TRAPPOLA
PARTICOLATO
INTASATA
La spia si accende quando la trappola per
il particolato è intasata e il profilo di gui-
da non consente l’attivazione automatica
della procedura di rigenerazione.
Per permettere la rigenerazione e quindi
pulire il filtro si consiglia di mantenere il
veicolo in marcia fino alla scomparsa del-
la visualizzazione della spia.
Il display visualizza il messaggio dedicato.
153
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
AVARIA SISTEMA
ESP-ASR (giallo ambra)
(dove previsto)
AVARIA HILL HOLDER
(giallo ambra)
(dove previsto)
Ruotando la chiave in posizione MARla
spia si accende, ma deve spegnersi dopo
alcuni secondi.
Avaria sistema ESP-ASR
Se la spia non si spegne, o se rimane ac-
cesa durante la marcia unitamente all’ac-
censione del led sul pulsante ASR, rivol-
gersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Su alcune versioni il display visualizza un
messaggio dedicato.
NotaIl lampeggio della spia durante la
marcia indica l’intervento del sistema ESP.
Avaria sistema Hill Holder
L’accensione della spia indica una avaria
al sistema Hill Holder. In questo caso ri-
volgersi, il più presto possibile, alla Rete
Assistenziale Fiat.
Su alcune versioni il display visualizza un
messaggio dedicato.
áh
USURA PASTIGLIE
FRENO (giallo ambra)
La spia si accende sul quadran-
te se le pastiglie freno anteriori risultano
usurate; in tal caso provvedere alla sosti-
tuzione appena possibile.
Su alcune versioni il display visualizza un
messaggio dedicato.
d
AVVIAMENTO
DEL MOTORE
AVVIAMENTO DI EMERGENZA
Se la spia
Ysul quadro strumenti ri-
mane accesa a luce fissa, rivolgersi im-
mediatamente alla Rete Assistenziale
Fiat.
AVVIAMENTO CON BATTERIA
AUSILIARIA fig. 1-2
Se la batteria è scarica, è possibile avvia-
re il motore utilizzando un’altra batteria,
con capacità uguale o poco superiore ri-
spetto a quella scarica.
Si consiglia di rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Fiat per il controllo/sostituzio-
ne batteria.
158
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E MESSAGGI
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
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ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
Per effettuare l’avviamento procedere co-
me segue:
❒sollevare lo sportellino Aper rende-
re reperibile il collegamento al polo
positivo della batteria fig. 1.
❒collegare i morsetti positivi (segno +
in prossimità del morsetto) delle due
batterie con un apposito cavo;
❒collegare con un secondo cavo il mor-
setto negativo (–) della batteria ausi-
liaria con il punto di massa come illu-
strato infig. 2;
❒avviare il motore;
❒quando il motore è avviato, togliere i
cavi, seguendo l’ordine inverso rispet-
to a prima.
Se dopo alcuni tentativi il motore non si
avvia, non insistere inutilmente ma rivol-
gersi alla Rete Assistenziale Fiat.
fig. 1F0N0075m
Questa procedura di avvia-
mento deve essere eseguita
da personale esperto poiché manovre
scorrette possono provocare scariche
elettriche di notevole intensità. Inoltre
il liquido contenuto nella batteria è ve-
lenoso e corrosivo, evitarne il contat-
to con la pelle e gli occhi. Si racco-
manda di non avvicinarsi alla batte-
ria con fiamme libere o sigarette ac-
cese e di non provocare scintille.
ATTENZIONE
fig. 2F0N0076m
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E CURA
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PLANCIA
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SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
TABELLA RIASSUNTIVA FUSIBILI
Centralina plancia portastrumenti
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE
Luce anabbagliante destra F12 7,5
Luce anabbagliante sinistra, Correttore assetto fari F13 7,5
Relè centralina vano motore, relè centralina plancia portastrumenti (+chiave) F31 7,5
Luci interne Minibus (emergenza) F32 10
Presa di corrente posteriore F33 15
AssenteF34 –
Luci retromarcia, Centralina sevotronic, Sensore acqua nel filtro gasolio, (+chiave) F35 7,5
Centralina chiusura centralizzata (+ batteria) F36 20
Comando luci di arresto (principale), Terzo stop, Quadro strumenti (+chiave) F37 10
Relè centralina plancia portastrumenti (+batteria) F38 10
Presa EOBD, Autoradio, Comando A/C, Allarme, Cronotachigrafo,
Timer webasto (+batteria) F39 10
Lunotto termico sinistro, Sbrinatore specchio lato guidatore F40 15
Lunotto termico destro, Sbrinatore specchio lato passeggero F41 15
ABS, ASR, ESP, Comando luci di arresto (secondario) (+chiave) F42 7,5
Tergicristallo (+chiave) F43 30
Accendisigari, Presa di corrente anteriore F44 20
AVVERTENZA I tagliandi di Manutenzio-
ne Programmata sono prescritti dal Co-
struttore. La mancata esecuzione degli
stessi può comportare la decadenza della
garanzia.
Il servizio di Manutenzione Programmata
viene prestato da tutta la Rete Assisten-
ziale Fiat, a tempi prefissati.
