176
Centralina fusibili vano motore (fig. 38)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
17
1810A
15A
10A
10A
10A
15A
20A
20A
15A
15A
10A
10A
15A
10A
30A
30A
40AInterruttore luci retromarcia, fari a scarica di gas (Xeno), comandi
elettroventilatore, livello liquido raffreddamento motore, filtro gasolio riscaldato,
candelette di preriscaldamento, regolatore di velocità, debimetro aria
Pompa carburante, ricircolo gas di scarico e regolatore turbocompressore
Sistema ABS, sistema ESP
Alimentazione servizi sottochiave, per centralina elettronica principale
Sistema filtro particolato
Fendinebbia
Lavafari
Alimentazione relè centralina elettronica principale; comandi relè gruppo
elettroventilatore, elettrovalvola regolatore di pressione gasolio
e ricircolo gas di scarico
Anabbagliante sinistro, correttore assetto fari
Anabbagliante destro
Abbagliante sinistro
Abbagliante destro
Clacson (avvisatore acustico)
Pompa lavaparabrezza – lavalunotto
Sonda Lambda, iniettori, candele accensione, elettrovalvola canister, elettroval-
vola pompa iniezione
Tergicristalli
Ventilatori addizionali
152-182 Phedra LUM I 7.0:152-182 Phedra ITA 12-11-2009 11:26 Pagina 176
177
In questa centralina sono inoltre ubicati i seguenti MAXI-FUSE:
MAXI-FUSE
MAXI-FUSE
MAXI-FUSE
MAXI-FUSE
MAXI-FUSE
MAXI-FUSE
MAXI-FUSE
MAXI-FUSE50A
50A
30A
60A
70A
30A
40A
50AElettroventilatore (seconda velocità)
Sistema ABS, sistema ESP
Elettrovalvola sistema ESP
Alimentazione centralina elettronica principale 1
Alimentazione centralina elettronica principale 2
Elettroventilatore (prima velocità)
Sistema Lancia CODE
Ventilatori addizionali climatizzazione
152-182 Phedra LUM I 7.0:152-182 Phedra ITA 12-11-2009 11:26 Pagina 177
183
MANUTENZIONE
PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è deter-
minante per garantire alla vettura una
lunga vita in condizioni ottimali.
Per questo Lancia ha predisposto
una serie di controlli e di interventi di
manutenzione ogni 30.000 km.È tuttavia utile ricordare che la Ma-
nutenzione Programmata non esauri-
sce completamente tutte le esigenze
della vettura: anche nel periodo ini-
ziale prima dei 30.000 km e successi-
vamente, tra un tagliando e l’altro,
sono per sempre necessarie le ordina-
rie attenzioni come ad esempio il con-
trollo sistematico con eventuale ripri-
stino del livello dei liquidi, della pres-
sione dei pneumatici ecc…
AVVERTENZAI tagliandi di Ma-
nutenzione Programmata sono pre-
scritti dal Costruttore. La mancata
esecuzione degli stessi può comportare
la decadenza della garanzia.
Il servizio di Manutenzione Pro-
grammata viene prestato da tutta la
Rete Assistenziale Lancia, a tempi
prefissati.Se durante l’effettuazione di ciascun
intervento, oltre alle operazioni previ-
ste, si dovesse presentare la necessità
di ulteriori sostituzioni o riparazioni,
queste potranno venire eseguite solo
con l’esplicito accordo del Cliente.
AVVERTENZASi consiglia di se-
gnalare subito alla Rete Assisten-
ziale Lanciaeventuali piccole ano-
malie di funzionamento, senza atten-
dere l’esecuzione del prossimo ta-
gliando.
MANUTENZIONE DELLA VETTURA
Se la vettura viene usata
frequentemente per il
traino di rimorchi, occorre
ridurre l’intervallo tra una manu-
tenzione e l’altra.
183-211 Phedra LUM I 11-11-2009 12:26 Pagina 183
CONTROLLI
PERIODICI
Ogni 1.000 km o prima di lunghi
viaggi controllare ed eventualmente
ripristinare:
– livello liquido di raffreddamento
motore;
– livello liquido freni;
– livello liquido lavacristallo;– pressione e condizione dei pneu-
matici;
– funzionamento impianto di illumi-
nazione (fari, indicatori di dire-
zione, emergenza, ecc.);
– funzionamento impianto tergi/la-
vacristallo e posizionamento/usura
spazzole tergicristallo/tergilunotto;Ogni 3.000 km controllare ed even-
tualmente ripristinare: livello olio mo-
tore.
