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SPIE
E MESSAGGIDATI TECNICIINDICE
ALFABETICOPLANCIA
E COMANDISICUREZZAAVVIAMENTO
E GUIDAIN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E CURA
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA VERSIONI MOTORI BENZINA EURO 4, EURO 5, EURO 6 E DIESEL EURO 4
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180
Mesi 24 48 72 96 120 144
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione pressione
Controllo funzionamento impianto illuminazione
(fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo, vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.)
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ed eventuale regolazione spruzzatoriControllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo anteriore/posteriore
Controllo condizioni ed usura pattini freni a disco anteriori/posteriori (per versioni/mercati, dove previsto) e funzionamento segnalatore usura pattiniControllo condizioni ed usura guarnizioni freni a tamburo posteriori
Controllo visivo condizioni ed integrità: esterno carrozzeria, protettivo
sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico-alimentazione combustibile-freni), elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc.)
Controllo stato pulizia serrature, cofani, motore e baule, pulizia e lubrificazione leverismi
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi (freni/frizione idraulica, lavacristalli, batteria, raffreddamento motore, ecc.) Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a manoControllo visivo condizioni cinghia/e comando accessoriControllo visivo condizioni cinghia dentata comando distribuzione
Controllo tensione ed eventuale regolazione cinghie comando accessori (versioni 1.2 - 1.4 riscaldato)Controllo ed eventuale regolazione gioco punterie (versioni 1.2
8V
- 1.4
8V)
Controllo emissioni gas di scarico
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E COMANDISICUREZZAAVVIAMENTO
E GUIDAIN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E CURA
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VERSIONI MOTORI DIESEL EURO 5 E 5+
Migliaia di chilometri 35 70 105 140 175
Mesi 24 48 72 96 120
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione pressione
Controllo funzionamento impianto illuminazione (fari, indicatori di direzione,emergenza, vano bagagli, abitacolo, vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.)
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ed eventuale regolazione spruzzatoriControllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo anteriore/posteriore
Controllo condizioni ed usura pattini freni a disco anteriori e funzionamento segnalatore usura pattiniControllo condizioni ed usura pattini freni a disco posteriori (versioni/mercati dove previsto)Controllo condizioni e usura guarnizioni freni a tamburo posteriori (versione 1.3 Multijet 75CV)Controllo visivo condizioni ed integrità: esterno carrozzeria, protettivo sotto scocca,
tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico-alimentazione combustibile-freni), elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc.)Controllo stato pulizia serrature, cofani, motore e baule, pulizia e lubrificazione leverismi
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi (freni/frizione idraulica, lavacristalli, batteria, raffreddamento motore, ecc.) Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a manoControllo visivo condizioni cinghie comando accessoriControllo emissioni/fumositàControllo funzionalità sistemi controllo motore (mediante presa diagnosi)Controllo stato di carica della batteria ed eventuale ricarica
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ALFABETICOPLANCIA
E COMANDISICUREZZAAVVIAMENTO
E GUIDAIN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E CURA
UTILIZZO GRAVOSO
DELLA VETTURANel caso la vettura sia utilizzata prevalen-
temente in una delle seguenti condizioni
particolarmente severe:❒
traino di rimorchio o roulotte;
❒
strade polverose;
❒
tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripe-
tuti e con temperatura esterna sotto
zero;
❒
motore che gira frequentemente al mi-
nimo o guida su lunghe distanze a bas-
sa velocità (esempio consegne porta a
porta) oppure in caso di lunga inatti-
vità;
è necessario effettuare le seguenti verifi-
che più frequentemente di quanto indica-
to nel Piano di Manutenzione Program-
mata:
❒
controllo condizioni e usura pattini
freni a disco anteriori;
❒
controllo stato pulizia serrature co-
fano motore e baule, pulizia e lubrifi-
cazione leverismi;
❒
controllo visivo condizioni: motore,
cambio, trasmissione, tratti rigidi e
flessibili delle tubazioni (scarico - ali-
mentazione combustibile - freni) ele-
menti in gomma (cuffie - manicotti -
boccole ecc.);
❒
controllo stato di carica e livello li-
quido batteria (elettrolito);
❒
controllo visivo condizioni cinghie co-
mandi accessori;
❒
controllo ed eventuale sostituzione
filtro antipolline;
❒
controllo ed eventuale sostituzione
filtro aria.
