28
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Grandezze visualizzate
Autonomia
Rappresenta la distanza indicativa che può essere ancora
percorsa con il carburante presente all’interno del serba-
toio. Sul display verrà visualizzata l’indicazione “----” al
verificarsi dei seguenti eventi:
– valore di autonomia inferiore a 50 km (oppure 30 mi)
– in caso di sosta con motore avviato per un tempo pro-
lungato.
AVVERTENZA La variazione del valore di autonomia può
essere influenzata da diversi fattori: stile di guida (vedere
quanto descritto al paragrafo “Stile di guida” nel capitolo
“Avviamento e guida”), tipo di percorso (autostradale, ur-
bano, montano, ecc…), condizioni di utilizzo del veicolo
(carico trasportato, pressione dei pneumatici, ecc…). La
programmazione di un viaggio deve pertanto tener conto
di quanto precedentemente descritto.
Distanza percorsa
Indica la distanza percorsa dall’inizio della nuova missione.
Consumo medio
Rappresenta la media indicativa dei consumi dall’inizio del-
la nuova missione.
Consumo istantaneo
Esprime la variazione, aggiornata costantemente, del con-
sumo di carburante. In caso di sosta con motore avviato
sul display verrà visualizzata l’indicazione “----”.
Velocità media
Rappresenta il valore medio della velocità veicolo in fun-
zione del tempo complessivamente trascorso dall’inizio
della nuova missione.TRIP COMPUTER
Generalità
Il “Trip computer” consente di visualizzare, con chiave di
avviamento in posizione MAR, le grandezze relative allo
stato di funzionamento del veicolo. Tale funzione è com-
posta da due trip separati denominati “Trip A” e “Trip
B” capaci di monitorare la “missione completa” del veicolo
(viaggio) in modo indipendente l’uno dall’altro. Entrambe
le funzioni sono azzerabili (reset - inizio di una nuova mis-
sione).
Il “Trip A” consente la visualizzazione delle seguenti gran-
dezze:
– Autonomia
– Distanza percorsa
– Consumo medio
– Consumo istantaneo
– Velocità media
– Tempo di viaggio (durata di guida).
Il “Trip B”, presente solo su display multifunzionale, con-
sente la visualizzazione delle seguenti grandezze:
– Distanza percorsa B
– Consumo medio B
– Velocità media B
– Tempo di viaggio B (durata di guida).
NOTA Il “Trip B” è una funzione escludibile (vedere pa-
ragrafo “Abilitazione Trip B”). Le grandezze “Autonomia”
e “Consumo istantaneo” non sono azzerabili.
001-034 DOBLO LUM I 2e 30-04-2010 14:11 Pagina 28
98
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
SISTEMA ESP
(Electronic Stability Program)
(per versioni/mercati, dove previsto)
È un sistema di controllo della stabilità del veicolo, che aiu-
ta a mantenere il controllo direzionale in caso di perdita
di aderenza dei pneumatici.
L’azione del sistema ESP risulta quindi particolarmente uti-
le quando cambiano le condizioni di aderenza del fondo
stradale.
Con i sistemi ESP, ASR ed Hill Holder sono presenti (per
versioni/mercati, dove previsto) i sistemi MSR (regolazio-
ne della coppia frenante motore nel cambio marcia a ri-
durre) e HBA (incremento automatico della pressione fre-
nante in frenata di panico).
INTERVENTO DEL SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spia
ásul quadro strumenti,
per informare il guidatore che il veicolo è in condizioni cri-
tiche di stabilità ed aderenza.
INSERIMENTO DEL SISTEMA
Il sistema ESP si inserisce automaticamente all’avviamen-
to del veicolo e non può essere disinserito. BRAKE ASSIST (assistenza nelle frenate
d’emergenza integrata in ESP)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce la frenata d’emergenza
(in base alla velocità di azionamento del pedale freno) e ga-
rantisce un incremento di pressione idraulica frenante di
supporto a quella del guidatore, consentendo interventi
più veloci e potenti dell’impianto frenante.
