Per vedere ed essere visti
Per una buona visibilità Alette parasole Fig. 67
Aletta parasole lato conducente. L'aletta parasole per il conducente e quella
per il passeggero possono essere staccate
dai supporti che si trovano in prossimità del-
la linea mediana del veicolo e spostate in di-
rezione delle porte
››› fig. 67 1 .
Gli specchietti di cortesia integrati nelle alet-
te parasole sono protetti da una copertura.
Quando si fa scorrere la copertura 2 , si ac-
cende la luce posta sul sottocielo.
La luce* del rivestimento interno del tetto si
spegne quando si richiude lo sportellino op-
pure quando si solleva completamente l'alet-
ta parasole. Avvertenza
Se la chiave di accensione è sfilata dal qua-
dro, la luce che si trova nel sottocielo si spe-
gne automaticamente dopo circa 10 minuti.
Ciò serve a evitare che si scarichi la batteria. Tendina parasole*
3 Riguarda solo il seguente modello: ALTEA
XL/AL
TEA FREETRA
CK Fig. 68
Tendina parasole della porta posterio-
re. Tendina parasole delle porte posteriori*
– Srotolare la tendina e fissarla ai ganci sul
telaio superiore della porta ››› fig. 68 . Impi
anti t
ergicristalli e
tergilunotto
Tergicristalli Fig. 69
Leva del tergicristallo. Fig. 70
Sensore pioggia sul parabrezza visto
dall'abitacolo. Posizioni della leva dei tergicristalli
››› fig. 69:
»
89
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Comando
Posizione iniziale 0Riposo, parabrezza scollegato.
Tergitura a intervalli/tergitura automatica
con sensore pioggia*
– Muovere la leva verso l'alto fino allo scatto
1 .
– Con il comando A impostare la durata del-
l'intervallo della tergitura o la sensibilità
del sensore pioggia*.
Il comando A è provvisto di 4 posizioni.
Il sensore pioggia* è un componente della
funzione di intermittenza del tergicristallo.
Una volta che si è spento il quadro bisogna
impostare nuovamente il sensore pioggia.
Per poter fare questo è necessario disattivare
e poi riattivare la funzione di intermittenza
del tergicristallo.
Tergitura lenta
– Muovere la leva verso l'alto fino alla posi-
zione 2 .
Tergitura continua – Muovere la leva verso l'alto fino alla posi-
zione 3 .
Tergitura ad escursione singola
– Muovere la leva verso il basso fino alla po-
sizione 4 , se si vuole sole pulire il para-
brezza rapidamente
. Se si tiene premuta la l eva per più di due secondi, i tergicristalli
cominciano a muoversi più rapidamente.
Funzione automatica spruzzo-tergitura – Tirare la leva verso il volante, portandola
nella posizione 5 . L'impianto lavacristallo
entra subito in azione, mentre i tergicristalli
si muovono un attimo dopo. Se si sta viag-
giando ad una velocità superiore ai
120 km/h (75 mph), l'impianto lavacristalli
ed i tergicristalli si mettono in funzione nel-
lo stesso momento.
– Rilasciare la leva. A quel punto il tergicri-
stallo continua a funzionare per altri 4 se-
condi circa.
Parabrezza riscaldabile nella zona spazzole
tergicristallo*
In certi Paesi ed in determinate versioni, esi-
ste la possibilità di riscaldare il parabrezza
nella zona di riposo delle spazzole tergicri-
stalli per aiutare a scongelare tale zona. Que-
sta funzione si attiva premendo il tasto del
lunotto termico . ATTENZIONE
● Le spazzole dei tergicristalli devono essere
in buono stato; se sono consumate o spor-
che, infatti, non garantiscono una buona visi-
bilità, abbassando così il livello generale di
sicurezza.
● L'impianto lavacristalli non va azionato a
temperature troppo basse, a meno che non si scaldi prima il parabrezza servendosi dell'im-
pianto di riscaldamento e aerazione. Il liqui-
do detergente potrebbe infatti congelarsi e li-
mitare così la visuale attraverso il parabrez-
za.
