AVVIAMENTO DEL
MOTORE
Il veicolo è dotato di un dispositivo
elettronico di blocco motore: in caso di
mancato avviamento vedere quanto
descritto al paragrafo "Il sistema Fiat
CODE" nel capitolo "Conoscenza
del veicolo".
Prima di avviare il veicolo regolare il
sedile, gli specchi retrovisori interni ed
esterni ed allacciare correttamente
le cinture di sicurezza. Per l'avviamento
del motore non premere mai il pedale
dell'acceleratore.
115)
14) 15)
PROCEDURA VERSIONI
CON CAMBIO MANUALE
Procedere come segue:
azionare il freno a mano;
posizionare la leva del cambio in
folle;
ruotare la chiave di avviamento in
posizioneMAR: sul quadro strumenti si
accendono le spie
e;
attendere lo spegnimento delle spie
e, che avviene tanto più
rapidamente quanto più è caldo il
motore;
premere a fondo il pedale della
frizione, senza premere l'acceleratore;
ruotare la chiave di avviamento in
posizione AVV subito dopo lo
spegnimento della spia
. Attendere
troppo significa rendere inutile il lavoro
di riscaldamento delle candelette.
Rilasciare la chiave appena il motore si
è avviato.
PROCEDURA VERSIONI
CON CAMBIO COMFORT
MATIC
L’avviamento del motore è consentito
dal sistema sia con marcia inserita,
sia con cambio in folle (N); con marcia
inserita è sempre necessario premere
il pedale del freno.
È consigliabile, prima di avviare il
motore, posizionare la leva del cambio
in folle (N).
16)
PROCEDURA VERSIONI
NATURAL POWER
(Per versioni/mercati, ove previsto)
Di seguito vengono descritte le diverse
modalità di avviamento in relazione
alle condizioni del veicolo:
serbatoio METANO non in riserva –
serbatoio benzina non vuoto:
l’avviamento avviene sempre in
modalità Metano;
serbatoio METANO vuoto –
serbatoio benzina non vuoto:
l’avviamento verrà forzato a benzina e
non ci sarà commutazione a Metano
fintanto che non verrà rifornito il
serbatoio Metano, in contemporanea si
accenderà la spia di riserva e sul
display del quadro di bordo verrà
visualizzato il messaggio
“NECESSARIO RIFORNIMENTO”;
serbatoio METANO non in riserva –
serbatoio benzina vuoto:
l’avviamento avviene sempre in
modalità Metano.
17) 18) 19) 20) 21)
ATTENZIONE
115)È pericoloso far funzionare il motore in
locali chiusi. Il motore consuma ossigeno
e scarica anidride carbonica, ossido di
carbonio ed altri gas tossici.
ATTENZIONE
14)Si consiglia, nel primo periodo d'uso, di
non richiedere al veicolo le massime
prestazioni (ad esempio eccessive
accelerazioni, percorrenze troppo
prolungate ai regimi massimi, frenate
eccessivamente intense ecc.).
120
AVVIAMENTO E GUIDA
15)Con motore spento non lasciare la
chiave di avviamento in posizione MAR per
evitare che un inutile assorbimento di
corrente scarichi la batteria.
16)In caso di mancato avviamento del
motore con marcia innestata, la situazione
di potenziale pericolo dovuta al fatto che
il cambio si è disposto automaticamente in
folle viene segnalata tramite un avvisatore
acustico.
17)L'accensione della spia
in modo
lampeggiante per 60 secondi dopo
l'avviamento o durante un trascinamento
prolungato segnala una anomalia al
sistema di preriscaldo candelette. Se il
motore si avvia si può regolarmente
utilizzare il veicolo ma occorre rivolgersi
prima possibile alla Rete Assistenziale Fiat.
18)Fino a quando il motore non è avviato
il servofreno ed il servosterzo non sono
attivati, quindi è necessario esercitare uno
sforzo sia sul pedale del freno, sia sul
volante, di gran lunga superiore all’usuale.