Si consiglia l’uso dei prodotti della
PETRONAS LUBRICANTS, studiati
e realizzati espressamente per le vet-
ture Fiat (vedere la tabella “Riforni-
menti” nel capitolo “Dati tecnici”).
186
183-211 Phedra LUM I 11-11-2009 12:27 Pagina 186
L’impianto di raffredda-
mento motore utilizza
fluido protettivo anticonge-
lante PARAFLU
UP. Per eventuali
rabbocchi utilizzare fluido dello
stesso tipo contenuto nell’impianto
di raffreddamento. Il fluido PARA-
FLU
UPnon può essere miscelato
con qualsiasi altro tipo di fluido.
Se si dovesse verificare questa con-
dizione evitare assolutamente di
avviare il motore e contattare la
Rete Assistenziale Lancia.
194
LIQUIDO RAFFREDDAMENTO
MOTORE (fig. 5-6)
Quando il motore è molto
caldo, non togliere il tappo
della vaschetta: pericolo di
ustioni.Il livello del liquido di raffredda-
mento nel serbatoio di espansione
(vaschetta) deve essere controllato a
motore freddo con vettura in piano, e
deve essere compreso tra i riferimenti
MINeMAXidentificabili sulla va-
schetta stessa.
Se il livello è insufficiente, svitare il
tappo Adel serbatoio di espansione e
versare lentamente attraverso il boc-
chettone il fluido specificato nella ta-
bella”Fluidi e lubrificanti” nel capi-
tolo “Caratteristiche tecniche”, fino a
quando il livello è vicino a MAX.
La miscela anticongelante contenuta
nel circuito di raffreddamento ne ga-
rantisce la protezione fino alla tem-
peratura di –40°C.L’impianto di raffredda-
mento è pressurizzato. So-
stituire eventualmente il
tappo solo con un altro originale,
o l’efficienza dell’impianto po-
trebbe essere compromessa.
fig. 5 - versioni 2.0 JTD
120 CV- 136 CV
L0B0444b
fig. 6 - versioni 2.2 JTD
L0B0602b
183-211 Phedra LUM I 11-11-2009 12:27 Pagina 194
201
Quando è necessario ope-
rare sulla batteria o nelle
immediate vicinanze, pro-
teggere sempre gli occhi con appo-
siti occhiali.
Il funzionamento con il
livello del liquido troppo
basso danneggia irrepara-
bilmente la batteria, e può giun-
gere a provocarne l’esplosione.
Se la vettura deve restare
ferma per lungo tempo in
condizioni di freddo in-
tenso, smontare la batteria e tra-
sportarla in luogo caldo, altri-
menti è possibile il rischio di con-
gelamento.Non tentare di ricaricare
una batteria congelata: oc-
corre prima sgelarla, altri-
menti si corre il rischio di scoppio.
Se vi è stato congelamento, occorre
controllare che gli elementi interni
non si siano rotti (rischio di corto
circuito) e che il corpo non si sia
fessurato, con rischio di fuoriu-
scita di acido velenoso e corrosivo.
Un montaggio scorretto
di accessori elettrici ed
elettronici può causare
gravi danni alla vettura. Se dopo
l’acquisto della vettura si desidera
installare degli accessori rivolgersi
alla Rete Assistenziale Lancia che
saprà suggerire i dispositivi più
idonei e soprattutto consigliare
sulla necessità di utilizzare una
batteria con capacità maggiorata.CONSIGLI UTILI PER
PROLUNGARE LA DURATA
DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapidamente
la batteria e per preservarne nel
tempo la relativa funzionalità, seguire
scrupolosamente le seguenti indica-
zioni:
– parcheggiando la vettura, assicu-
rarsi che porte, cofano e sportelli siano
ben chiusi; assicurarsi inoltre che
siano spente le plafoniere interne;
– i morsetti devono essere sempre
ben serrati;
– evitare, nel limite del possibile, di
tenere utilizzatori accesi per lungo
tempo a motore spento (autoradio,
luci di emergenza, ecc.);
– prima di qualsiasi intervento sul-
l’impianto elettrico, scollegare il mor-
setto dal polo negativo della batteria.
