202Guida e funzionamento
In caso di avvicinamento troppo re‐
pentino al veicolo che precede, il si‐
stema emette una segnalazione acu‐
stica e visiva dal Driver Information
Center (DIC).
Ciò avviene a condizione che l'al‐
larme collisione anteriore sia attivato
nel menu di personalizzazione del
veicolo 3 139 e non venga disattivato
premendo V (in base al sistema, ve‐
dere quanto segue).
A seconda dell'allestimento, il veicolo può montare una delle due varianti
dell'allarme collisione anteriore di‐
sponibili:
■ Allarme collisione anteriore con
impianto radar
su veicoli dotati di cruise control
adattivo 3 194.
■ Allarme collisione anteriore con
videocamera anteriore
sui veicoli con Controllo automatico
della velocità di crociera tradizio‐
nale o nessuno 3 191.Allarme collisione anteriore con
impianto radar Il sistema impiega un sensore radar,
ubicato dietro la griglia del radiatore,
per rilevare un veicolo che precede
sullo stesso percorso, entro una di‐
stanza massima di 150 metri.
Attivazione
L'allarme collisione anteriore fun‐
ziona in automatico al di sopra della
velocità di camminata, purché l'impo‐
stazione Preparazione alla collisione
non venga disattivata nel menu di
personalizzazione del veicolo 3 139.
Selezione della sensibilità di allarme
Il valore della sensibilità di allarme
può essere impostata su vicino, me‐
dio o lontano.
Premere E; l'impostazione corrente
è visualizzata nel DIC. Premere di
nuovo E per cambiare la sensibilità
di allarme. L'impostazione viene inol‐
tre visualizzata nella riga superiore
del DIC.
Guida e funzionamento205ci si avvicina troppo rapidamente
a un veicolo che precede, non po‐ trebbe dare il tempo necessario
per evitare una collisione.
Il conducente è totalmente re‐
sponsabile dell'osservanza della
distanza di sicurezza appropriata
a seconda delle condizioni atmo‐
sferiche, di traffico, visibilità.
Durante la guida è sempre richie‐
sta la totale attenzione del condu‐
cente. Il conducente deve essere
sempre pronto a intervenire e atti‐ vare i freni.
Limitazioni del sistema
Il sistema è progettato per rilevare so‐
lamente veicoli, ma potrebbe rilevare
anche altri oggetti metallici.
Nei casi seguenti l'allarme collisione
anteriore potrebbe non rilevare un
veicolo che precede o le prestazioni
del sensore potrebbero essere limi‐
tate:
■ su strade tortuose
■ con visibilità limitata ad es. in caso di nebbia, pioggia o neve
■ in caso di accumulo di neve, ghiac‐
cio, fanghiglia, fango o sporco sul
sensore o di parabrezza danneg‐
giato
Indicazione distanza
anteriore
L'indicazione distanza anteriore vi‐
sualizza la distanza dal veicolo in mo‐ vimento che precede. Il sistema im‐
piega, a seconda dell'allestimento del veicolo, un sistema a radar dietro la
griglia del radiatore o una videoca‐
mera nel parabrezza per rilevare la
distanza da un veicolo che precede
nella stessa corsia di marcia. Si attiva
a velocità superiori ai 40 km/h.
Se il sistema rileva un veicolo che
precede, la distanza viene indicata in secondi e visualizzata su una paginadel Driver Information Centre
(DIC) 3 125. Premere MENU sulla
leva degli indicatori di direzione per
selezionare Menu informazioniveicolo X e ruotare la manopola di
regolazione per selezionare la pagina di indicazione distanza anteriore.
La distanza minima indicata è di
0,5 s.
Se non vi è alcun veicolo che precede
o se ce n'è uno fuori dai limiti rilevabili, il sistema visualizza due lineette:
-.- s.