CONTROLLI
PERIODICIOgni 1.000 km o prima di lunghi viaggi
controllare ed eventualmente ripristinare:❒
livello liquido di raffreddamento mo-
tore;
❒
livello liquido freni;
❒
livello liquido lavacristallo;
❒
pressione e condizione degli pneu-
matici;
❒
funzionamento impianto di illumina-
zione (fari, indicatori di direzione,
emergenza, ecc.);
❒
funzionamento impianto tergi/lavacri-
stallo e posizionamento/usura spazzo-
le tergicristallo/tergilunotto;
Ogni 3.000 km controllare ed eventual-
mente ripristinare: livello olio motore.
Si consiglia l’uso dei prodotti della
PETRONAS LUBRICANTS, studiati e rea-
lizzati espressamente per le vetture Fiat
(vedere la tabella “Rifornimenti” nel ca-
pitolo “Dati tecnici”).
165-184 PUNTO POP 1ed IT 11/10/13 14.39 Pagina 171

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EMERGENZAMANUTENZIONE
E CURA
RUOTE E PNEUMATICIControllare ogni due settimane circa e pri-
ma di lunghi viaggi la pressione di ciascun
pneumatico, compreso il ruotino di scor-
ta: tale controllo deve essere eseguito con
lo pneumatico riposato e freddo.
Utilizzando la vettura, è normale che la
pressione aumenti; per il corretto valore
relativo alla pressione di gonfiaggio dello
pneumatico vedere il paragrafo “Ruote”
nel capitolo “Dati tecnici”.
Un’errata pressione provoca un consumo
anomalo degli pneumaticifig. 10:
Apressione normale: battistrada unifor-
memente consumato.
Bpressione insufficiente: battistrada par-
ticolarmente consumato ai bordi.
Cpressione eccessiva: battistrada parti-
colarmente consumato al centro.
Gli pneumatici vanno sostituiti quando lo
spessore del battistrada si riduce a
1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle nor-
mative vigenti nel Paese in cui si circola.
fig. 10
F0M0160m
AVVERTENZE❒
Possibilmente, evitare le frenate bru-
sche, le partenze in sgommata ed urti
violenti contro marciapiedi, buche stra-
dali od ostacoli di varia natura. La mar-
cia prolungata su strade dissestate può
danneggiare gli pneumatici;
❒
controllare periodicamente che gli
pneumatici non presentino tagli sui fian-
chi, rigonfiamenti o irregolare consumo
del battistrada. Nel caso, rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat;
❒
evitare di viaggiare in condizioni di so-
vraccarico: si possono causare seri dan-
ni a ruote e agli pneumatici;
❒
se si fora uno pneumatico, fermarsi im-
mediatamente e sostituirlo, per evitare
di danneggiare lo pneumatico stesso, il
cerchio, le sospensioni e lo sterzo;
❒
lo pneumatico invecchia anche se usa-
to poco. Screpolature nella gomma del
battistrada e dei fianchi sono un segna-
le di invecchiamento. In ogni caso, se gli
pneumatici sono montati da più di 6 an-
ni, è necessario farli controllare da per-
sonale specializzato. Ricordarsi anche
di controllare con particolare cura il
ruotino di scorta;
❒
in caso di sostituzione, montare sem-
pre pneumatici nuovi, evitando quelli di
provenienza dubbia;
❒
sostituendo uno pneumatico, è oppor-
tuno sostituire anche la valvola di gon-
fiaggio;
❒
per consentire un consumo uniforme
tra gli pneumatici anteriori e quelli po-
steriori, si consiglia lo scambio degli
pneumatici ogni 10-15 mila chilometri,
mantenendoli dallo stesso lato vettura
per non invertire il senso di rotazione.
