
LUCI ESTERNE DI CORTESIARendono visibile la vettura e lo spazio antistante quando si sbloccano
le porte.
Attivazione
Quando, con vettura spenta, si sbloccano le porte premendo il
pulsante
sul telecomando (o il bagagliaio premendo il pulsante
), si accendono le luci anabbaglianti, le luci di posizione
posteriori e le luci targa.
Le luci rimangono accese per circa 25 secondi, a meno che da
telecomando si blocchino nuovamente le porte e il bagagliaio o che le
porte oppure il bagagliaio vengano aperti e richiusi. In questi casi si
spengono entro 5 secondi.
Le luci esterne di cortesia possono essere abilitate/disabilitate
mediante il Menu di Setup (vedi paragrafo “Voci Menu” in questo
capitolo).
PULIZIA CRISTALLITERGICRISTALLO/LAVACRISTALLOLa leva destra comanda l’azionamento del tergicristallo/lavacristallo e
del tergilunotto/lavalunotto.
Il funzionamento avviene solo con chiave di avviamento in posizione
MAR.
La ghiera A fig. 34 può assumere le seguenti posizioni:Otergicristallo fermo;
funzionamento ad intermittenza (bassa velocità);
AUTO
attivazione sensore pioggia (per versioni/mercati, dove
previsto) (il tergicristallo adatta automaticamente la velocità di
funzionamento all’intensità della pioggia);funzionamento ad intermittenza;funzionamento continuo lento;funzionamento continuo veloce.
fig. 34
A0J0064
71CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

Spostando la leva verso l’alto (posizione instabile) il funzionamento è
limitato al tempo in cui si trattiene manualmente la leva in tale
posizione. Al rilascio, la leva ritorna nella sua posizione arrestando
automaticamente il tergicristallo.
Non utilizzare il tergicristallo per liberare il parabrezza
da strati accumulati di neve o ghiaccio. In tali
condizioni, se il tergicristallo é sottoposto a sforzo
eccessivo, interviene il salvamotore, che inibisce il funzionamento
anche per alcuni secondi. Se successivamente la funzionalità non
viene ripristinata (anche dopo un riavvio da chiave della vettura),
rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.Non azionare il tergicristallo con le spazzole sollevate
dal parabrezza.
Funzione “Lavaggio intelligente”
Tira la leva verso il volante (posizione instabile) per azionare il
lavacristallo. Mantieni tirata la leva più di mezzo secondo per attivare
automaticamente, con un solo movimento, il getto del lavacristallo
ed il tergicristallo stesso.
Il funzionamento del tergicristallo termina tre battute dopo il rilascio
della leva. Il ciclo viene ultimato da una battuta del tergicristallo circa
6 secondi dopo.
SENSORE PIOGGIA(per versioni/mercati, dove previsto)
È un sensore a LED infrarossi installato sul parabrezza fig. 35 della
vettura.
È in grado di rilevare la presenza della pioggia e, di conseguenza,
gestire la pulizia del parabrezza in funzione dell’acqua presente
sul cristallo.
Attivazione
Il sensore si attiva ruotando la ghiera A fig. 34 in posizione
“automatica” (comando “AUTO”): in questo modo si ottiene la
regolazione della frequenza delle battute del tergicristallo in funzione
della quantità d’acqua presente sul parabrezza.
Tale frequenza può variare da nessuna battuta (pioggia non presente
– cristallo asciutto) fino alla 2
avelocità continua (pioggia intensa –
cristallo bagnato).
Agendo sul Menu di Set Up è possibile regolare la sensibilità del
sensore pioggia (vedi paragrafo “Voci Menu” in questo capitolo).
fig. 35
A0J0189
72
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