Se durante l’effettuazione di ciascun in-
tervento, oltre alle operazioni previste, si
dovesse presentare la necessità di ulteriori
sostituzioni o riparazioni, queste potran-
no venire eseguite solo con l’esplicito ac-
cordo del Cliente.AVVERTENZA Si consiglia di segnalare su-
bito alla Rete Assistenziale Fiat eventuali
piccole anomalie di funzionamento, sen-
za attendere l’esecuzione del prossimo ta-
gliando.
Se il veicolo viene usato frequentemente
per il traino di rimorchi, occorre ridurre
l’intervallo tra una manutenzione pro-
grammata e l’altra.MANUTENZIONE
PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è determi-
nante per garantire al veicolo una lunga vi-
ta in condizioni ottimali.
Per questo Fiat ha predisposto una serie
di controlli e di interventi di manutenzio-
ne ogni 40.000/45.000 chilometri a se-
conda della motorizzazione.
La manutenzione programmata non esau-
risce tuttavia completamente tutte le esi-
genze del veicolo: anche nel periodo ini-
ziale prima del tagliando dei 40.000/45.000
chilometri e successivamente, tra un ta-
gliando e l’altro, sono pur sempre neces-
sarie le ordinarie attenzioni come ad
esempio il controllo sistematico con even-
tuale ripristino del livello dei liquidi, della
pressione dei pneumatici ecc...
190
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DATI TECNICI
INDICE
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SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
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MANUTENZIONE
E CURA
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DATI TECNICI
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SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
UTILIZZO GRAVOSO
DEL VEICOLO
Nel caso il veicolo sia utilizzato prevalen-
temente in una delle seguenti condizioni
particolarmente severe:
❒traino di rimorchio o roulotte;
❒strade polverose;
❒tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripe-
tuti e con temperatura esterna sotto
zero;
❒motore che gira frequentemente al
minimo o guida su lunghe distanze a
bassa velocità (esempio consegne
porta a porta) oppure in caso di lun-
ga inattività;
❒percorsi urbani;
è necessario effettuare le seguenti verifi-
che più frequentemente di quanto indica-
to nel Piano di Manutenzione Program-
mata:
❒controllo condizioni e usura pattini
freni a disco anteriori;
❒controllo stato pulizia serrature co-
fano motore e baule, pulizia e lubrifi-
cazione leverismi;
❒controllo visivo condizioni: motore,
cambio, trasmissione, tratti rigidi e
flessibili delle tubazioni (scarico - ali-
mentazione carburante - freni) ele-
menti in gomma (cuffie - manicotti -
boccole ecc.);
❒controllo stato di carica e livello li-
quido batteria (elettrolito);
❒controllo visivo condizioni cinghie co-
mandi accessori;
❒controllo ed eventuale sostituzione
filtro antipolline;
❒controllo ed eventuale sostituzione
filtro aria.
CONTROLLI
PERIODICI
Ogni 1.000 km o prima di lunghi viaggi
controllare ed eventualmente ripristinare:
❒livello liquido di raffreddamento mo-
tore;
❒livello liquido freni;
❒livello liquido lavacristallo;
❒pressione e condizione dei pneuma-
tici;
❒funzionamento impianto di illumina-
zione (fari, indicatori di direzione,
emergenza, ecc.);
❒funzionamento impianto tergi/lavacri-
stallo e posizionamento/usura spazzo-
le tergicristallo/tergilunotto;
Ogni 3.000 km controllare ed eventual-
mente ripristinare: livello olio motore.
Si consiglia l’uso dei prodotti della FL
Selenia, studiati e realizzati espressa-
mente per le vetture Fiat (vedere la tabella
“Rifornimenti” nel capitolo “Dati tecnici”).
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SPIE
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DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
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AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
GARANZIA ESTERNO VEICOLO
E SOTTOSCOCCA
Il veicolo è provvisto di una garanzia con-
tro la perforazione, dovuta a corrosione,
di qualsiasi elemento originale della strut-
tura o della carrozzeria.
Per le condizioni generali di questa garan-
zia, fare riferimento al Libretto di Garanzia.
CONSIGLI PER LA BUONA
CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione estetica
ma anche protettiva della lamiera.
In caso di abrasioni o rigature profonde, si
consiglia quindi di provvedere subito a far
eseguire i necessari ritocchi, per evitare for-
mazioni di ruggine. Per i ritocchi della ver-
nice utilizzare solo prodotti originali (ve-
dere “Targhetta di identificazione vernice
carrozzeria” nel capitolo “Dati tecnici”).
La normale manutenzione della vernice
consiste nel lavaggio, la cui periodicità di-
pende dalle condizioni e dall’ambiente d’u-
so. Ad esempio, nelle zone con alto inqui-
namento atmosferico, o se si percorrono
strade cosparse di sale antighiaccio è bene
lavare più frequentemente il veicolo. Ecco le principali:
❒prodotti e sistemi di verniciatura che
conferiscono al veicolo particolare re-
sistenza alla corrosione e all’abrasio-
ne;
❒impiego di lamiere zincate (o pretrat-
tate), dotate di alta resistenza alla cor-
rosione;
❒spruzzatura del sottoscocca, vano mo-
tore, interni passaruote ed altri ele-
menti con prodotti cerosi dall’eleva-
to potere protettivo;
❒spruzzatura di materiali plastici, con
funzione protettiva, nei punti più espo-
sti: sottoporta, interno parafanghi,
bordi, ecc;
❒uso di scatolati “aperti”, per evitare
condensazione e ristagno di acqua, che
possono favorire la formazione di rug-
gine all’interno.
