DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Motori a benzina:rifornire la vettura unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano
(RON) non inferiore a 95.
Motori Multijet:rifornire la vettura unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica
europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente
decadimento della garanzia per danni causati.
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Motori a benzina:assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere a
fondo il pedale della frizione, senza premere l’acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in AV V
e rilasciarla appena il motore si è avviato.
Motori Multijet:ruotare la chiave di avviamento in MARed attendere lo spegnimento delle spie Ye
m; ruotare la chiave di avviamento in AV Ve rilasciarla appena il motore si è avviato.
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare
la vettura su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
RISPETTO DELL’AMBIENTE
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle
emissioni per garantire un miglior rispetto dell’ambiente.
K
38
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
Regolazione inclinazione
schienale
Agire sulla leva D-fig. 32nel senso in-
dicato dalla freccia, portare lo schie-
nale nella posizione desiderata, quindi
rilasciarla.
Regolazione lombare
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per regolare l’appoggio personalizzato
tra schiena e schienale, ruotare la ma-
nopolaC-fig. 32in senso orario per
aumentare la spinta lombare oppure
in senso antiorario per diminuirla.
REGOLAZIONE
DEI SEDILI
SEDILI ANTERIORI
Regolazione in senso
longitudinale
Sollevare la leva A-fig. 31e spingere
il sedile avanti o indietro fino a rag-
giungere la posizione desiderata: in
posizione di guida le braccia devono
poggiare sulla corona del volante.
Verificare sempre che il sedile sia ben
bloccato sulle guide, provando a spin-
gerlo avanti e indietro.
Regolazione in altezza
(lato guidatore)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Agire ripetutamente sulla leva B-
fig. 31e spostarla in alto o in basso
fino ad ottenere l’altezza desiderata.
AVVERTENZA La regolazione deve
essere effettuata unicamente stando
seduti al posto di guida e a vettura
ferma.
fig. 31L0D0041mfig. 32L0D0042m
Dopo avere effettuato le
regolazioni, assicurarsi
sempre dell’avvenuto aggancio dei
sedili.
ATTENZIONE
40
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
Regolazione inclinazione
dello schienale
Agire rispettivamente sulla leva Aop-
pure sulla leva B-fig. 40, per regolare
la porzione di schienale desiderata,
portare lo schienale in posizione,
quindi rilasciarla.
Regolazioni da vano bagagli
Regolazione in senso longitudinale
Agire sulle maniglie FeG-fig. 39per
regolare la porzione di sedile deside-
rata spingendo il sedile avanti o in-
dietro. SEDILI POSTERIORI
SCORREVOLI
Regolazioni da interno vettura
Regolazione in senso longitudinale
Sollevare rispettivamente la leva A-
fig. 37oppure la leva B, per regolare
la porzione di sedile desiderata, spin-
gere quindi il sedile avanti o indietro.
Regolazione inclinazione
dello schienale
Spingere la leva C-fig. 38, portare lo
schienale in posizione, quindi rila-
sciarla.
Per evitare funzionamenti irregolari:
premere sempre a fondo la leva C.
fig. 37L0D0047mfig. 38L0D0252m
fig. 39L0D0253m
fig. 40L0D0049m
Dopo avere effettuato le
regolazioni, assicurarsi
sempre dell’avvenuto aggancio dei
sedili.
ATTENZIONE
42
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
Posizione relax lato guida
La procedura è la medesima ma ini-
zialmente occorre asportare comple-
tamente l’appoggiatesta del sedile lato
guida (vedere paragrafo “Appoggia-
testa” di questo capitolo).
