INDICE DELLE FIGURE
DESCRIZIONE DELLA VETTURA
DESCRIZIONE DELLA PLANCIA PORTASTRUMENTI
SICUREZZA
AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO
IN CASO DI EMERGENZA
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
DATI TECNICI
SUPPORTI MULTIMEDIALI
ASSISTENZA CLIENTI
INDICE
SISTEMA DI RISPOSTA OTTIMIZZATA IN CASO DI
INCIDENTE (EARS)................... 263
REGISTRATORE DATI (EDR).............. 263
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
INTERVENTI DI MANUTENZIONE PIANIFICATI.... 264Motore a benzina 1.4L............. 264
Motore a benzina 2.4L............. 269
Motori diesel................... 273
VANO MOTORE..................... 278Motore1.4L .................... 278
Motore2.4L .................... 279
Motore diesel 2.0L................ 280
Motore diesel 1.6L................ 281
Controllodellivelloolio ............. 282
Rabbocco del liquido lavacristalli....... 283
Batteria senza manutenzione......... 283
RETE ASSISTENZIALE................. 284Manutenzione dell'impianto dell'aria
condizionata................... 284
Spazzole del tergicristallo............ 285
Impiantodiscarico ............... 286
Impianto di raffreddamento.......... 287
Impianto frenante................ 288
Cambio manuale – se in dotazione...... 289
Cambio automatico............... 290
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA........... 290
PNEUMATICI...................... 291
Pneumatici — informazioni generali..... 291
Tipi di pneumatico................ 297
Ruote di scorta — se in dotazione...... 298
Catene antineve................. 300
Consigli sulla rotazione degli pneumatici . . 301
CARROZZERIA..................... 302Salvaguardia della carrozzeria......... 302
INTERNI........................ 303Sedili e parti in tessuto............. 303
Parti in plastica e rivestite........... 304
Partiinpelle ................... 304
Cristalli ...................... 305
DATI TECNICI
DATI PER L'IDENTIFICAZIONE............. 306Numero di telaio................. 306
COPPIE DI SERRAGGIO DI RUOTE E PNEUMATICI . . 307Coppie di serraggio................ 307
DIMENSIONI...................... 308
RUOTE......................... 311
PESI........................... 312
REQUISITI DEL CARBURANTE — MOTORE A
BENZINA........................ 313
Motore a benzina turbo 1.4L.......... 313
Motore a benzina 2.4L............. 313
Etanolo....................... 314
Additivi per carburanti............. 314
Identificazione dell'icona carburante conforme
alla normativa EN16942............ 314
Precauzioni relative all'impianto di
alimentazione................... 316
Precauzioni relative al monossido di
carbonio...................... 316
REQUISITI DEL CARBURANTE – MOTORE DIESEL . . 317Motore diesel................... 317
Identificazione dell'icona carburante conforme
alla normativa EN16942............ 318
RIFORNIMENTI..................... 320
FLUIDI E LUBRIFICANTI................ 321
Motore ....................... 321
Telaio ........................ 324
CONSUMO DI CARBURANTE ED EMISSIONI DI CO2. 325
ACCESSORI MOPAR.................. 325
Accessori originali Mopar............ 325
SUPPORTI MULTIMEDIALI
SICUREZZA INFORMATICA.............. 327
UCONNECT 3 CON DISPLAY DA 5" – SE IN
DOTAZIONE...................... 328
Panoramica di Uconnect 3 con display
da5" ........................ 328
Impostazione dell'orologio........... 329
Impostazione audio............... 329
Funzionamento dell'autoradio......... 330
Funzionamento USB/jack audio (AUX)/
Bluetooth ..................... 331
Risposta SMS vocale (non compatibile con
iPhone)...................... 332
Apps (Applicazioni) – se in dotazione..... 333
UCONNECT 4 CON DISPLAY DA 7".......... 334Panoramica di Uconnect 4.......... 334
Barra dei menu con funzione di
trascinamento................... 336
Autoradio ..................... 337
Media Hub (Hub dei supporti multimediali) –
USB/Audio Jack (Jack USB/Audio) (AUX) –
seindotazione .................. 339
Android Auto — Se in dotazione........ 340
Integrazione di Apple CarPlay — se in
dotazione ..................... 342
Apps (Applicazioni) – se in dotazione..... 343
UCONNECT 4C/4C NAV CON DISPLAY DA
8,4 POLLICI....................... 343
Panoramica di Uconnect 4C/4C NAV..... 343
Barra dei menu con funzione di
trascinamento................... 345
11
Procedura di avviamento normale —
Keyless Enter-N-Go
Osservare le spie sulla plancia portastru-
menti quando si avvia il motore.
