117
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
SISTEMA S.B.R.
Il veicolo è dotato del sistema denominato S.B.R. (Seat
Belt Reminder), che avverte il guidatore (su tutte le ver-
sioni) e il passeggero anteriore (su versioni Doblò/Doblò
Combi) del mancato allacciamento della propria cintura
di sicurezza nel seguente modo:
❒accensione spia
❒accensione spia
Per la disattivazione permanente occorre rivolgersi alla Re-
te Assistenziale Fiat.
È possibile riattivare il sistema S.B.R. anche attraverso il
menu di set-up del display.
PRETENSIONATORI
Per rendere ancora più efficace l’azione protettiva delle
cinture di sicurezza anteriori, il veicolo è dotato di pre-
tensionatori che, in caso di urto frontale e laterale violento,
richiamano di alcuni centimetri il nastro delle cinture ga-
rantendo la perfetta aderenza delle cinture al corpo degli
occupanti, prima che inizi l’azione di trattenimento.
L’avvenuta attivazione del pretensionatore è riconoscibi-
le dal bloccaggio dell’arrotolatore; il nastro della cintura
non viene più recuperato nemmeno se accompagnato.
AVVERTENZA Per avere la massima protezione dall’a-
zione del pretensionatore, indossare la cintura tenendola
bene aderente al busto e al bacino.
Durante l’intervento del pretensionatore si può verifica-
re una leggera emissione di fumo; questo fumo non è no-
civo e non indica un principio di incendio.
Il pretensionatore non necessita di alcuna manutenzione
né lubrificazione. Qualunque intervento di modifica delle
sue condizioni originali ne invalida l’efficienza. Se per even-
ti naturali eccezionali (ad es. alluvioni, mareggiate, ecc.) il
dispositivo è stato interessato da acqua e fanghiglia, è tas-
sativamente necessaria la sua sostituzione.
164
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
In caso di foratura, provocata da corpi
estranei, è possibile riparare pneumatici
che abbiano subito lesioni fino ad un dia-
metro massimo pari a 4 mm sul battistrada e sulla
spalla del pneumatico.
Non è possibile riparare lesioni sui fianchi
del pneumatico. Non utilizzare il kit ripa-
razione rapida se il pneumatico risulta danneggia-
to a seguito della marcia con ruota sgonfia.
ATTENZIONE
È NECESSARIO SAPERE CHE:
Il liquido sigillante del kit di riparazione rapida è efficace
per temperature esterne comprese tra –20 °C e +50 °C.
Non azionare il compressore per un tem-
po superiore a 20 minuti consecutivi. Pe-
ricolo di surriscaldamento. Il kit di riparazione ra-
pida non è idoneo per una riparazione definiti-
va, pertanto i pneumatici riparati devono essere
utilizzati solo temporaneamente.
ATTENZIONE
Non disperdere la bomboletta ed il liquido
sigillante nell’ambiente. Smaltire confor-
memente a quanto previsto dalle norma-
tive nazionali e locali.
F0V0094mfig. 142
❒pieghevole informativo (vedere fig. 142), utilizzato per
un pronto uso corretto del kit di riparazione rapida e
successivamente consegnato al personale che dovrà
maneggiare il pneumatico trattato con il kit di ripara-
zione pneumatici
❒un paio di guanti protettivi reperibili nel vano laterale
del compressore stesso
❒adattatori per il gonfiaggio di elementi diversi.
Consegnare il pieghevole al personale che
dovrà maneggiare il pneumatico trattato
con il kit di riparazione pneumatici.
ATTENZIONE
181
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
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E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0088mfig. 173
SOSTITUZIONE FUSIBILI
GENERALITÀ
I fusibili proteggono l’impianto elettrico intervenendo in ca-
so di avaria od intervento improprio sull’impianto stesso.
Quando un dispositivo non funziona, occorre pertanto ve-
rificare l’efficienza del relativo fusibile di protezione: l’ele-
mento conduttore A-fig. 173 non deve essere interrotto.
In caso contrario occorre sostituire il fusibile bruciato con
un altro avente lo stesso amperaggio (stesso colore).
B fusibile integro.
C fusibile con elemento conduttore interrotto.
Per sostituire un fusibile utilizzare la pinzetta D ubicata
all’interno della borsa porta attrezzi o nel contenitore Fix
& Go (per versioni/mercati, dove previsto).
Nel caso il fusibile dovesse ulteriormente
interrompersi, rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Fiat.
ATTENZIONE
Non sostituire mai un fusibile guasto con fi-
li metallici o altro materiale di recupero.
Non sostituire in alcun caso un fusibile con
un altro avente amperaggio superiore; PE-
RICOLO DI INCENDIO.
Se un fusibile generale di protezione interviene
(MEGA-FUSE, MIDI-FUSE) rivolgersi alla Rete As-
sistenziale Fiat.
Prima di sostituire un fusibile, accertarsi di aver
tolto la chiave dal dispositivo di avviamento e di
aver spento e/o disinserito tutti gli utilizzatori.
ATTENZIONE
Per l’individuazione del fusibile di protezione, consultare
le tabelle riportate nelle pagine seguenti.
Se un fusibile generale di protezione si-
stemi di sicurezza (sistema air bag, siste-
ma frenante), sistemi motopropulsore (sistema
motore, sistema cambio) o sistema guida inter-
viene rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
187
CONOSCENZA
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
RICARICA DELLA BAT TERIA
AVVERTENZA La descrizione della procedura di ricarica
della batteria è riportata unicamente a titolo informativo.
Per l’esecuzione di tale operazione, si raccomanda di ri-
volgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Si consiglia una ricarica lenta a basso amperaggio per la du-
rata di circa 24 ore. Una carica per lungo tempo potreb-
be danneggiare la batteria.
Per effettuare la ricarica, procedere come segue:
F0V0381mfig. 177b
IN ASSENZA DEL SISTEMA START&STOP
❒scollegare il morsetto dal polo negativo della batteria;
❒collegare ai poli della batteria i cavi dell’apparecchio
di ricarica, rispettando le polarità;
❒accendere l’apparecchio di ricarica;
❒terminata la ricarica, spegnere l’apparecchio prima di
scollegarlo dalla batteria;
❒ricollegare il morsetto al polo negativo della batteria.
IN PRESENZA DI SISTEMA START&STOP
Versioni con falso polo fig. 177b
❒disconnettere il morsetto negativo a sgancio rapido A
dal falso polo negativo B, in quanto sul polo negativo C
della batteria è installato un sensore D di monitoraggio
stato batteria, che non deve essere mai disconnesso,
tranne nel caso di sostituzione della batteria stessa;
❒collegare il cavo positivo dell’apparecchio di ricarica
al polo positivo di batteria ed il cavo negativo al falso
polo B;
❒accendere l’apparecchio di ricarica;
❒terminata la ricarica, spegnere l’apparecchio prima di
scollegarlo;
❒dopo aver scollegato l’apparecchio di ricarica, ricolle-
gare il morsetto negativo a sgancio rapido A dal falso
polo B.
190
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0051mfig. 179
Prima di iniziare il traino, ruotare la chia-
ve di avviamento in posizione MAR e suc-
cessivamente in STOP, senza estrarla. Estraendo
la chiave si inserisce automaticamente il blocca-
sterzo, con conseguente impossibilità di sterzare
le ruote.
ATTENZIONE
Prima di avvitare l’anello pulire accurata-
mente la relativa sede filettata. Prima di
iniziare il traino del veicolo accertarsi inoltre di
aver avvitato a fondo l’anello nella relativa sede.
Durante il traino del veicolo non avviare il moto-
re.
ATTENZIONE
Durante il traino ricordarsi che non aven-
do l’ausilio del servofreno per frenare è ne-
cessario esercitare un maggior sforzo sul pedale.
Non utilizzare cavi flessibili per effettuare il trai-
no, evitare gli strappi. Durante le operazioni di
traino verificare che il fissaggio del giunto al vei-
colo non danneggi i componenti a contatto. Nel
trainare il veicolo è obbligatorio rispettare le spe-
cifiche norme di circolazione stradale, relative sia
al dispositivo di traino, sia al comportamento da
tenere sulla strada. Durante il traino del veicolo
non avviare il motore.
ATTENZIONE
I ganci traino anteriore e posteriore devo-
no essere utilizzati unicamente per opera-
zioni di soccorso sul piano stradale. È con-
sentito il traino per brevi tratti mediante impiego
di apposito dispositivo conforme al codice della
strada (barra rigida), movimentazione veicolo sul
piano stradale per preparazione al traino o al tra-
sporto mediante carro attrezzi. I ganci NON DE-
VONO essere utilizzati per operazioni di recupero
veicolo al di fuori del piano stradale o in presenza
di ostacoli e/o per operazioni di traino mediante fu-
ni o altri dispositivi non rigidi. Rispettando le con-
dizioni di cui sopra, il traino deve avvenire con i due
veicoli (trainante e trainato) il più possibile allineati
sullo stesso asse di mezzeria.
191
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
MANUTENZIONE E CURA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è determinante per garanti-
re al veicolo una lunga vita in condizioni ottimali.
Per questo Fiat ha predisposto una serie di controlli e di
interventi di manutenzione ogni 30.000/35.000 chilome-
tri (a seconda delle versioni).
La manutenzione programmata non esaurisce tuttavia
completamente tutte le esigenze del veicolo: anche nel pe-
riodo iniziale prima del tagliando dei 30.000/35.000 chi-
lometri e successivamente, tra un tagliando e l’altro, so-
no per sempre necessarie le ordinarie attenzioni come
ad esempio il controllo sistematico con eventuale ripri-
stino del livello dei liquidi, della pressione dei pneumatici
ecc…AVVERTENZA I tagliandi di Manutenzione Programmata
sono prescritti dal Costruttore. La mancata esecuzione
degli stessi può comportare la decadenza della garanzia.
Il servizio di Manutenzione Programmata viene prestato
da tutta la Rete Assistenziale Fiat, a tempi prefissati.
Se durante l’effettuazione di ciascun intervento, oltre alle
operazioni previste, si dovesse presentare la necessità di
ulteriori sostituzioni o riparazioni, queste potranno veni-
re eseguite solo con l’esplicito accordo del Cliente.
AVVERTENZA Si consiglia di segnalare subito alla Rete
Assistenziale Fiat eventuali piccole anomalie di funziona-
mento, senza attendere l’esecuzione del prossimo ta-
gliando.
Se il veicolo viene usato frequentemente per il traino di
rimorchi, occorre ridurre l’intervallo tra una manuten-
zione programmata e l’altra.
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CONOSCENZA
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SICUREZZA
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SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
LIQUIDO PER IL SERVOSTERZO
fig. 180-181-182-183-184-185
Controllare che il livello dell’olio, con veicolo in piano e
a motore freddo, sia compreso tra i riferimenti MIN e
MAX rilevabili sul corpo del serbatoio.
Con olio caldo il livello può anche superare il riferimento
MAX.
Se necessario, aggiungere olio, assicurandosi che abbia le
stesse caratteristiche di quello già presente nell’impianto.Il consumo di liquido per servosterzo è bas-
sissimo; se dopo il rabbocco ne fosse ne-
cessario un altro a breve distanza di tempo
fare controllare l’impianto alla Rete Assistenziale
Fiat per verificare eventuali perdite.
Non spingere sul fine corsa del servosterzo
a motore in moto per più di 8 secondi con-
secutivi si produce rumore e si rischiano
danni all’impianto.
Evitate che il liquido per servosterzo va-
da a contatto con le parti calde del mo-
tore: è infiammabile.
ATTENZIONE