19)Evitare assolutamente l’avviamento
mediante spinta, traino oppure sfruttando
le discese. Queste manovre potrebbero
causare l’afflusso di combustibile nella
marmitta catalitica e danneggiarla
irrimediabilmente.
20)Il "colpo d'acceleratore" prima di
spegnere il motore non serve a nulla,
provoca un consumo inutile di combustibile
e, specialmente per motori con
turbocompressore, è dannoso.
21)In alcune situazioni, allo spegnimento
del motore, potrebbe verificarsi l’attivazione
dell’elettroventola per una durata massima
di 120 secondi.
IN SOSTA
116)
22)
In caso di sosta e abbandono del
veicolo, procedere come segue:
inserire la marcia (la 1ª in salita o la
retromarcia in discesa) e lasciare le
ruote sterzate;
spegnere il motore ed azionare il
freno a mano;
estrarre sempre la chiave dal
dispositivo di avviamento.
Se il veicolo è posteggiata in forte
pendenza si consiglia anche di bloccare
le ruote con un cuneo o un sasso.
Sulle versioni dotate di cambio
automatico (Comfort matic), prima di
rilasciare il pedale del freno attendere
che, sul display, venga visualizzata
la letteraP.
AVVERTENZA Non abbandonareMAIil
veicolo con cambio in folle (oppure,
sulle versioni dotate di cambio
automatico (Comfort matic), senza aver
prima posizionato la leva cambio in
P).FRENO A MANO
Inserimento freno a mano:La leva
del freno a mano è posta sul lato
sinistro del sedile di guida. Per azionare
il freno a mano, tirare la leva verso
l’alto, fino a garantire il bloccaggio del
veicolo.
Disinserimento freno a mano:
sollevare leggermente la leva, premere
e mantenere premuto il pulsante A
verificando lo spegnimento della spia
sul quadro strumenti.
Per evitare movimenti accidentali della
veicolo eseguire la manovra con il
pedale del freno premuto.
ATTENZIONE
116)Non lasciare mai bambini da soli sul
veicolo incustodito; allontanandosi dal
veicolo estrarre sempre la chiave dal
dispositivo di avviamento e portarla con sé.
ATTENZIONE
22)In presenza di sospensioni
pneumatiche autolivellanti, verificare
sempre che, in occasione di parcheggio, ci
sia spazio sufficiente sopra il tetto ed
attorno al veicolo. Il veicolo infatti potrebbe
alzarsi (o abbassarsi) automaticamente in
funzione di eventuali cambiamenti di
temperatura o di carico.
121
Disattivazione della funzione
Il dispositivo può essere disattivato dal
conducente nei seguenti modi:
ruotando la ghiera A in posizione
OFF oppureO(a seconda delle
versioni);
premendo il pulsante B, sia col
simboloIIche con il simbolo
CANC/RES, il sistema si mette in
pausa;
spegnendo il motore;
premendo il pedale del freno oppure
azionando il freno a mano;
premendo il pedale della frizione;
richiedendo un cambio marcia con
cambio automatico in modalità
sequenziale;
con velocità veicolo al di sotto del
limite stabilito;
premendo il pedale dell’acceleratore;
in questo caso il sistema non viene
disinserito effettivamente ma la richiesta
di accelerazione ha precedenza sul
sistema; il cruise control rimane
comunque attivo, senza necessità di
premere il pulsante CANC/RES per
ritornare alle condizioni precedenti una
volta conclusa l’accelerazione.
Il dispositivo si disinserisce
automaticamente nei seguenti casi:
in caso di intervento dei sistemi ABS
o ESC;
in caso di guasto al sistema.
120) 121)
SPEED LIMITER
È un dispositivo che consente di
limitare la velocità del veicolo a valori
programmabili dal guidatore.
