Guida
166•
La regolazione del volante va fatta solo a veicolo fermo altrimenti si può
dar luogo a situazioni di pericolo o si rischia addirittura di causare un inci-
dente!
•
Regolare il sedile del conducente o la posizione del volante in modo tale
che la distanza tra il volante stesso e lo sterno del conducente sia di almeno
25 cm ⇒pag. 165, fig. 129 . Se la distanza minima non viene rispettata,
l’efficacia del sistema degli airbag si riduce, con gravi rischi per l’incolu-
mità delle persone (non escluso quello di morte).
•
Se per ragioni legate ad una particolare costituzione fisica non si riesce
a tenere una distanza di almeno 25 cm dal volante, occorre rivolgersi ad un
centro Service, dove potrà essere valutata l’opportunità di apportare delle
modifiche al veicolo.
•
Orientando il volante più verso il proprio volto, si riduce l’effetto protet-
tivo dell’airbag in caso di incidente. Accertarsi quindi che il volante sia
rivolto piuttosto verso il torace.
•
Mentre si guida entrambe le mani vanno tenute sulla parte esterna del
volante (posizione "nove e un quarto"). Non si deve mai tenere il volante
con le mani in posizione "ore dodi ci" né afferrarlo in altro modo non
corretto (per esempio al centro o sul bor do interno). In tali casi, infatti, in
caso di apertura dell’airbag del conducente si potrebbero subire lesioni
anche gravi alle braccia, alle mani e alla testa.
SicurezzaSistema elettronico di controllo della stabilità (ESP)*
L’ESP aiuta il conducente a mantenere il controllo del veicolo
nelle situazioni limite.Il sistema di controllo elettronico della stabilità (ESP) comprende il bloc-
caggio elettronico del differenziale (EDS) ed il controllo elettronico della
trazione (TCS). L’ESP funziona in combinazione con l’ABS. In caso di anomalie
in uno dei due sistemi, si accende sia la spia dell’ESP che quella dell’ABS.
L’ESP si attiva automaticament e all’accensione del motore.
L’ESP dovrebbe sempre essere attivato, si disinserisce premendo il tasto
⇒ fig. 130 . È comunque opportuno disinserirlo solo in casi eccezionali,
cioè quando si desidera avere pattinamento.
Ad esempio:•
quando si viaggia con le catene da neve,
ATTENZIONE! (continua)
Fig. 130 Dettaglio della
console centrale: il tasto
dell’ESP
alteaXL_0206_italiano Seite 166 Di enstag, 1. August 2006 5:55 17
Guida179
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Attivazione
Il sistema si attiva, quando si inserisce la retromarcia. Un breve e acuto
segnale acustico conferma che il sistema è stato attivato e che funziona
correttamente.
Manovra in retromarcia
L’avviso relativo alla distanza incomincia non appena il sistema rileva un
ostacolo nel suo campo d’azione. Al diminuire della distanza fra l’ostacolo ed
il veicolo aumenta la frequen
za dei segnali acustici.
Quando si arriva ad una distanza inferiore a circa 25 cm, suona un fischio
continuo (segnale di stop). A partire da questo momento non si dovrebbe più
procedere all’indietro.
Guida con rimorchio
Nei veicoli dotati di un dispositivo di tr aino montato in fabbrica, il sistema di
assistenza per il parcheggio non si attiva all’inserire la retromarcia se è colle-
gato il connettore del rimorchio al veicolo.
Onde evitare un mal funzionamento del sistema, se si circola senza rimorchio
occorre smontare il gancio traino.
Possibili anomalie
Se, all’inserire la retromarcia, si avverte un segnale acustico grave per la
durata di qualche secondo, è presente un’anomalia nel funzionamento del
dispositivo ausiliario per il parcheggio.
Se il guasto persiste fino allo spegnimento del quadro strumenti, non viene
emesso più alcun segnale acustico qualora si provi nuovamente ad attivare il
sistema (al inserire la retromarcia). Inoltre, non viene emesso neanche
l’avviso di disponibilità del sistema. Rivolgersi quanto prima ad un centro
Service per far riparare il guasto.
Se non viene emesso alcun segnale acustico di avviso della presenza di un
ostacolo o di guasto, è possibile che l’altoparlante del sistema sia difettoso
e quindi impossibilitato per emettere avvisi di ostacoli. Per garantire il funzionamento del sistema, assicurarsi che i sensori siano
sempre puliti e liberi
da neve e ghiaccio.
ATTENZIONE!