NOTA:
Per un avviamento normale a caldo o a freddo
non agire in nessun modo sul pedale del-
l'acceleratore.
1. Inserire sempre il freno di stazionamento.
2. Tenere premuto il pedale del freno e con-
temporaneamente premere una volta il
pulsante START/STOP.
NOTA:
Un ritardo di avviamento fino a cinque se-
condi è possibile solo a temperature molto
basse. La spia di preavviamento si accende
durante il processo di preriscaldamento;
quando la spia si spegne, il motore viene
messo in moto automaticamente.
AVVERTENZA!
Se la spia di presenza acqua nel carbu-
rante rimane accesa, NON AVVIARE il mo-
tore prima di aver scaricato l'acqua dai
filtri carburante per evitare di danneggiare
il motore.
3.
Il sistema innesta automaticamente il moto-
rino di avviamento per avviare il motore. In
caso di mancato avviamento della vettura, il
motorino di avviamento si disinserisce auto-
maticamente dopo 30 secondi.
4. Se si desidera arrestare la messa in moto
del motore prima dell'avviamento stesso,
premere nuovamente il pulsante.
5. Verificare che la spia di allarme pressione
olio sia spenta.
6. Rilasciare il freno di stazionamento.
PRECAUZIONI PER IL
RODAGGIO MOTORE
Il motore e gli organi della trasmissione (tra-
smissione e asse) della vettura non richie-
dono un lungo periodo di rodaggio.
Guidare a velocità moderata per i primi
300 miglia (500 km). Dopo aver percorso i
primi 100 km (60 miglia), è opportuno au-
mentare la velocità fino a 80 - 90 km/h (50 -
55 miglia/h).
Per favorire il rodaggio, durante la marcia a
velocità costante, accelerare a fondo per
brevi tratti, ovviamente entro i limiti di velo-
cità consentiti. Evitare comunque di accele-
rare a fondo e a lungo alle marce basse, onde
evitare possibili danni.
L'olio motore di primo equipaggiamento è un
lubrificante di ottima qualità che conserva a
lungo le capacità lubrificanti. Per i cambi
periodici usare oli compatibili con le condi-
zioni climatiche della zona in cui è previsto
che la vettura circolerà prevalentemente. Per
le caratteristiche qualitative e di viscosità
raccomandate, fare riferimento a "Liquidi e
lubrificanti" in "Dati tecnici".
AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO
166
AdBlue (UREA) – se in dotazione
La vettura è dotata di un sistema di iniezione
urea e riduzione catalitica selettiva per soddi-
sfare gli standard sulle emissioni. Questi due
sistemi garantiscono il rispetto dei requisiti
sulle emissioni diesel; allo stesso tempo, garan-
tiscono il rendimento energetico, la manovrabi-
lità, la coppia a la potenza. Per i messaggi e le
avvertenze del sistema, fare riferimento a "Spie
e messaggi" nella sezione "Descrizione della
plancia portastrumenti". Il liquido AdBlue
(UREA) è considerato un prodotto molto stabile
con una durata a magazzino lunga. Se conser-
vato a temperature INFERIORI a 90 °F (32 °C),
la sua durata a magazzino è di almeno un anno.
Per ulteriori informazioni sul tipo di liquido
AdBlue, vedere "Liquidi e lubrificanti" nella se-
zione "Dati tecnici". La vettura è dotata di un
impianto di riscaldamento AdBlue che parte
automaticamente all'avviamento del motore
permettendo il corretto funzionamento del si-
stema a temperature inferiori a 12 °F (-11 °C).
NOTA:
Il liquido AdBlue gela a temperature inferiori
a 12 °F (-11 °C).
Stoccaggio del liquido AdBlue (UREA)
Il liquido AdBlue (UREA) è considerato un
prodotto molto stabile con una durata a ma-
gazzino lunga. Se il liquido AdBlue (UREA) è
conservato a temperature comprese tra 10 e
90 °F (-12 e 32 °C), dura almeno un anno.
