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Cop 500X LUM IT_500 UM ITA 27/10/14 13.04 Pagina 2
Il presente Libretto di Uso e Manutenzione ha lo scopo di illustrare le \
modalità di utilizzo operativo della vettura.
Per l’utente appassionato e desideroso di usufruire di approfondiment\
i, curiosità ed informazioni di dettaglio sulle caratteristiche e
funzionalità della vettura stessa, Fiat offre la possibilità di co\
nsultare una sezione dedicata disponibile in formato elettronico.
LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE DELLA VETTURA ONLINE
Lungo il testo del Libretto di Uso e Manutenzione, in corrispondenza deg\
li argomenti per i quali sono previsti degli approfondimenti,
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Il sito eLUM è gratuito e le permetterà, peraltro, di consultare agevolmente la\
documentazione di bordo di tutte le altre vetture del Gruppo.
Buona lettura e buon divertimento!
CONOSCENZA DELLA VETTURA
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
SICUREZZA
AVVIAMENTO E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E CURA
DATI TECNICI
MULTIMEDIA
INDICE
Spia Cosa significa
giallaSISTEMA iTPMS
Avaria sistema iTPMS
Quando viene rilevata un’avaria al sistema iTPMS, la spia lampeggia per 75 secondi, poi rimane accesa
fissa e viene visualizzato un messaggio di avvertimento. Ciò accade anche nel caso in cui vengano
montate una o più ruote sprovviste di sensore, fino a quando non saranno ripristinate le condizioni iniziali.
AVVERTENZA Non proseguire la marcia con uno o più pneumatici sgonfi poiché la guidabilità della vettura
potrebbe essere compromessa. Arrestare la vettura evitando frenate e sterzate brusche. Provvedere alla
riparazione immediata mediante l'apposito kit di riparazione pneumatici (vedere paragrafo "Kit Fix&Go" nel
capitolo "In emergenza") e rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Fiat.
Pressione pneumatici insufficiente
La spia si accende, unitamente al messaggio visualizzato sul display, per segnalare che la pressione degli
pneumatici è inferiore al valore raccomandato e/o che si sta verificando una lenta perdita di pressione. In
questi casi potrebbero non essere garantiti la migliore durata dello pneumatico ed un consumo di
combustibile ottimale.
In qualsiasi condizione nella quale sul display venga visualizzato il messaggio dedicato, fare
TASSATIVAMENTE riferimento a quanto descritto nel paragrafo "Ruote" del capitolo "Dati tecnici",
attenendosi scrupolosamente a quanto in esso contenuto.
Una volta ristabilite le normali condizioni di utilizzo della vettura effettuare la procedura di "Reset".
AVVERTENZA Non proseguire la marcia con uno oppure più pneumatici sgonfi poiché la guidabilità della
vettura può essere compromessa. Arrestare la vettura evitando frenate e sterzate brusche.
giallaAVARIA SISTEMA ABS
La spia si accende quando il sistema ABS è inefficiente. In questo caso l’impianto frenante mantiene
inalterata la propria efficacia, ma senza le potenzialità offerte dal sistema ABS. Procedere con prudenza e
rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Fiat.
57
55)In caso di traino di rimorchi si
raccomanda sempre, durante la guida, la
massima cautela. Non superare mai i
carichi massimi ammessi (vedere quanto
descritto al paragrafo "Pesi" nel capitolo
"Dati tecnici").
56)Il sistema TSC non è in grado di
arrestare la sbandata di qualsiasi rimorchio.
Se il sistema si attiva durante la guida,
ridurre la velocità, arrestare la vettura in un
luogo sicuro e sistemare correttamente il
carico per impedire lo sbandamento del
rimorchio.SISTEMI DI AUSILIO
ALLA GUIDA
Sulla vettura possono essere presenti i
seguenti sistemi di ausilio alla guida:
BSA (Blind Spot Assist);
FBC (Full Brake Control);
iTPMS (indirect Tyre Pressure
Monitoring System).
Per il funzionamento dei sistemi
consultare quanto descritto alle pagine
seguenti.