●
Il sensore pioggia potrebbe non rilevare
correttamente la pioggia e non determinare
l'attivazione dei tergicristalli. Se necessario,
quando l'acqua sul parabrezza riduce la visi-
bilità, attivare i tergicristalli manualmente.
● Leggere le avvertenze ed attenersi alle pre-
scrizioni corrispondenti ››› pagina 209. ATTENZIONE
In caso di gelo, prima di azionare i tergicri-
stalli bisogna accertarsi che le spazzole non
siano attaccate al vetro a causa del ghiaccio!
Se si aziona il tergicristallo quando le spaz-
zole sono ghiacciate si corre il rischio di dan-
neggiare sia le spazzole che il motorino del
tergicristallo! Avvertenza
● Il tergicristallo funziona solamente a qua-
dro acceso.
● Nei veicoli dotati di allarme e in determina-
te versioni, il tergicristallo funziona soltanto
con il quadro acceso e con il cofano motore
chiuso.
● Durante il funzionamento i bracci dei tergi-
cristalli non raggiungono la loro posizione di
riposo. Quando la leva raggiunge la posizione
0, i bracci non sono più visibili. 90
Per vedere ed essere visti
●
Se, quando è attivo il 2°
››› fig. 69 o il 3° livello di tergitura, ci si ferma, la velocità di
movimento dei tergicristalli passa automati-
camente al livello immediatamente inferiore.
Non appena si riparte, i tergicristalli tornano
a funzionare secondo la posizione seleziona-
ta originariamente.
● Quando si aziona la “funzione automatica
spruzzo-tergitura”, i tergicristalli si mettono
in funzione e si muovono circa cinque 5 se-
condi dopo, purché il veicolo sia in movimen-
to (funzione gocciolio). Se entro 3 secondi dal
termine della funzione gocciolio si aziona
nuovamente la funzione lavacristalli, comin-
cia un nuovo ciclo di lavaggio senza che ven-
ga effettuata l'ultima tergitura. Per riavere di-
sponibile la funzione “gocciolio”, si dovrà
scollegare e ricollegare l'accensione.
● Con la funzione “tergitura ad intermitten-
za” attivata, gli intervalli variano in base alla
velocità di spostamento del veicolo. Quanto
più alta è la velocità, più corto è tale interval-
lo.
● Se sul parabrezza c'è qualcosa che ne osta-
cola la corsa, inizialmente le racchette si
muovono lo stesso, per cercare di rimuovere
tale ostacolo. Se ciò però non riesce, i tergi-
cristalli si fermano. In tale caso occorre ri-
muovere manualmente l'ostacolo e poi rimet-
tere in funzione i tergicristalli.
● Prima di rimuovere gli oggetti che potreb-
bero rimanere incastrati nelle zone laterali
dei tergicristalli, portare sempre i bracci dei
tergicristalli in posizione orizzontale. ●
Il potere calorifero degli ugelli riscaldabili
viene regolato automaticamente all'accensio-
ne del quadro, in base alla temperatura ester-
na.
● Non attaccare adesivi sul parabrezza da-
vanti al sensore di pioggia*. Potrebbero veri-
ficarsi malfunzionamenti o anomalie. Tergilunotto
Fig. 71
Leva del tergicristallo: tergilunotto. Attivazione della funzione di tergitura ad
intermittenza
– Muovere la leva verso l'alto fino alla posi-
zione 6
››› fig. 71 . In questo modo il tergi-
lu nott
o effettua un'escursione ogni 6 se-
condi circa. Disattivazione della funzione di tergitura ad
intermittenza
– Spostare la leva dalla posizione 6 tirando-
la verso il volante. Se si sposta la leva men-
tre il tergilunotto si sta muovendo, è possi-
bile che questo continui a muoversi ancora
per un poco.
Attivare la tergitura automatica – Spingere la leva in avanti fino in fondo,
portandola nella posizione 7
››› fig. 71 . Il
l av
alunotto entra subito in azione, mentre
il tergilunotto si muove un attimo dopo. Il
lavalunotto continuerà ad operare fintanto
che si tiene la leva in questa posizione.