CARROZZERIA
PROTEZIONE CONTRO GLI
AGENTI ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di cor-
rosione sono dovute a:
❒inquinamento atmosferico;
❒salinità ed umidità dell’atmosfera (zo-
ne marine, o a clima caldo umido);
❒condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l’azione abra-
siva del pulviscolo atmosferico e della sab-
bia portati dal vento, del fango e del pie-
trisco sollevato dagli altri mezzi.
Fiat ha adottato sul vostro veicolo le mi-
gliori soluzioni tecnologiche per proteg-
gere efficacemente la carrozzeria dalla cor-
rosione.
I rivestimenti tessili del vostro
veicolo sono dimensionati per
resistere a lungo all'usura de-
rivante dall'utilizzo normale
del mezzo. Pur tuttavia è assoluta-
mente necessario evitare sfregamenti
traumatici e/o prolungati con acces-
sori di abbigliamento quali fibbie me-
talliche, borchie, fissaggi in Velcro e si-
mili, in quanto gli stessi, agendo in mo-
do localizzato e con una elevata pres-
sione sui filati, potrebbero provocare
la rottura di alcuni fili con conseguen-
te danneggiamento della fodera.
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E CURA
SEDILI E PARTI IN TESSUTO
Eliminare la polvere con una spazzola mor-
bida o mediante un aspirapolvere. Per una
migliore pulizia dei rivestimenti in velluto
si consiglia di inumidire la spazzola.
Strofinare i sedili con una spugna inumi-
dita in una soluzione di acqua e detergen-
te neutro.
Non utilizzare mai prodotti
infiammabili come etere di
petrolio o benzina rettificata per la
pulizia delle parti interne veicolo. Le
cariche elettrostatiche che vengono
a generarsi per strofinio durante l’o-
perazione di pulitura, potrebbero es-
sere causa di incendio.
ATTENZIONE
Non tenere bombolette ae-
rosol in veicolo: pericolo di
scoppio. Le bombolette aerosol non
devono essere esposte ad una tem-
peratura superiore a 50° C. All’inter-
no del veicolo esposto al sole, la tem-
peratura può superare abbondante-
mente tale valore.
ATTENZIONE
INTERNI
Periodicamente verificare che non siano
presenti ristagni d’acqua sotto i tappeti
(dovuti al gocciolio di scarpe, ombrelli,
ecc.) che potrebbero causare l’ossidazio-
ne della lamiera.AVVERTENZA Non utilizzare alcool o
benzine per la pulizia del vetro del quadro
strumenti.
VOLANTE / POMELLO LEVA
CAMBIO RIVESTITI
IN VERA PELLE
La pulizia di questi componenti deve es-
sere effettuata esclusivamente con acqua
e sapone neutro.
Non usare mai alcool e/o prodotti a base
alcolica.
Prima di utilizzare prodotti commerciali
specifici per la pulizia degli interni di au-
toveicoli assicurarsi, attraverso un’atten-
ta lettura delle indicazioni riportate sul-
l’etichetta dei prodotti, che gli stessi non
contengano alcool e/o sostanze a base al-
colica.
Se durante le operazioni di pulitura del cri-
stallo parabrezza con prodotti specifici per
vetri gocce dello stesso si depositano ac-
cidentalmente sul volante / pomello è ne-
cessario rimuoverle all’istante e procede-
re successivamente a lavare l’area inte-
ressata con acqua e sapone neutro.
AVVERTENZA Si raccomanda, in caso di
utilizzo di bloccasterzo al volante, la massi-
ma cura nella sua sistemazione al fine di evi-
tare abrasioni della pelle di rivestimento. PARTI IN PLASTICA
Si consiglia di eseguire la normale pulizia del-
le plastiche interne con un panno inumidito
in una soluzione di acqua e detergente neu-
tro non abrasivo. Per la rimozione di mac-
chie grasse o resistenti, utilizzare prodotti
specifici per la pulizia di plastiche, privi di sol-
venti e studiati per non alterare l’aspetto ed
il colore dei componenti.
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SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
CODICI MOTORE - VERSIONI CARROZZERIA
Versioni Codice tipo motore
100 Multijet4HV
120 MultijetSOFIM F1AE0481D
130 MultijetSOFIM F1AE0481N
160 MultijetSOFIM F1CE0481D
Riportiamo di seguito un esempio esplicativo di un codice versioni carrozzeria con relativa legenda da ritenersi valida per tutti i
codici versioni carrozzeria:
Legenda: 250 A A M F A AX
MODELLO
PORTATA
MOTORE
TRASMISSIONE/ASSI MOTORE
CARROZZERIA
PASSO
VERSIONE