•
Nel campo di rilevamento dei sensori ci sono dei punti morti, nei quali
non può essere individuata la presenza di un oggetto.
•
Prestare perciò particolare attenzione all’eventuale presenza di
bambini o animali, in quanto non sempre i sensori la rilevano. In caso
contrario sussiste il pericolo di incidente.
•
L’assistenza al parcheggio non sostituisce l’attenzione del conducente.
La responsabilità durante il parcheggio e quando si fa manovra ricade sul
conducente.Importante!
•
Si raccomanda di usare particolare attenzione, in quanto è possibile che
il sistema in un primo momento rilevi la presenza di un ostacolo e che questo
poi, in fase di avvicinamento, sfugga ai sensori perché troppo basso. Inoltre,
oggetti quali, catene di sbarramento, ga nci di traino, paletti sottili verniciati
e recinzioni, in certi casi non vengono ri levati dal sistema e sussiste il rischio
di danni al veicolo.
•
Si può verificare che gli ostacoli particolarmente acuminati o spigolosi,
non vengano rilevati dal sistema a causa della loro forma geometrica. Per
evitare di danneggiare il veicolo, prestare quindi particolare attenzione ad
ostacoli di questo tipo quali angoli, oggetti rettangolari, ecc.
•
In particolare, prestare molta attenzione nel realizzare le manovre neces-
sarie per parcheggiare il veicolo in un angolo fra due pareti verticali, soprat-
tutto quando ci si avvicina lateralmente alla parete (controllare guardando gli
specchietti retrovisori)
•
Il sistema di assistenza per il parcheggio non sostituisce mai il controllo
visivo per mezzo degli specchietti retrovisori.
alteaXL_0206_italiano Seite 179 Di enstag, 1. August 2006 5:55 17
Guida economica ed ecologica191
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
sportivo, si consiglia di far controllare lo spessore delle pastiglie dei freni nei
centri Service con maggiore frequenza
rispetto a quanto indicato nel
Programma Service.
Quando si guida con i freni bagnati, come p. es. quando si attraversa una
pozza o un corso d’acqua, in caso di forti piogge o dopo il lavaggio del
veicolo, l’efficacia dei freni si riduce a causa dell’umidità o del gelo invernale
che si posano sui dischi: per questo motivo è necessario prima “asciugare i
freni“ azionandoli alcune volte.
Fra un cambio e l’altro del liquido dei freni non devono trascorrere più di due
anni. Un liquido dei freni troppo vecchio può causare, in caso di forti solleci-
tazioni dei freni, la formazione di bolle nel circuito frenante, con una conse-
guente riduzione dell’effetto frenante.
ATTENZIONE!
Se lo spazio di frenata è troppo lungo o il sistema frenante non funziona
alla perfezione aumenta il rischio di causare un incidente.•
Le pastiglie raggiungono il loro normale livello di attrito solo dopo i
primi 200 chilometri. Questo effetto frenante leggermente ridotto si può
tuttavia compensare esercitando una maggiore pressione sul pedale del
freno. Questo fenomeno si ripresenta ogni volta che si sostituiscono le
pastiglie.
•
L’effetto frenante può essere ritardato se i freni sono bagnati o gelati o
se il manto stradale è stato cosparso di sale.
•
Sui tratti di strada in salita o discesa i freni subiscono una maggiore
sollecitazione e, di conseguenza, si riscaldano più rapidamente. Prima di
affrontare un tratto in forte pendenza, diminuire la velocità e scalare di una
marcia o portare la leva selettrice in una posizione corrispondente ad un
rapporto più basso. In questo modo si può sfruttare l’effetto frenante del
motore e ridurre le sollecitazioni sui freni.
•
Non esercitare mai una leggera e costante pressione sui freni perché in
questo modo si produce un “effetto levigante“ sulle pastiglie. Una pres-
sione costante sui freni dà luogo al surriscaldamento dei freni e ad un conseguente aumento dello spazio di frenata. Si raccomanda pertanto di
frenare ad intervalli.
•
Non mettere mai in movimento il veicolo a motore spento. Lo spazio di
frenata aumenta sensibilmente quando il servofreno è disattivato.
•
Un liquido dei freni troppo vecchio e con minore viscosità può causare,
in caso di forti sollecitazioni dei freni, la formazione di bolle di vapore nel
circuito frenante, Questo di conseguenza riduce l’effetto frenante.
