENZIONE
Acqua, ghiaccio e sale anti-
gelo sparso sulle strade si
possono depositare sui dischi freno,
riducendo l’efficacia frenante alla
prima frenata.
ATTENZIONE
CORRETTO USO DELLA VETTURA
199
TRAINO DI RIMORCHIAVVERTENZE Per il traino di roulottes o di rimorchi la vet-
tura deve essere dotata di gancio di traino
omologato e di adeguato impianto elettrico.
L’installazione deve essere eseguita da per-
sonale specializzato che rilascia apposita do-
cumentazione per la circolazione su strada.
Montare eventualmente specchi retrovisori
specifici e/o supplementari, nel rispetto
delle norme del Codice di Circolazione Stra-
dale vigente. Ricordare che un rimorchio al
traino riduce la possibilità di superare le pen-
denze massime, aumenta gli spazi d’arre-
sto e i tempi per un sorpasso sempre in re-
lazione al peso complessivo dello stesso.
Nei percorsi in discesa inserire una mar-
cia bassa, anziché usare costantemente il
freno.
Il peso che il rimorchio esercita sul gancio
di traino della vettura, riduce di uguale va-
lore la capacità di carico della vettura stessa. Per essere sicuri di non superare il peso
massimo rimorchiabile (riportato sulla carta
di circolazione) si deve tener conto del peso
del rimorchio a pieno carico, compresi gli ac-
cessori e i bagagli personali.
Rispettare i limiti di velocità specifici di ogni
paese per i veicoli con traino di rimorchio.
In ogni caso la velocità massima non deve
superare i 100 km/h.
INSTALLAZIONE
DEL GANCIO DI TRAINOIl dispositivo di traino deve essere fissato
alla carrozzeria da personale specializzato,
secondo le seguenti indicazioni nonché ri-
spettando eventuali informazioni supple-
mentari e/o integrative rilasciate dal Co-
struttore del dispositivo stesso.
Il dispositivo di traino da installare deve
rispettare le attuali normative vigenti con ri-
ferimento alla Direttiva 94/20/CEE e suc-
cessivi emendamenti.
Per qualsiasi versione è da utilizzarsi un di-
spositivo di traino idoneo al valore della
massa rimorchiabile della vettura sulla quale
si intende procedere all’installazione.
Per il collegamento elettrico deve essere
adottato un giunto unificato che general-
mente viene collocato ad un’apposita staffa
fissata di norma al dispositivo di traino
stesso.
Il sistema ABS non con-
trolla il sistema frenante
del rimorchio. Occorre quindi parti-
colare cautela sui fondi scivolosi.
ATTENZIONE
Non modificare assoluta-
mente l’impianto freni della
vettura per il comando del freno del
rimorchio. L’impianto di frenatura
del rimorchio deve essere del tutto
indipendente dall’impianto idrau-
lico della vettura.
ATTENZIONE
IN EMERGENZA
240
TelecomandoIlluminazione comandi/Luci stop (arresto)Retroilluminazione comandi da luci posizioneRiscaldamento sedili/Tetto apribile/Regolazione elettrica sediliImpianto Air bag
Impianto ABSSistema Alfa Romeo CODEImpianto climatizzazione
Elettroventola radiatore raffreddamento motore:
Prima velocità
– versioni T.SPARK e JTS
– versioni gasolio
– versioni 2.5 V6 24V
Seconda velocità
– versioni T.SPARK e JTS
– versioni gasolio– versioni 2.5 V6 24VElettroventilatore interno vettura (versioni benzina)Elettroventilatore interno vettura (versioni gasolio)
Impianto iniezione - accensione elettronicaCandelette e resistenza su filtro gasolio (versioni a gasolio)69
71
71
71
71
68
71
71
69
68
68
68
68
68
68
68
68
71
71
71
68
68 10A
10A
10A
30A
10A (*)
60A
10A (*)
7,5A
15A
50A
60A
40A
30A
40A
40A
40A
40A
7,5A
15A
15A
30A
70A 13
3
6
8
2 (*)
9
11 (*)
13
9
6
6
6
7
7
7
1
4
13
14
15
5
8UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE FIGURA
MANUTENZIONE DELLA VETTURA
273
Procedere come segue:
– Sollevare il braccio del tergicristallo e po-
sizionare la spazzola in modo che formi un
angolo di 90° con il braccio stesso.
– Premere la linguetta (B) della molla di
aggancio e spingere quest’ultima verso la
base del braccio (A).
– Quando la molla di aggancio sarà di-
simpegnata dalla sommità ricurva del brac-
cio, spostare la spazzola in modo da per-
mettere lo sfilamento del braccio attraverso
l’asola.
– Montare la nuova spazzola facendo pas-
sare la sommità ricurva del braccio (A) at-
traverso l’asola.
– Alzare la spazzola in modo da blocca-
re la linguetta (B) della molla di aggancio
con la sommità ricurva del braccio.
– Abbassare il braccio del tergicristallo.
AVVERTENZALe spazzole possono as-
sumere differenti configurazioni secondo le
versioni. Attenersi in ogni caso alle istruzio-
ni allegate alle confezioni disponibili a ricambi
presso i Sevizi Autorizzati Alfa Romeo. Sostituzione spazzole
tergicristallo (fig. 27)
AVVERTENZALa spazzola lato guida-
tore è dotata di deflettore (spoiler) che du-
rante la guida migliora il contatto tra ter-
gente e parabrezza. Per evitare errori di
montaggio, prima di sostituire la spazzola,
verificare l’orientamento del deflettore del-
la spazzola da sostituire; montare quindi con
il medesimo orientamento la spazzola nuo-
va.
fig. 27
A0M0580m
TERGICRISTALLOSPAZZOLEPulire periodicamente la parte in gomma
usando appositi prodotti; si consiglia TU-
TELA PROFESSIONAL SC 35.
Sostituire le spazzole se il filo della gom-
ma è deformato o usurato. In ogni caso, si
consiglia di sostituirle circa una volta l’anno.
Alcuni semplici accorgimenti possono ri-
durre la possibilità di danni alle spazzole:
– In caso di temperature sotto zero, ac-
certarsi che il gelo non abbia bloccato la par-
te in gomma contro il vetro. Se necessario,
sbloccare con un prodotto antighiaccio.
– Togliere la neve eventualmente accu-
mulata sul vetro: oltre a salvaguardare le
spazzole, si evita di sforzare e surriscalda-
re il motorino elettrico.
– Non azionare i tergicristalli e il tergilu-
notto sul vetro asciutto.
Viaggiare con le spazzole
del tergicristallo consuma-
te rappresenta un grave rischio,
perché riduce la visibilità in caso
di cattive condizioni atmosferiche.
ATTENZIONE
ALFA 156 SPORTWAGON
282
VANO BAGAGLIIl portellone vano bagagli può essere aper-
to sia dall’esterno (mediante la pressione
sull’apposito tasto sulla chiave di avvia-
mento) sia dall’interno della vettura.
AVVERTENZAL’imperfetta chiusura del
portellone è segnalata dalla visualizzazione
della spia
´
unitamente al relativo mes-
saggio sul display Infocenter.
APERTURA DALL’INTERNO (fig. 13)
Per aprire il portellone dall’interno dell’a-
bitacolo tirare la leva (A) posta a fianco del
sedile guida.fig. 13
A0M0042m
Il sollevamento del portellone è facilitato
dall’azione degli ammortizzatori a gas.
Gli ammortizzatori sono
tarati per garantire il cor-
retto sollevamento del por-
tellone con i pesi previsti dal co-
struttore. Aggiunte arbitrarie di
oggetti (spoiler, ecc.) possono pre-
giudicare il corretto funzionamen-
to e la sicurezza d’uso del portel-
lone.
APERTURA CON TELECOMANDO(fig. 14)
Il vano bagagli può essere aperto a di-
stanza dall’esterno premendo il pulsante
(C) sulla chiave, anche quando è inserito
l’allarme elettronico (dove previsto).
In questo caso il sistema d’allarme disin-
serisce la protezione volumetrica ed il sen-
sore di controllo del portellone. L’impianto
inoltre emette (ad eccezione delle versioni
per alcuni mercati) due segnalazioni acu-
stiche (“BIP”) e le frecce si accendono per
circa tre secondi.
Richiudendo il portellone le funzioni di con-
trollo vengono ripristinate, l’impianto emet-
te (ad eccezione delle versioni per alcuni mer-
cati) due segnalazioni acustiche (“BIP”) e
le frecce si accendono per circa tre secondi.fig. 14
A0M9000m
Azionare la leva di apertu-
ra del portellone solo a
vettura ferma.
ATTENZIONE