MECHANICAL BRAKE ASSIST (Assistenza
nelle frenate d'emergenza)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce le frenate
d'emergenza (in base alla velocità di azionamento
del pedale freno) e garantisce un incremento
della pressione idraulica frenante di supporto a
quella del guidatore, consentendo interventi più
veloci e potenti dell'impianto frenante.
ATTENZIONE
Quando il Mechanical Brake Assist
interviene, è possibile avvertire delle
rumorosità provenienti dal sistema. Tale
comportamento è da ritenersi normale.
Durante la frenata mantenere comunque il
pedale del freno ben premuto.
SISTEMA ESC (Electronic Stability
Control)
È un sistema di controllo della stabilità della
vettura, che aiuta a mantenere il controllo
direzionale in caso di perdita di aderenza dei
pneumatici. Il sistema è in grado di riconoscere
situazioni potenzialmente pericolose per la
stabilità della vettura e interviene
automaticamente sui freni in modo differenziato
sulle quattro ruote, in modo da fornire una coppia
stabilizzante della vettura.
L' ESC comprende, a sua volta, i seguenti
sottosistemi:
❒Hill Holder
❒ASR
❒Brake Assist
❒MSR
❒HBA
INTERVENTO DEL SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spiaESCsul
quadro strumenti, per informare il guidatore che
la vettura è in condizioni critiche di stabilità ed
aderenza.
INSERIMENTO DEL SISTEMA
Il sistema ESC si inserisce automaticamente
all’avviamento del motore e non può essere
disinserito.
92
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
SISTEMA HILL HOLDER
È parte integrante del sistema ESC ed agevola la
partenza in salita.
Si attiva automaticamente nei seguenti casi:
❒in salita: vettura ferma su strada con pendenza
maggiore del 5%, motore acceso, freno premuto
e cambio in folle o marcia inserita diversa
dalla retromarcia;
❒in discesa: vettura ferma su strada con
pendenza maggiore del 5%, motore acceso,
freno premuto e retromarcia inserita.
In fase di spunto la centralina del sistema ESC
mantiene la pressione frenante sulle ruote fino al
raggiungimento dalla coppia motore necessaria
alla partenza, o comunque per un tempo massimo
di 2 secondi, consentendo di spostare agevolmente
il piede destro dal pedale del freno all’acceleratore.
Trascorsi i 2 secondi, senza che sia stata effettuata
la partenza, il sistema si disattiva
automaticamente rilasciando gradualmente la
pressione frenante. Durante questa fase di rilascio
è possibile percepire un tipico rumore di sgancio
meccanico dei freni, che indica l’imminente
movimento della vettura.
AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non è un
freno di stazionamento, pertanto non
abbandonare il veicolo senza aver azionato il freno
a mano, spento il motore ed inserito la prima
marcia.SISTEMA ASR (AntiSlip Regulation)
È parte integrante del sistema ESC. Interviene
automaticamente in caso di slittamento di una od
entrambe le ruote motrici, di perdita di aderenza
su fondo bagnato (aquaplaning), accelerazione
su fondi sdrucciolevoli, innevati o ghiacciati, ecc…
In funzione delle condizioni di slittamento,
vengono attivati due differenti sistemi di controllo:
❒se lo slittamento interessa entrambe le ruote
motrici, l'ASR interviene riducendo la potenza
trasmessa dal motore;
❒se lo slittamento interessa solo una delle ruote
motrici, interviene frenando automaticamente
la ruota che slitta.
Inserimento/disinserimento sistema ASR
L’ASR si inserisce automaticamente ad ogni
avviamento del motore.
Durante la marcia è possibile disinserire e
successivamente reinserire l’ASR premendo il
pulsante ASR OFF fig. 70.
L'inserimento del sistema è segnalato, su alcune
versioni, dalla visualizzazione di un messaggio sul
display. Il disinserimento del sistema è evidenziato
dall'accensione del led sul pulsante ASR OFF e,
su alcune versioni, dalla visualizzazione di un
messaggio sul display.