206Guida e funzionamentoFrenata di emergenza
attiva
La frenata di emergenza attiva contri‐ buisce a ridurre i danni derivanti da
incidenti con veicoli od oggetti diret‐
tamente davanti al veicolo, nel caso
in cui una collisione non riesca a es‐
sere evitata tramite frenata o sterzata
manuale. Prima che la frenata di
emergenza attiva venga applicata, il
conducente viene avvisato dall'al‐
larme collisione anteriore 3 201.
Questa funzione impiega diversi va‐
lori (per es. sensore radar, pressione
dei freni, velocità del veicolo) per cal‐
colare la probabilità di una collisione
frontale.
La frenata di emergenza attiva fun‐ ziona in automatico al di sopra della
velocità di camminata, purché l'impo‐
stazione Preparazione alla collisione
non venga disattivata nel menu di
personalizzazione del veicolo 3 139.Il sistema include:
■ sistema di preparazione alla
frenata
■ frenata automatica di emergenza
■ assistenza alla frenata strategica9 Avvertenza
Questo sistema non esenta il con‐
ducente dalla responsabilità di
guidare con attenzione e guardare
avanti. Si tratta esclusivamente di
un ausilio. Il conducente deve con‐ tinuare ad attivare il pedale del
freno come richiesto dalle condi‐
zioni di guida.
Sistema di preparazione alla
frenata
All'avvicinarsi a un veicolo che pre‐
cede a una velocità tale da rendere probabile una collisione, il sistema di
preparazione alla frenata pressurizza leggermente i freni. In questo modo iltempo di azione viene ridotto in caso
di frenata manuale o automatica.
L'impianto frenante viene preparato
in modo che la frenata possa essere
effettuata più rapidamente.
Frenata automatica di emergenza Dopo la preparazione alla frenata e
appena prima della collisione immi‐
nente, questa funzione applica auto‐
maticamente una leggera frenata per
ridurre la velocità di impatto della col‐
lisione.
Assistenza alla frenata
strategica
Oltre al sistema di preparazione alla
frenata e alla frenata automatica di
emergenza, la funzione di assistenza
alla frenata strategica rende più sen‐
sibile l'assistenza alla frenata. In que‐ sto modo, premendo leggermente il
pedale del freno si otterrà immediata‐
mente una frenata energica. Questa
funzione aiuta il conducente a frenare
più velocemente e più energicamente prima della collisione imminente.
Guida e funzionamento2079Avvertenza
La frenata di emergenza attiva
non è concepita per applicare au‐
tonomamente frenate energiche o evitare automaticamente una col‐
lisione. È concepito per ridurre la
velocità del veicolo prima di una
collisione. Potrebbe non funzio‐
nare in presenza di veicoli fermi, pedoni o animali. In seguito a un
improvviso cambio di corsia, il si‐
stema richiede un certo tempo per
rilevare il nuovo veicolo che pre‐
cede.
Durante la guida è sempre richie‐
sta la totale attenzione del condu‐
cente. Il conducente deve essere
sempre pronto a intervenire e atti‐ vare i freni e lo sterzo per evitare
possibili collisioni. Un corretto fun‐
zionamento del sistema prevede
l'allacciamento delle cinture di si‐
curezza da parte di tutti gli occu‐
panti del veicolo.
Limitazioni del sistema
La frenata di emergenza attiva fun‐
ziona in modalità limitata o per nulla
in caso di pioggia, neve o in condi‐
zioni estreme di sporco, in quanto il
sensore radar può venire coperto da
acqua, polvere, ghiaccio o neve. In
caso di blocco del sensore, pulire la
relativa copertura.
In alcuni rari casi, il sistema di frenata di emergenza attiva può effettuare
una breve frenata automatica in si‐
tuazioni che sembrano inutili, come
per esempio in caso di segnalazioni
stradali in curva o di veicoli in una cor‐
sia di marcia diversa. Questo è nor‐
male, il veicolo non necessità di al‐
cuna riparazione. Premere il pedale
dell'acceleratore con decisione per
evitare la frenata automatica.
Impostazioni Alcune impostazioni possono esseremodificate nel menu Preparazione
alla collisione nella personalizzazione
del veicolo 3 139.Guasto
In caso di richiesta di manutenzione
al sistema, il Driver Information Cen‐
tre (DIC) visualizza un messaggio.
