
Apertura e chiusura85
Sicurezza
Modalità d'uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Programmazione della chiave con telecomandoProgrammazione della chiave con telecomando
– Utilizzare le due chiavi in dotazione con il veicolo, la chiave prov-
vista di trasmettitore e la chiave convenzionale ⇒ pag. 83, 
fig. 48  ⇒ pag. 83, fig. 49 .
– Il tempo massimo per la programmazione è di 30 sec.
– La chiave convenzionale si utilizzerà per azionare l'accensione, e  la chiave provvista di trasmettitore a radiofrequenza sarà la 
chiave da programmare.
– Verificare che la vettura sia aperta prima di procedere alla  programmazione.
– Inserire la chiave senza telecomando nella posizione di contatto  nel blocchetto di avviamento dello sterzo.
– Utilizzare la chiave con telecomando e chiudere in modo  manuale dalla porta del guidatore.
– Aprire e chiudere in modo manuale la serratura della porta del  guidatore, utilizzando la chiave con telecomando.
– Allo stesso tempo mantenere premuto il tasto     della chiave  con telecomando.
– Estrarre la chiave dal contatto per terminare.Se si preme ripetutamente il tasto   al di fuori del raggio d'azione del tele-
somando, si corre il rischio che non si possa più aprire o chiudere il veicolo 
per mezzo del telecomando stesso. In  questo caso è necessario program-
mare nuovamente la chiave con telecomando. È possibile richiedere ulter
iori chiavi con telecomando ad un centro Service, 
nel quale è necessario programmarle.
Impianto antifurto*Descrizione dell'impianto di allarme antifurto*
L'allarme antifurto entra in azione non appena vengano rile-
vate operazioni non consentite all'interno del veicolo.La funzione dell'allarme antifurto è quella di ostacolare eventuali tentativi di 
scasso o di furto del veicolo. In caso di apertura manuale con la chiave o di 
tentativo di forzare il veicolo, il sist ema emette dei segnali acustici e lumi-
nosi.
L'impianto antifurto si attiva automaticamente quando si chiude il veicolo. 
Basta girare la chiave nel senso di chiusura o premere il tasto     del tele-
comando a radiofrequenza*. L'impianto  si inserisce immediatamente, e la 
spia che si trova nella porta del guidatore assieme agli indicatori di direzione 
lampeggia per indicare che è stato attivato l'allarme e il sistema di sicurezza 
di chiusura (doppia chiusura)
Quando si chiude il veicolo si accendon o le spie, solo se l'allarme è stato atti-
vato in modo corretto (tutte le zone di protezione devono essere chiuse 
correttamente).
Se, inserendo l'allarme, una delle porte o il cofano restano aperti, non 
saranno compresi nelle zone protette  del veicolo. Se la porta o il cofano 
vengono chiusi successivamente, verranno compresi automaticamente nelle 
zone protette del veicolo e gli indi catori di direzione lampeggeranno.
Quando scatta l'allarme?
Il sistema di allarme scatta a veicolo chiuso:
A1
A2
COR_ITA_0707  Seite 85  Donnerstag, 2. August 2007  1:06 13 

Sedili e vani portaoggetti121
Sicurezza
Modalità d'uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Avvertenza
Le fessure di sfiato che si trovano nei pressi dei finestrini posteriori non 
vanno coperte, altrimenti si impedisce l'uscita all'esterno dell'aria 
dell'abitacolo.Pianale portaoggettiIl pianale posto dietro allo schienale dei sedili posteriori può essere utilizzato 
per appoggiare indumenti.
Fare attenzione a non ostruire la fessura tra il pianale e il lunotto posteriore 
per non ostacolare la ventilazione.
ATTENZIONE!
Non lasciare oggetti pesanti o duri ap poggiati sul pianale portaoggetti, in 
quanto potrebbero mettere in pericolo la sicurezza dei passeggeri in caso 
di brusche frenate.
Importante!
•
Accertarsi prima di chiudere il portellone che il pianale portaoggetti sia 
ben montata.