AVVERTENZA Per le operazioni da
effettuare sui sedili, per consentire
l’ampliamento bagagliaio, fare riferi-
mento al capitolo “Ampliamento Ba-
gagliaio”. Posizione relax lato passeggero
fig. 45
Per ottenere la posizione relax occorre
posizionarsi con porta posteriore
aperta e:
❒ribaltare il sedile passeggero a ta-
volino (vedere il paragrafo “Posi-
zionamento sedile a tavolino” di
questo capitolo);
❒spingere il sedile posteriore avanti
fino a fine corsa fig. 46;
❒spingere il sedile passeggero, ri-
baltato a tavolino, indietro fino a
fine corsa;
❒rimuovere la cappelliera (vedere il
paragrafo “Asportazione cappel-
liera” di questo capitolo);
❒inclinare lo schienale del sedile po-
steriore nella posizione desiderata. Regolazione mobiletto centrale
da vano bagagli
Tirare la fettuccia F-fig. 44e con-
temporaneamente spingere in avanti
la parte superiore dello schienale fino
a sganciare la molletta di ritegno. Ac-
compagnare lo schienale fino a rag-
giungere la posizione orizzontale e ri-
lasciare la fettuccia F. Invertire l’ope-
razione per riposizionare lo schienale
in posizione verticale assicurandosi
dell’avvenuto aggancio della molletta
di ritegno.
fig. 44L0D0255mfig. 45L0D0242mfig. 46L0D0243m
44
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
POSTERIORI LATERALI E
CENTRALE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Gli appoggiatesta sono regolabili in
altezza.
Per alzarli è sufficiente spostare gli
appoggiatesta verso l’alto fino ad av-
vertire lo scatto di bloccaggio.
Per abbassarli occorre premere il pul-
santeC-fig. 51.
Per estrarli (anche se non necessario
per le normali configurazioni) pre-
mere il pulsante D-fig. 51.
APPOGGIATESTA
ANTERIORI
Gli appoggiatesta sono regolabili in
altezza.
Per regolarli in altezza: tirare verso
l’alto l’appoggiatesta oppure, pre-
mendo il pulsante A-fig. 49spingerlo
verso il basso. Ad operazione conclusa
assicurarsi dello scatto di bloccaggio.
Estrazione appoggiatesta
Per estrarre l'appoggiatesta agire sul
pulsanteB-fig. 50.
fig. 49L0D0052mfig. 50L0D0237m
In presenza di side-bag,
l'utilizzo di foderine per
sedili al di fuori di quelle disponi-
bili presso la Lineaccessori Lancia
è pericoloso.
ATTENZIONE
fig. 51L0D0053m
Viaggiare senza appoggia-
testa è un pericolo per l'oc-
cupante.
ATTENZIONE
45
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
REGOLAZIONI
DEL VOLANTE
Il volante è regolabile in altezza A-
fig. 52e in profondità B.
Per effettuare la regolazione procedere
come segue:
❒sbloccare la leva tirandola verso il
volante (posizione 2);
❒regolare il volante;
❒bloccare la leva spingendola in
avanti (posizione 1).
Gli appoggiatesta poste-
riori a sella ottimizzano la
visibilità e devono essere sempre
sollevati in presenza di un occu-
pante.
ATTENZIONE
fig. 52L0D0382m
La regolazione deve essere
eseguita solo con vettura
ferma e motore spento.
ATTENZIONE
É tassativamente vietato
ogni intervento in after-
market, con conseguenti manomis-
sioni della guida o del piantone
sterzo (es. montaggio di antifurto),
che potrebbero causare, oltre al de-
cadimento delle prestazioni del si-
stema e della garanzia, gravi pro-
blemi di sicurezza, nonché la non
conformità omologativa del vei-
colo.
ATTENZIONE
Gli appoggiatesta vanno
regolati in modo che la te-
sta, e non il collo, appoggi su di
essi. Solo in questo caso esercitano
la loro azione protettiva.
ATTENZIONE
Per sfruttare al meglio l’a-
zione protettiva dell’ap-
poggiatesta, regolare lo schienale
in modo da avere il busto eretto e
la testa più vicino possibile all’ap-
poggiatesta.
ATTENZIONE
Per il rimontaggio dell'ap-
poggiatesta, assicurarsi
del verso corretto ed effettuare suc-
cessivamente delle manovre per ve-
rificare il blocco in altezza.
ATTENZIONE
66
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
❒in modalità sincrona (con la metà
della frequenza del tergicristallo)
quando il tergicristallo è in fun-
zione.