•
Spoiler anteriori non di serie o danne ggiati possono ridurre l’afflusso di
aria ai freni, causando così il surriscaldamento dei freni stessi. Prima di
acquistare degli accessori occorre osservare le avvertenze corrispondenti
⇒ pag. 210, “Modifiche tecniche“.
•
Un eventuale guasto ad uno degli impianti frenanti aumenta notevol-
mente lo spazio di frenata! Recarsi al più presto in una officina specializ-
zata e usare il veicolo solo se strettamente necessario.
Impianto di depurazione dei gas di scaricoCatalizzatore*Per allungare la durata del catalizzatore
– Usare esclusivamente benzina senza piombo.
– Evitare di esaurire il carburante.
– Du ra n te il ca m b i o o il ra b b o cco d e ll ’ ol i o d e l m o to r e n o n su p e ra r e la quantità necessaria ⇒pag. 223, “Rabbocco dell’olio motore
“.
ATTENZIONE! (continua)
alteaXL_0206_italiano Seite 191 Di enstag, 1. August 2006 5:55 17
Guida economica ed ecologica193
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Viaggi all’esteroAvvertenzeIstruzioni aggiuntive per i viaggi all’estero:•
Con i veicoli a benzina dotati di catalizzatore assicurarsi di poter rifornirsi,
durante il viaggio, di benzina senza piombo. Vedi il capitolo “Rifornimento“.
Presso gli automobil club è possibile informarsi sulla rete di stazioni di
servizio nelle quali è possibile fare rifornimento di benzina senza piombo.
•
È possibile che in alcuni Paesi il suo modello non sia commercializzato; i
Servizi Tecnici potrebbero pertanto non disporre di alcuni ricambi o essere in
grado di eseguire soltanto riparazioni limitate.
I Distributori SEAT e i relativi importatori saranno lieti di informarla sulle
operazioni di tipo tecnico da realizzare sul veicolo, sulla manutenzione
necessaria e sulle possibilità di riparazione.
Copertura parziale dei fariSe ci si reca in un paese con circolazione sul lato opposto rispetto a quello del
paese in cui il veicolo è stato immatricolato, gli anabbaglianti abbagliano gli
utenti della strada che procedono in senso opposto.
Per evitare di abbagliare i conducenti dei veicoli che viaggiano nel senso
opposto, si devono coprire determinate parti del vetro dei proiettori con
speciali pellicole adesive. Per ricevere ulteriori informazioni in merito rivol-
gersi ad un qualsiasi centro Service.
Copertura dei fari per la guida a sinistraNel faro destro, quando si cambia dalla guida a destra alla guida a sinistra
⇒ fig. 145 .
Fig. 145 Faro destroFig. 146 Faro sinistro
alteaXL_0206_italiano Seite 193 Di enstag, 1. August 2006 5:55 17
Guida economica ed ecologica
196Nel faro destro, quando si cambia dalla guida a destra alla guida a sinistra
⇒ pag. 195, fig. 151 .
Nel faro sinistro, quando si cambia dalla guida a destra alla guida a sinistra
⇒ pag. 195, fig. 152 .Guida con rimorchioAccorgimenti da prendere quando si traina un rimorchioQuesto veicolo, se adeguatame nte allestito, può essere utilizzato per il traino
di un rimorchio.
Se il dispositivo di traino è stato montato in fabbrica non sussiste più alcun
obbligo sia dal punto di vista tecnico che legale. Per il montaggio successivo
di un dispositivo di traino consultare ⇒pag. 212.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il rimorchio è assicurato da un
connettore a 12 poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un connettore a 7 poli si dovrà utiliz-
zare un cavo adattatore. Questo è disponibile presso un qualsiasi Centro
Service.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile autorizzato. Quanto più si
rinuncia a sfruttare completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori
sono le pendenze stradali che si possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati sono validi solamente per altitudini fino a
1.000 m sopra il livello del mare. Ad altitudini maggiori l’aria è più rarefatta
e perciò diminuisce la potenza del motore e con essa la capacità di superare
le salite e di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabile. Il limite massimo per la massa del treno va pertanto diminuito del 10 % per
ogni 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa del treno è composta
dal peso effettivo de
l veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio carico.
Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non superare, il carico statico verti-
cale massimo sul gancio a testa sferica del dispositivo di traino.
I dati relativi al carico rimorchiabile e al carico statico verticale , indicati sulla
targhetta del tipo del dispositivo di traino, si riferiscono esclusivamente al
collaudo del dispositivo stesso. I valo ri specifici del veicolo sono general-
mente inferiori e sono riportati sui documenti del veicolo o nei ⇒cap. “Dati
Tecnici“.