Il liquido AdBlue (UREA) è soggetto a conge-
lamento alle temperature più basse. Ad
esempio, il liquido AdBlue (UREA) può con-
gelare a temperature pari o inferiori a 12 °F
(-11 °C). Il sistema è stato progettato per
funzionare in questo ambiente.
NOTA:
Quando si deve intervenire sul liquido
AdBlue (UREA), è importante sapere che:
• Tutti i contenitori o componenti che ven-
gono in contatto con il liquido AdBlue
(UREA) devono essere compatibili con esso
(plastica o acciaio inox). Rame, ottone,
alluminio, ferro o acciaio non inox devono
essere evitati in quanto soggetti a corro-
sione da parte di AdBlue (UREA).
• Se il liquido AdBlue (UREA) è fuoriuscito,
deve essere rimosso completamente.
Rabbocco di AdBlue (UREA)
Condizioni preliminari
Il liquido AdBlue (urea) congela a tempera-
ture inferiori a 12 °F (-11 °C). Se la vettura
rimane a questa temperatura per un periodo
prolungato, il rifornimento potrebbe essere
difficoltoso. Per questo motivo, si consiglia di
parcheggiare la vettura in un garage e/o in un
ambiente riscaldato e attendere che l'urea
torni allo stato liquido prima di procedere con
il rabbocco.
Procedere come segue:
• Parcheggiare la vettura su una superficie
piana e spegnere il motore portando il di-
spositivo di accensione su OFF (Spento).
• Aprire lo sportello del bocchettone riforni-
mento carburante, allentare e rimuovere il
tappo (blu) dal bocchettone di riempi-
mento AdBlue (urea).
AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO
214
11. Completare il serraggio dei bulloni. Per
fare leva con maggior forza, spingere
sulla chiave all'estremità della maniglia.
Serrare i bulloni in una sequenza a stella
fino a serrare ciascun bullone due volte.
Per la coppia di serraggio corretta dei
bulloni di fissaggio, fare riferimento a
"Coppie di serraggio di ruote e pneuma-
tici" in "Dati tecnici". In caso di dubbi,
farla controllare con chiave dinamome-
trica presso la Rete Assistenziale o una
stazione di servizio.
12. Posizionare il martinetto sul vassoio ter-
moformato e aprirlo quanto basta per
fissarlo. Una volta posizionato, ruotarlo
in senso orario e bloccarlo. Riposizio-
nare il perno di allineamento nel foro
centrale per bloccare il martinetto in
posizione.
ATTENZIONE!
Se lasciati nell'abitacolo, la ruota e il mar-
tinetto costituiscono un serio pericolo per
l'incolumità degli occupanti in caso di
incidenti o di brusche frenate. Riporre
quindi sempre sia il martinetto sia la ruota
ATTENZIONE!
nei rispettivi alloggiamenti. Far riparare o
sostituire tempestivamente lo pneumatico
sgonfio.
Montaggio di uno pneumatico
1. Montare lo pneumatico sull'asse.
2. Montare i restanti bulloni con l'estremità
filettata rivolta verso la ruota. Serrare leg-
germente i bulloni.
ATTENZIONE!
Il serraggio a fondo dovrà essere eseguito
dopo aver riportato a terra le ruote, per
evitare che la forza da esercitare sui bul-
loni ruota provochi la caduta della vettura
dal martinetto. Il mancato rispetto di tale
precauzione può causare lesioni gravi.
3. Abbassare la vettura a terra girando la leva
del martinetto in senso antiorario.
4. Completare il serraggio dei bulloni. Per
fare leva con maggior forza, spingere sulla
chiave all'estremità della maniglia. Ser-
rare i bulloni in una sequenza a stella finoa serrare ciascun bullone due volte. Per la
coppia di serraggio corretta dei bulloni di
fissaggio, fare riferimento a "Coppie di
serraggio di ruote e pneumatici" in "Dati
tecnici". In caso di dubbi sul corretto
serraggio, far controllare la ruota con una
chiave dinamometrica presso la Rete As-
sistenziale o una stazione di servizio.
5. Abbassare il martinetto fino a sganciarlo.
Rimuovere i blocchi ruota. Riassemblare
la chiave e il complessivo martinetto e
riporli nell'area di stivaggio della ruota di
scorta. Fissare il complessivo con i dispo-
sitivi presenti. Rilasciare il freno di
stazionamento prima di guidare la
vettura.