Il Brake Assist viene disattivato sulle vetture dotate di si-
stema ESP, in caso di avaria all’impianto stesso (segnalato
dall’accensione della spia
áunitamente al messaggio vi-
sualizzato dal display multifunzionale, dove previsto).
Quando l’ABS interviene, e si avvertono le
pulsazioni sul pedale del freno, non alleg-
gerite la pressione, ma mantenete il pedale ben
premuto senza timore; così Vi arresterete nel mi-
nor spazio possibile, compatibilmente con le con-
dizioni del fondo stradale.
ATTENZIONE
035-114 DOBLO LUM I 2e 30-04-2010 14:15 Pagina 98
101
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0124mfig. 101
Per il corretto funzionamento del sistema ASR è indi-
spensabile che i pneumatici siano della stessa marca e del-
lo stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e so-
prattutto del tipo, marca e dimensioni prescritte.
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
In caso di eventuale anomalia il sistema ASR si disinserisce
automaticamente e si accende a luce fissa la spia
ásul qua-
dro strumenti, unitamente al messaggio visualizzato dal di-
splay multifunzionale, dove previsto, (vedere capitolo “Spie
e messaggi”). In questo caso rivolgersi, appena possibile,
alla Rete Assistenziale Fiat. Disinserendo l’ASR durante la marcia, al successivo av-
viamento, questi si reinserirà automaticamente.
Viaggiando su fondo innevato, con le catene da neve mon-
tate, può essere utile disinserire l’ASR: in queste condi-
zioni infatti lo slittamento delle ruote motrici in fase di
spunto permette di ottenere una maggiore trazione.
Le prestazioni del sistema non devono in-
durre il conducente a correre rischi inuti-
li e non giustificati. La condotta di guida deve es-
sere sempre adeguata alle condizioni del fondo
stradale, alla visibilità ed al traffico. La respon-
sabilità per la sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
ATTENZIONE
035-114 DOBLO LUM I 2e 30-04-2010 14:15 Pagina 101
F0V0040mfig. 103
SISTEMA START&STOP
PREMESSA
Il dispositivo Start&Stop arresta automaticamente il mo-
tore ogni volta che il veicolo è fermo e lo riavvia quando
il conducente intende riprendere la marcia.
Ciò aumenta l’efficienza del veicolo attraverso la riduzio-
ne dei consumi, delle emissioni di gas dannosi e dell’in-
quinamento acustico.
Il sistema è attivo ad ogni accensione del veicolo.
MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
Modalità di arresto motore
CON CAMBIO MANUALE
A veicolo fermo, il motore si arresta con il cambio in fol-
le e il pedale della frizione rilasciato.
104
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
AVVERTENZE GENERALI
❒Durante le manovre di parcheggio prestare sempre la
massima attenzione agli ostacoli che potrebbero tro-
varsi sopra o sotto i sensori.
❒Gli oggetti posti a distanza ravvicinata nella parte po-
steriore del veicolo, in alcune circostanze non vengo-
no infatti rilevati dal sistema e pertanto possono dan-
neggiare il veicolo od essere danneggiati.
❒Le segnalazioni inviate dai sensori possono essere al-
terate dal danneggiamento dei sensori stessi, dalla spor-
cizia, neve o ghiaccio depositati sui sensori o da siste-
mi ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri
o martelli pneumatici) presenti nelle vicinanze.
❒I sensori di parcheggio funzionano correttamente con
porte a battente chiuse. Le porte aperte possono cau-
sare segnalazioni errate da parte del sistema: chiude-
re pertanto sempre le porte posteriori.
La responsabilità del parcheggio e di altre
manovre pericolose è sempre e comunque
affidata al conducente. Effettuando queste ma-
novre, assicurarsi sempre che nello spazio di ma-
novra non siano presenti né persone (special-
mente bambini) né animali. Il sensore di par-
cheggio costituisce un aiuto per il conducente, il
quale però non deve mai ridurre l’attenzione du-
rante le manovre potenzialmente pericolose an-
che se eseguite a bassa velocità.