Disinserendo l'ASR durante la marcia, al
successivo avviamento l’ASR sarà inserito
automaticamente.
93
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
Di seguito alcune condizioni che potrebbero
influenzare le prestazioni del sistema di
parcheggio:
❒una sensibilità ridotta del sensore e riduzione
delle prestazioni del sistema di ausilio al
parcheggio potrebbero essere dovute alla
presenza sulla superficie del sensore di:
ghiaccio, neve, fango, verniciatura multipla;
❒il sensore rileva un oggetto non esistente
(“disturbo di eco”) causato da disturbi di
carattere meccanico, ad esempio: lavaggio della
vettura, pioggia (condizioni di vento estreme),
grandine;
❒le segnalazioni inviate dal sensore possono
essere alterate anche dalla presenza nelle
vicinanze di sistemi ad ultrasuoni (ad es. freni
pneumatici di autocarri o martelli pneumatici);
❒le prestazioni del sistema di ausilio al
parcheggio possono anche essere influenzate
dalla posizione dei sensori, ad esempio variando
gli assetti (a causa dell'usura di ammortizzatori,
sospensioni) oppure cambiando pneumatici,
caricando troppo la vettura, facendo assetti
specifici che prevedono di abbassare la vettura.ATTENZIONE
La responsabilità del parcheggio e di
altre manovre pericolose è sempre e
comunque affidata al conducente.
Effettuando queste manovre, assicurarsi
sempre che nello spazio di manovra non
siano presenti né persone (specialmente
bambini) né animali. I sensori di parcheggio
costituiscono un aiuto per il conducente, il
quale però non deve mai ridurre l’attenzione
durante le manovre potenzialmente
pericolose anche se eseguite a bassa
velocità.
106
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
AVVERTENZE GENERALI
❒La responsabilità delle manovre di parcheggio è
sempre e comunque affidata al conducente.
Effettuando queste manovre, assicurarsi sempre
che lo spazio di manovra sia libero da persone,
animali o cose. Il sistema Magic Parking (così
come i sensori di parcheggio) costituisce un
aiuto per il conducente, il quale però non deve
mai ridurre l'attenzione durante le manovre
potenzialmente pericolose anche se eseguite a
bassa velocità.
❒Nel caso in cui i sensori siano interessati da urti
che ne compromettono la posizione, la
funzionalità del sistema potrebbe risultare
fortemente degradata.
❒Nel caso in cui i sensori risultino sporchi,
ricoperti di neve, ghiaccio, fango o riverniciati
rispetto alla soluzione originale, la funzionalità
del sistema potrebbe risultare fortemente
degradata. Per il corretto funzionamento del
sistema, è indispensabile che i sensori siano
sempre puliti. Durante la pulizia prestare la
massima attenzione a non rigarli o danneggiarli:
evitare l'uso di panni asciutti, ruvidi o duri. I
sensori devono essere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l'aggiunta di shampoo per
auto. Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano
idropulitrici a getto di vapore o ad alta
pressione, pulire rapidamente i sensori
mantenendo l'ugello oltre 10 cm di distanza.❒Sorgenti sonore ad ultrasuoni (ad es. freni
pneumatici di autocarri o martelli pneumatici)
presenti nelle vicinanze possono degradare le
prestazioni dei sensori.
❒I sensori potrebbero rilevare un oggetto non
esistente (disturbo di eco), causato da disturbi
di carattere meccanico, ad esempio: lavaggio
della vettura, pioggia, condizione di vento
estremo, grandine.
❒I sensori potrebbero non rilevare oggetti di
forma o materiali particolari (pali molto sottili,
timoni da rimorchi, lamiere, reti, cespugli,
dissuasori di parcheggio, bidoni dei rifiuti,
motoveicoli…). Prestare sempre la massima
attenzione verificando che la vettura e la sua
traiettoria siano effettivamente compatibili con
l'area di parcheggio individuata dal sistema.