6. Dopo 40 km (25 miglia) controllare la
coppia di serraggio dei bulloni con una
chiave dinamometrica per verificare che
tutti i bulloni siano insediati corretta-
mente nella ruota.
IN CASO DI EMERGENZA
242
Pulire sempre accuratamente la superficie
della pompa freni prima di togliere il tappo.
Rabboccare, se necessario, per ripristinare il
livello corretto indicato sul serbatoio. L'usura
delle pastiglie dei freni a disco può provocare
l'abbassamento del livello. Il livello dovrebbe
essere controllato quando si sostituiscono i
pattini dei freni. Tuttavia, dato che l'abbassa-
mento del livello potrebbe essere provocato
da una perdita, è opportuno in questo caso un
accurato controllo dell'impianto frenante.
Usare esclusivamente il liquido freni racco-
mandato dal Costruttore. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a "Liquidi e
lubrificanti" in "Dati tecnici".
ATTENZIONE!
• Usare esclusivamente il liquido freni
raccomandato dal Costruttore. Per ulte-
riori informazioni, fare riferimento a "Li-
quidi e lubrificanti" in "Dati tecnici".
L'uso del tipo errato di liquido freni può
danneggiare gravemente l'impianto fre-
nante e/o pregiudicarne le prestazioni. Il
tipo corretto di liquido freni per la vet-
ATTENZIONE!
tura è indicato anche sul serbatoio origi-
nale della pompa freni idraulici montato
in fabbrica.
• Per evitare la contaminazione con corpi
estranei o umidità, utilizzare solo liquido
freni nuovo o liquido contenuto in un
recipiente perfettamente chiuso. Mante-
nere sempre il tappo del serbatoio
pompa freni ben chiuso. Un liquido freni
contenuto in un recipiente aperto as-
sorbe umidità dall'aria ed ha quindi un
punto di ebollizione inferiore. Questa
condizione potrebbe causare l'ebolli-
zione imprevista del liquido durante fre-
nate forti e prolungate, provocando
un'improvvisa avaria ai freni. Ciò po-
trebbe causare incidenti.
• Una quantità eccessiva di liquido freni
all'interno del serbatoio potrebbe provo-
carne la fuoriuscita sulle parti calde del
motore con il relativo rischio di incendio.
Il liquido freni può danneggiare anche
superfici verniciate e in plastica, quindi
fare attenzione a evitare il contatto.
ATTENZIONE!
• Evitare che liquidi a base di petrolio
contaminino il liquido freni. Le guarni-
zioni di tenuta potrebbero danneggiarsi,
con conseguente parziale o totale ineffi-
cienza dei freni. Ciò potrebbe causare
incidenti.
Cambio manuale – se in dotazione
Controllo del livello dell'olio
Per il controllo del livello dell'olio occorre
togliere il tappo del foro di riempimento. Il
livello deve essere compreso fra la parte in-
feriore del foro di riempimento e un punto
situato a non più di 4,7 mm (3/16 pollici) al
di sotto della parte inferiore del foro.
Se necessario, rabboccare per ripristinare il
livello corretto.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale di zona per
ogni intervento di assistenza.
289
Cambio automatico
Scelta del lubrificante
È importante utilizzare l'olio del cambio cor-
retto per garantire le massime prestazioni e la
massima durata del cambio. Utilizzare solo
l'olio del cambio specificato dal Costruttore.
Per le specifiche dei fluidi, fare riferimento a
"Liquidi e lubrificanti" in "Dati tecnici". Assi-
curarsi che l'olio sia mantenuto sempre al
livello prescritto rabboccando eventualmente
con il tipo di olio consigliato.
NOTA:
Non eseguire lavaggi con sostanze chimiche
su alcun tipo di cambio; utilizzare solo lubri-
ficante di tipo approvato.
AVVERTENZA!
L'uso di olio del cambio diverso da quello
raccomandato dal Costruttore potrebbe
compromettere la qualità dei cambi di
marcia e/o provocare vibrazioni del conver-
titore di coppia. Per le specifiche dei flu-
idi, fare riferimento a "Liquidi e lubrifi-
canti" in "Dati tecnici".