È possibile programmare la velocità
massima sia a veicolo ferma che in
movimento. La velocità minima
programmabile è di 30 km/h.
Quando il dispositivo è attivo la velocità
del veicolo dipende dalla pressione
del pedale dell'acceleratore, fino al
raggiungimento della velocità limite
programmata (vedere quanto descritto
al paragrafo "Programmazione velocità
limite").
In caso di necessità (ad esempio in
caso di sorpasso), premendo a fondo il
pedale dell'acceleratore la velocità
limite programmata può comunque
essere superata.
Riducendo gradualmente la pressione
sul pedale dell'acceleratore la funzione
si riattiva non appena la velocità del
veicolo scende sotto la velocità
programmata.
Inserimento dispositivo
Per inserire il dispositivo ruotare la
ghiera A fig. 112 in posizione
.L'inserimento del dispositivo è
segnalato dall'accensione della spia
sul quadro strumenti e, su alcune
versioni, dalla visualizzazione di un
messaggio sul display e dall'ultimo
valore di velocità memorizzata.
Disinserimento automatico
dispositivo
Il dispositivo si disinserisce
automaticamente in caso di guasto al
sistema.
ATTENZIONE
120)Durante la marcia con dispositivo
inserito, non posizionare la leva del cambio
in folle.
121)In caso di funzionamento difettoso od
avaria del dispositivo, ruotare la ghiera A
suOe rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat
dopo aver verificato l'integrità del fusibile
di protezione.
112F1A0363
126
AVVIAMENTO E GUIDA
ATTENZIONE
40)La barra a testa sferica amovibile deve
essere riparata e scomposta solo dal
costruttore.
41)La targhetta a corredo va applicata in
un punto ben visibile del veicolo, nelle
vicinanze del tubo di supporto o nel lato
interno del bagagliaio.
42)Per assicurare un funzionamento
corretto del sistema bisogna eliminare
regolarmente tutti i depositi di sporcizia
dalla barra a testa sferica e dal tubo di
supporto. La manutenzione dei
componenti meccanici deve essere
effettuata negli intervalli prescritti. La
serratura va trattata solo con grafite.
43)Lubrificare periodicamente con grasso
senza resina o olio le articolazioni, le
superfici di scorrimento e le sfere. La
lubrificazione serve anche quale ulteriore
protezione anticorrosione.
44)In caso di pulizia del veicolo con getto
di vapore si dovrà previamente smontare la
barra a testa sferica ed inserire l’apposito
tappo. La barra a testa sferica non deve
mai essere trattata con getto di vapore.
45)Insieme alla barra di traino a sfera
amovibile vengono fornite 2 chiavi.
Annotare il numero chiave riportato sul
nottolino per eventuali successive
ordinazioni e conservarlo.
LUNGA INATTIVITA'
DEL VEICOLO
Se il veicolo deve rimanere fermo per
più di un mese, osservare queste
precauzioni:
sistemare il veicolo in un locale
coperto, asciutto e possibilmente
arieggiato;
inserire una marcia;
verificare che il freno a mano non sia
inserito;
scollegare il morsetto negativo dal
polo della batteria; se il veicolo è dotato
di funzione scollegamento batteria
(sezionatore), per la procedura di
scollegamento vedere la descrizione
riportata nel paragrafo “Comandi”
del capitolo “Conoscenza del veicolo”;
pulire e proteggere le parti verniciate
applicando cere protettive;
pulire e proteggere la parti metalliche
lucide con specifici prodotti in
commercio;
cospargere di talco le spazzole in
gomma del tergicristallo e del
tergilunotto e lasciarle sollevate dai
vetri;
aprire leggermente i finestrini;
coprire il veicolo con un telone in
tessuto o in plastica traforata. Non
impiegare teloni in plastica compatta,
che non permettono l’evaporazione
dell’umidità presente sulla superficie del
veicolo;
gonfiare gli pneumatici a una
pressione di + 0,5 bar rispetto a quella
normalmente prescritta e controllarla
periodicamente;
non svuotare l’impianto di
raffreddamento del motore.