•
Il sovraccarico del portabagagli può provocare un cattivo assetto del 
pianale portaoggetti e di conseguenza la deformazione o rottura di essa.Avvertenza
•
Sotto il rivestimento del bagagliaio, assieme alla ruota di scorta, si trova 
un pianale portaoggetti estraibile.
Portapacchi per il tetto*Quando si deve trasportare un carico sul tetto, occorre tenere in considera-
zione quanto segue:•
Per motivi di sicurezza devono essere utilizzate solamente barre porta-
pacchi e accessori forniti dai Centri Service SEAT.
•
È indispensabile seguire esattamente le  istruzioni di montaggio allegate 
alle barre, prestando particolare attenzione a posizionare la barra anteriore 
sugli alloggi previsti nella carrozzeria  e la barra posteriore tra i segni della 
parte superiore del telaio della porta posteriore, rispettando anche la sua 
posizione rispetto al senso di marcia  indicato nel manuale di montaggio. Non 
seguire queste istruzioni può produrre segni sulla carrozzeria.
•
Occorre prestare particolare attenzione nella coppia di serraggio delle viti 
di fissaggio e controllarla dopo un breve percorso. Serrare nuovamente le viti 
se necessario e controllarle nuov amente nei relativi intervalli.
•
Distribuire il carico in modo uniforme. Ogni supporto del portapacchi può 
sopportare un carico massimo di 40 kg  ripartito uniformemente su tutta la 
sua lunghezza. Inoltre non si deve superare sul tetto il carico di 75 kg (peso 
del sistema di supporto incluso), né il pe so totale del veicolo. Si veda il capi-
tolo dei “Dati Tecnici“.
•
Quando si trasportano oggetti pesanti o voluminosi sopra il tetto, occorre 
considerare che le condizioni di marcia variano a causa dello spostamento 
del centro di gravità del veicolo o a causa dell'aumento della superficie 
esposta al vento. Per questo, si dovranno adattare la guida e la velocità alla 
nuova situazione.
•
Nei veicoli con tettuccio scorrevole/sollevabile*, verificare che questo, 
durante l'apertura, non colpisca il carico sul tetto.
COR_ITA_0707  Seite 121  Donnerstag, 2. August 2007  1:06 13 

Climatizzazione
132•
L'aria che passando dalle bocchette entra nell'abitacolo viene riaspirata 
attraverso le predisposte fessure. Per questo motivo le fessure di sfogo non 
devono mai essere coperte con capi d'abbigliamento o altro.
•
L'impianto di climatizzazione agisce con la massima efficacia quando i 
finestrini e il tettuccio* sono chiusi. Tuttavia se l'abitacolo si è surriscaldato 
perché il veicolo è rimasto a lungo esposto al sole, conviene tenere aperti per 
un breve periodo i finestrini: la temperatura calerà più rapidamente.
•
Quando è in funzione il ricircolo è opportuno non fumare, in quanto il 
fumo potrebbe formare dei depositi sull'evaporatore del climatizzatore e 
diventare così causa di un cattivo odore difficile poi da eliminare.
•
Se la temperatura esterna è bassa, il compressore si disattiva automati-
camente. Non si può attivare neanche con il tasto  .
•
È consigliabile attivare l'aria condizionata almeno una volta al mese per 
lubrificare le guarnizioni del sistema e prevenire la comparsa di fughe. Se si 
osserva un diminuzione della potenza di  raffreddamento, rivolgersi al centro 
Service per controllare l'impianto.
•
Per un corretto funzionamento dell'imp ianto non ostruire la griglia che si 
trova tra il tasto   e il tasto 
•
Quando si richiede uno sforzo intenso al motore, il compressore si disat-
tiverà momentaneamente.
AUTO
AUTO
COR_ITA_0707  Seite 132  Donnerstag, 2. August 2007  1:06 13 

Guida
134•
La regolazione del volante va fatta solo a veicolo fermo altrimenti si può 
dar luogo a situazioni di pericolo o si rischia addirittura di causare un inci-
dente!
•
Regolare il sedile del conducente o la posizione del volante in modo tale 
che la distanza tra il volante stesso e lo sterno del conducente sia di almeno 
25 cm  ⇒pag. 133, fig. 94 . Se la distanza minima non viene rispettata, 
l'efficacia del sistema degli airbag si riduce, con gravi rischi per l'incolu-
mità delle persone (non escluso quello di morte).