❒L'utilizzo di pneumatici (uno o più) o cerchi con
dimensioni differenti da quelle presenti al
momento dell'acquisto della vettura, potrebbe
compromettere la funzionalità del sistema.
❒Nel caso in cui venga scollegata la batteria o la
stessa si sia fortemente scaricata, prima che il
sistema Magic Parking risulti disponibile è
necessario percorrere alcune centinaia di metri
su un percorso non rettilineo (al fine di
inizializzare il sistema).
❒Nel caso di presenza rimorchio (la cui spina sia
correttamente inserita) il sistema Magic Parking
verrà automaticamente disabilitato.
113
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
❒una sensibilità ridotta dei sensori e riduzione
delle prestazioni del sistema di ausilio al
parcheggio potrebbero essere dovute dalla
presenza sulla superficie dei sensori di: ghiaccio,
neve, fango, verniciatura multipla;
❒i sensori rilevano un oggetto non esistente
("disturbo di eco") causato da disturbi di
carattere meccanico, ad esempio: lavaggio della
vettura, pioggia (condizioni di vento estreme),
grandine;
❒le segnalazioni inviate dai sensori possono essere
alterate anche dalla presenza nelle vicinanze di
sistemi ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici
di autocarri o martelli pneumatici);
❒le prestazioni del sistema di ausilio al
parcheggio possono anche essere influenzate
dalla posizione dei sensori. Ad esempio variando
gli assetti (a causa dell'usura di ammortizzatori,
sospensioni) oppure cambiando pneumatici,
caricando troppo la vettura, facendo tuning
specifici che prevedono di abbassare la vettura;
❒la rilevazione di ostacoli nella parte alta della
vettura potrebbe non essere garantita in quanto
il sistema rileva ostacoli che possono urtare la
vettura nella parte bassa.RIFORNIMENTO DELLA VETTURA
Le versioni dotate di sistema "Smart Fuel" sono
provviste di un inibitore che impedisce il
rifornimento con combustibile non corretto.
Il rifornimento accidentale con tipi di combustibile
non conformi (es. inserimento benzina su motori
Diesel) può avvenire solo in presenza di versioni
dotate di tappo serbatoio carburante.
Prima di effettuare il rifornimento accertarsi della
corretta tipologia di combustibile.
Spegnere il motore prima di effettuare il
rifornimento di combustibile.
MOTORI A BENZINA
Utilizzare esclusivamente benzina senza piombo.
con numero di ottano (R.O.N.) non inferiore a 95.
Per non danneggiare la marmitta catalitica non
mettere mai, neppure in casi di emergenza, anche
una minima quantità di benzina con piombo.
AVVERTENZA La marmitta catalitica inefficiente
comporta emissioni nocive allo scarico con
conseguente inquinamento dell’ambiente.
AVVERTENZA Non immettere mai nel serbatoio,
neppure in casi di emergenza, anche una minima
quantità di benzina con piombo; si danneggerebbe
la marmitta catalitica, diventando
irreparabilmente inefficiente.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
ATTENZIONE
Non modificare assolutamente
l'impianto freni della vettura per il
comando del freno del rimorchio.
L'impianto frenante del rimorchio deve
essere del tutto indipendente dall'impianto
idraulico della vettura.
PNEUMATICI DA NEVE
Utilizzare pneumatici da neve delle stesse
dimensioni di quelli in dotazione alla vettura.
La Rete Assistenziale Lancia è lieta di fornire
consigli sulla scelta del pneumatico più adatto
all'uso cui il Cliente intende destinarlo.
Per il tipo di pneumatico da neve da adottare, per
le pressioni di gonfiaggio e le relative
caratteristiche, attenersi scrupolosamente a
quanto riportato al paragrafo "Ruote" nel capitolo
"Dati tecnici".