AVVERTENZA Se il veicolo è dotato di
sistema d’allarme, disinserire l’allarme
con il telecomando.
AVVERTENZA Prima di procedere allo
stacco dell'alimentazione elettrica
alla batteria, attendere almeno
un minuto dal posizionamento della
chiave di avviamento su STOP e dalla
chiusura della porta lato guida. Al
successivo riattacco dell'alimentazione
elettrica alla batteria, sincerarsi che la
chiave di avviamento sia su STOP e
che la porta lato guida sia chiusa.
148
AVVIAMENTO E GUIDA
SOSTITUZIONE DI
UNA RUOTA
INDICAZIONI GENERALI
L’operazione di sostituzione ruota ed il
corretto impiego del cric e della ruota di
scorta (per versioni/mercati, dove
previsto) richiedono l’osservanza di
alcune precauzioni che vengono di
seguito elencate.
146) 147) 148) 149) 150)
È opportuno sapere che:
la massa del cric è di 4,5 kg;
il cric non richiede nessuna
regolazione;
il cric non è riparabile: in caso di
guasto deve essere sostituito con un
altro originale;
nessun utensile al di fuori della sua
manovella di azionamento, è montabile
sul cric.
151)
Procedere alla sostituzione ruota
operando come segue:
fermare il veicolo in una posizione
che non costituisca pericolo per il
traffico e permetta di sostituire la ruota
agendo con sicurezza. Il terreno deve
essere possibilmente in piano e
sufficientemente compatto;
spegnere il motore e tirare il freno a
mano;
inserire la prima marcia o la
retromarcia;
indossare il giubbotto
catarinfrangente (obbligatorio per legge)
prima di scendere dal veicolo;
segnalare la sosta del veicolo con i
dispositivi previsti dalle leggi vigenti
nel paese in cui si sta circolando (es.
triangolo, luci di emergenza, ecc…);
in caso di strade in pendenza o
dissestate, posizionare sotto le ruote un
idoneo oggetto che funga da fermo;
prelevare la borsa attrezzi sotto
il sedile lato passeggero (vedere “Vano
sotto sedile anteriore lato passeggero”
nel capitolo "Equipaggiamenti interni",
“Conoscenza del veicolo").Nel contenitore sono presenti i seguenti
attrezzi fig. 158:
A - gancio traino
B - asta per chiave
C - chiave colonnette
D - cric
E - prolunga per chiave
F - impugnatura cacciavite
G - punta cacciavite
dove non previsto il contenitore
attrezzi, per allestimenti particolari,
potrebbe essere presente una sacca
contenente gli attrezzi sopra descritti;
per versioni dotate di cerchi in lega,
rimuovere la coppetta coprimozzo
montata a pressione;
estrarre dal contenitore attrezzi la
prolunga per chiave, la chiave
colonnette e l'asta per chiave;
con gli attrezzi assemblati nel modo
corretto, allentare di un giro i bulloni
della ruota da sostituire;
157F1A0168
158F1A0420
177
rimettere il cassetto / borsa attrezzi
nel proprio vano sotto il sedile lato
passeggero.
156) 157)
ATTENZIONE
146)Segnalare la presenza del veicolo
fermo secondo le disposizioni vigenti: luci
di emergenza, triangolo rifrangente, ecc.
È opportuno che le persone a bordo
scendano, specialmente se il veicolo è
molto carico, ed attendano che si compia
la sostituzione sostando fuori dal pericolo
del traffico. Tirare il freno a mano. In caso
di strade in pendenza o dissestate,
posizionare sotto le ruote un idoneo
oggetto che funga da fermo.
147)La ruota di scorta in dotazione (per
versioni/mercati, dove previsto) è specifica
per il veicolo; non adoperarla su veicoli di
modello diverso, nè utilizzare ruote di
soccorso di altri modelli sul proprio veicolo.
