DIMENSIONI...................... 326
RUOTE......................... 327
PESI........................... 328
REQUISITI DEL CARBURANTE — MOTORI A
BENZINA........................ 330
Motore 3.6L.................... 330
Motore 5.7L.................... 330
Motore 6.2L/6.4L................ 330
Metanolo..................... 331
Etanolo....................... 331
Benzina riformulata............... 331
Divieto di uso dell'E-85 sulle vetture
prive di alimentazione Flex Fuel (FFV).... 332
Modifiche dell'impianto di alimentazione
GNCeGPL .................... 332
Additivi per carburanti............. 332
Identificazione dell'icona carburante
conforme alla normativa EN16942...... 332
Precauzioni relative al monossido di
carbonio..................... 334
REQUISITI DEL CARBURANTE – MOTORI DIESEL . . 335Identificazione dell'icona carburante
conforme alla normativa EN16942...... 335
RIFORNIMENTI DEI LIQUIDI NON SRT........ 337
RIFORNIMENTI DEI LIQUIDI SRT........... 338
FLUIDI E LUBRIFICANTI SU MODELLI NON SRT . . . 339
Motore....................... 339
Telaio........................ 341
FLUIDI E LUBRIFICANTI – SRT............ 342Motore....................... 342
Telaio........................ 343
CONSUMO DI CARBURANTE ED EMISSIONI DI CO2. . 344
ACCESSORI MOPAR.................. 344
Accessori originali Mopar............ 344
SUPPORTI MULTIMEDIALISICUREZZA INFORMATICA.............. 346
UCONNECT 4 CON DISPLAY DA 7".......... 347
Panoramica di Uconnect 4.......... 347
Barra dei menu con funzione di
trascinamento.................. 349
Autoradio..................... 350
Android Auto — Se in dotazione....... 351
Integrazione di Apple CarPlay — se in
dotazione..................... 353
Apps (Applicazioni) – se in dotazione..... 354
UCONNECT 4C/4C NAV CON DISPLAY DA
8,4 POLLICI...................... 354
Panoramica di Uconnect 4C/4C NAV.... 354
Barra dei menu con funzione di
trascinamento.................. 356
Autoradio..................... 357
Android Auto — Se in dotazione....... 358
Integrazione di Apple CarPlay — se in
dotazione..................... 362
Apps (Applicazioni) – se in dotazione..... 365
IMPOSTAZIONI UCONNECT.............. 365
PAGINE FUORISTRADA — SE IN DOTAZIONE.... 366
Barra di stato di Off Road Pages
(Pagine fuoristrada)............... 367
V
ehicle Dynamics (Dinamica della vettura) . . 367Suspension (Sospensioni)........... 368
Pitch And Roll (Beccheggio e rollio)..... 368
Indicatori degli accessori............ 368
Selec-Terrain — se in dotazione........ 369
SUGGERIMENTI PER I COMANDI E INFORMAZIONI
GENERALI....................... 370
Comandi audio al volante............ 370
Condizioni di ricezione............. 370
Cura e manutenzione.............. 370
Protezione antifurto............... 370
CONTROLLO IPOD/USB/MEDIA PLAYER........ 371Jack audio (AUX)................. 371
Porta USB..................... 371
Streaming audio Bluetooth........... 372
SISTEMA DI INTRATTENIMENTO SEDILI POSTERIORI
UCONNECT — SE IN DOTAZIONE........... 372
Guida introduttiva................ 372
Sistema a doppio schermo........... 374
Lettore Blu-ray.................. 374
Riproduzione di videogiochi.......... 376
SISTEMA DI NAVIGAZIONE – SE IN DOTAZIONE . . . 377Modifica del volume dei messaggi vocali di
navigazione.................... 377
Ricerca dei punti di interesse......... 379
Ricerca di una località scrivendone il nome . . 379Immissione della destinazione con un unico
comando vocale................. 379
Impostazione della località "casa"....... 379
Home (Casa)................... 380
Aggiunta di una meta intermedia....... 381
Deviazione..................... 381
Map Update (Aggiornamento mappe)..... 381
UCONNECT PHONE................... 382Uconnect Phone (chiamate Bluetooth in
vivavoce)...................... 382
Abbinamento (connessione wireless) del
telefono cellulare al sistema Uconnect.... 384
Comandi telefono comuni (esempi)..... 387
Silenziamento (o attivazione volume) del
microfono durante una chiamata....... 387
Trasferimento della chiamata in corso tra
telefono cellulare e vettura........... 387
Phonebook (Rubrica).............. 388
Suggerimenti per il comando vocale..... 388
Regolazione del volume............. 388
SOMMARIO
12
NOTA:
• Per limitare il rumore provocato dal vento
quando le barre trasversali non sono in uso,
collocare le barre trasversali anteriore e
posteriore a circa 24 poll. (61 cm) di di-
stanza l’una dall’altra. È possibile ottenere
una riduzione ottimale del rumore rego-
lando la barra trasversale anteriore in avanti
o indietro in incrementi di 2,5 cm (1 poll.).