Additivi speciali
Il Costruttore consiglia vivamente di non uti-
lizzare additivi speciali nel cambio. L'olio per
cambio automatico (ATF) è un prodotto stu-
diato appositamente e le sue prestazioni pos-
sono essere pregiudicate dall'aggiunta di ul-
teriori additivi. Perciò, non aggiungere
additivi al cambio. Evitare l'uso di sigillanti
per cambi perché potrebbero compromettere
l'efficacia delle guarnizioni.
AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per la-
vare il cambio poiché potrebbero danneg-
giarne i componenti. Tali danni non sono
coperti dalla garanzia limitata della vet-
tura nuova.
Controllo del livello dell'olio
Il livello dell'olio è prestabilito in fabbrica e
non richiede alcuna regolazione in condizioni
di esercizio normali. Poiché non è necessario
eseguire controlli periodici del livello dei li-
quidi, il cambio non è dotato dell'appositaastina. La Rete Assistenziale può verificare il
livello dell'olio del cambio utilizzando at-
trezzi speciali per l'assistenza. Se si nota una
perdita di olio o un'anomalia di funziona-
mento del cambio, far eseguire immediata-
mente il controllo del livello dell'olio del
cambio presso la Rete Assistenziale. Gui-
dando la vettura con un livello dell'olio errato
si possono causare danni gravi al cambio.
AVVERTENZA!
In caso di perdite di olio del cambio,
rivolgersi immediatamente alla Rete Assi-
stenziale. Il cambio si potrebbe danneg-
giare gravemente. La Rete Assistenziale
dispone degli strumenti adatti a ripristi-
nare con precisione il livello di olio.
SOLLEVAMENTO DELLA
VETTURA
Nel caso in cui sia necessario sollevare la
vettura, rivolgersi alla Rete Assistenziale o a
una stazione di servizio.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
290
Pneumatici di tipo radiale
ATTENZIONE!
Non abbinare mai pneumatici di tipo ra-
diale con altri tipi onde evitare che il
controllo della vettura risulti precario.
L'instabilità è causa di incidenti. Montare
sempre un treno completo di pneumatici
di tipo radiale. Non abbinare mai questo
tipo di pneumatici con altri tipi.
Riparazione degli pneumatici
In caso di danneggiamento dello pneuma-
tico, è possibile ripararlo se soddisfa i se-
guenti criteri.
• La vettura non è stata guidata con lo pneu-
matico sgonfio.
• Il danno riguarda esclusivamente la se-
zione del battistrada dello pneumatico
(eventuali danni alle pareti non sono ripa-
rabili).
• La foratura non è superiorea6mm(¼di
pollice).Per riparazioni degli pneumatici e ulteriori
informazioni, rivolgersi a un rivenditore di
pneumatici autorizzato.
Pneumatici anti-sgonfiamento danneggiati o
sgonfi devono essere sostituiti immediata-
mente con pneumatici anti-sgonfiamento di
dimensioni e dati tecnici identici (indice di
carico e codice velocità). Sostituire il sensore
di pressione pneumatico poiché non è pro-
gettato per essere riutilizzato.
Pneumatici anti-sgonfiamento — se in
dotazione
Gli pneumatici anti-sgonfiamento consentono
di continuare a guidare la vettura per 80 km
(50 miglia) a 80 km/h (50 miglia/h) in seguito a
un rapido calo della pressione degli pneumatici.
Si fa riferimento a una tale condizione anche
con il nome di modalità anti-sgonfiamento. Uno
pneumatico passa in modalità anti-
sgonfiamento quando la pressione di gonfiaggio
è pari o inferiore a 96 kPa (14 psi). Quando unopneumatico anti-sgonfiamento è in questa mo-
dalità, la vettura può essere guidata solo con
funzioni limitate e lo pneumatico deve essere
sostituito immediatamente. Uno pneumatico
anti-sgonfiamento non è riparabile. Quando uno
pneumatico anti-sgonfiamento viene sostituito
dopo aver guidato con lo pneumatico sgonfio,
sostituire il sensore TPMS in quanto non è
progettato per essere riutilizzato in seguito a
questa condizione di guida (14 psi (96 kPa)).
NOTA:
Il sensore TPM deve essere sostituito dopo
aver guidato la vettura con uno pneumatico
sgonfio.
Quando uno pneumatico si trova in modalità
anti-sgonfiamento, si sconsiglia di guidare la
vettura se carica alla massima capacità o di
trainare un rimorchio.
Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo
sul controllo della pressione degli pneuma-
tici.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
294