
34)Per avere la massima efficienza
dell'impianto frenante è necessario un
periodo di assestamento di circa 500 km:
durante questo periodo è opportuno non
effettuare frenate troppo brusche, ripetute
e prolungate.
35)Se l'ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all'aderenza disponibile.
36)Il sistema ABS non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
37)Il sistema ABS non può evitare incidenti,
compresi quelli dovuti a velocità eccessiva in
curva, guida su superfici a bassa aderenza o
aquaplaning.
38)Le capacità del sistema ABS non devono
mai essere provate in modo irresponsabile e
pericoloso tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.
39)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritte.
40)Il sistema ASR non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
41)Il sistema ASR non può evitare incidenti,
compresi quelli dovuti a velocità eccessiva in
curva, guida su superfici a bassa aderenza o
aquaplaning.
42)Le capacità del sistema ASR non devono
mai essere provate in modo irresponsabile e
pericoloso tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.43)Il sistema HBA non non può
controvertire le leggi naturali della fisica e
non può incrementare l'aderenza ottenibile
dalle condizioni della strada.
44)Il sistema HBA non può evitare incidenti,
compresi quelli dovuti ad eccessiva velocità
in curva, guida su superfici a bassa aderenza
oppure aquaplaning.
45)Le capacità del sistema HBA non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza del guidatore
stesso, degli altri occupanti presenti a bordo
della vettura e di tutti gli altri utilizzatori
della strada.
46)Il DST costituisce un ausilio alla guida e
non sostituisce il guidatore nella
responsabilità della conduzione della
vettura.SISTEMA T.P.M.S. (Tyre
Pressure Monitoring System)
(ove presente)
47) 48) 49) 50) 51) 52) 53) 54) 55)
DESCRIZIONE
La vettura può essere equipaggiata con
sistema di monitoraggio della pressione
pneumatici T.P.M.S. (Tyre Pressure
Monitorino System), che segnala al
guidatore lo stato di gonfiaggio dei
pneumatici mediante la visualizzazione,
sul display, di specifici messaggi di
avvertimento.
Il sistema è costituito da un sensore
trasmettitore a radiofrequenza montato
su ciascuna ruota (sul cerchio all’interno
del pneumatico), in grado di inviare alla
centralina di controllo le informazioni
relative alla pressione di ogni
pneumatico.
AVVERTENZE PER L'USO DEL SITEMA
T.P.M.S.
Le segnalazioni di anomalia non vengono
memorizzate e pertanto non saranno
visualizzate a fronte di uno spegnimento
e successivo avviamento del motore.
Se le condizioni anomale permangono la
centralina invierà al quadro strumenti le
relative segnalazioni solamente dopo un
breve periodo con vettura in movimento.
70
SICUREZZA

Per un corretto utilizzo del sistema fare riferimento alla seguente tabella in caso di cambio delle ruote/pneumatici:
Operazione Presenza sensore Segnalazione avaria Intervento Rete Assistenziale
Alfa Romeo
––SIRivolgersi alla Rete Assistenziale
Alfa Romeo
Sostituzione di una ruota con
ruotino di scortaNO SI Riparare la ruota danneggiata
Sostituzione ruote con pneumatici
invernaliNO SIRivolgersi alla Rete Assistenziale
Alfa Romeo
Sostituzione ruote con pneumatici
invernaliSI NO –
Sostituzione ruote con altre di
diversa dimensione (*)SI NO –
Scambio ruote (anteriore/
posteriore) (**)SI NO –
(*) Riportate come alternativa sul Libretto Uso e Manutenzione reperibili in Lineaccessori Alfa Romeo.
(**) Non incrociato (gli pneumatici devono restare sullo stesso lato).
71