• Se un carico, o altro oggetto metallico,
viene collocato sopra l’antenna dell'autora-
dio satellitare, se in dotazione, si potreb-
bero verificare interruzioni della ricezione
dell'autoradio satellitare. Per ottimizzare la
ricezione dell’autoradio satellitare, evitare
di collocare la barra trasversale posteriore
sull’antenna dell'autoradio satellitare.
ATTENZIONE!
Prima di avviare la vettura accertarsi che il
carico sia assicurato correttamente. Il
mancato rispetto di questa precauzione
può avere come risultato la perdita del
carico, particolarmente alle alte velocità,
ATTENZIONE!
con il rischio di provocare danni a persone
e cose. Per il trasporto di un carico sul
portapacchi, attenersi sempre alle racco-
mandazioni fornite in proposito.
AVVERTENZA!
• Per evitare di danneggiare il tetto della
vettura, non sistemare carichi sul porta-
pacchi senza aver prima montato le
barre trasversali. Fissare il carico sulle
barre trasversali e non direttamente sul
tetto. Se non si può fare a meno di
sistemare il carico sul tetto, interporre
almeno una coperta o altra protezione
idonea tra tetto e carico.
• Per non danneggiare il portapacchi e la
vettura, non superare la capacità di ca-
rico massima ammessa di 68 kg
(150 lb) del portapacchi. Distribuire
sempre i carichi pesanti quanto più uni-
formemente possibile e assicurarli in
modo appropriato.
AVVERTENZA!
• Gli oggetti lunghi che sporgono oltre il
parabrezza, quali pannelli di legno o
tavole da surf, ovvero carichi con area
frontale ampia, devono essere assicurati
a entrambe le estremità della vettura.
• Proteggere la superficie del tetto con
una coperta o un altro mezzo idoneo.
• Quando sul portapacchi si trovano cari-
chi di peso o dimensioni notevoli gui-
dare sempre a velocità ridotta e affron-
tare le curve con prudenza. Colpi di
vento o spostamenti d'aria dovuti a
cause naturali o provocati dall'affianca-
mento di autocarri possono aumentare
improvvisamente la portanza del carico.
Ciò vale particolarmente quando si tra-
sportano oggetti di scarso spessore e di
notevole superficie; possono derivarne
danni al carico o alla vettura stessa.
• L'uso della modalità Sport non è consi-
gliato quando si utilizza il portapacchi
per trasportare un carico.
DESCRIZIONE DELLA VETTURA
76
Per ulteriori informazioni, fare riferimento ad
"Allarme collisione frontale (FCW)" in "Sicu-
rezza".
– Spia Service Stop/Start System
(Intervento richiesto sul sistema di arresto/
avviamento) – se in dotazione
Questa spia si accende quando il sistema
Stop/Start (Arresto/Avviamento) non funziona
correttamente ed è necessario un intervento
di manutenzione. Rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale per gli opportuni interventi.
– Spia Tire Pressure Monitoring
System (TPMS) (Sistema di controllo pres-
sione pneumatici (TPMS))
La spia si accende e sul display viene visua-
lizzato un messaggio per segnalare che la
pressione dello pneumatico è inferiore al va-
lore raccomandato e/o che si sta verificando
una lenta perdita di pressione. In questi casi,
la durata degli pneumatici e il consumo di
carburante ottimali non possono essere ga-
rantiti.Se uno o più pneumatici si trovano nella
condizione sopra menzionata, sul display ver-
ranno mostrate le indicazioni corrispondenti
a ciascuno pneumatico.