Se il sistema non funziona come do‐
vrebbe, messaggi del veicolo sono vi‐
sualizzati nel DIC.
Messaggi del veicolo 3 132.
208Guida e funzionamentoSistema di ausilio al
parcheggio
Sistema di ausilio al parcheggio posteriore9 Avvertenza
Il conducente ha la totale respon‐
sabilità per la manovra di parcheg‐ gio.
Controllare sempre l'area circo‐
stante durante la retromarcia ed utilizzndo il sistema di ausilio al
parcheggio posteriore.
Con il sistema di ausilio al parcheggio
posteriore è più facile parcheggiare,
grazie alla possibilità di calcolare la
distanza tra il veicolo e gli ostacoli po‐ steriori. Il sistema informa e avvisa ilconducente tramite segnalazioni acu‐
stiche.
Il sistema è dotato di quattro sensori
di parcheggio ad ultrasuoni ubicati nel
paraurti posteriore.
Attivazione
Inserendo la retromarcia, il sistema si attiva automaticamente.
Un LED acceso nel pulsante del si‐
stema di ausilio al parcheggio r in‐
dica che il sistema è operativo.
Indicazione
Il sistema avvisa il conducente con
segnali acustici di potenziali ostacoli
pericolosi dietro al veicolo. La fre‐
quenza dei segnali acustici aumenta
con l'avvicinarsi del veicolo all'osta‐
colo. Quando la distanza è inferiore a
circa 30 cm, il segnale acustico di‐
venta continuo.
Inoltre la distanza con gli ostacoli può
essere visualizzata nel Driver Infor‐
mation Center (DIC).
Disattivazione
Il sistema si disattiva automatica‐
mente disinserendo la retromarcia.
Per riattivare il sistema, inserire la re‐
tromarcia.
La disattivazione manuale è anche
possibile premendo r.
Guida e funzionamento209
Quando il sistema è disattivato, il LED
nel tasto si spegne.
Inoltre Ausilio al parcheggio Off com‐
pare nel DIC quando il sistema è di‐
sattivato manualmente.
Guasto
In caso di guasto del sistema o mal‐ funzionamento causato da problemi
temporanei, ad es. sensori coperti da
ghiaccio, la spia r si accende o il
DIC visualizza un messaggio.
Messaggi del veicolo 3 132.
Spia r 3 121.
Sistema di ausilio al parcheggio anteriore-posteriore9 Avvertenza
Il conducente ha la totale respon‐
sabilità per la manovra di parcheg‐ gio.
Controllare sempre l'area circo‐
stante durante la retromarcia o la
guida in avanti mentre si utilizza il
sistema di ausilio al parcheggio.
Il sistema di ausilio al parcheggio an‐ teriore-posteriore misura la distanza
tra il veicolo e gli ostacoli davanti e
dietro al veicolo. Il sistema emette se‐
gnalazioni acustiche e visualizza
messaggi.
Il sistema è dotato di quattro sensori di parcheggio ad ultrasuoni ubicati nel
paraurti posteriore e anteriore.
Impiega due diverse segnalazioni
acustiche per le zone di monitoraggio anteriore e posteriore, ciascuna con
una diversa frequenza del tono. Il se‐
gnale per gli ostacoli anteriori è
emesso dagli altoparlanti anteriori,
per gli ostacoli posteriori dalla parte
posteriore del veicolo.Pulsante del sistema di ausilio al
parcheggio e logica di funzionamento
Il sistema di ausilio al parcheggio an‐
teriore-posteriore è dotato di pulsante
r . Se il veicolo è anche dotato di
dispositivo di assistenza al parcheg‐
gio avanzato (consultare la seguente
descrizione a parte), il sistema è do‐
tato di pulsante D. In questo caso
entrambi i sistemi saranno comandati
tramite D.
Una breve pressione di r o D di‐
sattiva o attiva il sistema di ausilio al
parcheggio anteriore.
