Flusso d’aria verso i diffusori del
parabrezza e dei cristalli laterali
anteriori per disappannamento/
sbrinamento dei cristalli.
Flusso d’aria verso le bocchette
centrali e laterali della plancia per la
ventilazione del busto e del viso
nelle stagioni calde.
Flusso d’aria verso i diffusori zona
piedi anteriori e posteriori. Questa
distribuzione dell’aria è quella che
permette nel più breve tempo il
riscaldamento dell’abitacolo dando
una pronta sensazione di calore.
Ripartizione del flusso d’aria tra i
diffusori zona piedi (aria più calda) e
le bocchette centrali e laterali della
plancia (aria più fresca). Questa
distribuzione dell’aria è utile nelle
mezze stagioni (primavera e
autunno), in presenza di
irraggiamento solare.
Ripartizione del flusso d’aria tra
diffusori zona piedi e diffusori per
sbrinamento/ disappannamento del
parabrezza e cristalli laterali
anteriori. Questa distribuzione
dell’aria permette un buon
riscaldamento dell’abitacolo
prevenendo il possibile
appannamento dei cristalli.
Ripartizione flusso dell’aria tra
diffusori zona sbrinamento/
disappannamento parabrezza e
bocchette centrali e laterali della
plancia. Questa distribuzione
consente di inviare aria verso il
parabrezza in condizioni di
irraggiamento.
Ripartizione del flusso dell’aria su
tutti i diffusori della vettura.
In modalità AUTO il climatizzatore
gestisce automaticamente la
distribuzione dell’aria. La distribuzione
dell’aria, quando impostata
manualmente, è visualizzata
dall’accensione dei relativi simboli sul
display del sistema Connect.
START & STOP EVO
Il climatizzatore automatico bizona
gestisce lo Start & Stop Evo (motore
arrestato quando la velocità della vettura
è 0 km/h) in modo tale da garantire un
adeguato comfort all’interno della
vettura.
In particolare il climatizzatore disabilita
lo Start & Stop Evo se:
il climatizzatore è in AUTO (LED sul
pulsante acceso) e le condizioni termiche
all'interno della vettura sono lontane da
una condizione di comfort;
il climatizzatore è in LO massimo
raffreddamento;
il climatizzatore è in HI massimo
riscaldamento;
il climatizzatore è in MAX-DEF.
Con Start & Stop Evo attivo (motore
arrestato quando la velocità della vettura
è pari a 0 km/h), la portata si riduce al
minimo per cercare di mantenere più a
lungo possibile le condizioni di comfort
abitacolo.
AVVERTENZA
2)L'impianto utilizza gas refrigerante
R1234yf che, in caso di perdite accidentali,
non danneggia l'ambiente. Evitare
assolutamente l'uso dei fluidi R134a e R12,
incompatibili con i componenti dell'impianto
stesso.
34
CONOSCENZA DELLA VETTURA
AVVERTENZA Verificare sempre la
corretta chiusura del cofano, per evitare
che si apra mentre si viaggia. Siccome il
cofano è dotato di un doppio sistema di
bloccaggio, uno per lato, è necessario
verificare l’avvenuta chiusura per
entrambe le estremità laterali del cofano.
ATTENZIONE
22)Eseguire le operazioni solo a vettura
ferma.
23)Effettuare il sollevamento del cofano
utilizzando entrambe le mani. Prima di
procedere al sollevamento accertarsi che i
bracci del tergicristallo non risultino
sollevati dal parabrezza ed in funzione, che
la vettura sia ferma e che il freno di
stazionamento elettrico sia inserito.
24)Per ragioni di sicurezza il cofano deve
essere sempre ben chiuso durante la marcia.
Pertanto verificare sempre la corretta
chiusura del cofano assicurandosi che il
bloccaggio sia innestato. Se durante la
marcia ci si accorge che il bloccaggio non è
perfettamente innestato, fermarsi
immediatamente e chiudere il cofano in
modo corretto.