Spegnendo il motore lasciando la leva in posizione “automatica”, alla
successiva riaccensione, non viene effettuato nessun ciclo di tergitura
anche in presenza di pioggia. Questo evita attivazioni involontarie del
sensore pioggia in fase di accensione del motore (ad es. durante il
lavaggio a mano del parabrezza, blocco delle spazzole sul vetro
in presenza di ghiaccio).
Per ripristinare il funzionamento automatico del sistema, effettua una
qualunque tra le seguenti manovre:
❒spostamento della leva sinistra dalla posizione automatica a
qualsiasi altra e ritorno in posizione automatica;
❒variazione della sensibilità (ruotando la ghiera A per aumento o
diminuzione).
Ripristinando il funzionamento del sensore pioggia con una delle
manovre sopra descritte, si verifica una battuta del tergicristallo,
indipendentemente dalle condizioni del vetro, per segnalare l’avvenuta
riattivazione.
Se durante il funzionamento del sensore pioggia si modifica la
sensibilità, viene eseguita una battuta del tergicristallo per confermare
l’avvenuto cambio.
Nel caso di malfunzionamento del sensore pioggia attivato, il
tergicristallo funziona ad intermittenza con una regolazione pari alla
sensibilità impostata per il sensore pioggia, indipendentemente dalla
presenza o meno di pioggia su vetro (sul display viene visualizzata
l’avaria del sensore).
Il sensore continua comunque a funzionare ed è possibile attivare il
tergicristallo in modalità continua (1
aoppure 2
avelocità).
L’indicazione di avaria rimane attiva per il tempo di attivazione del
sensore.
TERGILUNOTTO/LAVALUNOTTO(per versioni/mercati, dove previsto)
Attivazione
Il funzionamento avviene solo con chiave di avviamento in posizione
MAR.
Ruotando la ghiera B fig. 34 dalla posizioneOalla posizione
si
aziona il tergilunotto secondo quanto segue:
❒in modalità intermittente quando il tergicristallo non è in funzione;
❒in modalità sincrona (con la metà della frequenza del tergicristallo)
quando il tergicristallo è in funzione;
❒in modalità continua con retromarcia inserita e comando attivo.
Con tergicristallo in funzione e retromarcia inserita si attiva il
tergilunotto in modalità continua. Spingendo la leva verso la plancia
(posizione instabile) si aziona il getto del lavalunotto.
Mantenendo la leva spinta per più di mezzo secondo si attiva anche il
tergilunotto. Al rilascio della leva si attiva il lavaggio intelligente,
come per il tergicristallo.
73CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

FUNZIONE DI “ENERGY SAVING”(per versioni/mercati, dove previsto)
Se, a seguito di un riavviamento automatico del motore, il guidatore
non esegue nessuna azione sulla vettura per un tempo prolungato
di circa 3 minuti, il sistema Start&Stop arresta definitivamente il
motore per evitare consumi di combustibile. In questi casi l’avviamento
motore è consentito soltanto mediante la chiave di avviamento.
NOTA È possibile, in ogni caso, mantenere comunque il motore
avviato disattivando il sistema Start&Stop.IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTOIn caso di malfunzionamenti il sistema Start&Stop si disattiva.
Il guidatore viene informato dell’anomalia mediante l’accensione della
spia
sul quadro strumenti e, per versioni/mercati dove previsto,
dalla visualizzazione di un messaggio + simbolo sul display.
In questo caso rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
INATTIVITÀ DELLA VETTURANei casi di inattività della vettura (oppure in caso di sostituzione della
batteria) presta particolare attenzione per lo stacco dell’alimentazione
elettrica alla batteria.
La procedura va effettuata premendo il pulsante A fig. 80 per ottenere
lo stacco del connettore B dal sensore C di monitoraggio dello stato
batteria (quest'ultimo ubicato sul polo negativo della batteria stessa).
In caso di sostituzione della batteria rivolgiti sempre ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo. Sostituisci la batteria
con una dello stesso tipo (HEAVY DUTY) e con le stesse
caratteristiche.
AVVERTENZA Prima di procedere allo stacco dell'alimentazione
elettrica alla batteria, attendere almeno 1 minuto dal posizionamento
della chiave di avviamento su STOP.
fig. 80
A0J0379
111CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