ATTENZIONE
47)La presenza del sistema T.P.M.S. non
esime il guidatore dalla regolare verifica
della pressione degli pneumatici e della
ruota di scorta.
48)La pressione degli pneumatici deve
essere verificata con pneumatici freddi. Se,
per qualsiasi motivo, si controlla la pressione
con gli pneumatici caldi, non ridurre la
pressione anche se è superiore al valore
previsto, ma ripetere il controllo quando gli
pneumatici saranno freddi.
49)Nel caso in cui vengano montate una o
più ruote sprovviste di sensore, il sistema
non sarà più disponibile e sul display, in
aggiunta alla spia T.P.M.S. lampeggiante per
meno di 1 minuto e successivamente accesa
fissa, verrà visualizzato un messaggio di
avvertimento fino a quando non saranno
montate nuovamente le 4 ruote provviste di
sensori.
50)Il sistema T.P.M.S. non è in grado di
segnalare perdite improvvise della
pressione degli pneumatici (per esempio
l'esplosione di uno pneumatico). In tale
circostanza, arrestare la vettura frenando
con cautela e senza effettuare sterzate
brusche.
51)La sostituzione degli pneumatici normali
con quelli invernali (e viceversa) richiede
anche un intervento di messa a punto del
sistema T.P.M.S. che deve essere effettuato
esclusivamente dalla Rete Assistenziale
Alfa Romeo dedicata.52)La pressione degli pneumatici può
variare in funzione della temperatura
esterna. Il sistema T.P.M.S. può segnalare
temporaneamente una pressione
insufficiente. In tal caso controllare la
pressione delle gomme a freddo e, se
necessario, ripristinare i valori di gonfiaggio.
53)Quando uno pneumatico viene
smontato, è opportuno sostituire anche la
guarnizione in gomma della valvola:
rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa
Romeo dedicata. Le operazioni di
montaggio/smontaggio degli pneumatici e/o
cerchi richiedono precauzioni particolari; per
evitare di danneggiare o montare
erroneamente i sensori, la sostituzione degli
pneumatici e/o cerchi deve essere
effettuata solamente da personale
specializzato. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo dedicata.
54)Disturbi a radio frequenza
particolarmente intensi possono inibire il
corretto funzionamento del sistema T.P.M.S.
Tale condizione verrà segnalata dalla
visualizzazione di un messaggio sul display.
Tale segnalazione scomparirà
automaticamente non appena il disturbo a
radiofrequenza cesserà di perturbare il
sistema.
55)Il kit di riparazione pneumatici (Fix&Go)
fornito in dotazione con il veicolo (per
versioni/mercati, dove previsto) è
compatibile con i sensori T.P.M.S.; l'utilizzo di
sigillanti non equivalenti a quello presente
nel kit originale potrebbe invece
comprometterne la funzionalità. In caso di
utilizzo di sigillanti non equivalenti a quello
originale, si raccomanda di far verificare la
funzionalità dei sensori T.P.M.S. presso un
centro di riparazione qualificato.
CINTURE DI SICUREZZA
IMPIEGO DELLE CINTURE DI
SICUREZZA
56) 57) 58)
Tutti i posti sui sedili della vettura sono
dotati di cinture di sicurezza a tre punti di
ancoraggio, con relativo arrotolatore.
Il meccanismo dell'arrotolatore
interviene bloccando il nastro in caso di
brusca frenata oppure di forte
decelerazione dovuta ad un urto. Questa
caratteristica consente, in condizioni
normali, il libero scorrimento del nastro
della cintura, in modo da adattarsi
perfettamente al corpo dell'occupante. In
caso di incidente, la cintura si bloccherà
riducendo il rischio di impatto all'interno
dell'abitacolo o di proiezione all'esterno
della vettura.
Il guidatore è tenuto a rispettare (ed a far
osservare a tutti i passeggeri) le
disposizioni legislative locali riguardo
l'obbligo e le modalità di utilizzo delle
cinture di sicurezza.
Allacciare sempre le cinture di sicurezza
prima di mettersi in viaggio.
Impiego delle cinture di sicurezza
Indossare la cintura tenendo il busto
eretto ed appoggiato contro lo schienale.
Per allacciare le cinture di sicurezza,
impugnare la linguetta di aggancio 1
fig. 41 ed inserirla nella sede della fibbia
72
SICUREZZA

Entriamo nel "cuore" dell'auto: vediamo come utilizzarla al meglio
in tutte le sue potenzialità.
Ecco come guidarla in sicurezza in ogni situazione facendo di lei
una piacevole compagna di viaggio attenta al nostro confort e al
nostro portafogli.
AVVIAMENTO E GUIDA
AVVIAMENTO DEL MOTORE.......................92
IN SOSTA...................................93
USO DEL CAMBIO MANUALE.......................94
USO DEL CAMBIO ALFA TCT........................95
SISTEMA START&STOP..........................98
CRUISE CONTROL..............................99
SENSORI DI PARCHEGGIO........................101
TRAINO DI RIMORCHI . ..........................102
RIFORNIMENTO DELLA VETTURA...................103