SISTEMA BSA (Blind-
Spot Assist)
La vettura può essere dotata del
sistema BSA (Blind Spot Assist) per il
monitoraggio dei punti ciechi. Il sistema
BSA utilizza due sensori radar, ubicati
nel paraurti posteriore (uno per lato -
vedere fig. 55 ), per rilevare la presenza
di veicoli (automobili, camion,
motociclette, ecc.) nei punti ciechi dalla
zona posteriore laterale della vettura.Il sistema avverte il guidatore della
presenza di veicoli nelle zone di
rilevamento mediante l'accensione, dal
lato corrispondente, della spia ubicata
sullo specchio retrovisore esterno
fig. 56, unitamente ad una segnalazione
acustica.
55F1B0654
56F1B0094C
82
SICUREZZA
prossimità di cantieri stradali oppure
posti più in alto rispetto alla vettura (ad
es. un cavalcavia). Ugualmente, il
sistema potrebbe intervenire all'interno
di parcheggi multipiano o di gallerie,
oppure a causa di riflessi del manto
stradale. Queste possibili attivazioni
sono conseguenti alla normale logica di
funzionamento del sistema e non
devono essere interpretate come
anomalie.
Il sistema è stato progettato
esclusivamente per uso su strada. In
caso di guida fuoristrada, il sistema
deve essere disattivato, per impedire
segnalazioni superflue. La disattivazione
automatica viene segnalata mediante
l'accensione dell'apposita spia/icona
sul quadro strumenti (vedere quanto
descritto al paragrafo "Spie e
messaggi" nel capitolo "Conoscenza
del quadro strumenti").
SISTEMA TPMS (Tyre
Pressure Monitoring
System)
62) 63) 64) 65) 66) 67)
Descrizione
La vettura può essere dotata del
sistema di monitoraggio della pressione
pneumatici denominato iTPMS (Indirect
Tyre Pressure Monitoring System) che è
in grado, tramite i sensori velocità ruota,
di monitorare lo stato di gonfiaggio degli
pneumatici.
Corretta pressione pneumatici
Nel caso in cui non sia stato rilevato
nessuno pneumatico sotto gonfiaggio,
sul display viene visualizzata la sagoma
della vettura.
Insufficiente pressione pneumatici
Il sistema avvisa il guidatore in caso di
uno o più pneumatici sgonfi mediante
l'accensione della spia
sul quadro
strumenti e la visualizzazione, sul
display, di un messaggio di
avvertimento unitamente a una
segnalazione acustica.
Tale segnalazione viene visualizzata
anche a fronte di uno spegnimento e
successivo avviamento del motore,
finché non si esegue la procedura di
RESET.Procedura di Reset
Il sistema iTPMS necessita di una fase
iniziale di “auto-apprendimento” (la cui
durata dipende dallo stile di guida e
dalle condizioni della strada: la
condizione ottimale è la guida in
rettilineo a 80 km/h per almeno
20 minuti), che inizia eseguendo
manualmente la procedura di RESET.
La procedura di RESET deve essere
effettuata:
ogni volta che la pressione degli
pneumatici viene modificata;
quando si sostituisce anche solo uno
pneumatico;
quando si ruotano/invertono gli
pneumatici;
quando si monta il ruotino di scorta.
Prima di effettuare il RESET, gonfiare gli
pneumatici ai valori nominali di
pressione riportati nella tabella delle
pressioni di gonfiaggio (vedere quanto
descritto al paragrafo "Ruote" nel
capitolo "Dati tecnici").
Se non si effettua il RESET, in tutti i casi
sopra citati, la spia
può dare false
segnalazioni su uno o più pneumatici.
Per eseguire il RESET, con vettura
ferma e dispositivo di avviamento in
posizione MAR, agire sul Menu
Principale procedendo come segue:
posizionarsi sulla voce "Info veicolo"
e poi su "Reset tire pressure";
89
attendere lo spegnimento della
segnalazione sul display del quadro
strumenti prima di movimentare la
vettura. La segnalazione può rimanere
accesa da pochi secondi a circa mezzo
minuto. Nel caso di avviamento del
motore e movimentazione della vettura,
la segnalazione rimarrà visualizzata per
un periodo di tempo più lungo, senza
tuttavia pregiudicare la funzionalità del
motore;
se il rabbocco viene effettuato con il
serbatoio dell'AdBlue® vuoto fare
riferimento al paragrafo “Rifornimenti”
nel capitolo “Dati tecnici”, è necessario
attendere 2 minuti prima di avviare il
motore.