AVVERTENZA!
Non proseguire la marcia con uno o più
pneumatici sgonfi poiché la manovrabilità
della vettura potrebbe essere compro-
messa. Arrestare la vettura, evitando fre-
nate e sterzate brusche. In caso di foratura
di uno pneumatico, provvedere alla ripara-
zione immediata utilizzando il relativo kit
del sigillante di riparazione pneumatici e
contattare al più presto la Rete Assisten-
ziale.
Ciascuno pneumatico, compreso quello di
scorta (se in dotazione), deve essere verifi-
cato mensilmente a freddo e gonfiato alla
pressione prescritta dal Costruttore e indi-
cata sulla targhetta della vettura o sull'eti-
chetta con i valori di pressione pneumatici.
(In presenza di pneumatici di dimensioni
diverse da quelle prescritte, è necessario co-
noscere la pressione degli pneumatici cor-
retta.)Come funzione di sicurezza aggiuntiva, è in
dotazione il sistema di controllo pressione
pneumatici (TPMS), la cui spia si accende in
presenza di uno o più pneumatici con pres-
sione insufficiente. Di conseguenza, all'illu-
minazione della spia pressione pneumatici
insufficiente, è necessario fermarsi e control-
lare gli pneumatici quanto prima, portandoli,
se necessario, alla pressione corretta. La
guida con una pressione pneumatici insuffi-
ciente provoca il surriscaldamento dello
pneumatico e può causarne il cedimento. Il
gonfiaggio insufficiente aumenta il consumo
di carburante e riduce la durata del batti-
strada; inoltre, può condizionare la manovra-
bilità e l'efficienza frenante della vettura.
È importante notare che la spia TPMS non
sostituisce gli opportuni interventi di manu-
tenzione ed è responsabilità del conducente
mantenere il corretto livello di pressione,
anche nel caso in cui la pressione insuffi-
ciente non sia comunque tale da provocare
l'illuminazione della spia.
La vettura è anche dotata di una spia avaria
TPMS per la segnalazione dell'eventuale mal-
funzionamento del sistema. La spia avaria
93
zia a lampeggiare, rilasciare l'acceleratore e
accelerare il meno possibile. Adattare la
guida e la velocità alle condizioni attuali della
strada da percorrere.
ATTENZIONE!
• Il sistema ESC non può sottrarre la vet-
tura alle leggi naturali della fisica, né
può aumentare la tenuta di strada
quando compromessa dalle condizioni
del manto stradale. In particolare, il si-
stema ESC non può scongiurare comple-
tamente eventuali incidenti, compresi
quelli dovuti all'eccessiva velocità in
curva, alla guida su fondo stradale
sdrucciolevole oppure all'acquaplaning.
L'ESC non è in grado di evitare gli inci-
denti risultanti dalla perdita di controllo
della vettura causati da una condotta
inappropriata da parte del conducente.
L'unico modo di evitare incidenti è la
guida sicura e attenta di un conducente
esperto. Le prestazioni di una vettura
dotata di ESC non devono mai essere
messe alla prova in modo incauto e pe-
ATTENZIONE!
ricoloso, con la possibilità di mettere a
repentaglio la sicurezza del conducente
o di altre persone.
• Eventuali modifiche o l'errata manuten-
zione della vettura, possono modificare
le caratteristiche di manovrabilità della
vettura e possono influire negativamente
sulle prestazioni del sistema ESC. Le
modifiche apportate all'impianto dello
sterzo, alle sospensioni, all'impianto fre-
nante, al tipo e alle dimensioni degli
pneumatici o alle dimensioni delle ruote
potrebbero compromettere le presta-
zioni dell'ESC. Un'errata pressione di
gonfiaggio o l'usura irregolare degli
pneumatici potrebbe compromettere le
prestazioni dell'ESC. Qualsiasi modifica
o manutenzione scadente della vettura
che riduce l'efficacia del sistema ESC
può aumentare il rischio di perdita di
controllo della vettura, di ribaltamento
della stessa e di lesioni a persone con
conseguenze anche fatali.
Modalità di funzionamento ESC
NOTA:
In base al modello e alla modalità di funzio-
namento, il sistema ESC può essere dotato di
diverse modalità di funzionamento.