SENSORI DI PARCHEGGIO
(ove presenti)
103) 104)
26)
I sensori sono ubicati nel paraurti
posteriore della vettura fig. 72 ed hanno
la funzione di rilevare ed avvisare il
guidatore, mediante una segnalazione
acustica intermittente e visiva sul
display, sulla presenza di ostacoli parte
posteriore della vettura.
ATTIVAZIONE / DISATTIVAZIONE
I sensori si attivano inserendo la
retromarcia. Alla diminuzione della
distanza dall'ostacolo posto dietro alla
vettura, corrisponde un aumento della
frequenza della segnalazione acustica.Disinserendo la retromarcia si
disattivano i sensori si disattivano.
SEGNALAZIONE ACUSTICA
Inserendo la retromarcia viene attivata
automaticamente una segnalazione
acustica nel caso in cui sia presente un
ostacolo nel raggio d’azione.
La segnalazione acustica:
aumenta con il diminuire della distanza
tra vettura ed ostacolo;
diventa continua quando la distanza
che separa la vettura dall’ostacolo è
inferiore a circa 30 cm mentre cessa
immediatamente se la distanza
dall’ostacolo aumenta;
rimane costante se la distanza tra
vettura ed ostacolo rimane invariata,
mentre se questa situazione si verifica
per i sensori laterali, il segnale viene
interrotto dopo circa 3 secondi per
evitare, ad esempio, segnalazioni in caso
di manovre lungo i muri.
FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene
disattivato automaticamente
all’inserimento della spina del cavo
elettrico del rimorchio nella presa del
gancio di traino della vettura.
AVVERTENZE GENERALI
Durante le manovre di parcheggio
prestare sempre la massima attenzione
agli ostacoli che potrebbero trovarsi
sopra o sotto i sensori.
Gli oggetti posti a distanza ravvicinata
nella parte posteriore della vettura, in
alcune circostanze, non vengono infatti
rilevati dal sistema e pertanto possono
danneggiare la vettura od essere
danneggiati.
Di seguito alcune condizioni che
potrebbero influenzare le prestazioni del
sistema di parcheggio:
una sensibilità ridotta dei sensori e
riduzione delle prestazioni del sistema di
ausilio al parcheggio potrebbero essere
dovute dalla presenza sulla superficie dei
sensori di: ghiaccio, neve, fango,
verniciatura multipla;
i sensori rilevano un oggetto non
esistente (“disturbo di eco”) causato da
disturbi di carattere meccanico, ad
esempio: lavaggio della vettura, pioggia
(condizioni di vento estreme), grandine;
le segnalazioni inviate dai sensori
possono essere alterate anche dalla
presenza nelle vicinanze di sistemi ad
ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di
autocarri o martelli pneumatici);
le prestazioni dei sensori possono
anche essere influenzate dalla posizione
dei sensori. Ad esempio variando gli
72A0J0088C
101

assetti (a causa dell’usura di
ammortizzatori, sospensioni) oppure
cambiando pneumatici, caricando troppo
la vettura, facendo tuning specifici che
prevedono di abbassare la vettura;
la rilevazione di ostacoli nella parte
alta della vettura potrebbe non essere
garantita in quanto il sistema rileva
ostacoli che possono urtare la vettura
nella parte bassa.
AVVERTENZA
26)Per il corretto funzionamento del
sistema è indispensabile che i sensori siano
sempre puliti da fango, sporcizia, neve o
ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori
prestare la massima attenzione a non rigarli
o danneggiarli: evitare l’uso di panni asciutti,
ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati
con acqua pulita, eventualmente con
l’aggiunta di shampoo per auto. Nelle
stazioni di lavaggio che utilizzano
idropulitrici a getto di vapore o ad alta
pressione pulire rapidamente i sensori
mantenendo l’ugello oltre i 10 cm di distanza.
ATTENZIONE
103)Per la riverniciatura del paraurti o per
eventuali ritocchi di vernice nella zona dei
sensori rivolgersi solo alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo. Applicazioni non
corrette di vernice potrebbero infatti
compromettere il funzionamento dei sensori
di parcheggio104)La responsabilità del parcheggio e di
altre manovre pericolose è sempre e
comunque affidata al guidatore.
Effettuando queste manovre, assicurarsi
sempre che nello spazio di manovra non
siano presenti né persone (specialmente
bambini) né animali. I sensori di parcheggio
costituiscono un aiuto per il guidatore, il
quale però non deve mai ridurre l’attenzione
durante le manovre potenzialmente
pericolose anche se eseguite a bassa
velocità.
TRAINO DI RIMORCHI
105) 106)
AVVERTENZE
Per il traino di rimorchi la vettura deve
essere dotata di gancio di traino
omologato e di adeguato impianto
elettrico. L’installazione deve essere
eseguita da personale specializzato.
Montare eventualmente specchi
retrovisori specifici e/o supplementari,
nel rispetto delle norme del Codice di
Circolazione Stradale vigente.
Ricordare che un rimorchio al traino
riduce la possibilità di superare le
pendenze massime, aumenta gli spazi
d’arresto ed i tempi per un sorpasso
sempre in relazione al peso complessivo
dello stesso.
Nei percorsi in discesa inserire una
marcia bassa, anziché usare
costantemente il freno.
Il peso del rimorchio riduce di uguale
valore la capacità di carico della vettura
stessa. Per essere sicuri di non superare il
peso massimo rimorchiabile (riportato
sulla carta di circolazione) tenere conto
del peso del rimorchio a pieno carico,
compresi gli accessori ed i bagagli
personali.
Rispettare i limiti di velocità specifici di
ogni Paese per i veicoli con traino di
102
AVVIAMENTO E GUIDA

Centralina plancia portastrumentifig. 90
DISPOSITIVO PROTETTOFUSIBILE AMPERE
DisponibileF12
–
Correttore assetto proiettore F13 5
INT/A Relè centralina di derivazione vano motore F31 5
Alimentazione presa diagnosi EOBD /Uconnect
™/ Sirena allarme / Sensori volumetrici
allarme / Elettroventilatore / Sistema TPMS / Comandi specchi elettrici / Comandi
climatizzatoreF36 15
Interruttore luci stop (NA) / Nodo quadro strumenti / Correttore assetto fari F37 5
Chiusura centralizzata porte e bagagliaio F38 15
Pompa lavacristallo/lavalunotto F43 20
Alzacristallo elettrico (lato guidatore) F47 20
Alzacristallo elettrico (lato passeggero) F48 20
Sensori di parcheggio / Illuminazione comandi / Specchio elettrocromico / Sensore
pioggia/crepuscolare / Tetto apribile / Sistema TPMS / Illuminazione accendisigari /
Mostrina sistema S.B.R.F49 5
Comandi climatizzatore / Impianto predisposizione autoradio /
Bluetooth®/ Interruttore
luci stop (NC) / Interruttore frizione / Interruttore retromarcia / Debimetro (versioni Diesel) /
Sensore acqua nel filtro gasolio (versioni Diesel)F51 5
Nodo quadro strumentiF53 5
116
IN EMERGENZA

caricabatterie scollegare entrambi i cavi
della batteria della vettura. Non utilizzare
il caricabatteria di tipo "rapido" per
fornire la tensione di avviamento. È
essenziale che i cavi dell'impianto
elettrico siano ricollegati correttamente
alla batteria, ossia il cavo positivo (+) al
morsetto positivo e il cavo negativo (–) al
morsetto negativo. I morsetti della
batteria sono contrassegnati con i
simboli di morsetto positivo (+) e
morsetto negativo (–) e sono indicati sul
coperchio della batteria. I morsetti dei
cavi devono inoltre essere privi di
corrosione e fissati saldamente ai
morsetti.
VERSIONI SENZA SISTEMA
START&STOP
(ove presente)
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
scollegare il morsetto dal polo
negativo della batteria;
collegare ai poli della batteria i cavi
dell'apparecchio di ricarica, rispettando
le polarità;
accendere l'apparecchio di ricarica;
terminata la ricarica, spegnere
l'apparecchio prima di scollegarlo dalla
batteria;
ricollegare il morsetto al polo negativo
della batteria.
VERSIONI CON SISTEMA START&STOP
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
disconnettere il connettore 1
fig. 121 (tramite azione sul pulsante 2)
dal sensore 3 di monitoraggio dello stato
batteria installato sul polo negativo (–)
4 della batteria stessa;
collegare il cavo positivo (+)
dell'apparecchio di ricarica al polo
positivo (+) della batteria ed il cavo
negativo (-) dell'apparecchio di ricarica al
perno 4 del polo negativo (-) della
batteria;
accendere l’apparecchio di ricarica.
Terminata la ricarica, spegnere
l’apparecchio prima di scollegarlo dalla
batteria;
dopo aver scollegato l’apparecchio di
ricarica, ricollegare il connettore 1 al
sensore 3 della batteria.
TERGICRISTALLO /
TERGILUNOTTO
SPAZZOLE
138)
42)
Sollevamento spazzole tergicristallo
Procedere come segue:
ruotare la chiave di avviamento in
posizione MAR ed azionare la leva destra
al volante per attivare una sola volta la
spazzola del tergicristallo. Quando la
spazzola lato guida arriva in zona
montante parabrezza ruotare la chiave di
avviamento in posizione STOP e
sollevare i tergicristallo fino alla
posizione di riposo;
riposizionare le spazzole a contatto
con il parabrezza prima di attivare
nuovamente il tergicristallo.
Sostituzione spazzole tergicristallo
Procedere come segue:
sollevare il braccio del tergicristallo,
premere la linguetta 1 fig. 122 della
molla di aggancio ed estrarre la spazzola
dal braccio;
montare la nuova spazzola inserendo
la linguetta nell'apposita sede del
braccio. Assicurarsi che sia bloccata;
abbassare il braccio del tergicristallo
sul parabrezza.121A0J0389C
148
MANUTENZIONE E CURA