Le colonnette ruota sono specifiche per il
veicolo: non adoperarle sui veicoli di
modello diverso nè utilizzare bulloni di altri
modelli.
148)Fare riparare e rimontare la ruota
sostituita il più presto possibile. Non
ingrassare i filetti dei bulloni prima
di montarli: potrebbero svitarsi
spontaneamente.149)Il cric serve solo per la sostituzione di
ruote sul veicolo a cui è in dotazione
oppure su veicoli dello stesso modello.
Sono assolutamente da escludere impieghi
diversi come ad esempio sollevare vetture
di altri modelli. In nessun caso, utilizzarlo
per riparazioni sotto il veicolo. Il non
corretto posizionamento del cric può
provocare la caduta del veicolo sollevato.
Non utilizzare il cric per portate superiori
a quella indicata sull’etichetta che vi si
trova applicata.
150)Non manomettere assolutamente la
valvola di gonfiaggio. Non introdurre utensili
di alcun genere tra cerchio e pneumatico.
Controllare regolarmente la pressione degli
pneumatici e della ruota di scorta
attenendosi ai valori riportati nel capitolo
“Dati tecnici”.
151)Per l’azionamento del dispositivo di
sollevamento ruota di scorta non è
ammesso l’uso di alcun attrezzo diverso
dalla manovella in dotazione, la quale deve
essere azionata esclusivamente a mano.
152)Con versioni dotate di sospensioni
pneumatiche autolivellanti si raccomanda
di non introdurremai le mani o la testa
nel passaruota: il veicolo potrebbe alzarsi o
abbassarsi automaticamentein funzione
di eventuali cambiamenti di temperatura o
di carico.
153)L’azionamento del dispositivo deve
essere eseguito solo ed esclusivamente a
mano, senza l’uso di alcun altro attrezzo
diverso dalla manovella in dotazione e non
con avvitatori pneumatici od elettrici.154)Anche le parti del cric in movimento
(vite ed articolazioni) possono procurare
lesioni: evitarne il contatto. Pulirsi
accuratamente in caso di imbrattamento
con il grasso lubrificante.
155)Al termine della manovra di
sollevamento/bloccaggio della ruota di
scorta, dopo aver verificato il corretto
posizionamento della ruota sotto pianale
(presenza della tacca gialla all'interno della
finestrella su dispositivo) occorre estrarre
la chiave di azionamento avendo cura
di non ruotarla in senso inverso (come in
fig. 166) nel tentativo di agevolare
l'estrazione della chiave stessa, per evitare
il disimpegno del dispositivo di aggancio
e la mancata ritenuta in sicurezza del
complessivo ruota.
156)Controllare la corretta sistemazione
della ruota nell’apposita sede sottopianale
ogni volta che viene movimentata la ruota
di scorta stessa. Eventuali errori di
posizionamento possono pregiudicare la
sicurezza.
157)Il dispositivo sollevamento ruota di
scorta è dotato di sistema di sicurezza
a frizione per salvaguardare il dispositivo
stesso, potrebbe scattare in caso di
applicazione di carico eccessivo sulla vite
di manovra.
181
KIT DI RIPARAZIONE
RAPIDA PNEUMATICI
FIX&GO
AUTOMATIC
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il kit di riparazione rapida pneumatici Fix
& Go automatic è posizionato nella
parte anteriore dell’abitacolo del veicolo
e comprende fig. 171:
una bomboletta A contenente il
liquido sigillante, dotata di:
– tubo trasparente di riempimento B;
– tubo nero di ripristino pressione E;
– bollino adesivo C recante la scritta
“max. 80 km/h”, da apporre in
posizione ben visibile dal conducente
(su plancia portastrumenti) dopo la
riparazione pneumatico;
pieghevole informativo (vedere fig.