– Rilasciare la leva. Il tergilunotto continua a
muoversi per altri 4 secondi, poi riprende la
funzione di tergitura ad intermittenza.
– Rilasciare la leva. La funzione di lavaggio si
disattiva ed il tergilunotto continua a muo-
versi. ATTENZIONE
● Le spazzole dei tergicristalli devono essere
in buono stato; se sono consumate o spor-
che, infatti, non garantiscono una buona visi-
bilità, abbassando così il livello generale di
sicurezza.
● Leggere le avvertenze ed attenersi alle pre-
scrizioni di ››› pagina 209.
» 91
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Per vedere ed essere visti
Con il dispositivo anti-abbaglio attivo lo
specchio si oscura automaticamente a secon-
d a del
l'incidenza del fascio di luce che lo col-
pisce. La funzione anti-abbaglio viene disatti-
vata, quando viene ingranata la retromarcia. Avvertenza
● L'oscuramento automatico dello specchiet-
to retrovisore funziona senza problemi sol-
tanto se la tendina parasole* del lunotto è
abbassata e se non ci sono oggetti che osta-
colano il fascio luminoso.
● Se è necessario attaccare un'etichetta ade-
siva sul parabrezza, evitare di applicarla da-
vanti ai sensori. In caso contrario potrebbe
verificarsi che l'oscuramento automatico del-
lo specchietto retrovisore non funzioni bene o
non funzioni del tutto. Specchietti esterni
Fig. 73
Regolazione degli specchietti retrovi-
sori esterni. Per regolare la posizione degli specchietti re-
trovisori esterni si deve fare uso dell'apposita
manopola ubicata sulla console centrale.
Posizione base degli specchietti retrovisori
esterni
1. In primo luogo, ruotare la manopola
››› fig. 73 portandola nella posizione L
(specchietto esterno sinistro).
2. Quindi, muo
vendo la manopola, regolare
la posizione dello specchietto in modo da
ottenere una buona visuale sulla zona re-
trostante il veicolo.
3. Girare quindi la manopola portandola nel- la posizione R (
specchietto esterno de-
stro).
4. Quindi, muovendo la manopola, regolare la posizione dello specchietto in modo da
ottenere una buona visuale sulla zona re-
trostante il veicolo ››› .
Retrovisori esterni riscaldabili* – Per riscaldare gli specchi retrovisori e atti-
vare la funzione parabrezza riscaldabile*
nella zona di riposo delle spazzole, girare il
comando in avanti ››› fig. 73 sulla posizio-
ne c entr
ale ››› pagina 90.
– Il riscaldamento degli specchietti retroviso-
ri esterni non si attiva a temperature supe-
riori ai +20 °C (+68 °F) circa. Ripiegamento degli specchietti esterni*
– Per far ripiegare su se stessi gli specchietti
esterni si deve ruotare la manopola
››› fig. 73 portandola nella posizione . Si
c
onsiglia di richiudere sempre gli spec-
chietti esterni quando si porta il veicolo al-
l'autolavaggio, altrimenti potrebbero dan-
neggiarsi.
Specchietti ripiegabili con chiusura comfort*
– Lo specchietto retrovisore esterno si ripiega
automaticamente con la chiusura comfort
(con il telecomando o con la chiave).
– Per riaprirlo di nuovo, sbloccare la porta e
accendere il quadro.
Riapertura degli specchietti* – Per far riaprire gli specchietti esterni biso-
gna cambiare la posizione della manopola
››› .
Regolazione sincronica della posizione degli
specchietti retrovisori esterni
1. Girare la manopola portandola sulla posi- zione L
(
specchietto esterno sinistro).
2. Quindi, muovendo la manopola, regolare la posizione dello specchietto in modo da
ottenere una buona visuale sulla zona re-
trostante il veicolo. Lo specchietto esterno
destro si regolerà simultaneamente in mo-
do sinc
ronizzato. »
93
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Sistemi di assistenza per il conducente
In questo modo il veicolo riacquista stabilità.
In caso di sovrasterzata (derapata del retro-
treno), il sistema agisce sulla ruota anteriore
esterna rispetto alla curva.