Distribuzione del carico sul rimorchio
Distribuire il carico in modo che gli oggetti più pesanti si trovino il più vicino
possibile all’asse. Fissare il carico in modo che non si sposti durante il
trasporto.
Pressione dei pneumatici
Scegliere la pressione massima consentita indicata sull’adesivo che si trova
sul lato interno dello sportellino del serbatoio del carburante. La pressione
dei pneumatici del rimorchio deve seguire le indicazioni della casa costrut-
trice.
Specchietti retrovisori esterni
Se con gli specchietti retrovisori di serie non si riescono a vedere i veicoli che
seguono, si devono montare degli specchietti esterni supplementari.
Montare gli specchietti retrovisori esterni in modo da poterli orientare libera-
mente. Orientarli quindi in modo tale da avere sempre un campo di visibilità
sufficiente.
ATTENZIONE!
Non trasportare mai persone su un rimorc hio. Pericolo di lesioni o di morte!
alteaXL_0206_italiano Seite 196 Dienstag, 1. August 2006 5:55 17
Guida economica ed ecologica
198Risparmio e rispetto dell’ambienteAvvertenze generali
Il consumo di carburante dipende essenzialmente dallo stile
di guida personale.Il consumo di carburante, l’inquinamen to ambientale e l’usura del motore,
dei freni e dei pneumatici dipendono essenzialmente da tre diversi fattori:•
stile di guida personale
•
condizioni di impiego (meteorologiche e del fondo stradale)
•
caratteristiche tecniche
Uno stile di guida orientato al risparmi o può far ridurre facilmente i consumi
del 10-15 %. Questo capitolo dà dei suggerimenti che, se messi in atto,
contribuiscono a ridurre sia l’impatto ambientale che i costi personali legati
all’uso del veicolo.
Accorgimenti per ridurre i consumiIn fase di accelerazione si consuma più carburante. Guidando pertanto con
una certa sobrietà si possono ridurre le frenate e le accelerate. Inoltre,
quando si può, è bene lasciare scorre re il veicolo, per esempio quando si
vede che il semaforo, al quale ci si sta approssimando, è rosso.Manutenzione periodicaLa manutenzione periodica presso un Centro Service assicura una riduzione
dei consumi ancor prima di mettersi al volante. Il buono stato del veicolo infatti non influisce soltanto sulla si
curezza di marcia e sul valore commer-
ciale della vettura, ma anche sul consumo di carburante.
Un motore con una cattiva messa a punto può consumare anche il 10 % in più
del normale!
Controllare anche il livello dell’olio ad ogni rifornime nto di carburante
⇒ pag. 222. Il consumo dell’olio dipende essenzialmente dal carico e dal
numero di giri del motore. A seconda dello stile di guida adottato il consumo
di olio può raggiungere anche 1 litro/1.000 km.
Frequenza dei percorsi breviPer poter ridurre sensibilmente il cons umo di carburante e le emissioni di
sostanze nocive il motore ed il catalizzatore devono prima raggiungere la
temperatura d’esercizio ottimale.
Un motore freddo consuma subito dopo l’accensione qualcosa come 50 - 70
litri di carburante ogni 100 km. Dopo ci rca un chilometro il consumo scende
Fig. 153 Consumo di
carburante in l/100 km a
due temperature ambien-
tali
alteaXL_0206_italiano Seite 198 Dienstag, 1. August 2006 5:55 17
Cura e pulizia del veicolo
200Cura e pulizia del veicoloInformazioni generaliLa cura e i lavaggi periodici fanno sì che il valore del veicolo
si mantenga più a lungo nel tempo.Cura periodica
Una cura regolare ed appropriata contribuisce a mantenere più a lungo il
valore del veicolo. Essa può costituire uno dei presupposti per far valere i
diritti di garanzia in caso di eventuali danni da corrosione e di difetti alla
vernice.
La migliore protezione contro gli inf lussi nocivi dell’ambiente è data dai
lavaggi frequenti e dal trattamento protettivo. Quanto più a lungo rimangono
sulla vernice escrementi di uccelli, resti d’insetti, resine vegetali, polveri stra-
dali ed industriali, macchie di catrame, pa rticelle di fuliggine, sali antigelo ed
altri depositi nocivi, tanto più dannosa sarà la loro azione. Le alte tempera-
ture, causate ad esempio dai raggi solari, ne intensificano l’azione corrosiva.