ATTENZIONE Se viene versato
dell'AdBlue® fuori dal bocchettone di
riempimento, ripulire bene l'area e
procedere nuovamente al riempimento.
Se il liquido si è cristallizzato, eliminarlo
mediante una spugna e con acqua
calda.ATTENZIONE
NON SUPERARE IL LIVELLO
MASSIMO: può causare danni al
serbatoio. L'AdBlue® congela al di
sotto di –11 °C. Anche se il sistema
e progettato per funzionare al di
sotto del punto di congelamento
dell'AdBlue® e bene non riempire il
serbatoio oltre il livello massimo
perché se l'AdBlue® si congela il
sistema può subire danni. Attenersi
a quanto descritto nel presente
paragrafo.
In caso di versamento
dell'AdBlue® su superfici verniciate
o in alluminio, ripulire
immediatamente l'area con acqua e
usare materiale assorbente per
raccogliere il fluido che e stato
versato a terra.
Non tentare di avviare il motore
se l'AdBlue® e stata aggiunta
accidentalmente al serbatoio del
combustibile Diesel, questo può
portare gravi danni al motore,
rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat.
Non aggiungere additivi o altri
liquidi ad AdBlue®, ciò potrebbe
danneggiare il sistema.
L’utilizzo di AdBlue® non
conforme o degradato può portare
all’accensione delle segnalazioni
sul display del quadro strumenti
(fare riferimento al paragrafo “Spie
e messaggi” nel capitolo
“Conoscenza del quadro
strumenti”).
Non travasare mai l'AdBlue® in
un altro recipiente: perderebbe le
sue qualità di purezza.
In caso di danni al sistema di
depurazione dei gas di scarico
derivanti dall'uso di additivi/acqua
di rubinetto, all'introduzione di
gasolio, o comunque alla non
osservanza delle prescrizioni, la
garanzia decade.
In caso di esaurimento
dell’AdBlue® fare riferimento al
paragrafo “Spie e messaggi” nel
capitolo “Conoscenza del quadro
strumenti” per continuare con un
normale utilizzo della vettura.
Stoccaggio dell’AdBlue®
L'AdBlue® è considerato un prodotto
molto stabile con una lunga durata di
conservazione. Mantenuto a
temperature INFERIORI A 32°C, potrà
essere conservato almeno per un anno.
Attenersi a quanto riportato
sull’etichetta del contenitore.
158
AVVIAMENTO E GUIDA
ADDITIVO PER
EMISSIONI DIESEL
AdBlue
®(UREA)
Ove previsto, la vettura può essere
dotata di un sistema di iniezione
dell'AdBlue® (UREA) e un catalizzatore
a Riduzione Catalitica Selettiva per
rispettare gli standard sulle emissioni.
Questi due sistemi permettono di
rispettare i requisiti per le emissioni
Diesel, riuscendo allo stesso tempo a
mantenere livelli di risparmio di
combustibile, guidabilità, coppia e
potenza. Per i messaggi e gli avvisi di
sistema fare riferimento al paragrafo
“Spie e messaggi” nel capitolo
“Conoscenza del quadro strumenti”.
L’AdBlue® (UREA) è considerato un
prodotto molto stabile con una lunga
durata di conservazione. Mantenuto a
temperature INFERIORI A 32 °C, potrà
essere conservato almeno per un anno.
Per ulteriori informazioni sulla tipologia
del liquido AdBlue® fare riferimento al
paragrafo “Fluidi e Lubrificanti” nel
capitolo “Dati tecnici”.La vettura è dotata di un sistema
automatico di riscaldamento
dell‘AdBlue® che, quando il motore è
avviato, permette al sistema di
funzionare correttamente a temperature
inferiori a –11 °C.
ATTENZIONE Il liquido AdBlue®
congela a temperature inferiori a –11
°C.
160
AVVIAMENTO E GUIDA
148)È estremamente rischioso tentare di
sostituire una ruota sul lato della vettura
vicino alla corsia di marcia: accertarsi che
la vettura sia sufficientemente lontana dalla
strada, per evitare di essere investiti.