Manovra di sterzata raccomandata
È una funzione di sicurezza aggiuntiva com-
presa nell'ESC. Questa funzione permette al
conducente di stabilizzare il veicolo più facil-
mente in una situazione critica. Per esempio,
qualora si dovesse frenare bruscamente su
un fondo stradale con differente aderenza, il
veicolo tenderebbe a deviare la sua traietto-
ria verso destra o verso sinistra. In questo ca-
so l'ESC riconosce questa situazione e assi-
ste il conducente con una manovra compen-
sativa dello sterzo elettromeccanico.
Questa funzione offre semplicemente al con-
ducente un riferimento per una manovra di
sterzata in situazioni critiche.
Con questa funzione sul veicolo, il conducen-
te non perde mai il controllo su di esso e ri-
mane in ogni momento il responsabile dei
comandi del veicolo. ATTENZIONE
● L'ESC comunque non è in grado di oltrepas-
sare i limiti imposti dalle leggi fisiche. Ciò va
tenuto in considerazione soprattutto quando
il fondo stradale è liscio e bagnato oppure
quando si traina un rimorchio. ●
La guida deve sempre essere adeguata alle
condizioni del fondo stradale ed alla situazio-
ne del traffico. L'accresciuto livello di sicurez-
za dell'ESC non deve indurre ad essere meno
prudenti! ATTENZIONE
● Per garantire il perfetto funzionamento del-
l'ESC occorre che su tutte e quattro le ruote
siano montati gli stessi pneumatici. Eventuali
differenze nella circonferenza di rotolamento
potrebbero infatti causare una riduzione della
potenza del motore.
● Eventuali modifiche apportate al veicolo
(per esempio modifiche al motore, all'impian-
to dei freni, all'avantreno/retrotreno o l'uso
di un'altra combinazione di ruote/pneumati-
ci) possono influenzare il funzionamento dei
sistemi ABS, EDS, ESC e ASR. Bloccaggio elettronico del
differenziale (EDS)*
Su un fondo stradale difficile l'EDS agevola
notevolmente il movimento iniziale del veico-
lo, la sua accelerazione e il superamento di
tratti in salita; in situazioni particolarmente
avverse rende possibili queste operazioni al-
trimenti non eseguibili.
L'EDS sorveglia il numero di giri delle ruote
motrici per mezzo dei sensori dell'ABS. In ca-so di guasto all'EDS si illumina la spia del-
l'ABS
››› pagina 45 .
Un'ev ent
uale differenza di circa 100 giri/min
nel numero di giri delle ruote motrici, dovuta
alla scivolosità parziale del fondo stradale,
v
iene compensata fino ad una velocità di
80 km/h (50 mph) mediante la frenatura del-
la ruota che gira a vuoto e la conseguente
trasmissione della forza all'altra ruota motri-
ce attraverso il differenziale.
Per impedire che il disco della ruota frenata
si surriscaldi, l'EDS si disattiva automatica-
mente quando la sollecitazione è particolar-
mente forte. A questo punto il veicolo funzio-
na normalmente, con le stesse caratteristiche
di un veicolo privo di EDS. Per questo motivo
la disattivazione dell'EDS non viene segnala-
ta.
L'EDS si riattiva automaticamente, non appe-
na il freno si è raffreddato. ATTENZIONE
● Su fondo stradale sdrucciolevole, per esem-
pio su ghiaccio e neve, si deve accelerare con
cautela. Le ruote motrici infatti, nonostante la
presenza del dispositivo EDS, potrebbero gi-
rare a vuoto, compromettendo così la sicurez-
za di marcia.
● La guida deve essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale e alla situazio-
ne del traffico. L'accresciuto livello di sicurez-
za fornito dall'EDS non deve indurre ad esse-
re meno prudenti. » 145Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Comando
causa della eccessiva coppia che viene tra-
smessa in alcune occasioni. Invece la ruota
esterna riceve una coppia inferiore a quella
che potrebbe trasmettere. Questo effetto pro-
voca la perdita globale dell'aderenza laterale
dell'avantreno, che si trasforma in sottoster-
zata o “allargamento” della traiettoria.