Dopo il periodo invernale, durante il quale generalmente viene sparso sale
antigelo sulle strade, si dovrebbe lavare a fondo la parte inferiore del veicolo.
Prodotti per la cura del veicolo
I necessari prodotti per la cura sono disponibili presso i centri Service.
Conservare l’inserto accluso alla confezione finché i prodotti non saranno
stati consumati completamente.
ATTENZIONE!
•
I prodotti protettivi per i veicoli possono essere tossici. Per questo si
devono conservare esclusivamente nel recipiente originale ben chiuso.
Tenerli lontano dalla portata dei bambini. In caso contrario sussiste il peri-
colo di intossicazione.
•
Prima di usare tali prodotti è consigliabile leggere e rispettare le indi-
cazioni e le avvertenze sulla confezione. Un uso improprio dei prodotti di
cura può essere nocivo alla salute o causare dei danni al veicolo. L’uso di
prodotti che possono produrre vapori no civi deve avvenire in luoghi aerati.
•
Non usare mai carburante, trementina (acquaragia), olio motore,
acetone o altri liquidi facilmente evaporanti, in quanto tossici e altamente
infiammabili. Sussiste il pericolo di incendio e di esplosione.
•
Prima di lavare il veicolo o di usare prodotti per la cura è consigliabile
spegnere il motore, tirare il freno a mano ed estrarre la chiave di accen-
sione.Importante!
Non cercare assolutamente di togliere lo sporco, il fango o la polvere quando
la superficie del veicolo è asciutta. Non usare neppure un panno o una
spugna asciutti poiché si potrebbe danneggiare la vernice o i vetri del
veicolo. Ammorbidire prima lo sporco, il fango o la polvere con abbondante
acqua.
Per il rispetto dell’ambiente
•
Per la cura del veicolo acquistare preferibilmente prodotti ecologici.
•
I residui di prodotti per la cura del veicolo non vanno gettati fra i rifiuti
domestici. Attenersi alle indica zioni riportate sulla confezione.ATTENZIONE! (continua)
alteaXL_0206_italiano Seite 200 Di enstag, 1. August 2006 5:55 17
Cura e pulizia del veicolo203
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Una buona
cera solida protettiva è disponibile presso qualsiasi Centro
Service.
Con un trattamento protettivo si preserva il veicolo dagli agenti esterni
⇒ pag. 200. La protezione è efficace anche in caso di leggere sollecitazioni
meccaniche.
Anche se negli autolavaggi viene generalmente aggiunto agente protettivo
all’acqua di lavaggio, consigliamo comunque di trattare la vernice almeno
due volte all’anno con della cera solida.
Lucidatura della vernice
Attraverso la lucidatura la vernice riacquista brillantezza.Solo quando il colore del veicolo si opacizza e non è più possibile riportarlo
alla lucentezza originaria con un no rmale trattamento protettivo, diventa
necessaria un’operazione di lucidatura. Appositi prodotti per la lucidatura
sono disponibili presso il centro Service.
Nel caso in cui il prodotto utilizzato per la lucidatura non contenga degli
agenti protettivi, sarà necessario effettuare successivamente anche un tratta-
mento protettivo ⇒pag. 202, “Trattamento protettivo della vernice“.
Importante!
Per non danneggiare la vernice del ve icolo ci si attenga a quanto segue:•
non trattare le parti verniciate e le parti in plastica con lucidanti o cere
solide,
•
non lucidare la vernice del veicolo in ambienti sabbiosi o polverosi.
Cura delle parti in plastica
Le parti in plastica non devono entrare in contatto con i
solventi.Se il lavaggio normale si rivelasse insufficiente, si possono trattare le parti in
plastica con apposite sostanze detergenti e protettive prive di solventi.
Importante!
•
L’uso di deodoranti liquidi, collocati direttamente sui diffusori d’aria del
veicolo, può danneggiare le parti in plastica in caso di rovesciamenti acciden-
tali.
•
I detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale.
Pulizia dei vetri e degli specchi esterniPulizia dei vetri
– Inumidire i vetri con un comune detergente per vetri a base di alcool.
– Asciugare i vetri con una pelle di daino pulita o con un panno che non lasci pelucchi.
Rimozione della neve
– Rimuovere la neve dai vetri e dagli specchietti retrovisori mediante una spazzola.
Rimozione del ghiaccio
– Servirsi di un apposito prodotto spray.
alteaXL_0206_italiano Seite 203 Di enstag, 1. August 2006 5:55 17