Con tergicristallo in funzione e retro-
marcia inserita si ottiene anche in
questo caso l'attivazione del tergilu-
notto in modalità continua.
Spingendo la leva verso la plancia
(posizione instabile) si aziona il getto
del lavalunotto.
Mantenendo la leva spinta per piu' di
mezzo secondo si attiva anche il ter-
gilunotto.
Al rilascio della leva si attiva il lavag-
gio intelligente, come per il tergicri-
stallo. La riattivazione del sensore viene se-
gnalata da una “battuta” del tergicri-
stallo.
Il sensore pioggia è in grado di rico-
noscere e di adattarsi automatica-
mente alla presenza delle seguenti
condizioni:
❒presenza di impurità sulla super-
ficie di controllo (depositi salini,
sporco, ecc.);
❒differenza tra giorno e notte.
Disattivazione
Spostare la leva dalla posizione Bop-
pure ruotare la chiave di avviamento
in posizione STOP.
Al successivo avviamento (chiave in
posizioneMAR), il sensore non si riat-
tiva anche se la leva è rimasta in po-
sizioneB. Per attivare il sensore spo-
stare la leva in posizione Aoppure C
e successivamente in posizione Bop-
pure ruotare la ghiera per la regola-
zione della sensibilità.
fig. 71L0C0073m
Delle striature di acqua
possono provocare movi-
menti indesiderati delle spazzole.
ATTENZIONE
TERGILUNOTTO/
LAVALUNOTTO fig. 72
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione
MAR.
Ruotando la ghiera Adalla posizione
åalla posizione 'si aziona il tergi-
lunotto secondo quanto segue:.
❒in modalità intermittente quando
il tergicristallo non è in funzione
fig. 72L0D0075m
91
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
Distanze di rilevamento
Il raggio di azione centrale varia a se-
condo della motorizzazione/assetto
vettura: l’area di riconoscimento equi-
vale a 140 cm, mentre per ostacoli di
dimensioni ridotte (o in caso di dis-
suasori di parcheggio, che hanno
forme arrotondate) equivale a 70 cm.
Il raggio di azione laterale ha un’aria
di riconoscimento di 60 cm.
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene
preso in considerazione solo quello
che si trova alla distanza minore.
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
Vedere quanto riportato nel capitolo
“Spie e messaggi”.
FUNZIONAMENTO CON
RIMORCHIO
Il sistema è predisposto per disatti-
varsi automaticamente all’inserimento
della spina del cavo elettrico del ri-
morchio nella presa del gancio di
traino della vettura.
I sensori si riattivano automatica-
mente sfilando la spina del rimorchio. SEGNALAZIONE ACUSTICA
Inserendo la retromarcia viene atti-
vata automaticamente una segnala-
zione acustica intermittente.
La segnalazione acustica:
❒aumenta con il diminuire della di-
stanza tra vettura ed ostacolo;
❒diventa continua quando la di-
stanza che separa la vettura dal-
l’ostacolo è inferiore a circa 30 cm
mentre cessa immediatamente se
la distanza dall’ostacolo aumenta;
❒rimane costante se la distanza tra
veicolo ed ostacolo rimane inva-
riata, mentre, se questa situazione
si verifica per i sensori laterali, il
segnale viene interrotto dopo circa
3 secondi per evitare, ad esempio,
segnalazioni in caso di manovre
lungo i muri.
fig. 115L0D0395m
AVVERTENZE GENERALI
❒Durante le manovre di parcheggio
prestare sempre la massima atten-
zione agli ostacoli che potrebbero
trovarsi sopra o sotto i sensori.
❒Gli oggetti posti a distanza ravvi-
cinata nella parte posteriore della
vettura, in alcune circostanze non
vengono infatti rilevati dal sistema
e pertanto possono danneggiare la
vettura o essere danneggiati.
❒Le segnalazioni inviate dai sensori
possono essere alterate dal dan-
neggiamento dei sensori stessi,
dalla sporcizia, neve o ghiaccio de-
positati sugli stessi o da sistemi ad
ultrasuoni (ad es. freni pneumatici
di autocarri o martelli pneumatici)
presenti nelle vicinanze.