Guida e funzionamento211
La distanza da un oggetto anteriore eposteriore è indicata dalla variazione
delle linee di distanza intorno al vei‐
colo.
Gli ostacoli posteriori sono segnalati
contemporaneamente acustica‐
mente e visivamente.
Gli ostacoli anteriori sono indicati
prima visivamente. A distanze infe‐
riori agli 80 cm si ode anche un se‐
gnale acustico.
L'indicazione della distanza sul DIC
può essere inibita da messaggi del
veicolo con una priorità maggiore.
Dopo aver approvato il messaggio premendo il pulsante SET/CLR sulla
leva degli indicatori di direzione, il si‐
stema visualizza nuovamente la di‐
stanza.
Disattivazione
Il sistema di ausilio al parcheggio po‐
steriore si disattiva automaticamente
disinserendo la retromarcia.
Il sistema di ausilio al parcheggio an‐ teriore è disattivato automaticamente a velocità oltre 11 km/h.
La disattivazione manuale è possibile
premendo brevemente r o D .
Quando il sistema è disattivato, il LED
nel tasto si spegne.
Inoltre Ausilio al parcheggio Off com‐
pare nel DIC quando il sistema è di‐
sattivato manualmente.
Dopo una disattivazione manuale, il
sistema di ausilio al parcheggio ante‐
riore è riattivato se si preme r o
D o si inserisce la retromarcia.
Guasto
In caso di guasto del sistema o mal‐
funzionamento causato da problemi
temporanei, ad es. sensori coperti da
ghiaccio, la spia r si accende o il
DIC visualizza un messaggio.
Messaggi del veicolo 3 132.
Spia r 3 121.
Dispositivo di assistenza al
parcheggio avanzato9 Avvertenza
Il conducente si assume la piena
responsabilità di accettare lo spa‐
zio di parcheggio suggerito dal si‐
stema e le relative manovre.
Controllare sempre l'area circo‐ stante in tutte le direzioni quando
si utilizza il dispositivo di assi‐
stenza al parcheggio avanzato.
212Guida e funzionamento
Il sistema avanzato di ausilio al par‐
cheggio guida le manovre del condu‐ cente in uno spazio di parcheggio
dando le rispettive istruzioni sul DIC
ed emettendo segnalazioni acusti‐
che. Il conducente deve controllare accelerazione, frenata, sterzata e
cambio di marcia.
Il sistema impiega i sensori del si‐
stema di ausilio al parcheggio ante‐
riore-posteriore in abbinamento a due sensori supplementari montati su en‐
trambi i lati del paraurti anteriore e
posteriore.
Pulsante D
e logica operativa
Sia il dispositivo di assistenza al par‐
cheggio avanzato che il sistema di
ausilio al parcheggio anteriore-poste‐
riore (vedi descrizione precedente) vengono azionati premendo D.
Una breve pressione di D disattiva
o attiva il sistema di ausilio al par‐ cheggio anteriore.
Una pressione lunga di D (circa
un secondo) attiva o disattiva il dispo‐ sitivo di assistenza al parcheggio
avanzato.
La logica del pulsante aziona i sistemi premendo come segue:
■ Sistema di ausilio al parcheggio an‐
teriore-posteriore attivo: una breve
pressione del pulsante lo disattiva.
■ Il sistema di ausilio al parcheggio anteriore-posteriore è attivo: una
lunga pressione attiva il dispositivo
di assistenza al parcheggio avan‐
zato se è inserita una marcia in
avanti.■ Dispositivo di assistenza al par‐ cheggio avanzato attivo: una brevepressione attiva il sistema di ausilio
al parcheggio anteriore-posteriore.
■ Dispositivo di assistenza al par‐ cheggio avanzato: una lunga pres‐
sione del pulsante disattiva il dispo‐
sitivo di assistenza al parcheggio
avanzato.
■ Il dispositivo di assistenza al par‐ cheggio avanzato e il sistema di au‐silio al parcheggio anteriore-poste‐
riore sono attivi: una breve pres‐
sione disattiva entrambi i sistemi.
Attivazione