•
Se per ragioni legate ad una particolare costituzione fisica non si riesce 
a tenere una distanza di almeno 25 cm dal volante, occorre rivolgersi ad un 
centro Service, dove potrà essere valutata l'opportunità di apportare delle 
modifiche al veicolo.
•
Orientando il volante più verso il proprio volto, si riduce l'effetto protet-
tivo dell'airbag in caso di incidente. Accertarsi quindi che il volante sia 
rivolto piuttosto verso il torace.
•
Mentre si guida entrambe le mani vanno tenute sulla parte esterna del 
volante (posizione "nove e un quarto"). Non si deve mai tenere il volante 
con le mani in posizione "ore dodi ci" né afferrarlo in altro modo non 
corretto (per esempio al centro o sul bor do interno). In tali casi, infatti, in 
caso di apertura dell'airbag del conducente si potrebbero subire lesioni 
anche gravi alle braccia, alle mani e alla testa.
SicurezzaSistema elettronico di controllo della stabilità (ESP)* 
L'ESP aiuta il conducente a mantenere il controllo del veicolo 
nelle situazioni limite.Il sistema di controllo elettronico della stabilità (ESP) comprende il bloc-
caggio elettronico del differenziale (EDS) ed il controllo elettronico della 
trazione (TCS). L'ESP funziona in combinazione con l'ABS. In caso di anomalie 
in uno dei due sistemi, si accende sia la spia dell'ESP che quella dell'ABS.
L'ESP si attiva automaticament e all'accensione del motore.
L'ESP dovrebbe sempre essere attivato, si disinserisce premendo il tasto 
⇒ fig. 95   . È comunque opportuno disinserirlo solo in casi eccezionali, 
cioè quando si desidera avere pattinamento.
Ad esempio:•
quando si viaggia con le catene da neve,
ATTENZIONE! (continua)
Fig. 95  Dettaglio della 
console centrale: il tasto 
dell'ESP
COR_ITA_0707  Seite 134  Donnerstag, 2. August 2007  1:06 13 

Guida143
Sicurezza
Modalità d'uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
ATTENZIONE!
Fare attenzione che le ruote motrici possono pattinare se il dispositivo 
kick-down viene azionato quando si viaggia su una strada gelata o scivo-
losa. Pericolo di sbandamento!Istruzioni per la guidaAvviamento
Il motore può essere avviato solo con la leva selettrice in posizione  N o  P 
⇒ pag. 136.
Selezione di una marcia
A veicolo fermo e a motore accesso, premere sempre il freno prima si selezio-
nare una marcia.
Non accelerare quando si seleziona una marcia a veicolo fermo.
Se durante la marcia la leva selettrice si sposta inavvertitamente in posizione 
N , togliere il piede dall'acceleratore e aspettare che il motore scenda al 
minimo prima di inseri re una marcia avanti ⇒.
Avviamento
Selezionare una marcia ( R, D, 3, 2, 1). Aspettare che si inserisca il cambio e 
che si sia stabilita la trasmissione di forza alle ruote motrici (si avverte una 
leggera pressione). A questo punto si può premere l'acceleratore.
Fermata
In caso di fermata provvisoria, per esempio, a un semaforo, non è necessario 
mettere la posizione  N, basta tenere il veicolo fren ato con il pedale del freno. 
Il motore deve girare al minimo. Parcheggio
In pendenza, tirare con forza il freno a mano e successivamente inserire il 
bloccaggio. In questo modo non si carica eccessivamente il bloccaggio e sarà 
più facile disattivarlo 
⇒.
Avviamento di emergenza
Nei veicoli con cambio automatico, il motore non può essere messo in moto 
trainando o spingendo il veicolo  ⇒pag. 235.
Se la batteria è scarica, si può mettere in moto il veicolo utilizzando la 
batteria di un altro veicolo collegata con i cavi di emergenza  ⇒pag. 136.