ESC inserito
Questa è la modalità di funzionamento nor-
male dell'ESC. A ogni avviamento della vet-
tura l'ESC si trova sempre in questa modalità.
che deve essere utilizzata nella maggior parte
delle situazioni di guida. Le modalità ESC
alternative devono essere utilizzate solo nei
casi specifici riportati nei seguenti paragrafi.
Modalità di disinserimento parziale
Lo scopo della modalità di disinserimento
parziale consiste nel consentire una guida
sportiva. Questa modalità potrebbe modifi-
care le soglie di attivazione del TCS e del-
l'ESC, consentendo un maggior pattinamento
delle ruote rispetto a quanto normalmente
ammesso. Questa modalità può essere utile
se il veicolo dovesse impantanarsi.
107
SISTEMI DI GUIDA
AUSILIARI
Monitoraggio dei punti ciechi (BSM) — se
in dotazione
Ilsistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) utilizza due sensori radar, situati nel
paraurti posteriore, per rilevare le vetture
abilitate alla circolazione in autostrada (auto-
mobili, autocarri, motociclette, ecc.) che en-
trano nei punti ciechi dalla zona posteriore/
anteriore/laterale della vettura.
All'avviamento della vettura, la spia BSM si
illumina temporaneamente su entrambi gli
specchi retrovisori esterni per segnalare al con-
ducente che il sistema è operativo. I sensori
del sistema BSM sono attivi quando il cambio
della vettura si trova in qualunque marcia
avanti o nella posizione R (retromarcia).
La zona di rilevamento BSM copre circa la
larghezza di una corsia su entrambi i lati della
vettura 3,8 metri (12 piedi). La lunghezza
della zona ha inizio in corrispondenza del pe-
rimetro della vettura, vicino al montanteBesi
estende approssimativamente 10 piedi (3 m)
oltre il paraurti posteriore della vettura. Il si-
stema BSM monitora le zone di rilevamento su
entrambi i lati della vettura quando la velocità
è pari o superiore a circa 10 km/h (6 miglia/h)
e avverte il conducente dell'eventuale pre-
senza di veicoli in queste aree.
NOTA:
• Il sistema BSM NON avverte il conducente
del rapido avvicinamento delle vetture che
si trovano all'esterno delle zone di rileva-
mento.• La zona di rilevamento del sistema BSM
NON cambia se la vettura traina un rimor-
chio. Pertanto, prima di effettuare un cam-
bio di corsia, controllare visivamente se
nella corsia adiacente lo spazio libero è
sufficiente sia per la vettura sia per il rimor-
chio. Se il rimorchio o un altro oggetto (ad
esempio, una bicicletta, attrezzature spor-
tive) si estende oltre il perimetro laterale
della vettura, ciò potrebbe determinare
falsi rilevamenti sul rimorchio e falsi avvisi
acustici quando si utilizza l'indicatore di
direzione.
• Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) potrebbe disattivare (far lampeg-
giare) le spie di segnalazione sugli specchi
laterali, quando una motocicletta o un altro
oggetto di piccole dimensioni rimane in
prossimità del fianco della vettura per pe-
riodi di tempo prolungati, ossia più di un
paio di secondi.
La zona del paraurti posteriore in cui si tro-
vano i sensori radar deve rimanere libera da
neve, ghiaccio e dalla sporcizia accumulata
dal manto stradale in modo che il sistema
Zone di rilevamento posteriori
SICUREZZA
116
Sistemi di protezione per bambini -
Trasporto dei bambini in sicurezza
Tutti gli occupanti di una vettura, inclusi neo-
nati e bambini, devono essere protetti con
mezzi di protezione idonei. La Direttiva 2003/
20/CE richiede l'uso corretto di sistemi di pro-
tezione in tutti i paesi dell'Unione europea.
I bambini con altezza inferiore a 1,5 metri e
fino al 12esimo anno di età devono essere
protetti con mezzi di protezione idonei sul
sedile posteriore, ove disponibile. Le statisti-
che sugli incidenti indicano che i sedili po-
steriori offrono maggiore garanzia di incolu-
mità per i bambini.
ATTENZIONE!
• NON USARE MAI un sistema di prote-
zione per bambini rivolto in posizione
contromarcia su un sedile protetto da
un AIR BAG ATTIVO, si potrebbero pro-
vocare LESIONI GRAVI o MORTALI al
BAMBINO.