Il sistema XDS è capace, tramite i sensori ed i
segnali dell'ESC, di rilevare e correggere que-
sto effetto.
Il sistema XDS, tramite l'ESC, frenerà la ruota
interna che bilancerà l'eccesso di coppia mo-
trice in questa ruota. Questo permette che la
traiettoria disegnata dal conducente abbia
una maggiore precisione.
Il sistema XDS interagisce con l'ESC ed è
sempre attivo, anche se il controllo di trazio-
ne ASR è scollegato.
Servofreno Il servofreno fa aumentare la pressione eser-
citata dal conducente sul pedale del freno.
Funziona soltanto
a motore avviato.
Nel c
aso in cui il servofreno non sia in funzio-
ne, ad esempio quando il veicolo viene trai-
nato oppure quando il servofreno stesso è
guasto, la pressione da esercitare sul pedale
dei freni è notevolmente maggiore rispetto
alla norma. ATTENZIONE
Lo spazio di frenata può allungarsi a causa di
fattori esterni.
● Non mettere mai in movimento il veicolo a
motore spento. In caso contrario sussiste il
pericolo di incidente. Lo spazio di frenata au-
menta sensibilmente quando il servofreno è
disattivato.
● Quando il servofreno non è in funzione, ad
esempio se il veicolo viene trainato, è neces-
sario esercitare sul pedale del freno una pres-
sione molto maggiore rispetto alla norma. Sistema Start-Stop*
Descrizione e funzionamento In modalità Start-Stop il motore si spegne
quando il veicolo è fermo e si riavvia quando
è necessario.
–
A veicolo fermo, mettere il cambio in folle e
alzare il pedale dalla frizione. Il motore si
spegnerà.
– Se si preme il pedale della frizione, il moto-
re si riaccende.
– Sul display del quadro strumenti viene vi-
sualizzato un messaggio riguardante lo
stato della modalità Start-Stop ›››
fig. 133 .C
ondiz
ioni per la modalità Start-Stop
● La cintura di sicurezza del conducente deve
essere allacciata.
● Il cofano del vano motore deve essere chiu-
so.
● Il motore deve essere alla temperatura di
servizio.
● Il volante deve essere dritto.
● Il veicolo non deve trovarsi su una strada in
forte pendenza.
● Non deve essere stata inserita la retromar-
cia.
● Non ci deve essere un rimorchio aggancia-
to al veicolo.
● La temperatura all'interno del veicolo deve
essere compresa nei limiti di comfort (il tasto A/C
11
››› fig. 120 deve essere attivo).
● La f u
nzione di disappannamento del para-
brezza non deve essere attiva.
● Altrimenti
viene richiesto un incremento di
portata d'aria 10
››› fig. 120 di 3 volte supe-
rior e.
● Non dev
e essere selezionata la temperatu-
ra HI o LO.
● La porta del conducente deve essere chiu-
sa.
● Il filtro antiparticolato non deve essere in
modalità rigenerazione (motori diesel).
● La carica della batteria deve essere tale da
garantire il successivo riavvio.
148
Comando
Informazioni per il conducente Fig. 133
Indicazione nel display del quadro
strumenti durante la modalità Start-Stop. Se il motore viene spento durante la modali-
tà Start-Stop, compare l'indicazione nel di-
splay del quadro strumenti.
Avvertenza
Esistono diverse versioni di quadri strumenti
per cui la visualizzazione delle indicazioni nel
display può variare. Sistema acustico di assistenza
per il parcheggio*
Avvertenze generali In funzione dell'equipaggiamento del veico-
lo, esistono diversi aiuti per il parcheggio e la
manovra.
Il Seat Parking System* è un dispositivo di
assistenza acustico per il parcheggio che av-
visa degli ostacoli che si trovano dietro il vei-
colo.