Ricordate che la tenuta di
strada della vettura dipende
anche dalla corretta pressione di gon-
fiaggio degli pneumatici.
ATTENZIONE
165-184 PUNTO POP 1ed IT 11/10/13 14.39 Pagina 179

180SPIE
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EMERGENZAMANUTENZIONE
E CURA
TERGICRISTALLO/
TERGILUNOTTOSPAZZOLE
Pulire periodicamente la parte in gomma
usando appositi prodotti; si consiglia
TUTELA PROFESSIONAL SC35.
Sostituire le spazzole se il filo della gomma
è deformato o usurato. In ogni caso, si con-
siglia di sostituirle circa una volta l’anno.
Alcuni semplici accorgimenti possono ri-
durre la possibilità di danni alle spazzole:❒
in caso di temperature sotto zero, ac-
certarsi che il gelo non abbia bloccato
la parte in gomma contro il vetro. Se
necessario, sbloccare con un prodot-
to antighiaccio;
❒
togliere la neve eventualmente accu-
mulata sul vetro: oltre a salvaguardare
le spazzole, si evita di sforzare e surri-
scaldare il motorino elettrico;
❒
non azionare il tergicristallo sul vetro
asciutto.
Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo consumate rap-
presenta un grave rischio, perché ri-
duce la visibilità in caso di cattive
condizioni atmosferiche.
ATTENZIONE
TUBAZIONI
IN GOMMAPer la manutenzione delle tubazioni fles-
sibili in gomma dell’impianto freni e di ali-
mentazione, seguire scrupolosamente
quanto riportato sul “Piano di Manuten-
zione Programmata” in questo capitolo.
L’ozono, le alte temperature e la prolun-
gata mancanza di liquido nell’impianto pos-
sono causare l’indurimento e la rottura
delle tubazioni, con possibili perdite di li-
quido. È quindi necessario un attento con-
trollo.
Una pressione troppo bassa
provoca il surriscaldamento
dello pneumatico con possibilità di
gravi danni allo pneumatico stesso.
ATTENZIONE
Non effettuate lo scambio in
croce degli pneumatici, spo-
standoli dal lato destro della vettura
a quello sinistro e viceversa.
ATTENZIONE
Non effettuare trattamenti
di riverniciatura dei cerchi
ruote in lega che richiedono utilizzo
di temperature superiori a 150°C. Le
caratteristiche meccaniche delle ruo-
te potrebbero essere compromesse.
ATTENZIONE
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EMERGENZAMANUTENZIONE
E CURA
La normale manutenzione della vernice
consiste nel lavaggio, la cui periodicità di-
pende dalle condizioni e dall’ambiente d’u-
so. Ad esempio, nelle zone con alto inqui-
namento atmosferico, o se si percorrono
strade cosparse di sale antighiaccio è bene
lavare più frequentemente la vettura.
Per un corretto lavaggio della vettura pro-
cedere come segue:❒
se si lava la vettura in un impianto au-
tomatico asportare l’antenna dal tetto
onde evitare di danneggiarla;
❒
bagnare la carrozzeria con un getto di
acqua a bassa pressione;
❒
passare sulla carrozzeria una spugna
con una leggera soluzione detergente
risciacquando di frequente la spugna;
❒
risciacquare bene con acqua ed asciu-
gare con getto d’aria o pelle scamo-
sciata.
Durante l’asciugatura, curare soprattutto
le parti meno in vista, come vani porte, co-
fano, contorno fari, in cui l’acqua può ri-
stagnare più facilmente. Si consiglia di non
portare subito la vettura in ambiente chiu-
so, ma lasciarla all’aperto in modo da fa-
vorire l’evaporazione dell’acqua.Non lavare la vettura dopo una sosta al
sole o con il cofano motore caldo: si può
alterare la brillantezza della vernice.
Le parti in plastica esterne devono esse-
re pulite con la stessa procedura seguita
per il normale lavaggio della vettura.
Evitare il più possibile di parcheggiare la
vettura sotto gli alberi; le sostanze resi-
nose che molte specie lasciano cadere
conferiscono un aspetto opaco alla ver-
nice ed incrementano le possibilità di in-
nesco di processi corrosivi.
AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli
devono essere lavati immediatamente e
con cura, in quanto la loro acidità è par-
ticolarmente aggressiva.
I detersivi inquinano le acque.
Effettuare il lavaggio della vet-
tura solo in zone attrezzate
per la raccolta e la depurazio-
ne dei liquidi impiegati per il lavaggio
stesso.
Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare deter-
genti specifici.
Usare panni ben puliti per non rigare i ve-
tri o alterarne la trasparenza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le re-
sistenze elettriche presenti sulla superfi-
cie interna del lunotto posteriore, strofi-
nare delicatamente seguendo il senso del-
le resistenze stesse.
Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale effet-
tuare un accurato lavaggio del vano mo-
tore, avendo cura di non insistere diret-
tamente con getto d’acqua sulle centrali-
ne elettroniche e di proteggere adegua-
tamente le prese d’aria superiori, per non
rischiare di danneggiare il motorino del
tergicristallo. Per questa operazione, ri-
volgersi ad officine specializzate.
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere ese-
guito a motore freddo e chiave d’avvia-
mento in posizione STOP. Dopo il la-
vaggio accertarsi che le varie protezioni
(es. cappucci in gomma e ripari vari) non
siano rimosse o danneggiate.
Proiettori anteriori
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia
dei trasparenti in plastica dei proiettori an-
teriori, non utilizzare sostanze aromatiche
(ad es. benzina) oppure chetoni (ad es.
acetone).
165-184 PUNTO POP 1ed IT 11/10/13 14.40 Pagina 183

I rivestimenti tessili della vo-
stra vettura sono dimensio-
nati per resistere a lungo al-
l'usura derivante dall'utilizzo
normale del mezzo. Pur tuttavia è as-
solutamente necessario evitare sfrega-
menti traumatici e/o prolungati con ac-
cessori di abbigliamento quali fibbie
metalliche, borchie, fissaggi in Velcro e
simili, in quanto gli stessi, agendo in
modo localizzato e con una elevata
pressione sui filati, potrebbero provo-
care la rottura di alcuni fili con conse-
guente danneggiamento della fodera.
184SPIE
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EMERGENZAMANUTENZIONE
E CURA
SEDILI E PARTI IN TESSUTO
Eliminare la polvere con una spazzola mor-
bida o mediante un aspirapolvere. Per una
migliore pulizia dei rivestimenti in velluto
si consiglia di inumidire la spazzola.
Strofinare i sedili con una spugna inumi-
dita in una soluzione di acqua e detergen-
te neutro.
Non utilizzare mai prodotti
infiammabili come etere di
petrolio o benzina rettificata per la
pulizia delle parti interne vettura. Le
cariche elettrostatiche che vengono
a generarsi per strofinio durante l’o-
perazione di pulitura, potrebbero es-
sere causa di incendio.
ATTENZIONE
Non tenere bombolette ae-
rosol in vettura: pericolo di
scoppio. Le bombolette aerosol non
devono essere esposte ad una tem-
peratura superiore a 50° C. All’inter-
no della vettura esposta al sole, la
temperatura può superare abbon-
dantemente tale valore.
ATTENZIONE
INTERNIPeriodicamente verificare che non siano
presenti ristagni d’acqua sotto i tappeti
(dovuti al gocciolio di scarpe, ombrelli,
ecc.) che potrebbero causare l’ossidazio-
ne della lamiera.AVVERTENZA Non utilizzare alcool,
benzine e loro derivati, per la pulizia del
trasparente del quadro strumenti.