149)Segnalare la presenza della vettura
ferma secondo le disposizioni vigenti: luci
di emergenza, triangolo rifrangente, ecc. È
opportuno che le persone a bordo
scendano, specialmente se la vettura è
molto carica, ed attendano che si compia
la sostituzione sostando fuori dal pericolo
del traffico. Per sicurezza, posizionare
sempre sotto le ruote il cuneo in dotazione.
150)Le caratteristiche di guida della
vettura, con il ruotino montato, risultano
modificate. Evitare accelerate e frenate
violente, brusche sterzate e curve veloci.
La durata complessiva del ruotino di scorta
è di circa 3000 km, dopo tale percorrenza
lo pneumatico relativo deve essere
sostituito con un altro dello stesso tipo.
Non installare in alcun caso uno
pneumatico tradizionale su di un cerchio
adibito all’uso di ruotino di scorta. Far
riparare e rimontare la ruota sostituita il più
presto possibile. Non è consentito
l’impiego contemporaneo di due o più
ruotini. Non ingrassare i filetti delle
colonnette prima di montarle: potrebbero
svitarsi spontaneamente durante l'utilizzo
della vettura!151)Il ruotino in dotazione (ove presente) è
specifico per la vettura: non adoperarlo su
veicoli di modello diverso, né utilizzare
ruotini di altri modelli sulla propria vettura. Il
ruotino di scorta deve essere usato solo in
caso di emergenza. L'impiego deve essere
ridotto al minimo indispensabile e la
velocità non deve superare gli 80 km/h.
“Attenzione! Solo per uso temporaneo!
80 km/h max!”. Sostituire appena possibile
con ruota di servizio standard. L'adesivo
applicato sul ruotino non deve
assolutamente essere rimosso o coperto.
Sul ruotino non deve assolutamente essere
applicata la coppa ruota. Le caratteristiche
di guida della vettura, con il ruotino
montato, risultano modificate. Evitare
accelerate e frenate violente, brusche
sterzate e curve veloci.
152)Sul ruotino di scorta non possono
essere montate le catene da neve. Se si
fora uno pneumatico anteriore (ruota
motrice) e si ha la necessità di utilizzare le
catene, occorre prelevare dall'asse
posteriore una ruota di dimensione
normale e montare il ruotino al posto di
quest'ultima. In questo modo, avendo due
ruote di dimensione normale all'anteriore
(ruote motrici), si possono montare su
queste le catene da neve (questa
indicazione è valida anche per le versioni a
trazione integrale 4x4).
153)Non manomettere assolutamente la
valvola di gonfiaggio. Non introdurre utensili
di alcun genere tra il cerchio e lo
pneumatico. Controllare regolarmente la
pressione degli pneumatici e del ruotino di
scorta, attenendosi ai valori riportati nel
capitolo "Dati tecnici".154)Il cric è un attrezzo studiato e
progettato per la sola sostituzione di una
ruota, nel caso di foratura o
danneggiamento al relativo pneumatico, sul
veicolo a cui è in dotazione oppure su
veicoli dello stesso modello. Sono
assolutamente da escludere impieghi
diversi come ad esempio sollevare veicoli
di altri modelli o oggetti differenti. In nessun
caso, utilizzarlo per attività di manutenzione
o riparazione sotto il veicolo o per lo
scambio di ruote estive/invernali e
viceversa: si consiglia di rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat. Non posizionarsi in alcun
caso sotto la vettura sollevata: utilizzarlo
solo nelle posizioni indicate. Non utilizzare il
cric per portate superiori a quella indicata
sull’etichetta ad esso applicata. Non
avviare il motore, per nessun motivo, con
vettura sollevata. Il sollevamento della
vettura oltre il necessario può rendere il
tutto meno stabile fino al rischio di caduta
violenta della vettura. Sollevare quindi la
vettura per la sola misura necessaria che
consenta l’accesso del ruotino di scorta.
155)Girando la manovella, cautelarsi che
la rotazione avvenga liberamente senza
rischi di escoriazioni alla mano per
sfregamento contro il suolo. Anche le parti
del cric in movimento (“vite senza fine” ed
articolazioni) possono procurare lesioni:
evitarne il contatto. Pulirsi accuratamente in
caso di imbrattamento con il grasso
lubrificante.
178
IN EMERGENZA