Le caratteristiche invernali di questi pneumatici si
riducono notevolmente quando lo spessore del
battistrada è inferiore ai 4 mm. In questo caso è
opportuno sostituirli.
Le specifiche caratteristiche dei pneumatici da
neve, fanno sì che, in condizioni ambientali
normali o in caso di lunghe percorrenze
autostradali, le loro prestazioni risultino inferiori
rispetto a quelle dei pneumatici di normale
dotazione. Occorre pertanto limitarne l'impiego
alle prestazioni per le quali sono stati omologati.
AVVERTENZA Utilizzando pneumatici da neve
con indice di velocità massima inferiore a quella
raggiungibile dalla vettura (aumentata del 5%),
sistemare bene in vista all'interno dell'abitacolo,
una segnalazione di cautela che riporti la velocità
massima consentita dai pneumatici invernali
(come previsto da Direttiva CE).
159
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
SPIE E MESSAGGI
SPIE E MESSAGGI
AVVERTENZE GENERALI
L'accensione della spia è associata a messaggio
specifico e/o avviso acustico dove il quadro di
bordo lo permette. Tali segnalazioni sono
sintetiche e cautelativee non devono essere
considerate esaustive e/o alternative a quanto
specificato nel presente Libretto Uso e
Manutenzione, di cui si consiglia sempre
un'attenta lettura. In caso di segnalazione di
avariafare sempre e comunque riferimento a
quanto riportato nel presente capitolo.
AVVERTENZA Le segnalazioni di avaria che
appaiono sul display sono suddivise in due
categorie: anomaliegravied anomaliemeno
gravi.
Le anomaliegravivisualizzano un "ciclo" di
segnalazioni ripetuto per un tempo prolungato.
Le anomaliemeno gravivisualizzano un "ciclo"
di segnalazioni per un tempo più limitato.
E' possibile interrompere il ciclo di visualizzazione
di entrambe le categorie premendo il pulsante
. La spia sul quadro di bordo rimane accesa fino
a quando non viene eliminata la causa del
malfunzionamento.
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE
(rossa)/FRENO A MANO INSERITO
(rossa)
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si
accende, ma deve spegnersi dopo alcuni secondi.
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE
La spia si accende quando il livello del liquido
freni nella vaschetta scende sotto il livello minimo,
a causa di una possibile perdita di liquido dal
circuito. Su alcune versioni il display visualizza il
messaggio dedicato.
ATTENZIONE
Se la spiasi accende durante la
marcia fermarsi immediatamente
e rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
FRENO A MANO INSERITO
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
AVVERTENZA Se la spia si accende durante la
marcia, verificare che il freno a mano non sia
inserito.Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si
accende, ma deve spegnersi dopo alcuni secondi.
La spia (oppure il simbolo sul display) si accende
quando viene inserito il freno a mano.
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
VERSIONI BENZINA
I controlli riportati nel Piano di Manutenzione Programmata, una volta raggiunti i 120.000 km/8 anni, devono
essere ripetuti ciclicamente a ripartire dal primo intervallo, rispettando così le stesse cadenze precedentemente
eseguite.
Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90105 120 135 150
Anni12345678910
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale
regolazione pressione; controllo scadenza ricarica kit
"Fix&Go Automatic" (per versioni/mercati, dove
previsto)●●●●●●●●●●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione
(fari, indicatori di direzione, emergenza, vano
bagagli, abitacolo, vano portaoggetti, spie quadro
strumenti, ecc.)●●●●●●●●●●
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi
(raffreddamento motore, freni/frizione idraulica,
lavacristalli, batteria, ecc.)●●●●●●●●●●
Controllo emissioni/fumosità gas di scarico●●●●●●●●●●
Controllo, mediante presa di diagnosi, funzionalità
sistemi alimentazione/controllo motore, emissioni e,
per versioni/mercati dove previsto, degrado olio
motore●●●●●●●●●●