172), utilizzato per un pronto uso
corretto del kit di riparazione rapida e
successivamente consegnato al
personale che dovrà maneggiare lo
pneumatico trattato con il kit di
riparazione pneumatici;
un compressore D completo di
manometro e raccordi;
un paio di guanti protettivi reperibili
nel vano laterale del compressore
stesso;
adattatori per il gonfiaggio di
elementi diversi.
158) 159) 160)
48)
È NECESSARIO SAPERE
CHE:
Il liquido sigillante del kit di riparazione
rapida è efficace per temperature
esterne comprese tra -20°C e +50°C.
Il liquido sigillante è soggetto a
scadenza.
161) 162)
3)
PROCEDURA DI
GONFIAGGIO
164) 165) 166) 167) 168)
Azionare il freno a mano. Svitare il
cappuccio dalla valvola dello pneumatico,
estrarre il tubo flessibile di riempimento
A fig. 173 ed avvitare la ghiera B sulla
valvola dello pneumatico;
inserire la spina E fig. 175 nella
presa di corrente 12V più vicina e
avviare ilmotore. Ruotare il selettore D
fig. 174 in senso antiorario sulla
posizione di riparazione. Azionare il kit
premendo l’interruttore on/off. Gonfiare
nel paragrafo “Pressione di gonfiaggio”
al capitolo “Dati tecnici”;
Per ottenere una lettura più precisa, si
consiglia di verificare il valore della
pressione sul manometro F fig. 174 con
il compressore spento e senza
spostare il selettore centrale dalla
posizione di riparazione;
171F1A0180
172F1A0181
182
IN EMERGENZA
lo pneumatico alla pressione prescritta
se entro 10 minuti non si raggiunge
la pressione di almeno 3 bar,
disinnestare il tubo trasparente di
riempimento dalla valvola e disinserire la
spina della corrente 12V, quindi
spostare il veicolo in avanti di circa 10
metri, per distribuire il liquido sigillante
all’interno dello pneumatico e ripetere
l’operazione di gonfiaggio;
se anche in questo caso, entro 10
minuti dall’accensione del
compressore, non si raggiunge la
pressione di almeno 3 bar, non
riprendere la marcia perché lo
pneumatico risulta troppo danneggiato
ed il kit di riparazione rapida non è in
grado di garantire la dovuta tenuta,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat;
se lo pneumatico è stato gonfiato alla
pressione prescritta nel paragrafo
“Pressione di gonfiaggio” al capitolo
“Dati tecnici”, ripartire subito;
dopo aver guidato per circa 10
minuti fermarsi e ricontrollare la
pressione dello pneumatico; ricordarsi di
azionare il freno a mano;
se invece viene rilevata una
pressione di almeno 3 bar, ripristinare la
corretta pressione prescritta nel
paragrafo” Pressione di gonfiaggio” al
Capitolo “Dati tecnici” (con motore
acceso e freno a mano azionato) e
riprendere la marcia; dirigersi, guidando
sempre con molta prudenza, alla più
vicina Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
158)Consegnare il pieghevole al personale
che dovrà maneggiare lo pneumatico
trattato con il kit di riparazione pneumatici.
159)Non è possibile riparare lesioni sui
fianchi dello pneumatico. Non utilizzare il kit
riparazione rapida se lo pneumatico risulta
danneggiato a seguito della marcia con
ruota sgonfia.
160)In caso di danni al cerchio ruota
(deformazione del canale tale da provocare
perdita d'aria) non è possibile la
riparazione. Evitare di togliere corpi estranei
(viti o chiodi) penetrati nello pneumatico.
161)Non azionare il compressore per un
tempo superiore a 20 minuti consecutivi.
Pericolo di surriscaldamento. Il kit di
riparazione rapida non è idoneo per una
riparazione definitiva, pertanto gli
pneumatici riparati devono essere utilizzati
solo temporaneamente.
173F1A0182
174F1A0183
175F1A0335
183