SENSORI DI PARCHEGGIO(per versioni/mercati, dove previsto)
Sono ubicati nel paraurti posteriore della vettura fig. 86 ed hanno la
funzione di rilevare ed avvisare il guidatore, mediante una
segnalazione acustica intermittente, sulla presenza di ostacoli parte
posteriore della vettura.ATTIVAZIONEI sensori si attivano inserendo la retromarcia. Alla diminuzione della
distanza dall’ostacolo posto dietro alla vettura, corrisponde un
aumento della frequenza della segnalazione acustica.
SEGNALAZIONI SU DISPLAY(per versioni/mercati, dove previsto)
All’attivazione dei sensori, sul “Display multifunzionale riconfigurabile”
(per versioni/mercati, dove previsto) appare la videata riportata in
fig. 87.
L’informazione di presenza e distanza dall’ostacolo viene pertanto
data, oltre che dal buzzer, anche mediante una visualizzazione visiva
sul display del quadro strumenti.
Se sono presenti più ostacoli, viene segnalato quello più vicino in
avvicinamento.
fig. 86
A0J0088
fig. 87
A0J0370
117CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

SEGNALAZIONE ACUSTICAInserendo la retromarcia viene attivata automaticamente una
segnalazione acustica nel caso in cui sia presente un ostacolo nel
raggio d’azione.
La segnalazione acustica:
❒aumenta con il diminuire della distanza tra vettura ed ostacolo;
❒diventa continua quando la distanza che separa la vettura
dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm mentre cessa immediatamente
se la distanza dall’ostacolo aumenta;
❒rimane costante se la distanza tra vettura ed ostacolo rimane
invariata, mentre se questa situazione si verifica per i sensori
laterali, il segnale viene interrotto dopo circa 3 secondi per evitare,
ad esempio, segnalazioni in caso di manovre lungo i muri.
AVVERTENZA Il volume della segnalazione acustica può essere
regolato attraverso il “Menu di Set Up” alla voce “Volume avvisi”.
Distanze di rilevamento
❒Raggio d’azione centrale: 140 cm
❒Raggio d’azione laterale: 60 cm
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene preso in considerazione solo
quello che si trova alla distanza minore.FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIOIl funzionamento dei sensori viene disattivato automaticamente
all’inserimento della spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa
del gancio di traino della vettura. I sensori si riattivano
automaticamente sfilando la spina del cavo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del sistema è indispensabile
che i sensori siano sempre puliti da fango, sporcizia, neve o
ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori presta la massima
attenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso di panni asciutti,
ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l’aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di
lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapore o ad alta
pressione, pulire rapidamente i sensori mantenendo l’ugello oltre i 10
cm di distanza.Per la riverniciatura del paraurti o per eventuali
ritocchi di vernice nella zona dei sensori rivolgiti solo ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo. Applicazioni non
corrette di vernice potrebbero infatti compromettere il
funzionamento dei sensori di parcheggio.La responsabilità del parcheggio e di altre manovre
pericolose è sempre e comunque affidata al
conducente. Effettuando queste manovre, assicurati
sempre che nello spazio di manovra non siano presenti né
persone (specialmente bambini) né animali. Il sensore di
parcheggio costituisce un aiuto per il conducente, il quale però
non deve mai ridurre l’attenzione durante le manovre
potenzialmente pericolose anche se eseguite a bassa velocità.
118CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