ATTENZIONE
035-114 DOBLO LUM I 2e 30-04-2010 14:15 Pagina 104
137
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DAT I TECNICI
INDICE
Per cambiare correttamente le marce, oc-
corre premere a fondo il pedale della fri-
zione. Quindi, il pavimento sotto la pedaliera non
deve presentare ostacoli: accertarsi che eventua-
li sovratappeti siano sempre ben distesi e non in-
terferiscano con i pedali.
ATTENZIONE
Non guidare con la mano appoggiata alla
leva del cambio, perché lo sforzo esercita-
to, anche se leggero, a lungo andare può
usurare elementi interni al cambio. L'utilizzo del pe-
dale frizione deve essere limitato esclusivamente ai
soli cambi marcia. Non guidare con il piede pog-
giato sul pedale frizione anche se solo leggermen-
te. Per versioni/mercati ove previsto, l'elettronica
di controllo del pedale frizione può intervenire in-
terpretando l'errato stile di guida come un guasto.
RISPARMIO DI CARBURANTE
Qui di seguito vengono riportati alcuni utili suggerimenti
che consentono di ottenere un risparmio di carburante ed
un contenimento delle emissioni nocive sia del CO
2che
degli altri inquinanti (ossidi di azoto, idrocarburi incom-
busti, PM polveri sottili ecc…).
CONSIGLI PRATICI PER RIDURRE
IL CONSUMO E L’INQUINAMENTO
AMBIENTALE
Condizioni del veicolo
1. Curare la manutenzionedel veicolo eseguendo i con-
trolli e le registrazioni previste nel “Piano di manuten-
zione programmata”.
2. Controllare periodicamente la pressione dei pneu-
maticiad intervalli non superiori alle 4 settimane. Pres-
sioni di esercizio troppo basse aumentano i consumi in
quanto maggiore è la resistenza al rotolamento. In ta-
li condizioni inoltre il pneumatico è soggetto ad un’u-
sura più rapida e ad un deterioramento delle presta-
zioni.
3. Utilizzare i pneumatici invernalisolo nelle stagioni
in cui le condizioni climatiche li rendono necessari. Es-
si causano un incremento dei consumi oltre che del ru-
more di rotolamento.
4. Non viaggiare in condizioni di carico gravose(vei-
colo sovraccarico): il peso del veicolo (soprattutto nel
traffico urbano) ed il suo assetto influenzano forte-
mente i consumi e la stabilità del veicolo.
133-142 DOBLO LUM I 2e 30-04-2010 13:56 Pagina 137
140
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DAT I TECNICI
INDICE
PNEUMATICI DA NEVE
La Rete Assistenziale Fiat è lieta di fornire consigli sulla
scelta del pneumatico più adatto all’uso cui il Cliente in-
tende destinarlo.
Per il tipo di pneumatico da neve da adottare, per le pres-
sioni di gonfiaggio e le relative caratteristiche, attenersi
scrupolosamente a quanto riportato al paragrafo “Ruo-
te” nel capitolo “Dati tecnici”.
Le caratteristiche invernali di questi pneumatici si riduco-
no notevolmente quando lo spessore del battistrada è in-
feriore ai 4 mm. In questo caso è opportuno sostituirli.
Le specifiche caratteristiche dei pneumatici da neve, fanno
sì che, in condizioni ambientali normali o in caso di lun-
ghe percorrenze autostradali, le loro prestazioni risulti-
no inferiori rispetto a quelle dei pneumatici di normale do-
tazione. Occorre pertanto limitarne l’impiego alle presta-
zioni per le quali sono stati omologati.
AVVERTENZA Utilizzando pneumatici da neve con indi-
ce di velocità massima inferiore a quella raggiungibile dal
veicolo (aumentata del 5%), sistemare bene in vista all’in-
terno dell’abitacolo, una segnalazione di cautela che riporti
la velocità massima consentita dai pneumatici invernali (co-
me previsto da Direttiva CE).
Montare su tutte e quattro le ruote pneumatici uguali (mar-
ca e profilo) per garantire maggiore sicurezza in marcia ed
in frenata ed una buona manovrabilità.