PORTELLONE VANO BAGAGLI
Il portellone è ad azionamento elettrico
pertanto prestare sempre la massima
attenzione prima di attivarne la
movimentazione.
L’apertura e chiusura in sicurezza del
portellone è garantita da un sistema di
protezione in grado di arrestarne il
movimento quando incontra un ostacolo
lungo il percorso sia in fase di apertura
che di chiusura, arrestandolo
automaticamente.
Con vettura in movimento lo sblocco e la
movimentazione del portellone sono
disabilitate.
Per evitare difficoltà negli spazi ristretti
è possibile impostare l’altezza alla quale
bloccare l’apertura del portellone.
Personalizzazione altezza di apertura
portellone
Per personalizzare la posizione di
apertura portellone procedere come di
seguito descritto:
aprire il portellone;
spostarlo manualmente nella
posizione che si desidera memorizzare;
premere uno dei pulsanti di chiusura
2 o 3, fig. 45, per almeno 5 secondi,
(l’avvenuta acquisizione è segnalata dal
triplo lampeggio degli indicatori di
direzione).Il portellone è ora programmato per
aprirsi nella posizione impostata.
Tale funzione è selezionabile sul sistema
Connect fig. 39 (ove presente).
Impostazione altezza di apertura
portellone su una posizione
preimpostata(ove presente)
Per impostare l’altezza di aperture
portellone su una delle quattro posizioni
preimpostate procedere come di seguito
descritto:
sul sistema Connect, attivare il menu
principale premendo il pulsante MENU,
selezionare in successione le seguenti
funzioni: “Impostazioni”, “Porte e
Bloccoporte” e “Portellone elettrico”,
selezionabili ed attivabili con rotazione e
pressione del Rotary Pad fig. 40;
3904206V0008EM
39
elettrico/Mani libere:
si sblocca e si apre completamente;
con un altro movimento del piede, si
arresta;
un ulteriore movimento del piede
inverte la corsa e il portellone si chiude
completamente, se non lo si arresta
nuovamente.
Se è aperto, con il movimento del piede il
portellone ad azionamento
elettrico/Mani libere:
si chiude completamente;
un altro movimento del piede prima
della chiusura completa consente di
arrestarne il movimento;
se il movimento del portellone è stato
interrotto, un ulteriore movimento del
piede consente di invertire la corsa e di
aprirlo completamente.
La funzione di apertura e chiusura
automatica portellone in modalità “Mani
Libere” è attivabile/disattivabile sul
sistema Connect, selezionando dal Menu
principale, attivabile con la pressione del
tasto MENU e selezionando in
successione le seguenti voci:
“Impostazioni”, “Porte e Bloccoporte” e
“Apertura automatica portellone”,
tramite la rotazione e la pressione del
Rotary Pad.
AVVERTENZA Prima di sollevare il piede
da terra assicurarsi di essere in posizione
stabile. Non entrare a contatto con
alcuna parte della vettura: rischio di
lesioni (ad es. toccando l’impianto di
scarico molto caldo).
AVVERTENZA Al fine di salvaguardare la
carica della batteria evitare di
comandare ripetutamente questa
operazione a motore arrestato.
AVVERTENZA Per evitare l’apertura
accidentale del portellone vano bagagli in
caso di lavaggio della vettura presso le
stazioni di lavaggio oppure mediante
pulitrici ad alta pressione, si raccomanda
di disattivare la funzione “Apertura
automatica portellone” agendo sul
sistema Connect.INIZIALIZZAZIONE PORTELLONE
AVVERTENZA In seguito ad un'eventuale
scollegamento della batteria od
all'interruzione del fusibile di protezione,
è necessario "inizializzare" il meccanismo
di apertura/chiusura del portellone
procedendo come segue:
chiudere tutte le porte ed il portellone;
premere il pulsantesul
telecomando;
premere il pulsantesul
telecomando.
42
CONOSCENZA DELLA VETTURA
1 Informazioni cambio
Visualizza le seguenti informazioni
relative alla modalità di funzionamento
del cambio (M, P, R, N, D).
In modalità D, qualora si effettui un
cambio marcia tramite leve al volante
(ove presenti) oppure in modalità
manuale M, indica anche la marcia
inserita.
In modalità M segnala inoltre la necessità
di cambio marcia sia a salire che a scalare.
2 Sistemi anti collisione anteriore,
laterale, Cruise Control
Visualizza il funzionamento delle
modalità:
Forward Collision Warning (FCW)
Lane Departure Warning (LDW)
Cruise Control (CC) oppure Active
Cruise Control (ACC) (ove presente)
Per maggiori informazioni consultare i
relativi paragrafi.
3 Spia limite di velocità
Segnala le informazioni relative alla
funzione Speed Limiter.
Per maggiori informazioni consultare il
relativo paragrafo.
4 Area principale riconfigurabile
Può visulizzare le seguenti videate:
Home
Trip A
Trip B (attivabile/disattivabile dal
sistema Connect)
Performance
Le videate sono selezionabili, a rotazione,
con la pressione del pulsante indicato in
fig. 50.
In funzione della modalità di guida,
selezionabile tramite il sistema “Alfa
DNA™ ” (Dynamic / Dynamic + (ove
presente), Normal, Advanced Efficiency),
le videate potranno assumere una grafica
differente. Le istruzioni di navigazione e
le informazioni di chiamata, oltre che sul
display del sistema Connect possono
essere replicate anche in quest’area del
display, tali funzioni sono impostabili sul
sistema Connect.
Home
I parametri visualizzati sul display, per lemodalità: Dynamic / Dynamic + (ove
presente), Normal e Advanced Efficiency
sono:
Ora (sul 3.5” TFT Display è visualizzata
solo se non è stata precedentemente
attivata la modalità di ripetizione della
funzione Telefono).
Temperatura esterna (sul 3.5” TFT
Display è visualizzata solo se non è stata
precedentemente attivata le modalità di
ripetizione della funzione Telefono).
Velocità corrente (visualizzata se non
è stata precedentemente attivata le
modalità di ripetizione delle funzioni
Navigazione e Telefono).
Autonomia (sul 3.5” TFT Display è
visualizzata solo se non è stata
precedentemente attivata le modalità di
ripetizione delle funzioni Radio, Media e
Navigatore).
TripAeB
Il "Trip computer" consente di
visualizzare, per tutte le modalità di guida
(Dynamic, Normal, Advanced Efficiency),
con dispositivo di avviamento in
posizione ON, le grandezze relative allo
stato di funzionamento della vettura. Tale
funzione è caratterizzata da due
memorie separate, denominate "Trip A" e
"Trip B" (quest’ultima disattivabile dal
sistema Connect), nelle quali vengono
registrati i dati delle "missioni complete"
5005036V0002EM
47
Simbolo Cosa significa
AVARIA FRENO DI STAZIONAMENTO ELETTRICO
L’accensione del simbolo e del relativo messaggio sul display segnala un’avaria all’impianto del freno di stazionamento elettrico.
Questa avaria potrebbe bloccare parzialmente o completamente la vettura, in quanto il freno di stazionamento elettrico potrebbe
rimanere attivato anche qualora sia stato disinserito automaticamente o manualmente tramite i relativi comandi.
Qualora sia ancora possibile utilizzare la vettura (freno di stazionamento elettrico non inserito), guidare con cautela fino alla più
vicina Rete Assistenziale Alfa Romeo, ricordandosi, nell’effettuazione delle manovre di guida, che il freno di stazionamento
elettrico non è funzionante.
28)
ATTENZIONE
28)In presenza di avaria ed in caso di frenate violente, può avvenire il blocco delle ruote posteriori, con conseguente possibilità di sbandata.
Simbolo Cosa significa
INDICAZIONE GENERICA
Segnala informazioni e anomalie. I messaggi abbinati descrivono l’anomalia.
AVARIA TRAZIONE INTEGRALE
Il simbolo si accende per segnalare l'avaria del sistema di trazione integrale.
Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Alfa Romeo per far eliminare l'avaria.
AVARIA TEMPORANEA TRAZIONE INTEGRALE (ove presente)
L’accensione del simbolo segnala che il sistema di controllo dinamico della trazione AWD è temporaneamente disattivato a causa di
un alto carico sul gruppo moto propulsore per prevenirne il danneggiamento. In queste condizioni il sistema di trazione opererà in
modalità RWD.
Fino a quando il simbolo rimane visualizzato sul display ridurre la richiesta di carico, in modo da consentire il raffreddamento del
sistema. Una volta che il simbolo scompare dal display il sistema AWD riprenderà il suo normale funzionamento.
AVARIA SISTEMA CONTROLLO DINAMICO DELLA TRAZIONE
L’accensione del simbolo segnala l'avaria del sistema di controllo dinamico della trazione.
66
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
installati sulla vettura per interpretare la
traiettoria che il guidatore intende
seguire e la confronta con quella reale
della vettura. Quando la traiettoria
desiderata e quella reale si discostano, il
sistema ESC interviene contrastando il
sottosterzo o il sovrasterzo della vettura.
Sovrasterzo: si verifica quando la
vettura sta girando più del dovuto
rispetto all'angolo volante impostato.
Sottosterzo: si verifica quando la
vettura sta girando meno del dovuto
rispetto all'angolo voltante impostato.
Intervento del sistema
L'intervento del sistema è segnalato dal
lampeggio della spia ESC sul quadro
strumenti, per informare il guidatore che
la vettura è in condizioni critiche di
stabilità ed aderenza.
37) 38) 39) 40) 41)
SISTEMA TC (Traction Control)
Il sistema interviene automaticamente in
caso di slittamento, di perdita di
aderenza su fondo bagnato
(aquaplaning), accelerazione su fondi
sdrucciolevoli, innevati o ghiacciati, ecc.
di una od entrambe le ruote motrici. In
funzione delle condizioni di slittamento
vengono attivate due differenti logiche di
controllo:
se lo slittamento interessa entrambe
le ruote motrici, il sistema intervieneriducendo la potenza trasmessa dal
motore;
se lo slittamento interessa solo una
delle ruote motrici, si attiva la funzione
BLD (Brake Limited Differential)
andando a frenare automaticamente la
ruota che slitta (viene simulato il
comportamento di un differenziale
autobloccante). Questo provocherà un
aumento di trasferimento di coppia
motore alla ruota che non sta slittando.
Intervento del sistema
L'intervento del sistema è segnalato dal
lampeggio della spia ESC sul quadro
strumenti, per informare il guidatore che
la vettura è in condizioni critiche di
stabilità ed aderenza.
42) 43) 44) 45) 46)
SISTEMA PBA (Panic Brake Assist)
Il sistema PBA è progettato per
ottimizzare la capacità frenante della
vettura durante una frenata di
emergenza.
Il sistema riconosce la frenata
d'emergenza monitorando la velocità e la
forza con cui viene premuto il pedale
freno e di conseguenza applica la
pressione ottimale ai freni. Questo può
aiutare a ridurre gli spazi di frenata: il
sistema PBA completa quindi il sistema
ABS.
La massima assistenza del sistema PBAsi ottiene premendo molto velocemente
il pedale del freno. Inoltre, per ottenere la
massima funzionalità del sistema, è
necessario premere continuativamente il
pedale del freno durante la frenata,
evitando di premere a intermittenza sullo
stesso. Non ridurre la pressione sul
pedale del freno fin quando la frenata non
è più necessaria.