183-211 Phedra LUM I 11-11-2009 12:27 Pagina 201
202
Si ricorda inoltre che utilizzatori ad
alto assorbimento di corrente attivati
dall’utente, quali ad esempio: scalda
biberon, aspirapolvere, telefono cellu-
lare, frigo bar, ecc., se alimentati a
motore spento oppure anche avviato
ma funzionante a regime minimo ac-
celerano il processo di scarica della
batteria.
AVVERTENZADovendo installare
a bordo della vettura impianti ag-
giuntivi, si evidenzia la pericolosità di
derivazioni improprie su connessioni
del cablaggio elettrico, in particolare
se interessano dispositivi di sicurezza. AVVERTENZALa batteria mante-
nuta con stato di carica inferiore al
50% si danneggia per solfatazione, ri-
duce la capacità e l’attitudine all’av-
viamento ed è inoltre maggiormente
soggetta alla possibilità di congela-
mento (può già verificarsi a –10 °C).
In caso di sosta prolungata fare rife-
rimento al paragrafo “Inattività della
vettura”, nel capitolo “Corretto uso
della vettura”.
Qualora, dopo l’acquisto della vet-
tura, si desiderasse installare a bordo
degli accessori elettrici che necessitano
di alimentazione elettrica permanente
oppure accessori gravanti sul bilancio
elettrico rivolgersi presso la Rete As-
sistenziale Lancia, il cui personale
qualificato, oltre a suggerire i dispo-
sitivi più idonei appartenenti alla Li-
neaccessori Lancia, ne valuterà l’as-
sorbimento elettrico complessivo, ve-
rificando se l’impianto elettrico della
vettura è in grado di sostenere il ca-
rico richiesto, o se invece sia necessa-
rio integrarlo con una batteria mag-
giorata. Infatti siccome alcuni di questi di-
spositivi continuano ad assorbire
energia elettrica anche a chiave di av-
viamento disinserita (vettura in sta-
zionamento, motore spento), scari-
cano gradualmente la batteria.
L’assorbimento massimo comples-
sivo di tutti gli accessori (di serie e di
seconda installazione) deve essere in-
feriore a 0,6 mA x Ah (della batteria),
come esplicitato nella tabella se-
guente:
Massimo
assorbimento
a vuoto ammesso:
30 mA
36 mA
42 mA Batteria da:
50 Ah
60 Ah
70 Ah
183-211 Phedra LUM I 11-11-2009 12:27 Pagina 202
208
LAVAFARI
(fig. 17)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Controllare regolarmente l’integrità
e la pulizia degli spruzzatori.
I lavafari si attivano automatica-
mente quando, con luci anabbaglianti
o abbaglianti accese, si aziona il lava-
cristallo.Ecco le principali:
– prodotti e sistemi di verniciatura
che conferiscono alla vettura partico-
lare resistenza alla corrosione e all’a-
brasione;
– impiego di lamiere zincate (o pre-
trattate), dotate di alta resistenza alla
corrosione;
– spruzzatura del sottoscocca, vano
motore, interni passaruote e altri ele-
menti con prodotti cerosi dall’elevato
potere protettivo;
– spruzzatura di materiali plastici,
con funzione protettiva, nei punti più
esposti: sottoporta, interno parafan-
ghi, bordi, ecc;
– uso di scatolati “aperti”, per evi-
tare condensazione e ristagno di ac-
qua, che possono favorire la forma-
zione di ruggine all’interno.
CARROZZERIA
LA PROTEZIONE DAGLI
AGENTI ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di
corrosione sono:
– inquinamento atmosferico;
– salinità ed umidità dell’atmosfera
(zone marine, o a clima caldo umido);
– condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l’azione
abrasiva del pulviscolo atmosferico e
della sabbia portati dal vento, del
fango e del pietrisco sollevato dagli al-
tri veicoli.
Lancia ha adottato sulla vostra vet-
tura le migliori soluzioni tecnologiche
per proteggere efficacemente la car-
rozzeria dalla corrosione.
fig. 17
L0B0456b
183-211 Phedra LUM I 11-11-2009 12:27 Pagina 208