Si ricorda che è opportuno non invertire il senso di rota-
zione dei pneumatici.Il sistema ABS di cui è dotato il veicolo non
controlla il sistema frenante del rimorchio.
Occorre quindi particolare cautela sui fondi sci-
volosi.
ATTENZIONE
Non modificare assolutamente l’impianto
freni del veicolo per il comando del fre-
no del rimorchio. L’impianto frenante del rimor-
chio deve essere del tutto indipendente dall’im-
pianto idraulico del veicolo.
ATTENZIONE
133-142 DOBLO LUM I 2e 30-04-2010 13:56 Pagina 140
142
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DAT I TECNICI
INDICE
❒cospargere di talco le spazzole in gomma del tergicri-
stallo e del tergilunotto e lasciarle sollevate dai vetri;
❒aprire leggermente i finestrini;
❒coprire il veicolo con un telone in tessuto o in plasti-
ca traforata. Non impiegare teloni in plastica compat-
ta, che non permettono l’evaporazione dell’umidità pre-
sente sulla superficie del veicolo;
❒gonfiare i pneumatici a una pressione di +0,5 bar ri-
spetto a quella normalmente prescritta e controllarla
periodicamente;
❒non svuotare l’impianto di raffreddamento del motore.
LUNGA INATTIVITÀ DEL VEICOLO
Se il veicolo deve rimanere fermo per più di un mese, os-
servare queste precauzioni:
❒sistemare il veicolo in un locale coperto, asciutto e pos-
sibilmente arieggiato;
❒inserire una marcia e verificare che il freno a mano non
sia inserito;
❒scollegare il morsetto negativo dal polo della batteria
(vedere paragrafo “Inattività del veicolo” al capitolo
“Conoscenza del veicolo”) e controllare lo stato di ca-
rica (vedere paragrafo “Batteria” al capitolo “Manu-
tenzione e cura”);
❒pulire e proteggere le parti verniciate applicando cere
protettive;
❒pulire e proteggere la parti metalliche lucide con spe-
cifici prodotti in commercio;
133-142 DOBLO LUM I 2e 30-04-2010 13:57 Pagina 142
156
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DAT I TECNICI
INDICE
Evitare rigorosamente di impiegare un ca-
rica batteria rapido per l’avviamento d’e-
mergenza: si potrebbero danneggiare i si-
stemi elettronici e le centraline di accensione e ali-
mentazione motore.
Questa procedura di avviamento deve es-
sere eseguita da personale esperto poiché
manovre scorrette possono provocare scariche
elettriche di notevole intensità. Inoltre il liquido
contenuto nella batteria è velenoso e corrosivo,
evitarne il contatto con la pelle e gli occhi. Si rac-
comanda di non avvicinarsi alla batteria con fiam-
me libere o sigarette accese e di non provocare
scintille.
ATTENZIONE
AVVIAMENTO CON MANOVRE AD INERZIA
Deve assolutamente essere evitato l’avviamento median-
te spinta, traino oppure sfruttando le discese. Queste ma-
novre potrebbero causare l’afflusso di carburante nella
marmitta catalitica e danneggiarla irreparabilmente.
AVVERTENZA Fino a quando il motore non è avviato, il
servofreno ed il servosterzo elettrico non sono attivi, quin-
di è necessario esercitare uno sforzo sul pedale del freno
e sul volante, di gran lunga superiore all’usuale.
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA
Il veicolo è dotato, all’origine, del “Kit riparazione rapida
pneumatici Fix&Go automatic” (vedere le istruzioni rela-
tive riportate nel successivo capitolo). In alternativa al
Fix&Go automatic il veicolo può essere dotato di ruota
di scorta di dimensioni normali.
L’operazione di sostituzione ruota ed il corretto impiego
del cric e della ruota di scorta richiedono l’osservanza di
alcune precauzioni che vengono di seguito elencate.
155-190 DOBLO LUM I 2e 30-04-2010 14:03 Pagina 156