Il sistema PBA si disattiva quando il
pedale del freno viene rilasciato.
47) 48) 49)
SISTEMA HSA (Hill Start Assist)
È parte integrante del sistema ESC e
agevola la partenza in salita attivandosi
automaticamente nei seguenti casi:
in salita: vettura ferma su strada con
pendenza maggiore del 5%, motore
avviato, freno premuto e cambio in folle o
marcia inserita diversa dalla retromarcia;
in discesa: vettura ferma su strada con
pendenza maggiore del 5%, motore
avviato, freno premuto e retromarcia
inserita.
In fase di spunto la centralina del sistema
ESC mantiene la pressione frenante sulle
ruote fino al raggiungimento dalla coppia
motore necessaria alla partenza, o
comunque per un tempo massimo di
2 secondi, consentendo di spostare
agevolmente il piede destro dal pedale
del freno all'acceleratore.
Trascorsi i 2 secondi, senza che sia stata
73
40)Per il corretto funzionamento del
sistema ESC è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritti.
41)Le prestazioni del sistema ESC non
devono indurre il guidatore a correre rischi
inutili e non giustificati. La condotta di guida
deve essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore.
42)Per il corretto funzionamento del
sistema TC è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritti.
43)Le prestazioni del sistema TC non
devono indurre il guidatore a correre rischi
inutili e non giustificati. La condotta di guida
deve essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità e
al traffico. La responsabilità per la sicurezza
stradale spetta sempre e comunque al
guidatore.
44)Il sistema TC non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
45)Il sistema TC non può evitare incidenti,
compresi quelli dovuti a velocità eccessiva in
curva, guida su superfici a bassa aderenza o
aquaplaning.
46)Le capacità del sistema TC non devono
mai essere provate in modo irresponsabile e
pericoloso tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.47)Il sistema PBA non può controvertire le
leggi naturali della fisica e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
48)Il sistema PBA non può evitare incidenti,
compresi quelli dovuti ad eccessiva velocità
in curva, guida su superfici a bassa aderenza
oppure aquaplaning.
49)Le capacità del sistema PBA non devono
mai essere provate in modo irresponsabile e
pericoloso tale da compromettere la
sicurezza del guidatore stesso, degli altri
occupanti presenti a bordo della vettura e di
tutti gli altri utilizzatori della strada.
50)Il sistema HSA non è un freno di
stazionamento, pertanto non abbandonare
la vettura senza aver inserito il freno di
stazionamento elettrico, arrestato il motore
ed inserito la prima marcia, ponendo la
vettura in sosta in condizioni di sicurezza
(per maggiori informazioni vedere quanto
descritto nel paragrafo "In sosta" nel
capitolo "Avviamento e guida").
51)Possono esserci situazioni su piccole
pendenze (inferiori all'8%), in condizione di
vettura carica, in cui il sistema Hill Start
Assist potrebbe non attivarsi causando un
leggero arretramento, e aumentando il
rischio di una collisione con un altro veicolo
od un oggetto. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore.
52)Il sistema AST costituisce un ausilio alla
guida e non sostituisce il guidatore nella
responsabilità della conduzione della
vettura.
53)Le prestazioni di una vettura dotata di
HDC non devono mai essere messe alla
prova in modo incauto e pericoloso, con la
possibilità di mettere a repentaglio la
sicurezza del guidatore e di altre persone.SISTEMI DI AUSILIO ALLA
GUIDA
La vettura può essere dotata dei
seguenti sistemi di ausilio alla guida:
BSM (Blind Spot Monitoring);
FCW (Forward Collision Warning);
TPMS (Tyre Pressure Monitoring
System).
Per il funzionamento dei sistemi vedere
quanto descritto alle pagine seguenti.
SISTEMA BSM (Blind Spot Monitoring)
Il sistema BSM (monitoraggio dei punti
ciechi) utilizza due sensori radar, ubicati
nel paraurti posteriore (uno per lato -
vedere fig. 58 ), per rilevare la presenza
di veicoli (automobili, camion,
motociclette, ecc.) nei punti ciechi dalla
zona posteriore laterale della vettura.
Il sistema avverte il guidatore della
presenza di veicoli nelle zone di
5806016V0001EM
76
SICUREZZA
In caso di collisione imminente il sistema
interviene frenando automaticamente la
vettura per evitare l'urto o per mitigarne
gli effetti.
Il sistema fornisce al guidatore
segnalazioni acustiche e visive
attraverso la visualizzazione di specifici
messaggi sul display del quadro
strumenti.
Le segnalazioni acustiche e visive, prima
dell’intervento del sistema, dipendono
dalla velocità della vettura. Con velocità
inferiore a 30 km/h non viene emessa
nessuna segnalazione acustica/visiva.
Con velocità superiore a 30 km/h viene
invece emessa una segnalazione
acustica.
Il sistema potrebbe applicare una leggera
frenata per avvisare il guidatore in caso
di rilevamento di un potenziale incidente
frontale (frenata limitata). Le
segnalazioni e la frenata limitata hanno lo
scopo di consentire una reazione
tempestiva del guidatore, al fine di poter
evitare od attenuare il potenziale
incidente.
In situazioni di rischio collisione, se il
sistema non rileva alcun intervento da
parte del guidatore, fornisce una frenata
automatica per aiutare a rallentare la
vettura ed attenuare il potenziale
incidente frontale (frenata automatica).
Nel caso in cui sia rilevata l'azione sulpedale freno da parte del guidatore, ma
non sia ritenuta sufficiente, il sistema
può intervenire in modo da ottimizzare la
risposta dell'impianto frenante,
riducendo di conseguenza ulteriormente
la velocità della vettura (assistenza
aggiuntiva in fase di frenata).
In caso di collisione imminente o di
impatto su un pedone che sta
attraversando la strada (velocità vettura
al di sotto dei 50km/h), il sistema
interviene frenando automaticamente.
AVVERTENZA Dopo l'arresto della
vettura le pinze freno, per motivi di
sicurezza, possono rimanere bloccate per
circa 2 secondi. Assicurarsi di premere il
pedale del freno qualora la vettura
dovesse avanzare leggermente.
Inserimento/disinserimento
È possibile disinserire (e
successivamente reinserire) il Forward
Collision Warning attraverso il sistema
Connect. Per accedere alla funzione
selezionare sul Menu principale in
successione le seguenti voci
“Impostazioni”, “Sicurezza”, “Forward
Collision Warning” e "Stato".
È possibile effettuare il disinserimento
del sistema anche con dispositivo di
avviamento in posizione ON.
AVVERTENZA La modifica dello stato del
sistema è possibile solo con vettura
ferma.
Attivazione/disattivazione
Il sistema Forward Collision Warning è
attivo ad ogni avviamento del motore,
indipendentemente da quanto impostato
sul sistema Connect.
A seguito di una disattivazione, il sistema
non avvertirà più il guidatore del
possibile incidente con il veicolo che lo
precede, a prescindere dall'impostazione
selezionata tramite il sistema Connect.
AVVERTENZA Ad ogni avviamento del
motore il sistema si attiva
indipendentemente dallo stato presente
al precedente arresto.
La funzione non è comunque attiva con
velocità inferiore a 7 km/h oppure
superiore ai 200 km/h.
Il sistema è attivo quando:
ad ogni avviamento del motore;
è attivo (ON) sul sistema Connect;
il dispositivo di avviamento è in
posizione ON;
la velocità della vettura è compresa
tra 7 e 200 km/h;
le cinture di sicurezza dei posti
anteriori sono allacciate.
Modifica della sensibilità del sistema
Agendo sul Menu del sistema Connect è
possibile modificare la sensibilità del
79