194Cura del veicoloIn tal caso, ridurre la velocità ed
evitare curve e frenate brusche. Non
appena si ha l'opportunità di arrestare
il veicolo in condizioni di sicurezza,
controllare la pressione pneumatici.
Dopo aver regolato la pressione
pneumatici, avviare il sistema per
permettere alla spia di spegnersi,
quindi riavviarlo.
Se il malfunzionamento continua ad
essere segnalato, rivolgersi a un'offi‐
cina. Non è possibile utilizzare il
sistema quando ABS o ESC ha un malfunzionamento o mentre si usa
una ruota di scorta temporanea.
Dopo aver rimontato il pneumatico,
controllare la pressione a pneumatici
freddi e avviare il sistema.Attenzione
Il sistema di rilevamento perdita
pressione pneumatici segnala
un'eventuale bassa pressione dei
pneumatici e non sostituisce la
regolare manutenzione degli
stessi da parte del conducente.
Inizializzazione del sistema
In seguito ad una correzione della
pressione pneumatici o al cambio di
una ruota, è necessario avviare il sistema per permettere la memoriz‐zazione dei nuovi valori di circonfe‐
renza di riferimento:
1. Assicurarsi sempre che tutti e quattro i pneumatici abbiano la
corretta pressione 3 224.
2. Azionare il freno di staziona‐ mento.
3. Inizializzare il sistema mediante il Visualizzatore Info 3 79.
4. L'azzeramento è confermato da un'indicazione a comparsa.
Una volta avviato, il sistema si calibra
automaticamente con la nuova pres‐
sione pneumatici durante la marcia.
Dopo un certo periodo di marcia, il
sistema adotta e monitora i nuovi
valori di pressione.
Controllare sempre la pressione
quando i pneumatici sono freddi.Il sistema deve essere riavviato se:
● La pressione pneumatici è cambiata
● Le condizioni di carico del veicolo
sono cambiate
● Le ruote sono state cambiate di posizione o sostituite
Il sistema non segnala immediata‐
mente lo scoppio o il rapido sgonfiag‐
gio di un pneumatico. Ciò è dovuto al tempo necessario ai relativi calcoli.
Profondità del battistrada
Controllare con regolarità la profon‐
dità del battistrada.
Per motivi di sicurezza i pneumatici vanno sostituiti quando la profondità
del battistrada raggiunge i 2-3 mm
(4 mm per i pneumatici invernali).
Per ragioni di sicurezza si racco‐
manda che la profondità del batti‐
strada dei pneumatici su un assale
non debba variare più di 2 mm.
202Cura del veicoloMontaggio della ruota di scortaEseguire la seguente procedura, atte‐nendosi a quanto indicato:
● Parcheggiare il veicolo su una superficie piana, solida e non
scivolosa. Orientare le ruote
anteriori diritte in avanti.
● Se necessario, posizionare un cuneo sotto alla ruota diagonal‐
mente opposta a quella da sosti‐
tuire.
● Azionare il freno di staziona‐ mento e innestare la prima, la
retromarcia o la posizione P.
● Estrarre la ruota di scorta. ● Non sostituire mai più di una ruota per volta.
● Utilizzare il martinetto solo per sostituire le ruote in caso di fora‐
tura, non per sostituire i pneuma‐
tici invernali o estivi.
● Il cric non deve essere sottoposto
a manutenzione.
● Se il terreno sul quale il veicolo è
parcheggiato è morbido, inserire
un pannello solido (spessore
max. 1 cm) sotto il martinetto.● Estrarre dal veicolo gli oggetti pesanti prima di sollevarlo con il
cric.
● Quando la vettura è sollevata sul
martinetto, non lasciare all'in‐
terno persone o animali.
● Non infilarsi mai sotto un veicolo sollevato da un martinetto.
● Non avviare il veicolo quando è sollevato da un martinetto.
● Pulire i bulloni delle ruote prima di avvitarli.9Avvertenza
Non ingrassare i bulloni di fissag‐
gio.
9 Avvertenza
Accertarsi di utilizzare sempre i
corretti bulloni di fissaggio quando si cambia una ruota. Per il montag‐
gio della ruota di scorta si possono utilizzare anche bulloni per ruote
in lega.
● Quando si utilizzano bulloni di bloccaggio per ruote in lega, la
ruota di scorta è fissata in posi‐
zione dalla parte conica del
bullone. In questo caso, la
rondella non entra in contatto con
la ruota di scorta.
1. Staccare i cappucci dei bulloni delle ruote con lo strumento per larimozione del coperchio dei
bulloni.
Attrezzi per il veicolo 3 191.
Cerchi in acciaio con copricer‐
chioni: Togliere il copricerchio.
Cerchi in lega: Staccare i
cappucci dei bulloni delle ruote
212ManutenzioneManutenzioneInformazioni generali.................212
Informazioni sulla manutenzione ......................... 212
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 215
Liquidi e lubrificanti raccomandati .......................... 215Informazioni generali
Informazioni sulla manutenzione
Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo, è
di cruciale importanza che tutti gli
interventi di manutenzione previsti
vengano eseguiti secondo gli inter‐
valli e i tempi specificati.
Il piano di manutenzione dettagliato e aggiornato per l'automobile in
questione è disponibile in officina.
Le condizioni operative sono consi‐
derate gravose se una o più delle
seguenti situazioni si verificano
frequentemente: Avviamento a
freddo, utilizzo in modo stop e go, ad
es. per taxi o mezzi della polizia,
utilizzo di un rimorchio, guida su
strade di montagna, guida su super‐
fici stradali scadenti o sabbiose, alto
inquinamento atmosferico, alta
concentrazione di sabbia o polvere
nell'aria, guida ad altitudini elevate e
ampie escursioni termiche.In queste condizioni operative
gravose, potrebbe essere necessario
effettuare certi lavori di manutenzione più frequentemente rispetto all'inter‐
vallo di manutenzione standard indi‐
cato sul display di manutenzione.
Rivolgersi a un'officina per un piano di manutenzione personalizzato.
Display di manutenzione 3 68.
Manutenzione213Intervalli di manutenzione
Codice motoreEB2FA
EB2ADTD
EB2ADTS
DV5RD
Gruppo Paesi 120.000 km / 1 anno20.000 km / 1 anno30.000 km / 1 anno 1)Gruppo Paesi 220.000 km / 1 anno15.000 km / 1 anno30.000 km / 1 anno 1)Gruppo Paesi 320.000 km / 1 anno15.000 km / 1 anno15.000 km / 1 annoGruppo Paesi 415.000 km / 1 anno15.000 km / 1 anno15.000 km / 1 annoGruppo Paesi 510.000 km / 1 anno10.000 km / 1 anno10.000 km / 1 anno1)
A meno che non sia diversamente specificato nel display di manutenzione.Gruppo Paesi 1:
Andorra, Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Repubblica d'Irlanda, Italia,
Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Olanda, Norvegia, Portogallo, San Marino, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito.Gruppo Paesi 2:
Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Macedonia del Nord, Ungheria, Lettonia, Lituania,
Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia.Gruppo Paesi 3:
Albania, Montenegro, Serbia.Gruppo Paesi 4:
Israele, Sudafrica, Turchia, Lesotho, Swaziland.Gruppo Paesi 5:
Tutti gli altri paesi che non figurano nei gruppi Paesi precedenti.
214ManutenzioneConvalida
La convalida degli interventi effettuati viene registrata nel Libretto di manutenzione e garanzia. Dove vengono riportati la data e il chilometraggio, completi di timbro e firma dell'officina che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manutenzione e garanzia sia compilato correttamente, in quanto ai fini delle richieste ingaranzia o a titolo di correttezza è essenziale che si possa dimostrare che gli interventi sono stati eseguiti regolarmente.
Questo rappresenta anche un vantaggio al momento della vendita del veicolo.
Manutenzione215Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificanti raccomandati
Utilizzare solo prodotti rispondenti
alle specifiche raccomandate.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione.
Prestare attenzione alle informa‐
zioni riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐ sità. La qualità è più importante della
viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio motore garantisce
ad esempio la pulizia del motore, la protezione da usura e il controllo
dell'invecchiamento dell'olio, mentre
il grado di viscosità fornisce informa‐
zioni sulla densità dell'olio entro un
determinato intervallo di temperatura.
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐
ratura ambiente minima 3 219.
Rabbocco dell'olio motoreAttenzione
In caso di fuoriuscita di olio, pulirlo e smaltirlo correttamente.
È possibile mescolare olii di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato qualità e viscosità.
È proibito l'utilizzo di oli motore per
tutti i motori a benzina di sola qualità
ACEA, poiché potrebbe causare
danni al motore in certe condizioni di
esercizio.
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 219.
Additivi dell'olio motore
L'uso di additivi dell'olio motore
potrebbe causare danni e invalidare
la garanzia.
Viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce
informazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrado è indicato da due
cifre, ad esempio SAE 5W-30. La
prima cifra, seguita da una W, indica la viscosità alle basse temperature,
mentre la seconda cifra mostra la
viscosità alle alte temperature.
Selezionare la viscosità adeguata a
seconda della temperatura ambiente
minima 3 219.
Tutti i gradi di viscosità raccomandati sono adatti per temperature ambiente
elevate.
Liquido di raffreddamento e
antigelo
Utilizzare solo antigelo Lobrid appro‐
vato per il veicolo. Rivolgersi ad un'of‐
ficina.
216ManutenzioneIl sistema viene riempito in fabbrica
con un liquido di raffreddamento che
offre una protezione anti-corrosione
eccellente e una protezione dal gelo
fino a -28 °C. In zone fredde caratte‐ rizzate da temperature molto basse, il liquido di raffreddamento messo in
fabbrica protegge dal gelo fino a ca.
-37 °C. Questa concentrazione deve
essere mantenuta tutto l'anno. L'uso
di additivi del liquido di raffredda‐
mento, per una maggiore protezione
anticorrosione o tenuta contro le
perdite, può causare problemi di
funzionamento. Si declina ogni
responsabilità per eventuali conse‐
guenze dell'uso di additivi del liquido
di raffreddamento.
Liquido di lavaggio Usare solo liquido di lavaggio appro‐
vato per il veicolo per non danneg‐
giare le spazzole del tergicristallo, la
vernice del veicolo o componenti in
plastica e gomma. Rivolgersi ad
un'officina.Liquido dei freni e della frizione
Con il tempo, il liquido dei freni
assorbe umidità, e questo riduce l'ef‐ ficacia dei freni. Il liquido dei freni
dovrà pertanto essere sostituito all'in‐ tervallo specificato.
AdBlue Usare solo AdBlue per ridurre gli
ossidi di azoto nell'emissione dei gas
di scarico 3 115.
Informazioni per il cliente233interessate, nel relativo manuale
d'uso o nelle condizioni generali di
vendita. Queste informazioni sono
anche disponibili online.
Dati operativi del veicolo Le unità di controllo trattano dati sulfunzionamento del veicolo.
Tali dati comprendono, ad esempio: ● informazioni sullo stato del veicolo (ad es. velocità, ritardo di
movimento, accelerazione late‐
rale, velocità di rotazione delle
ruote, indicazione "cinture allac‐
ciate")
● condizioni ambientali (ad es. temperatura, sensore pioggia,
sensore di distanza)
Di norma tali dati sono provvisori e non vengono memorizzati per più di
un ciclo operativo, ma solo elaborati
a bordo del veicolo stesso. Le unità di controllo sono spesso dotate di
memorizzazione dati (inclusa la
chiave del veicolo). Questi vengono
utilizzati per registrare in modo
temporaneo o permanente informa‐
zioni sulle condizioni del veicolo, lasollecitazione dei componenti, i requi‐ siti di manutenzione, anomalie tecni‐che ed errori.
A seconda del livello di apparecchia‐
ture tecniche, i dati memorizzati sono
i seguenti:
● stato operativo dei componenti del sistema (ad es. livello di riem‐
pimento, pressione dei pneuma‐
tici, stato della batteria)
● difetti e guasti a componenti importanti del sistema (ad es.
luci, freni)
● la reazione dei sistemi in partico‐
lari situazioni di guida (ad es. atti‐ vazione dell'airbag o del controlloelettronico della stabilità)
● informazioni su situazioni che hanno provocato danni al veicolo
● in caso di veicoli elettrici, la carica
della batteria ad alta tensione e
l'autonomia stimata
In casi particolari (ad es. se il veicolo
rileva un malfunzionamento),
potrebbe essere necessario memo‐
rizzare dati che sarebbero altrimenti
volatili.Quando si utilizza un servizio (ad es., riparazione o manutenzione), i dati
operativi memorizzati possono
essere consultati insieme al numero
di telaio e, se necessario, utilizzati. I
dati del veicolo possono essere
consultati dal personale della rete di
servizio (ad es. officine, produttori) o
da terzi (ad es. servizi di riparazione
in caso di rottura del veicolo). Lo
stesso vale per gli interventi in garan‐
zia e per le operazioni di garanzia di
qualità.
I dati vengono solitamente letti
tramite la porta OBD (On-Board
Diagnostics, diagnostica a bordo),
che deve essere installata sul veicolo
per legge. I dati operativi riportano le
condizioni tecniche del veicolo o dei
suoi componenti individuali e contri‐
buiscono alla diagnosi dei guasti, al
rispetto degli obblighi di garanzia e al
miglioramento della qualità. Tali dati,
in particolare le informazioni relative
a sollecitazioni dei componenti,
anomalie tecniche, errori del condu‐
cente e altri guasti, sono trasmessi al
produttore quando opportuno,
insieme al numero di telaio. Il produt‐
tore è inoltre responsabile del