• Non montare sistemi di protezione per
bambini in posizione contromarcia sul
sedile anteriore di una vettura. Utiliz-
zare i sistemi di protezione per bambini
con posizionamento contromarcia solo
sui sedili posteriori. Se la vettura non è
dotata di sedile posteriore, non traspor-
tare bambini con sistema di protezione
in posizione contromarcia con tale vet-
tura.
ATTENZIONE!
• L'attivazione di un air bag anteriore lato
passeggero può causare gravi lesioni,
con conseguenze anche letali, per i
bambini di 12 anni o età inferiore e per
i neonati che viaggiano in un sistema di
protezione rivolto contromarcia.
• In caso di incidente, un bambino non
vincolato al sedile, può venire catapul-
tato come un proiettile all'interno della
vettura. La spinta potrebbe far sfuggire il
bambino dalle braccia di una persona
anche se robusta. Un bambino e altre
persone potrebbero subire lesioni gravi
anche mortali. I bambini devono essere
trasportati in sistemi di protezione ade-
guati alla loro corporatura.
Esistono vari tipi di sistemi di protezione per
bambini, di dimensioni che vanno da quelle
adatte ai neonati fino a quelle per bambini
quasi della corporatura giusta per consentire
di utilizzare le cinture di sicurezza per gli
adulti. I bambini devono viaggiare in posi-
zione contromarcia finché possibile; questa
Etichetta di avvertenza sull'aletta
parasole del passeggero anteriore
SICUREZZA
150
Idoneità dei sedili lato passeggero per
l'uso dei sistemi di protezione per bambini
ISOFIX
La tabella riportata di seguito illustra le di-
verse possibilità di installazione per i sistemi
di protezione per bambini ISOFIX sui sedili
dotati di ancoraggi ISOFIX in conformità con
la norma europea ECE 16.
Tabella posizioni ISOFIX vettura
Categoria di peso
(gruppo)Categoria dimensioni Dispositivo Passeggero anteriore Posteriore esterno dx/sx Posteriore centrale
Culla portatileF ISO/L1 X X X
G ISO/L2 X X X
(1) X N/A X
0-finoa10kgE ISO/R1 X IL/IL X
(1) X X X
0+-finoa13kgE ISO/R1 X IL/IL X
D ISO/R2 X IL/IL X
C ISO/R3 X IL/IL X
(1) X X X
159
Categoria di peso
(gruppo)Categoria dimensioni Dispositivo Passeggero anteriore Posteriore esterno dx/sx Posteriore centrale
I-da9a18kgD ISO/R2 X IUF/IUF X
C ISO/R3 X IUF/IUF X
B ISO/F2 X IUF/IUF X
B1 ISO/F2X X IUF/IUF X
A ISO/F3 X IUF/IUF X
(1) X N/A X
II-da15a25kg (1) X N/A X
III-da22a36kg (1) X N/A X
Legenda delle abbreviazioni utilizzate nella
tabella:
• (1) = Per i CRS che non supportano l'iden-
tificazione della classe dimensionale
ISO/XX (A - G), per la categoria di peso
applicabile, il produttore della vettura è
tenuto a indicare il sistema di protezione
seggiolini ISOFIX specifico per la vettura
prescritto per ciascuna posizione.• IL = Per sistemi di protezione per bambini
ISOFIX delle categorie "Specifico per vet-
tura", "Limitato" o "Semi-universale", ap-
provate per questo tipo di vettura.
• IUF = Per sistemi di protezione per bambini
ISOFIX con montaggio nel senso di marcia,
"universali" omologati per questa categoria
di peso.
• X = Posizione ISOFIX non adatta ai sistemi
di protezione per bambini ISOFIX per que-
sta categoria di peso e/o di dimensioni.Quando si monta il sistema di protezione per
bambini, attenersi sempre alle istruzioni del
rispettivo costruttore. Non tutti i sistemi di pro-
tezione per bambini vengono installati come
precedentemente descritto. Quando si utilizza
un sistema di protezione per bambini ISOFIX
universale, è possibile utilizzare esclusiva-
mente i sistemi di protezione per bambini con la
dicitura ECE R44 (rilascio R44/03 o superiore)
"ISOFIX Universale".
SICUREZZA
160