VOLANTE / POMELLO LEVA
CAMBIO RIVESTITI
IN VERA PELLE
La pulizia di questi componenti deve es-
sere effettuata esclusivamente con acqua
e sapone neutro.
Non usare mai alcool e/o prodotti a base
alcolica.
Prima di utilizzare prodotti commerciali
specifici per la pulizia degli interni di au-
toveicoli assicurarsi, attraverso un’atten-
ta lettura delle indicazioni riportate sul-
l’etichetta dei prodotti, che gli stessi non
contengano alcool e/o sostanze a base al-
colica.
Se durante le operazioni di pulitura del cri-
stallo parabrezza con prodotti specifici per
vetri gocce dello stesso si depositano ac-
cidentalmente sul volante / pomello è ne-
cessario rimuoverle all’istante e procede-
re successivamente a lavare l’area inte-
ressata con acqua e sapone neutro.
AVVERTENZA Si raccomanda, in caso di
utilizzo di bloccasterzo al volante, la massi-
ma cura nella sua sistemazione al fine di evi-
tare abrasioni della pelle di rivestimento. PARTI IN PLASTICA
Si consiglia di eseguire la normale pulizia del-
le plastiche interne con un panno inumidito
in una soluzione di acqua e detergente neu-
tro non abrasivo. Per la rimozione di mac-
chie grasse o resistenti, utilizzare prodotti
specifici per la pulizia di plastiche, privi di sol-
venti e studiati per non alterare l’aspetto ed
il colore dei componenti.
165-184 PUNTO POP 1ed IT 11/10/13 14.40 Pagina 184

MOTOREGENERALITÀCodice tipoCicloNumero e posizione cilindriDiametro e corsa stantuffi mmCilindrata totale cm
3
Rapporto di compressionePotenza massima (CEE) kW
CVregime corrispondente giri/min
Coppia massima (CEE) Nm
kgmregime corrispondente giri/min
Candele di accensioneCombustibile(●) Per versioni/mercati, dove previsto (
▲) Euro 5 - Euro 5+ (
■) Euro 4
189
SPIE
E MESSAGGIINDICE
ALFABETICOPLANCIA
E COMANDISICUREZZAAVVIAMENTO
E GUIDAIN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E CURADATI TECNICI
1.3 Multijet
75CV 199A9000 (
▲)
199A2000 (■)
Diesel
4 in linea
69,6 x 82
1248
16,8:1 (
▲)
17,6:1 (■)
55
75
4000
190
19,4
1500
–
Gasolio per
autotrazione
(Specifica EN590)
1.3 Multijet
85CV 199B4000
Diesel
4 in linea
69,6 x 82
1248
16,8:1
62
85
3500
200
20,4
1500
–Gasolio per
autotrazione
(Specifica EN590)
1.4
350A1000
199A7000 (
●)
Otto
4 in linea
72 x 84
1368
11,1:1
57 / 55 (
●)
77 / 75 (●)
6000
115
11,7
3250
NGK
ZKR7A-10
Champion
RA8MCX4
Benzina verde
senza piombo 95
RON
(Specifica EN228)
1.2 (Euro 4)199A4000
Otto
4 in linea
70,8 x 78,86
1242
11,1:1
48
65
5500
102
10,4
3000
NGK
ZKR7A-10
Champion
RA8MCX4Benzina verde
senza piombo 95
RON
(Specifica EN228)
1.2
(Euro 5 - Euro 6)
169A4000
Otto
4 in linea
70,8 x 78,86
1242
11,1:1
51
69
5500
102
10,4
3000
NGK
ZKR7A-10
Champion
RA8MCX4Benzina verde
senza piombo 95
RON
(Specifica EN228)
185-206 PUNTO POP 1ed IT 09/09/13 08.49 Pagina 189