Traino del veicolo
Nel caso in cui si debba trainare il veic olo, fare riferimento alle istruzioni di 
⇒ pag. 235, “Traino e avviamento a traino di un altro veicolo“.
Programma di emergenza
In caso di malfunzionamento della parte elettronica del cambio, si attivano 
dei programmi di emergenza a seconda del tipo di guasto.
•
Il cambio inserisce le marce automaticamente, ma si avvertono forti 
scosse di azionamento. Rivolgersi a un centro Service.
•
Il cambio non inserisce più le marce automaticamente.
In questo caso è possibile cambiare marcia manualmente. Si avrà a disposi-
zione solo la marcia  3ª nelle posizioni  D, 3 e 2 della leva selettrice.
Nelle posizioni  1 e R della leva selettrice, si avranno a disposizione rispetti-
vamente la marcia  1ª e la retromarcia.
A causa della mancanza della marcia 2ª  il convertitore di coppia è sottoposto 
a uno sforzo maggiore. Ciò può causare un surriscaldamento dell'olio del 
cambio. Se si verifica tale eventualità rivolgersi immediatamente a un centro 
Service.
COR_ITA_0707  Seite 143  Donnerstag, 2. August 2007  1:06 13 

Guida economica ed ecologica
156sportivo, si consiglia di far controllare lo spessore delle pastiglie dei freni nei 
centri Service con maggiore frequenza rispetto a quanto indicato nel 
Programma Service.
Quando si guida con i  freni bagnati, come p. es. quando si attraversa una 
pozza o un corso d'acqua, in caso di forti piogge o dopo il lavaggio del 
veicolo, l'efficacia dei freni si riduce a causa dell'umidità o del gelo invernale 
che si posano sui dischi: per questo motivo è necessario prima “asciugare i 
freni“ azionandoli alcune volte.
ATTENZIONE!
Se lo spazio di frenata è troppo lungo o il sistema frenante non funziona 
alla perfezione aumenta il rischio di causare un incidente.•
Le pastiglie raggiungono il loro norm ale livello di attrito solo dopo i 
primi 200 chilometri. Questo effetto frenante leggermente ridotto si può 
tuttavia compensare esercitando una maggiore pressione sul pedale del 
freno. Questo fenomeno si ripresenta ogni volta che si sostituiscono le 
pastiglie.
•
L'effetto frenante può essere ritardato se i freni sono bagnati o gelati o 
se il manto stradale è stato cosparso di sale.
•
Sui tratti di strada in salita o discesa i freni subiscono una maggiore 
sollecitazione e, di conseguenza, si  riscaldano più rapidamente. Prima di 
affrontare un tratto in forte pendenza, diminuire la velocità e scalare di una 
marcia o portare la leva selettrice in una posizione corrispondente ad un 
rapporto più basso. In questo modo si può sfruttare l'effetto frenante del 
motore e ridurre le sollecitazioni sui freni.
•
Non esercitare mai una leggera e costante pressione sui freni perché in 
questo modo si produce un “effetto levigante“ sulle pastiglie. Una pres-
sione costante sui freni dà luogo al surriscaldamento dei freni e ad un 
conseguente aumento dello spazio di frenata. Si raccomanda pertanto di 
frenare ad intervalli.
•
Non mettere mai in movimento il veicolo a motore spento. Lo spazio di 
frenata aumenta sensibilmente quando il servofreno è disattivato.
•
Un liquido dei freni troppo vecchio e con minore viscosità può causare, 
in caso di forti sollecitazioni dei freni, la formazione di bolle di vapore nel 
circuito frenante, Questo di conseguenza riduce l'effetto frenante.
•
Spoiler anteriori non di serie o danne ggiati possono ridurre l'afflusso di 
aria ai freni, causando così il surriscaldamento dei freni stessi. Prima di 
acquistare degli accessori occorre osservare le avvertenze 
corrispondenti ⇒pag. 177, “Modifiche tecniche“.
•
Un eventuale guasto ad uno degli impianti frenanti aumenta notevol-
mente lo spazio di frenata! Recarsi al più presto in una officina specializ-
zata e usare il veicolo solo se strettamente necessario.
Impianto di depurazione dei gas di scaricoCatalizzatore*Per allungare la durata del catalizzatore
– Usare esclusivamente benzina senza piombo.
– Evitare di esaurire il carburante.
– D u ra n te  il  ca m b i o  o  il  ra b b o cco  d e ll' o li o  d e l m o t o r e  n o n  su p e ra r e   la quantità necessaria ⇒ pag. 191, “Rabbocco dell'olio motore 
 “.
– Non trainare il veicolo, ricorrere solo ad un avviamento di emer- genza  ⇒pag. 233.Se durante la guida si avvertono delle mancate accensioni nei cilindri o una 
riduzione della potenza del motore o comunque un suo funzionamento non 
ATTENZIONE! (continua)
COR_ITA_0707  Seite 156  Donnerstag, 2. August 2007  1:06 13 

Guida economica ed ecologica
158•
Con i veicoli a benzina dotati di catali zzatore assicurarsi di poter rifornirsi, 
durante il viaggio, di benzina senza pi ombo. Vedi il capitolo “Rifornimento“. 
Presso gli automobil club è possibile informarsi sulla rete di stazioni di 
servizio nelle quali è possibile fare  rifornimento di benzina senza piombo.
•
È possibile che in alcuni Paesi il suo modello non sia commercializzato; i 
Servizi Tecnici potrebbero pertanto non  disporre di alcuni ricambi o essere in 
grado di eseguire soltanto riparazioni limitate.
I Distributori SEAT e i relativi importatori saranno lieti di informarla sulle 
operazioni di tipo tecnico da realizzare sul veicolo, sulla manutenzione 
necessaria e sulle possibilità di riparazione.
Copertura parziale dei fariSe ci si reca in un paese con circolazione sul lato opposto rispetto a quello del 
paese in cui il veicolo è stato immatricolato, gli anabbaglianti abbagliano gli 
utenti della strada che procedono in senso opposto.
Per evitare di abbagliare i conducenti dei veicoli che viaggiano nel senso 
opposto, si devono coprire determinate parti del vetro dei proiettori con 
speciali pellicole adesive. Per ricevere  ulteriori informazioni in merito rivol-
gersi ad un qualsiasi centro Service.
Copertura dei fari semplici per la guida a sinistra*Nel faro destro, quando si cambia dalla guida a destra alla guida a sinistra 
⇒ fig. 107.
Fig. 107  Faro destroFig. 108  Faro sinistro
COR_ITA_0707  Seite 158  Donnerstag, 2. August 2007  1:06 13 

Guida economica ed ecologica
162Copertura dei fari GDL per la guida a destra*Nel faro destro, quando si passa a guidare dalla sinistra a destra  ⇒fig. 117. Nel faro sinistro, quando si passa a guidare dalla sinistra a destra 
⇒
fig. 118.
Guida con rimorchioAccorgimenti da prendere quando si traina un rimorchioQuesto veicolo, se adeguatamente allestito,  può essere utilizzato per il traino 
di un rimorchio.
Se il dispositivo di traino è stato montato  in fabbrica non sussiste più alcun 
obbligo sia dal punto di vista tecnico che legale. Per il  montaggio successivo 
di un dispositivo di traino consultare  ⇒pag. 180.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il rimorchio è assicurato da un 
connettore a 12 poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un  connettore a 7 poli si dovrà utiliz-
zare un cavo adattatore. Questo è disponibile presso un qualsiasi Centro 
Service.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile autorizzato. Quanto più si 
rinuncia a sfruttare completamente il  carico rimorchiabile, tanto maggiori 
sono le pendenze stradali che si possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati  sono validi solamente per altitudini fino a 
1.000 m sopra il livello del mare. Ad altitudini maggiori l'aria è più rarefatta e 
perciò diminuisce la potenza del motore e con essa la capacità di superare le 
salite e di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabile. Il 
limite massimo per la massa del treno va pertanto diminuito del 10 % per 
ogni 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa del treno è composta 
dal peso effettivo de l veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio carico. 
Fig. 117  Faro destroFig. 118  Faro sinistro
COR_ITA_0707  Seite 162  Donnerstag, 2. August 2007  1:06 13