Il sistema SEAT Parking System Plus* aiuta a
parcheggiare indicando con un segnale acu-
stico e ottico
1)
gli oggetti che si trovano “da-
vanti” e “dietro” il veicolo. Avvertenza
Affinché il dispositivo di assistenza per il par-
cheggio possa funzionare correttamente, i
sensori devono essere puliti e privi di neve o
ghiaccio. SEAT Parking System: descrizione
Il Parking System è un dispositivo di assi-
stenza acustica per il parcheggio.Nel paraurti posteriore sono stati posizionati
dei sensori. Non appena viene rilevato un
ostacolo il dispositivo emette dei segnali
acustici. I campi di rilevamento dei sensori
sono i seguenti:DietroLaterale0,60
Centro1,60
Con l'avvicinarsi dell'ostacolo, la frequenza
del segnale acustico aumenta. Ad una di-
stanza inferiore a 0,30 m viene emesso un
segnale acustico continuo. Non proseguire!
Se la distanza dall'ostacolo rimane costante,
il volume del segnale acustico diminuisce
dopo circa 4 secondi (ciò non interessa il se-
gnale acustico permanente).
Il dispositivo di assistenza per il parcheggio
si attiva automaticamente con l'innesto della
retromarcia. Viene emesso un breve segnale
acustico.
ATTENZIONE
● L'aiuto per il parcheggio non sostituisce
l'attenzione del conducente. Il conducente è
comunque personalmente responsabile di
eventuali danni causati durante le manovre di
parcheggio e altre manovre simili.
● Nel campo di rilevamento dei sensori ci so-
no dei "punti morti", all'interno dei quali non 1)
Veicoli dotati di sistema di navigazione.
150
Sistemi di assistenza per il conducente
può essere individuata la presenza di ostaco-
li. Prestare perciò particolare attenzione all'e-
ventuale presenza di bambini o animali, in
quanto non sempre i sensori la rilevano. In
caso contrario sussiste il pericolo di inciden-
te.
●
Tenere sempre d'occhio la zona circostante
la vettura aiutandosi anche con gli specchi re-
trovisori. ATTENZIONE
Si raccomanda di usare particolare attenzio-
ne, in quanto è possibile che il sistema in un
primo momento rilevi la presenza di un osta-
colo e che questo poi, in fase di avvicinamen-
to, sfugga ai sensori perché troppo basso.
Inoltre, in alcuni casi il sistema non rileva og-
getti quali catene per l'impedimento del pas-
saggio dei veicoli, ganci di traino, paletti sot-
tili verniciati e recinzioni, con conseguente ri-
schio di danni alla vettura. Avvertenza
Osservare le indicazioni relative alla guida
con il rimorchio ››› pagina 152. SEAT Parking System Plus*:
descrizione
Il Parking System Plus è un dispositivo di as-
sistenza acustica e ottica per il parcheggio. Nei paraurti anteriore e posteriore sono stati
posizionati dei sensori. Se rilevano un osta-
colo, avvisano della loro presenza tramite se-
gnali acustici e ottici. I campi di rilevamento
dei sensori sono i seguenti:DavantiLaterale0,90
Centro1,20
DietroLaterale0,60
Centro1,60
Con l'avvicinarsi dell'ostacolo, la frequenza
del segnale acustico aumenta. Ad una di-
stanza inferiore a 0,30 m viene emesso un
segnale acustico continuo. Non avanzare né
retrocedere!
Se la distanza dall'ostacolo rimane costante,
il volume del segnale acustico diminuisce
dopo circa 4 secondi (ciò non interessa il se-
gnale acustico permanente).
Attivazione/disattivazione Fig. 134
Console centrale: Interruttore del si-
stema di assistenza per il parcheggio. Attivazione
– Collegare il radionavigatore.
– Premere l'interruttore della console cen-
trale ››› fig. 134 o nella griglia delle marce.
V iene eme
sso un breve segnale acustico e
il LED nell'interruttore si accende.
Disattivazione – Avanzare a velocità superiore a 10 km/h (6
mph), oppure
– Premere l'interruttore oppure
– Disinserire l'accensione.
Segmenti di visualizzazione della distanza
Alcuni segmenti a colori sulla parte anteriore
e su quella posteriore e un avvisatore acusti-
co consentono di stimare la distanza da un »
151
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza