NOTA
•Il sistema antifurto può essere armato
anche attivando la funzione di
ribloccaggio automatico con tutte le
porte, il cofano baule e il cofano
chiusi.
Vedi Trasmettitore a pagina 3-5.
•Il sistema verrà disarmato se, prima
che siano trascorsi 20 secondi da
quando è stato premuto il pulsante di
blocco, viene effettuata una delle
seguenti operazioni:
•Sbloccando una qualsiasi porta.
•Aprendo una qualsiasi porta.
•Aprendo il cofano.
•Commutando l'accensione su ON.
Per riarmare il sistema, ripetere
l'apposita procedura.
•Se si bloccano le porte premendo
l'apposito pulsante sul trasmettitore o
usando la chiave ausiliaria mentre il
sistema antifurto è armato, i
lampeggiatori d’emergenza
effettueranno un singolo lampeggio
per indicare che il sistema è armato.
▼Esclusione sensore d'intrusione (Con
sensore d'intrusione)
Se il sistema antifurto è armato in
presenza di una delle seguenti condizioni,
escludere il sensore d'intrusione per
evitare che l'allarme intervenga senza che
sia necessario.
(Sensore d'intrusione)
•Presenza di oggetti mobili, passeggeri o
animali rimasti all'interno dell'abitacolo.
•Quando si lascia a bordo un oggetto che
può rotolare, per esempio quando il
veicolo poggia su una superficie
inclinata o instabile come una rampa
d'imbarco.
•Presenza di piccoli oggetti/accessori
appesi all'interno del veicolo o altri
oggetti che potrebbero facilmente
muoversi all'interno del veicolo.
•Parcheggio del veicolo in una zona
esposta a vibrazioni o rumori di forte
intensità.
•Lavaggio del veicolo con acqua ad alta
pressione o in stazioni di autolavaggio.
•Continua trasmissione al veicolo di
scosse e vibrazioni prodotte da grandine
o tuoni e lampi.
•Porte bloccate con un finestrino lasciato
aperto.
•Un riscaldatore ausiliario o un
dispositivo che genera un flusso d'aria e
vibrazioni è in funzione con il sistema
antifurto armato.
NOTA
Se una qualsiasi porta o il cofano baule
rimangono chiusi per 30 secondi, entrambe
le porte e il cofano baule si ribloccano
automaticamente e il sistema antifurto viene
armato anche se un finestrino o la capote
apribile sono aperti.
Per disabilitare il sensore d'intrusione,
premere l'apposito pulsante di esclusione
sul trasmettitore prima che siano trascorsi
20 secondi da quando è stato premuto il
pulsante di blocco.
I lampeggiatori di emergenza
effettueranno un triplo lampeggio.
Prima di mettersi in marcia
Sistema di protezione
3-58
Sistema monitoraggio punto cieco (Sistema BSM)*
Il monitoraggio punto cieco (BSM) è stato concepito per aiutare il conducente a tenere sotto
controllo l'area retrostante il veicolo su entrambi i lati durante i cambi di corsia, avvisando il
conducente della presenza di veicoli in avvicinamento da dietro sulla corsia adiacente.
Il monitoraggio punto cieco (BSM) rileva i veicoli in avvicinamento da dietro mentre si
viaggia in marcia avanti con velocità pari o superiore a 30 km/h e accende le spie luminose,
di cui il monitoraggio punto cieco (BSM) stesso è equipaggiato sugli specchietti retrovisori
esterni, quando le condizioni lo richiedono. Se la leva degli indicatori di direzione viene
azionata per segnalare un cambio di corsia nella direzione in cui la spia luminosa del
monitoraggio punto cieco (BSM) è accesa, il sistema avvisa il conducente che è presente un
veicolo nell'area di rilevamento facendo lampeggiare la spia luminosa del monitoraggio
punto cieco (BSM) stesso e attivando una segnalazione acustica.
L'area di rilevamento di questo sistema copre le corsie di marcia ad ambo i lati del veicolo e
si estende dalla parte posteriore delle porte per una distanza di 50 m dietro il veicolo.
Aree di rilevamento Il vostro veicolo
ATTENZIONE
Controllare sempre con lo sguardo l'area attorno al veicolo prima di effettuare un
cambio di corsia:
Il sistema è concepito solo per assistere il conducente nel controllare la presenza di
veicoli in avvicinamento da dietro quando si effettua un cambio di corsia. A causa di
taluni limiti operativi del sistema, la spia luminosa del monitoraggio punto cieco
(BSM) potrebbe non lampeggiare o lampeggiare in ritardo nonostante sia presente un
veicolo nella corsia di marcia adiacente. Spetta sempre al conducente la responsabilità
di controllare che non ci siano veicoli dietro.
Al volante
i-ACTIVSENSE
*Alcuni modelli.4-113
ATTENZIONE
Controllare sempre con lo sguardo l'area attorno al veicolo prima di mettere il veicolo
in retromarcia:
Il sistema è concepito solo per assistere il conducente nel controllare la presenza di
veicoli retrostanti quando si mette il veicolo in retromarcia. A causa di taluni limiti
operativi del sistema, la spia luminosa del monitoraggio punto cieco (BSM) potrebbe
non lampeggiare o lampeggiare in ritardo nonostante sia presente un veicolo dietro.
Spetta sempre al conducente la responsabilità di controllare che non ci siano veicoli
dietro.
NOTA
•Nei casi indicati di seguito, l'indicatore luminoso monitoraggio punto cieco OFF
(indicatore luminoso BSM OFF) si accende e l'operazione del sistema viene arrestata.
Se l'indicatore luminoso monitoraggio punto cieco OFF (indicatore luminoso BSM
OFF) rimane acceso, far ispezionare il veicolo il più presto possibile da un
Concessionario Autorizzato Mazda.
•Si è verificato qualche problema nel sistema monitoraggio punto cieco (sistema
BSM), spie luminose incluse.
•Un sensore radar (posteriore) risulta sensibilmente spostato rispetto alla sua
posizione d'installazione sul veicolo.
•Si è accumulata una massiccia quantità di neve o ghiaccio sul paraurti posteriore in
prossimità di un sensore radar (posteriore).
•Guida prolungata su strade coperte da neve.
•La temperatura nelle vicinanze dei sensori radar si alza notevolmente a seguito di
una guida prolungata su strade in ripida pendenza durante l'estate.
•La tensione di batteria si è abbassata.
•In presenza delle condizioni indicate di seguito, i sensori radar (posteriori) non
riescono a rilevare gli obiettivi o possono riscontrare difficoltà a rilevarli.
•La velocità del veicolo in retromarcia è pari o superiore a 10 km/h circa.
•L'area di rilevamento del sensore radar (posteriore) è ostruita da una parete o un
veicolo parcheggiato nelle vicinanze. (Fare retromarcia in una posizione dove l'area
di rilevamento del sensore radar non è più ostruita.)
Il vostro veicolo
Al volante
i-ACTIVSENSE
4-121
•Non appoggiare sul cruscotto oggetti che riflettono la luce.
•Tenere sempre pulito il parabrezza in prossimità della telecamera rimuovendo
sporcizia o condensa. Usare lo sbrinatore del parabrezza per togliere l'appannamento
dal parabrezza stesso.
•Per la pulizia del lato interno del parabrezza attorno alla telecamera controllo
abbaglianti (FSC) consultare un riparatore specializzato; noi raccomandiamo di
rivolgersi ad un Riparatore Autorizzato Mazda.
•Prima di eseguire riparazioni attorno alla telecamera controllo abbaglianti (FSC)
consultare un riparatore specializzato; noi raccomandiamo di rivolgersi ad un
Riparatore Autorizzato Mazda.
•La telecamera controllo abbaglianti (FSC) è installata sul parabrezza. Consultare un
riparatore specializzato, noi raccomandiamo di rivolgersi ad un Riparatore
Autorizzato Mazda per far riparare o sostituire il parabrezza.
•Per eseguire riparazioni attorno allo specchietto retrovisore esterno, consultare un
riparatore specializzato; noi raccomandiamo di rivolgersi ad un Riparatore
Autorizzato Mazda.
•Evitare di urtare o applicare eccessiva forza sulla telecamera controllo abbaglianti
(FSC) o l'area circostante. Se c'è stata esposizione a forza eccessiva, smettere di
usare il sistema di segnalazione cambio corsia (LDWS) e il sistema controllo
abbaglianti (sistema HBC) e consultare un riparatore specializzato; noi
raccomandiamo di rivolgersi ad un Riparatore Autorizzato Mazda.
•Il puntamento della telecamera controllo abbaglianti (FSC) è stato regolato con
precisione. Evitare di cambiare di posizione o rimuovere la telecamera controllo
abbaglianti (FSC). Altrimenti potrebbe danneggiarsi o malfunzionare.
Al volante
i-ACTIVSENSE
4-131
AVVERTENZA
•Ciascuno pneumatico, incluso quello di scorta (se in dotazione), va controllato
mensilmente a freddo e gonfiato alla pressione raccomandata dal costruttore sulla
targhetta di fabbricazione del veicolo o sulla targhetta della pressione di gonfiaggio
degli pneumatici. (Se il veicolo è dotato di pneumatici di dimensioni diverse da quelle
indicate sulla targhetta del veicolo o sulla targhetta della pressione di gonfiaggio degli
pneumatici, bisogna stabilire la pressione di gonfiaggio corretta per tali pneumatici).
Come dispositivo di sicurezza supplementare, il veicolo è dotato di sistema di
monitoraggio pressione pneumatici (TPMS) con una spia che si accende quando uno o
più pneumatici sono sgonfi in maniera significativa. Di conseguenza, quando la spia di
bassa pressione degli pneumatici si accende, bisogna fermarsi, controllare gli
pneumatici al più presto e gonfiarli alla pressione corretta. Guidare con uno
pneumatico eccessivamente sgonfio provoca il surriscaldamento dello pneumatico e la
probabile rottura. Un gonfiaggio insufficiente, inoltre, aumenta il consumo di
carburante e riduce il ciclo di vita del battistrada e può influire negativamente sulla
manovrabilità e sulla capacità di frenata del veicolo.
Tenere presente che il TPMS non sostituisce la manutenzione corretta degli pneumatici
ed è di responsabilità del conducente mantenere adeguata la pressione degli
pneumatici, anche se il livello di sgonfiaggio non ha raggiunto il limite per l'accensione
della spia TPMS.
Il veicolo è inoltre equipaggiato con un indicatore di malfunzionamento TPMS che si
attiva quando il sistema non funziona correttamente.
L'indicatore di malfunzionamento TPMS è combinato con la spia di bassa pressione
degli pneumatici. Quando il sistema rileva un'anomalia, la spia lampeggia per circa un
minuto, quindi si accende di luce fissa. Questa sequenza continuerà ad ogni successivo
avviamento del veicolo finché il malfunzionamento esiste. Quando l'indicatore di
malfunzionamento è acceso, il sistema potrebbe non essere in grado di rilevare o
segnalare correttamente che la pressione degli pneumatici è bassa. Il
malfunzionamento del TPMS potrebbe essere provocato da una serie di ragioni, inclusa
l'installazione, la sostituzione o la rotazione degli pneumatici. Tenere sempre sotto
controllo la spia di malfunzionamento TPMS dopo aver sostituito uno o più pneumatici
in modo da assicurarsi che la sostituzione o la rotazione degli pneumatici non intacchi
il corretto funzionamento del sistema TPMS.
•Per evitare false letture, il sistema esegue dei campionamenti prima di indicare un
problema. Per questo motivo non registrerà in tempo reale una repentina perdita di
pressione o lo scoppio di uno pneumatico.
Al volante
Sistema di monitoraggio pressione pneumatici
4-143
AVVERTENZA
•Ciascuno pneumatico, incluso quello di scorta (se in dotazione), va controllato
mensilmente a freddo e gonfiato alla pressione raccomandata dal costruttore sulla
targhetta di fabbricazione del veicolo o sulla targhetta della pressione di gonfiaggio
degli pneumatici. (Se il veicolo è dotato di pneumatici di dimensioni diverse da quelle
indicate sulla targhetta del veicolo o sulla targhetta della pressione di gonfiaggio degli
pneumatici, bisogna stabilire la pressione di gonfiaggio corretta per tali pneumatici).
Come dispositivo di sicurezza supplementare, il veicolo è dotato di sistema di
monitoraggio pressione pneumatici (TPMS) con una spia che si accende quando uno o
più pneumatici sono sgonfi in maniera significativa. Di conseguenza, quando la spia di
bassa pressione degli pneumatici si accende, bisogna fermarsi, controllare gli
pneumatici al più presto e gonfiarli alla pressione corretta. Guidare con uno
pneumatico eccessivamente sgonfio provoca il surriscaldamento dello pneumatico e la
probabile rottura. Un gonfiaggio insufficiente, inoltre, aumenta il consumo di
carburante e riduce il ciclo di vita del battistrada e può influire negativamente sulla
manovrabilità e sulla capacità di frenata del veicolo.
Tenere presente che il TPMS non sostituisce la manutenzione corretta degli pneumatici
ed è di responsabilità del conducente mantenere adeguata la pressione degli
pneumatici, anche se il livello di sgonfiaggio non ha raggiunto il limite per l'accensione
della spia TPMS.
Il veicolo è inoltre equipaggiato con un indicatore di malfunzionamento TPMS che si
attiva quando il sistema non funziona correttamente.
L'indicatore di malfunzionamento TPMS è combinato con la spia di bassa pressione
degli pneumatici. Quando il sistema rileva un'anomalia, la spia lampeggia per circa un
minuto, quindi si accende di luce fissa. Questa sequenza continuerà ad ogni successivo
avviamento del veicolo finché il malfunzionamento esiste. Quando l'indicatore di
malfunzionamento è acceso, il sistema potrebbe non essere in grado di rilevare o
segnalare correttamente che la pressione degli pneumatici è bassa. Il
malfunzionamento del TPMS potrebbe essere provocato da una serie di ragioni, inclusa
l'installazione, la sostituzione o la rotazione degli pneumatici. Tenere sempre sotto
controllo la spia di malfunzionamento TPMS dopo aver sostituito uno o più pneumatici
in modo da assicurarsi che la sostituzione o la rotazione degli pneumatici non intacchi
il corretto funzionamento del sistema TPMS.
•Per evitare false letture, il sistema esegue dei campionamenti prima di indicare un
problema. Per questo motivo non registrerà in tempo reale una repentina perdita di
pressione o lo scoppio di uno pneumatico.
Al volante
Sistema di monitoraggio pressione pneumatici
4-147
Disturbo da segnale forte
Ciò avviene nelle immediate vicinanze di
antenne emittenti. I segnali emessi sono
particolarmente forti e danno origine a
disturbi e interruzioni nell'apparecchio
radio ricevente.
Disturbo da cambio stazione
Quando un veicolo raggiunge un'area dove
due potenti stazioni trasmettono su
frequenze simili, è possibile che alla
stazione originale subentri
temporaneamente l'altra. In tale frangente
si manifesteranno disturbi dovuti a tale
interferenza.
Stazione 2
88,3 MHz Stazione 1
88,1 MHz
▼▼Suggerimenti per l'uso del lettore
CD
Fenomeno di condensazione
Subito dopo aver attivato il riscaldatore
con veicolo freddo, il CD o i componenti
ottici (prisma e lente) del lettore CD
possono annebbiarsi per la formazione di
condensa. In tal caso il CD verrà
immediatamente espulso non appena
inserito nell'unità. Un CD su cui si è
formata condensa si può recuperare
semplicemente asciugandolo con un panno
morbido. I componenti ottici elimineranno
la condensa in modo naturale in circa
un'ora. Attendere che tutto torni a
funzionare normalmente prima di provare
ad usare l'unità.
Trattamento del lettore CD
Si devono osservare le seguenti
precauzioni.
•Non usare CD deformati o incrinati. Il
disco non verrebbe espulso e causerebbe
danni.
Funzioni dell'interno
Sistema audio
5-17
•Non usare dischi non convenzionali tipo
quelli a forma di cuore, ottagonali, ecc.
Il disco non verrebbe espulso e potrebbe
dare luogo a malfunzionamenti.
•Se la parte registrata del CD è
trasparente o traslucida, non utilizzare il
disco.
Trasparente
•Un CD nuovo può avere bordi scabrosi
sia all'esterno che all'interno. Se si usa
un disco con bordi scabrosi, non sarà
possibile caricarlo correttamente per cui
il lettore CD non sarà in grado di
riprodurre il CD stesso. Inoltre il disco
non verrebbe espulso e causerebbe
danni. Eliminare preventivamente le
scabrosità dai bordi con una penna a
sfera o una matita come mostrato nella
figura seguente. Per eliminare le
scabrosità dai bordi, sfregare la penna o
la matita lungo le circonferenze interna
ed esterna del CD.
•Quando si viaggia su fondi sconnessi, è
possibile che il disco salti.
•È possibile riprodurre i CD recanti i
loghi indicati in figura. Non si possono
riprodurre altri dischi.
•Utilizzare esclusivamente dischi prodotti
legalmente. Se si utilizzano dischi
copiati illegalmente, cioè dischi pirata, il
sistema potrebbe non funzionare
correttamente.
•Avere cura di non toccare mai la
superficie incisa quando si maneggia un
CD. Afferrare il CD sul bordo esterno o
tra il bordo del foro centrale e il bordo
esterno.
•Non incollare carta o nastro adesivo sul
CD. Evitare di graffiare la faccia
opposta (quella senza etichetta). Il disco
non verrebbe espulso e causerebbe
danni.
Funzioni dell'interno
Sistema audio
5-18