AVVERTENZE GENERALIDurante le manovre di parcheggio presta sempre la massima
attenzione agli ostacoli che potrebbero trovarsi sopra o sotto i sensori.
Gli oggetti posti a distanza ravvicinata nella parte posteriore della
vettura, in alcune circostanze, non vengono infatti rilevati dal sistema e
pertanto possono danneggiare la vettura od essere danneggiati.
Di seguito alcune condizioni che potrebbero influenzare le prestazioni
del sistema di parcheggio:
❒una sensibilità ridotta dei sensori e riduzione delle prestazioni del
sistema di ausilio al parcheggio potrebbero essere dovute dalla
presenza sulla superficie dei sensori di: ghiaccio, neve, fango,
verniciatura multipla;
❒i sensori rilevano un oggetto non esistente (“disturbo di eco”)
causato da disturbi di carattere meccanico, ad esempio: lavaggio
della vettura, pioggia (condizioni di vento estreme), grandine;
❒le segnalazioni inviate dai sensori possono essere alterate anche
dalla presenza nelle vicinanze di sistemi ad ultrasuoni (ad es. freni
pneumatici di autocarri o martelli pneumatici);
❒le prestazioni dei sensori possono anche essere influenzate dalla
posizione dei sensori. Ad esempio variando gli assetti (a causa
dell’usura di ammortizzatori, sospensioni) oppure cambiando
pneumatici, caricando troppo la vettura, facendo tuning specifici
che prevedono di abbassare la vettura;
❒la rilevazione di ostacoli nella parte alta della vettura potrebbe non
essere garantita in quanto il sistema rileva ostacoli che possono
urtare la vettura nella parte bassa.
SISTEMA T.P.M.S. (Tyre Pressure
Monitoring System)(per versioni/mercati, dove previsto)
La vettura può essere equipaggiata con sistema di monitoraggio della
pressione pneumatici T.P.M.S. (Tyre Pressure Monitorino System), che
segnala al guidatore lo stato di gonfiaggio dei pneumatici mediante la
visualizzazione, sul display, dei messaggi “Controllare pressione
pneumatici” e “Insufficiente pressione pneumatici” .
Il sistema è costituito da un sensore trasmettitore a radiofrequenza
montato su ciascuna ruota (sul cerchio all’interno del pneumatico), in
grado di inviare alla centralina di controllo le informazioni relative alla
pressione di ogni pneumatico.AVVERTENZE PER L’USO DEL SISTEMA
T.P.M.S.Le segnalazioni di anomalia non vengono memorizzate e pertanto non
saranno visualizzate a fronte di uno spegnimento e successivo
avviamento del motore.
Se le condizioni anomale permangono la centralina invierà al quadro
strumenti le relative segnalazioni solamente dopo un breve periodo
con vettura in movimento.
La presenza del sistema T.P.M.S. non esime il guidatore
dalla regolare verifica della pressione dei pneumatici
e della ruota di scorta.
119CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

La pressione dei pneumatici deve essere verificata con
pneumatici riposati e freddi; se per qualsiasi motivo
si controlla la pressione con i pneumatici caldi, non
ridurre la pressione anche se è superiore al valore previsto, ma
ripetere il controllo quando i pneumatici saranno freddi.Nel caso in cui vengano montate una o più ruote
sprovviste di sensore, il sistema non sarà più
disponibile e sul display verrà visualizzato un
messaggio di avvertimento, fino a quando non saranno montate
nuovamente le 4 ruote provviste di sensori.Il sistema T.P.M.S. non è in grado di segnalare pedite
improvvise della pressione dei pneumatici (per
esempio lo scoppio di un pneumatico). In questo caso
arresta la vettura frenando con cautela e senza effettuare
sterzate brusche.La sostituzione dei pneumatici normali con quelli
invernali e viceversa richiede anche un intervento di
messa a punto del sistema T.P.M.S. che deve essere
effettuato solo dai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
La pressione dei pneumatici può variare in funzione
della temperatura esterna. Il sistema T.P.M.S. può
segnalare temporaneamente una pressione
insufficiente. In tal caso controllare la pressione delle gomme
freddo e, se necessario, ripristinare i valori di gonfiaggio.Quando un pneumatico viene smontato, è opportuno
sostituire anche la guarnizione in gomma della
valvola: rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo. Le
operazioni di montaggio/smontaggio dei pneumatici e/o cerchi
richiedono precauzioni particolari; per evitare di danneggiare
o montare erroneamente i sensori, la sostituzione dei pneumatici
e/o cerchi deve essere effettuata solamente da personale
specializzato. Rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.Disturbi a radio frequenza particolarmente intensi
possono inibire il corretto funzionamento del sistema
T.P.M.S. Tale condizione verrà segnalata dalla
visualizzazione di un messaggio sul display. Tale segnalazione
scomparirà automaticamente non appena il disturbo a
radiofrequenza cesserà di perturbare il sistema.
120CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO